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 1       I,   Preaut    |  nostra. Né di biasimo, ma di lode mi sembran degni coloro,
 2       I,       IV, 5 |      Gli si trova data questa lode, semplice, ma molto insueta
 3       I,       IV, 21| nemmeno a Giustiniano, quella lode di legislatori veri, che
 4       I,       IV, 21|       nuovi. E siffatta somma lode fu meritata (non corsi due
 5       I,       VI, 21|     sola ebbe qui e sempre la lode di costanza guelfa, che
 6       I,       VI, 27|       di tacerla perché sia a lode de' principi miei. Anche
 7       I,       VI, 34|       che biasimo le ne darem lode. Perciocché non essendo
 8      II,      VII, 9 |      merita senza dubbio gran lode; e che può biasimarsi sí
 9      II,      VII, 12|      architettare molto e con lode de' contemporanei, ma con
10      II,      VII, 36|       straniera è facilitá, è lode non ottenuta da niuna nazione
11      II,      VII, 37|     che egli pure meriterebbe lode d'acerrimo morditore de'