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Cesare Balbo
Della storia d'Italia

IntraText - Concordanze

roma

    Vol,  Lib, Par
1 I, Preaut | abbondano gli esempi a conferma: Roma antica, ed anche moderna; 2 I, I, 10| 10. Roma [754-390]. - Quell'animosa 3 I, I, 10| animosa cittá si chiamava Roma. Sedeva, in un angolo tra 4 I, I, 10| aristocrazia e la democrazia. In Roma i sommi magistrati fecersi 5 I, I, 10| fu occupata la cittá di Roma. Molti patrizi vi si fecero 6 I, I, 10| governo in pace. E cosí Roma arrestò per sempre l'invasione 7 I, I, 11| Perciò qui dove incominciò Roma a mutare e fermare le condizioni 8 I, I, 12| delle cittá etrusche e di Roma, il principato temperato 9 I, I, 12| rimasero famosi in mare; e di Roma, tuttavia cittaduzza latina, 10 I, I, 12| rivalitá che siam per vedere di Roma con Cartagine non fu probabilmente 11 I, II, 1 | Origine della grandezza di Roma. - Machiavello, Bossuet, 12 I, II, 1 | ragionarono della grandezza di Roma ne cercarono per lo piú 13 I, II, 1 | monarchica e repubblicana di Roma, mettendo in opera, riunendo 14 I, II, 1 | poi cosí forti contro a Roma stessa, avessero non solamente 15 I, II, 1 | esistenza da Romolo ad Augusto), Roma non ottenne, non asserí 16 I, II, 1 | preponderanza politica di Roma fra e sopra tutte quelle 17 I, II, 1 | della meritata grandezza di Roma; l'avere bene ed opportunamente 18 I, II, 1 | sufficientemente contro ai galli, Roma intanto cresciuta, sottentrò 19 I, II, 1 | modo, questa epoca in che Roma incominciò a ponderare e 20 I, II, 1 | epoca della fondazione di Roma, scelta a ciò dalla maggior 21 I, II, 1 | di «secondo fondatore di Roma», e che antichi e moderni 22 I, II, 2 | e mutazioni. - Camillo e Roma furono poi ammirabili dopo 23 I, II, 3 | meravigliosamente dalla rinnovata Roma fin dal primo secolo. Coi 24 I, II, 3 | il giogo. Ma perdurando, Roma vinse finalmente; e il Sannio 25 I, II, 3 | o piuttosto aggiunta a Roma per l'imprese ulteriori. 26 I, II, 3 | comprendevano fra l'altre Roma; e questa è tutta la spiegazione 27 I, II, 3 | cittadini romani rimanenti in Roma (che vedremo occasioni di 28 I, II, 3 | popolazione soverchia di Roma, e posti avanzati a tenere 29 I, II, 4 | gli altri cadendo sotto a Roma anche i magno-greci. Ed 30 I, II, 5 | parecchi secoli prima di Roma, giá colonia de' fenici 31 I, II, 5 | in Iberia, in Sicilia. Roma cittaduzza latina avea sanciti 32 I, II, 5 | navigazione con lei [508], Roma giá potente gli avea rinnovati [ 33 I, II, 5 | rinnovati [345]. Ma ora Roma cresciuta in signoria ed 34 I, II, 5 | morirvi, e cosí lasciar Roma libera nel suo costume di 35 I, II, 6 | In una ventina d'anni, Roma aggiunse al suo giá lato 36 I, II, 7 | impotente a ciò, girò intorno a Roma, prese Capua; ed ivi e nella 37 I, II, 7 | nuova base d'operazioni. Ma Roma perdurava negoziando in 38 I, II, 7 | guerreggiare se non consenziente Roma; ridotta, in somma, a poco 39 I, II, 8 | alleati cioè seguaci di Roma. Poi, prendendone pretesto 40 I, II, 8 | d'Asia tra gli alleati di Roma. Intanto si perseguitano 41 I, II, 9 | preso e tratto in trionfo a Roma; e Macedonia ne rimase liberata, 42 I, II, 9 | Illirio; e si decideva a Roma delle successioni de' regni 43 I, II, 10| preponderanza marittima di Roma diventò signoria unica, 44 I, II, 10| alla fortunata o perfida Roma.~ 45 I, II, 11| seconda parte della storia di Roma capo d'Italia. Fin qui i 46 I, II, 11| repubblica. La vinta Grecia vinse Roma coll'arti; l'Asia, col lusso 47 I, II, 13| Ma Giugurta, chiamato a Roma per giustificarsi, perpetrò 48 I, II, 15| capitano, primo uomo di Roma. Egli era, non di quelle 49 I, II, 15| romana, che i capipopolo di Roma avean giá domandato per 50 I, II, 15| pericolare lo Stato di Roma; continuò con successi vari 51 I, II, 15| all'88; fu terminata da Roma vincitrice col concedere 52 I, II, 16| capitano, gran nemico di Roma, aveva aperta guerra contro 53 I, II, 16| pressato dalle mutazioni di Roma risollevata, ridivisa, saccheggiata, 54 I, II, 17| tenuto per Mario, entrò in Roma, proscrisse i nemici della 55 I, II, 17| Sertorio, un fuggitivo di Roma, continuò la parte di Mario, 56 I, II, 18| corso l'Italia, minacciata Roma, vinti quattro capitani 57 I, II, 18| vedemmo giá un'altra volta Roma guerreggiare e conquistare 58 I, II, 19| terricciuola anziché secondo in Roma, ma intendeva esser primo 59 I, II, 20| il lasciava rimanere a Roma. Cesare diedesi tutto alle 60 I, II, 21| l'antica Italia, occupò Roma e tutta la penisola, in 61 I, II, 21| propria potenza. Tornato a Roma inquieta, la tranquillò 62 I, II, 21| Numidia a provincia. Tornato a Roma, e ripartitone a Spagna, 63 I, II, 21| signor militare, tornò a Roma. Né giá a fruire oziando, 64 I, II, 21| e per l'Alpi tornare a Roma, fatta signora d'ogni gente 65 I, II, 22| triumvirato; ed, occupata Roma, proscrivono tutti i nemici 66 I, II, 23| venuti di Grecia a ingentilir Roma. - Nella quale poi, come 67 I, III, 1 | ordine restituito, furono in Roma molto simili a quelli veduti 68 I, III, 1 | artefici che abbellivan Roma a' cenni di lui, e principalmente 69 I, III, 1 | conquista, l'unione di esse a Roma, abbia cosí costato altrettanto 70 I, III, 2 | ciascuna s'era aggregata a Roma; ma queste distinzioni erano 71 I, III, 6 | uccideva Nerone. Venuto a Roma, vi fu riconosciuto dal 72 I, III, 6 | Il quale riconosciuto in Roma e non dalle legioni germaniche, 73 I, III, 6 | Vitellio condotto a Roma da quelle legioni, vi fu 74 I, III, 6 | acclamarono e condussero a Roma Flavio Vespasiano [69]. - 75 I, III, 8 | marcomanni, tiranneggiò in Roma, fecevi l'istrione, il gladiatore, 76 I, III, 9 | quale portò sul trono di Roma, pur giá tanto macchiato, 77 I, III, 9 | intanto furono gridati in Roma, prima due Gordiani padre 78 I, III, 10| meno che due altri secoli. Roma e l'Italia giá fin da Caracalla 79 I, III, 11| una in Antiochia, poi in Roma, centro dell'imperio; e 80 I, III, 11| scorgon pieni il palazzo, Roma, le province, le legioni. 81 I, III, 12| gran battaglia presso a Roma [312]; Massimino da se stesso 82 I, III, 12| seconda capitale, detta Roma nuova o Costantinopoli. - 83 I, III, 12| al della battaglia di Roma contra Masenzio [312]: ma 84 I, III, 12| principalmente quella di Roma. Del che, mi perdonino Dante 85 I, III, 12| fondò, dicesi, per odio a Roma ostinata nella religione 86 I, III, 12| fatto, dall'esser caduta poi Roma, non Costantinopoli mai, 87 I, III, 12| che mille anni piú che a Roma. - Ma la corte trasferita 88 I, III, 13| poco a poco al senato di Roma, alla statua della Vittoria 89 I, III, 14| dall'Asia sull'Europa, da Roma nuova sulla vecchia. L'indugio 90 I, III, 15| ridiscese subito fino a Roma che multò; poi tornovvi 91 I, III, 15| saccheggiare e lasciar Roma [455]; Avito vinto e deposto 92 I, III, 16| un senatore principale di Roma, acquistava nome di eloquente 93 I, III, 16| principio, riempirono dapprima Roma, poi l'imperio. Augusto 94 I, III, 16| vantavasi di aver trovata Roma di mattoni, e lasciarla 95 I, IV, 1 | avvenire; e tal fu appunto Roma antica, tale è la nazione 96 I, IV, 1 | meglio né di piú a dire su Roma e l'imperio romano antico, 97 I, IV, 1 | missione providenziale di Roma antica, fu quella di riunire, 98 I, IV, 5 | tra breve, prese Ravenna e Roma, ucciso Oreste patrizio, 99 I, IV, 5 | Costantinopoli, serbò in Roma il consolo solito nomarsi 100 I, IV, 6 | Odoacre nelle due. Fuggí a Roma, fu ricevuto a porte chiuse: 101 I, IV, 7 | di tutta Italia, que' di Roma principalmente, visitati 102 I, IV, 8 | avere sperata la libertá di Roma», di carteggiare coll'imperatore, 103 I, IV, 9 | sdegnati finalmente i goti di Roma, escivano della cittá, e 104 I, IV, 10| disapparecchiato lasciò Roma, e Belisario v'entrò [dicembre 105 I, IV, 10| Toscana; poi gira intorno a Roma e Napoli, corre tutto il 106 I, IV, 10| perduta oramai, fuor di Roma e Ravenna, quasi tutta Italia, 107 I, IV, 10| pose finalmente assedio a Roma, e la prese in faccia a 108 I, IV, 10| longobardi) Totila riprese Roma e restaurolla, passò in 109 I, IV, 10| Narsete, che dopo aver ripresa Roma (quinto eccidio di essa 110 I, IV, 11| trovo se i due sedessero in Roma o Ravenna: è probabile in 111 I, IV, 11| consiglieri municipali. Roma stessa, ridotta a par dell' 112 I, IV, 13| e gl'italiani intorno a Roma principalmente, tre capitali 113 I, IV, 13| longobardi, Ravenna de' greci, e Roma (non osata assalir dai primi, 114 I, IV, 14| altre alla occidentale, e Roma in mezzo isolata e compressa 115 I, IV, 16| Nobile, ricco, potente in Roma da giovane, scrittore ecclesiastico 116 I, IV, 16| Inghilterra, fu quanto a noi, in Roma e nelle province greche 117 I, IV, 18| s'eran venute sollevando Roma, Ravenna e parecchie altre 118 I, IV, 18| intorno a sé i romani di Roma; egli grande italiano raccolse 119 I, IV, 18| Paolo, cioè alla mensa di Roma, cioè al papa, primo esempio 120 I, IV, 19| re anglo-sassone venire a Roma e morirvi vestito da pellegrino, 121 I, IV, 19| tranne le lagune di Venezia, Roma, Napoli, ed altre cittá 122 I, IV, 19| contro a vicini forti, assalí Roma; e allora papa Stefano II 123 I, IV, 19| ottenea promessa di pace a Roma, e restituzione delle conquiste, 124 I, IV, 19| guerra, e tornò a campo a Roma, e ricominciarono le doglienze, 125 I, IV, 19| Comacchio e Narni; non Roma, come si vede, la quale 126 I, IV, 19| cittá papaline, fin presso a Roma; poi, dubitando o giá minacciato, 127 I, IV, 19| per la pasqua del 774 a Roma; dove intanto papa Adriano 128 I, V, 2 | obbedienza. Sul papa, su Roma e sulle cittá date alla 129 I, V, 2 | che turbarono per secoli Roma mal ordinata tra repubblica, 130 I, V, 2 | sussisteva ancora di nome in Roma, quella dell'imperatore 131 I, V, 3 | il rimandò restaurato a Roma. Quindi egli Carlomagno ( 132 I, V, 3 | fermavasi a Ravenna, giungeva a Roma al fine di novembre. Ed 133 I, V, 4 | imperatore romano rimase in Roma il tempo d'inverno che soleva 134 I, V, 4 | capitale vera, la nuova Roma o futura Roma, come trovasi 135 I, V, 4 | la nuova Roma o futura Roma, come trovasi allor nominata. 136 I, V, 5 | Ravenna, papi e romani in Roma, e le due parti greca e 137 I, V, 6 | saracini, e nuovi turbamenti in Roma. I saracini vengono fino 138 I, V, 6 | incoronato imperatore a Roma da papa Giovanni VIII, e 139 I, V, 6 | mezzodí, e i turbamenti di Roma. - Rimasto solo re d'Italia 140 I, V, 7 | e quindi imperatore in Roma [891], e s'aggiunse all' 141 I, V, 7 | contadi [895]; ed egli muove a Roma, la prende e si fa incoronare 142 I, V, 7 | Italia, e alle bruttissime di Roma, e tra i potenti e scellerati 143 I, V, 7 | 900], e poi imperatore a Roma; e Berengario fugge a Germania [ 144 I, V, 7 | Berengario, che venuto a Roma ne fu incoronato imperatore [ 145 I, V, 8 | di Tusculo prepotente in Roma. Ermengarda, sorella di 146 I, V, 8 | Il quale trovandosi in Roma, e facendosi servir l'acqua 147 I, V, 8 | consolo cioè tiranno in Roma, e tien prigione sua madre 148 I, V, 8 | Quindi Ugo torna a campo a Roma; e non potendo sforzarla, 149 I, V, 8 | Quindi a temerne Ugo. Torna a Roma per rientrarvi, ma non gli 150 I, V, 9 | correrie nel territorio di Roma, ed a ritener l'Esarcato 151 I, V, 9 | appresso riceve l'imperiale in Roma [962], e fa nominare re 152 I, V, 10| stesso, morto Giovanni XII in Roma, onde egli avea cacciato 153 I, V, 10| papi. Viene Ottone, assedia Roma, v'entra; e deposto Benedetto, 154 I, V, 10| Giovanni XIII, e turbandosi Roma di nuovo, e sollevandosi 155 I, V, 10| ridiscende Ottone [966], viene a Roma, punisce severamente o crudelmente 156 I, V, 11| l'anno appresso viene a Roma; e spinto da Teofania muove 157 I, V, 11| Crescenzio, uno de' capitani di Roma, a tirannia. Né molto diversamente 158 I, V, 11| Giovanni XVI, s'avanza a Roma, fa eleggere suo cugino 159 I, V, 11| non regnavano; poi viene a Roma, vi restaura Gregorio V, 160 I, V, 11| guerra a Tivoli ribellata a Roma, e perdonando a quella si 161 I, V, 12| Benedetto VIII cacciato di Roma raggiungere in Germania 162 I, V, 12| abbandonatagli da Arduino, e quindi a Roma dove fu incoronato imperatore [ 163 I, V, 13| incoronare imperatore in Roma da papa Giovanni XIX; ed 164 I, V, 13| riconoscere all'intorno, risale a Roma, a Ravenna, a Verona, a 165 I, V, 13| suoi baroni, fu [1038] a Roma, dove ripose il papa in 166 I, V, 14| Passò a Milano, venne a Roma. Dove durava, od anzi era 167 I, V, 14| Ildebrando, trasselo seco a Roma, dove per consiglio di lui 168 I, V, 15| destini; e vi si avanzava in Roma, in Toscana, in Milano, 169 I, V, 15| cardinali», della cittá di Roma la elezione de' papi, i 170 I, V, 15| guerreggiando intorno a Roma ed in Puglia, accrebbe la 171 I, V, 15| ecclesiastici corrotti. Venuto a Roma per aiuti, vi trovò morto 172 I, V, 16| dire, ed ornarono chiese in Roma; ma barbaramente allora. 173 I, VI, 1 | piú di tutti quelli di Roma, per il mal inventato imperio, 174 I, VI, 2 | Crescenzio un potente di Roma, rapí il papa dall'altare 175 I, VI, 2 | tale sfida in concilio a Roma; costui è poco men che ucciso 176 I, VI, 2 | Ghiberto a campo dinanzi a Roma; ma ivi pure, respinto dalla 177 I, VI, 2 | ritorna Arrigo dinanzi a Roma; e di nuovo se ne ritrae 178 I, VI, 2 | egli entrò facilmente in Roma con sue bande, fra cui erano 179 I, VI, 2 | pontefice, e restituito in Roma mezzo distrutta. Quindi, 180 I, VI, 3 | designati dal predecessore; e Roma fu a vicenda or di lui or 181 I, VI, 3 | per Italia, cacciarono di Roma l'antipapa, ed imbarcandosi 182 I, VI, 3 | papa Urbano a Italia e a Roma [1098], morí questi glorioso 183 I, VI, 4 | Gregorio II, porsi a capo di Roma e d'altre cittá suddite 184 I, VI, 4 | principio del secolo ottavo Roma, Venezia, le cittá della 185 I, VI, 4 | indipendenza; quella di Roma dubbiosa, contrastante, 186 I, VI, 5 | castella. Appressatosi a Roma [1111], seguirono sull'investiture 187 I, VI, 5 | il retaggio, poi passò a Roma, e il papa fuggí e morí [ 188 I, VI, 5 | disputò, si guerreggiò in Roma e fuori contra lui, e fu 189 I, VI, 5 | antipapa. Arrigo tornò a Roma, e Gelasio rifuggí a Francia 190 I, VI, 5 | Succedettegli Calisto I, che tornò a Roma [1120], e guerreggiò e prese 191 I, VI, 5 | non senza contrasti in Roma, Onorio II. E morí [1125] 192 I, VI, 6 | anteriori. Quindi a dividersi Roma, le cittá italiane l'una 193 I, VI, 6 | per Val d'Adige, venne a Roma [1133], vi fu incoronato 194 I, VI, 7 | intanto nuovi turbamenti in Roma per Arnaldo da Brescia, 195 I, VI, 7 | peggio che mai le cittá; Roma contra Tivoli, Milano contra 196 I, VI, 8 | incoronare imperatore a Roma. Dove, morto giá Eugenio 197 I, VI, 8 | del prefetto imperiale di Roma, che il fece ardere in piazza 198 I, VI, 8 | Vaticano senza entrare in Roma, combatté colle milizie 199 I, VI, 8 | combatté colle milizie di Roma sollevateglisi contro, si 200 I, VI, 8 | faceva allora ciò che giá Roma all'epoca di Camillo: in 201 I, VI, 10| stato richiamato, e tornò a Roma [1165] aiutato dal re di 202 I, VI, 10| Federigo s'avanzò contra Roma e papa Alessandro; sforzò 203 I, VI, 10| salvò a Benevento. Allora Roma diedesi a' tedeschi; ma 204 I, VI, 11| Quindi il papa tornò a Roma, e pacificossi definitamente 205 I, VI, 12| far piú mal che bene. A Roma stessa prevalse questo magistrato 206 I, VI, 13| scende, ed è incoronato in Roma [1190] da papa Celestino 207 I, VI, 14| Italia e fu incoronato a Roma [1209]. Ma progredito quindi 208 I, VI, 14| circonda quella potenza. In Roma accettò, ordinò la potenza 209 I, VI, 15| Oriente, ma che, simile a Roma antica, dopo un quattro 210 I, VI, 16| scese a Toscana e minacciò Roma, ei predicò contra lui una 211 I, VI, 16| Convocato quindi un concilio a Roma, ed essendosi i prelati 212 I, VI, 16| Stretto da' ghibellini di Roma e d'intorno, fuggí a Genova 213 I, VI, 16| tra Napoli ghibellina, Roma guelfa, Toscana ghibellina, 214 I, VI, 17| eleggevasi Carlo a senator di Roma, e la guerra contra Manfredi 215 I, VI, 17| e venuto egli per mare a Roma con mille cavalieri, vi 216 I, VI, 17| re. Avanzavasi questi da Roma a Benevento, e vi s'avanzava 217 I, VI, 17| rinforzato da' pisani, s'avanzò a Roma lasciata dal papa, penetrò 218 I, VI, 19| le potenze di senator di Roma, e di vicario imperiale 219 I, VI, 19| trarne sussidi di danaro; Roma (sotto Niccolò III) ad ottenerne 220 I, VI, 20| a gran potenza intorno a Roma; e contro allo stesso Filippo 221 I, VI, 21| gli aperse le braccia; a Roma, dove fu incoronato in Laterano 222 I, VI, 21| evitando Firenze, venne a Roma, e giá scomunicato dal papa, 223 I, VI, 23| Brunswick [1376]. Intanto in Roma succedeva uno degli effetti 224 I, VI, 23| soprattutto, com'era naturale, in Roma. Qui dunque avvenne una 225 I, VI, 23| signoreggia di nuovo in Roma con dignitá di senatore; 226 I, VI, 23| della potenza papale in Roma, nelle Marche, in Romagna, 227 I, VI, 23| papa al posto suo, venne a Roma, vi rimase presso a tre 228 I, VI, 23| restituí finalmente la Sedia in Roma l'anno 1377. Eran settant' 229 I, VI, 23| re a Milano, imperatore a Roma [1355], e risalí a Germania. 230 I, VI, 23| incoronar l'imperatrice in Roma da quel papa Urbano V, che 231 I, VI, 24| obbedienza al papa legittimo di Roma, fu minore assai lo stesso 232 I, VI, 25| serie di papi italiani in Roma, a cui obbedivano la penisola 233 I, VI, 25| nel 1389. Successegli in Roma Bonifazio IX. Cosí scese 234 I, VI, 26| re di Napoli, che invase Roma e Toscana [1408]. Firenze, 235 I, VI, 27| assisté al ritorno de' papi in Roma; arbitrò e conchiuse la 236 I, VI, 28| Ladislao fu vittorioso, prese Roma, minacciò Toscana, Bologna. 237 I, VI, 28| Martino V de' Colonna di Roma, gran protettor di lettere, 238 I, VI, 28| speravan ciascuna diventar una Roma novella, per ciò Firenze 239 I, VI, 28| timido Filippo Maria); a Roma [1432] tentò paci e non 240 I, VI, 29| erasi fatto incoronar a Roma, non solamente imperatore, 241 I, VI, 30| trattò; e se ne firmò una a Roma, nel 1470, tra papa Paolo 242 I, VI, 35| in Subiaco nel 1465, e in Roma nel 1467; Giovanni da Spira 243 II, VII, 3 | Carlo; e questi proseguí a Roma, dove il papa chiusesi in 244 II, VII, 3 | Napoli [30 maggio]; passava a Roma, schivava Firenze, passava 245 II, VII, 3 | Colonna ed Orsini intorno a Roma, i Varani in Camerino, i 246 II, VII, 5 | nella porpora, ed ora a Roma, ora alle corti dentro e 247 II, VII, 5 | proseguiva in quell'abbellir Roma, in quell'edificare, e scolpire, 248 II, VII, 5 | capi di setta. Denunciato a Roma, condannato, si sottomise; 249 II, VII, 6 | politica; attendeva a riformar Roma, la curia. Morí ai 24 settembre 250 II, VII, 6 | di Milano [24 luglio], e Roma pagò caro la leggerezza, 251 II, VII, 6 | settembre di quell'anno fu presa Roma una prima volta, e saccheggiato 252 II, VII, 6 | minaccia Firenze, piomba su Roma [5 maggio 1527]. Addí 6 253 II, VII, 6 | passa il Tevere; e in tutta Roma, peggio che mai, prede e 254 II, VII, 6 | dieci dopo la presa di Roma [16 maggio 1527]. Ed erasi 255 II, VII, 6 | opera venne, abbandonando Roma e i lavori e l'arte, bell' 256 II, VII, 6 | aveano testé saccheggiata Roma. Ai 14 ottobre 1529, pose 257 II, VII, 6 | nazionale, imitata bene quella Roma antica che le fu proposta 258 II, VII, 11| vivendo e lavorando in Roma principalmente. Lasciolla 259 II, VII, 11| Clemente VII, ei lasciò Roma, come dicemmo, per servir 260 II, VII, 11| tiranneggiò nell'arti a Roma per gran tempo; e morto 261 II, VII, 11| a Firenze; e chiamato a Roma, superò gli altri, superò 262 II, VII, 11| esequie da Leon X e tutta Roma, colla Trasfigurazione a 263 II, VII, 11| detti a Milano, Firenze e Roma. Furono poco minori di lui, 264 II, VII, 11| fiamminghi o tedeschi. In Roma, in Napoli, nelle chiese, 265 II, VII, 12| repubblicana. - 11° E finalmente in Roma, a Paolo IV Caraffa era 266 II, VII, 13| turchi, al solito. - In Roma Pio IV Medici, che dicemmo [ 267 II, VII, 14| edificator di monumenti in Roma; Urbano VII [Castagna], 268 II, VII, 15| Cosimo III [1670]. - In Roma, ad Urbano VIII Barberini, 269 II, VII, 16| ambasciador di Francia a Roma; e non gli riuscendo, sequestrò 270 II, VII, 16| di Savoia con l'armi. In Roma e Savoia era ogni resto 271 II, VII, 16| Cosimo III in Toscana. - In Roma pontificò Innocenzo XI [ 272 II, VII, 19| Sorrento dalla sorella, poi a Roma; fu perdonato, tornò in 273 II, VII, 19| Mantova, a Bologna, Loreto, Roma, Napoli, di nuovo Roma, 274 II, VII, 19| Roma, Napoli, di nuovo Roma, Firenze, Mantova, Roma, 275 II, VII, 19| Roma, Firenze, Mantova, Roma, Napoli, e finalmente a 276 II, VII, 19| Napoli, e finalmente a Roma per la quarta ed ultima 277 II, VII, 20| si sollevarono. Andò a Roma piú volte a spiegarsi, a 278 II, VII, 20| li fece prima approvare a Roma. Ad ogni modo, l'approvazione 279 II, VII, 26| successegli Francesco III. - In Roma, a Clemente XI [Albani], 280 II, VII, 26| don Carlo s'era mosso per Roma contro a Napoli. Poca, quasi 281 II, VII, 27| avanzato poco al di di Roma, fino a Genzano. L'esercito 282 II, VII, 27| disapprovato dalla corte di Roma, che restituí quello Stato. 283 II, VII, 28| a ciò un concordato con Roma. Furono ordinate le finanze, 284 II, VII, 29| risalendo la penisola, veniamo a Roma. Pontificò fino all'anno 285 II, VII, 30| toscani che fu riprovato da Roma. E fece insieme tanti e 286 II, VII, 30| grandi arrendevolezze per Roma; da progressi, a timiditá, 287 II, VII, 30| contemporanei non contese con Roma, ma che fu poco riformatore 288 II, VII, 30| marciva. Le contese con Roma erano solo moto che agitasse 289 II, VII, 30| ciò per mal compiacere a Roma, a danno altrui, dopo averle 290 II, VII, 33| sotto quello d'Austria. Roma travagliata tra suo vecchio 291 II, VII, 33| invadente democrazia cisalpina, Roma pareva all'ultima agonia; 292 II, VII, 33| La prima fu quella di Roma. Scoppiovvi una sommossa 293 II, VII, 33| repubblica romana, entrarono in Roma [29 novembre], abbandonata 294 II, VII, 33| 9 dicembre], lasciaron Roma; e rientrovvi Championnet, 295 II, VII, 33| che arrivava da Napoli, Roma, Toscana abbandonate. Verso 296 II, VII, 33| imprestandola ai supplizi. In Roma, in Firenze, in Torino eran 297 II, VII, 34| gran regno di piú; ma volle Roma, e non si capisce, essendo 298 II, VII, 34| opinione; non di Spagna, né di Roma che credeva avvilite, impotenti 299 II, VII, 34| occupar gli Stati di lui, e Roma stessa [ febbraio 1808]. 300 II, VII, 34| consumava quell'usurpazione di Roma, che fu la piú leggiera 301 II, VII, 34| imperiale [17 maggio] riuniva Roma e il resto dello Stato a 302 II, VII, 34| giugno era proclamata a Roma quella stolta riunione da 303 II, VII, 34| il appresso in tutta Roma, a malgrado le truppe, il 304 II, VII, 34| mentre succedevansi in Roma co' poteri di lui i vicari 305 II, VII, 34| figliuolo che intitolò re di Roma [20 marzo 1811]. E, precipitando 306 II, VII, 34| al Tevere, da Amburgo a Roma chiamaronsi «francesi» tre 307 II, VII, 35| esercito napoletano, occupava Roma, Toscana, Ancona, Bologna, 308 II, VII, 35| in Torino [20]. Pio VII a Roma [24]. E addí 30 fu firmato 309 II, VII, 35| Luisa imperatrice e al re di Roma suo figliuolo; Modena, a 310 II, VII, 38| pur accorrere a Italia, a Roma. Allora per la prima volta 311 II, VII, 39| galli della picciolissima Roma; la quale in ciò appunto 312 II, VII, 39| ci parve attribuir a Roma il pensiero di cacciar lo 313 II, VII, 39| cristianitá. Ma in ciò fare, Roma erasi fatta troppo grande 314 II, VII, 39| dell'imperio e del nome di Roma che s'apprese agli italiani, 315 II, VII, 39| contro ai papi capipopolo di Roma, ed ai loro patrizi ed amici, 316 II, App, 40| Romagna, nelle Marche, a Roma, quetati in parte dal principotto 317 II, App, 41| avara regione. - Quanto a Roma e Modena, mal restaurate 318 II, App, 42| dall'Irlanda si partí per Roma O'Connell; ma morí per via, 319 II, App, 42| altre riforme piccole in Roma, seguí a' 12 marzo la prima 320 II, App, 42| moltiplicaronsi giornali in Roma e negli Stati, come poi, 321 II, App, 42| cosí si chiamò allora in Roma), o di un Consiglio di Stato, 322 II, App, 42| provato ora piú realmente in Roma (e poi in Firenze e Torino), 323 II, App, 42| ufficiosi ed ufficiali a Roma, a Vienna ed a Milano, e 324 II, App, 42| monsignor Corboli Bussi da Roma a Firenze, Torino e Modena, 325 II, App, 42| Pio IX. - E finí l'anno in Roma [30 dicembre] con un nuovo 326 II, App, 42| in undici mesi dopo che a Roma, quando, addí 8 maggio, 327 II, App, 42| due altri Stati riformati, Roma e Toscana; governo consultativo, 328 II, App, 42| gennaio gran festa in Roma, non per altra occasione 329 II, App, 43| marzo, a Firenze addí 17, a Roma addí 14 marzo. - Addí 18 330 II, App, 43| lega italiana domandata da Roma e Toscana; dall'altra, di 331 II, App, 43| governi italiani. - Cosí in Roma sotto il ministero Antonelli [ 332 II, App, 43| spogliazione. Tuttavia, nemmeno a Roma nulla scoppiò finché durò 333 II, App, 44| Milano, Genova, Livorno, Roma, e Napoli principalmente; 334 II, App, 44| ingrossarono tanto piú in Roma, Firenze, Livorno, Genova 335 II, App, 44| principio dell'altro. E Roma era turbata da questi ed 336 II, App, 44| fatto pari ed ambasciadore a Roma. E qui accresciutala di 337 II, Nota, I | che si stringono intorno a Roma per tener fronte al Gallo 338 II, Nomi | d'Asburga, 230, 231, 236.~Roma, passim, specialmente 39- 339 II, Nomi | passim, specialmente 39-91.~Roma (re di), figliuolo di Napoleone, 340 II, Nomi | passim, specialmente 39-91.~Roma nuova, vedi Costantinopoli.~


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