Vol, Lib, Par
1 I, I, 11| diverso nome di Dio, il Signore, il Creatore, il Santo,
2 I, I, 11| aggiunsero meno numi al Signore primitivo Adonai, Adone.
3 I, II, 3 | in quest'Italia non fu da signore a servi, ma poco piú che
4 I, IV, 16| della Passione di Nostro Signore; ed è quella su cui, cingendola,
5 I, IV, 18| il nome, il diritto del signore legittimo o legale, ma gli
6 I, V, 7 | Ma Arnolfo il re tedesco, signore del re italiano Berengario,
7 I, V, 14| lodevol prelato che non gran signore feodale, ei ci ritrae la
8 I, VI, 7 | abbandono, di respiro, dal signore straniero. - Ma gli intervalli
9 I, VI, 11| nazione era in armi contro al signore straniero. - Né l'occasione
10 I, VI, 12| infelici pro e contro al signore straniero. Questa divisione
11 I, VI, 18| legalmente o illegalmente, il «signore» dagli amici, il «tiranno»
12 I, VI, 19| governi, di lor signorie, signore. Firenze era stata delle
13 I, VI, 21| perché anch'esso seppe farsi signore di parecchie cittá, e perché
14 I, VI, 21| governo d'uno, doge, duca, signore o tiranno. La causa, l'abbiamo
15 I, VI, 23| fratello Giovanni arcivescovo. Signore giá di sedici cittá, comprò
16 I, VI, 26| ripresero il castello, fecero signore un Gambacorta, sostennero
17 I, VI, 28| Milano, fu riconosciuto signore, sposò la vedova di Facino
18 II, VII, 16| diventava cosí piú che mai signore in Piemonte. E dicesi volesse
19 II, VII, 35| loro indipendenza sotto al signore, come avean fatto nuovi
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