Vol, Lib, Par
1 I, VI, 3 | poco men che confermata dappertutto; e sotto l'ombra di lei
2 I, VI, 12| nobili o grandi ne son sempre dappertutto; e il popolo che ne caccia,
3 I, VI, 20| esagerata, trionfò quasi dappertutto. In Toscana continuarono,
4 I, VI, 21| quasi egualmente: e fu quasi dappertutto obbedito dove passava; disobbedito
5 I, VI, 21| ripeteremo piú; poco men che dappertutto, una famiglia nobile, unendo
6 I, VI, 33| naturale e come avvenne dappertutto, l'architettura, che dá
7 II, VII, 13| Cosí i governatori lontani dappertutto. È naturale; sempre si mira
8 II, VII, 13| perché fu temperata quasi dappertutto da vari Consigli che contribuivano
9 II, VII, 18| fra essi, tra i sommi di dappertutto, Cervantes, lo scrittore
10 II, VII, 18| grande di colá, grandissimo dappertutto, Newton. Questi non imitò
11 II, VII, 18| di alcuni nostri. Sempre, dappertutto s'affettaron le lingue de'
12 II, VII, 27| che pur troppo sovente e dappertutto, e massimamente in Italia,
13 II, VII, 29| predecessore, di abolire del tutto, dappertutto, l'abborrita societá, resistette,
14 II, App, 42| canto di giorno e di notte, dappertutto, cantate per li teatri,
15 II, App, 42| secolo decimosesto quasi dappertutto. In Italia era stato riprovato
16 II, App, 44| fino a' 30 novembre. Quasi dappertutto adunque tregua politica
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