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 1       I,      III, 15|   capitale; e fu sciolto il suo barbaro e momentaneo imperio. -
 2       I,       IV, 2 |     lingua «malli»; e in latino barbaro poi, or generalmente «concilia»,
 3       I,       IV, 4 |       non era data in natura al barbaro: era riscossa, fosse terzo
 4       I,       IV, 4 |         caso e nell'altro, ogni barbaro cosí accoppiato ad ogni
 5       I,       IV, 4 |        piú facile, piú utile al barbaro, che non s'aveva ad impacciare
 6       I,       IV, 6 | avversario di essa: un misto di barbaro e incivilito, un ambizioso,
 7       I,       IV, 7 |       Teoderico, che non era un barbaro venturiero come Odoacre,
 8       I,       IV, 13|         da principio; e fu modo barbaro oltre al solito, e per li
 9       I,       IV, 14|      usarono allora il modo piú barbaro di trarre il terzo non in
10       I,       IV, 18|     imperatore Leone isauro, un barbaro, non solamente caduto, a
11       I,       IV, 19|       mutò cosí, che egli il re barbaro si fece monaco. Era, è vero,
12       I,       IV, 20|    retore, piú intralciato, piú barbaro in tutto, non interessa
13       I,       VI, 9 |       assediati; Federigo fa da barbaro impiccar i prigioni dinanzi
14       I,       VI, 29|     conquista, Venezia fece col barbaro conquistatore un trattato
15       I,       VI, 33|       primitivo, quanto meno di barbaro fosse stato introdotto giá