Vol, Lib, Par
1 I, Preaut | cosa pubblica; ma negli Stati rappresentativi moderni (
2 I, Preaut | buono ordinamento degli Stati rappresentativi in tre modi:
3 I, Preaut | una nazione divisa in vari Stati, dove perciò sono cose necessariamente
4 I, Preaut | politiche parziali degli Stati divisi. Non serve deplorar
5 I, Preaut | in una divisa in parecchi Stati, quand'anche fossero tutti
6 I, Preaut | giornalieri di ciascuno di quegli Stati; non è possibile, se mai,
7 I, Preaut | storie speciali de' diversi Stati e delle diverse etá, politica
8 I, I, 12| insieme, troverá essere stati retti gli uomini piú sovente
9 I, I, 13| stesse; e se ne fossero stati, specialmente tra gli etrusci,
10 I, II, 11| turbamenti civili erano stati cosí poca cosa da non potersi
11 I, II, 21| spalle i germani giá da lui stati assaliti di fronte; e per
12 I, III, 1 | turbamenti che sieno forse stati mai in niuna gran civiltá,
13 I, IV, 1 | filosofi storici che sieno stati mai, sant'Agostino, Dante
14 I, IV, 6 | penisola spagnuola. Erano stati congiunti coll'imperio di
15 I, IV, 16| quantunque due altri poi ne sieno stati non guari minori per noi
16 I, IV, 21| disordini sociali che sieno stati mai. Miseri secoli in tutto,
17 I, V, 1 | visitar di continuo i vari Stati da alcuni suoi grandi detti «
18 I, V, 2 | e del Friuli, che erano stati i maggiori del regno. -
19 I, V, 5 | anni i piú poveri che sieno stati mai di fatti veramente nazionali.
20 I, V, 5 | spartisce un'ultima volta gli Stati; e ne rimangono, imperatore
21 I, V, 6 | nell'855, lascia gli altri Stati agli altri due suoi figliuoli,
22 I, V, 6 | ha nazionali il piú degli Stati. Risedette in Pavia, l'antica
23 I, V, 7 | peggiori papi che sieno stati mai, e come papi e come
24 I, VI, 4 | vari sperimenti che sieno stati fatti mai da niuna nazione
25 I, VI, 5 | contese tra la Chiesa e gli Stati, che sono due potenze indipendentissime
26 I, VI, 9 | imperatore [1159], erangli stati eletti due successori: papa
27 I, VI, 10| Que' podestá che erano stati posti dall'imperatore nelle
28 I, VI, 14| a quel fanciullo, erano stati eletti re in Germania Filippo
29 I, VI, 16| le repubbliche, tutti gli Stati comunque liberi, ebbero
30 I, VI, 19| Carlomagno o Matilde) quegli Stati ch'essi hanno oggi ancora.
31 I, VI, 19| diritti ghibellini che erano stati portati da Costanza a Pietro
32 I, VI, 20| pendenti a ghibellini, erano stati cacciati questi fin dal
33 I, VI, 21| morte di Arrigo VII, erano stati eletti due re de' romani,
34 I, VI, 24| ordinarsi, l'ampliarsi di altri Stati italiani, il diminuirsi
35 I, VI, 25| ingrandire e riunire gli Stati, a scemare la funestissima
36 I, VI, 27| nipote di lui [1285]. Gli Stati generali, raunati in Giaveno,
37 I, VI, 27| ricevendone l'investitura de' suoi Stati, e rompendosi, secondo l'
38 I, VI, 27| fuori, e aggiunse a' suoi Stati Nizza e quella bella contea,
39 I, VI, 27| casa d'Acaia, riuní gli Stati. Nel 1430, ordinò, ampliò
40 I, VI, 27| e feceli comuni ne' suoi Stati, pur lasciandone molti locali
41 I, VI, 27| cittadine incastrate ne' suoi Stati o limitrofe. La piú bella
42 I, VI, 28| intanto in Toscana e negli Stati del papa. Riapresi in breve
43 I, VI, 29| perciò poche poterono fondare Stati grossi. Insomma, le cittá
44 I, VI, 29| oramai, che fermò, limitò gli Stati di Milano e Venezia, quali
45 I, VI, 31| parentele co' Medici, erano stati de' principali chiamati
46 I, VI, 31| peggio, quell'unione degli Stati italiani, la quale era stata
47 I, VI, 31| Estensi e dividersi loro Stati, Napoli, Milano e Firenze,
48 I, VI, 31| quindi incominciò l'etá degli Stati italiani sotto le preponderanze
49 I, VI, 34| fiacchi e piú noiosi che siena stati mai. Del resto, Petrarca
50 I, VI, 35| Marco Polo. I papi erano stati distratti dallo scisma,
51 II, VII, 1 | popoli, d'ingrandimento degli Stati italiani, il quale continuò
52 II, VII, 1 | opera delle unioni degli Stati senza invasioni, senza preponderanze
53 II, VII, 1 | felicemente della formazione degli Stati italiani, fu pure infelicissimamente
54 II, VII, 3 | quella unione dei due grandi Stati italiani di settentrione
55 II, VII, 3 | Venezia, Toscana, e gli Stati del papa.~
56 II, VII, 4 | alleanza per dividersi gli Stati continentali di Venezia,
57 II, VII, 5 | nepoti, ai Medici, a far loro Stati in Firenze ed Urbino. Qui
58 II, VII, 5 | il sommo degli eresiarchi stati mai dopo Ario; e il pontefice
59 II, VII, 5 | Venezia riebbe tutti gli Stati suoi di terraferma; esausti
60 II, VII, 5 | Lorenzo, avea riunito agli Stati della Chiesa il ducato d'
61 II, VII, 6 | posciaché i francesi erano stati sconfitti alla Bicocca [
62 II, VII, 8 | poi i papi non fecero piú Stati politici ai nepoti, si contentarono
63 II, VII, 8 | consumava da sé; conceduti gli Stati concedibili, non ne rimanean
64 II, VII, 8 | rinunziò l'imperio con gli Stati di Germania a Ferdinando
65 II, VII, 12| generale; rassegna degli Stati [1559-1700] . - Se è felicitá
66 II, VII, 12| scemato il numero degli Stati italiani, or finalmente
67 II, VII, 12| Emmanuel Filiberto duca, sugli Stati riconquistati a San Quintino,
68 II, VII, 12| circondata d'ogni intorno dagli Stati spagnuoli e tedeschi di
69 II, VII, 12| dubbio dall'esser ridotti gli Stati italiani (non contando San
70 II, VII, 13| Sicilia erano pure resti di Stati generali antichi, assemblee
71 II, VII, 13| Ei si vede: tutti questi Stati decadevano, sopravvivevano,
72 II, VII, 13| restaurato ancora in tutti gli Stati suoi, nemmeno in Torino
73 II, VII, 13| sua capitale, raunò gli Stati generali in Chambéry. Voleva
74 II, VII, 13| secondo i tempi. E degli Stati generali od assemblee rappresentative
75 II, VII, 13| pur dovuto fare ne' suoi Stati le strade ferrate. Io, per
76 II, VII, 13| Filiberto chiudeva i suoi Stati generali, egli riordinò
77 II, VII, 13| né cosa poi in che sieno stati cosí secondati da' lor popoli.
78 II, VII, 13| quelli giá antichi ne' suoi Stati, i valdesi dell'Alpi, si
79 II, VII, 13| solamente riebbe tutti gli Stati suoi, vuotati di qua e di
80 II, VII, 13| 1576 al 1579, accrebbe gli Stati, comprando feudi imperiali
81 II, VII, 14| guadagnò di quadrare i suoi Stati italiani, di non aver in
82 II, VII, 14| province naturali a' loro Stati, vi guadagnarono amendue;
83 II, VII, 14| che fu riunito cosí agli Stati della Chiesa. - In Parma
84 II, VII, 14| Giulio II a pacificar gli Stati della Chiesa, del resto
85 II, VII, 14| signori. - Del resto, i due Stati spagnuoli, Milano e il Regno,
86 II, VII, 15| da due secoli in qua, gli Stati della Santa Sede furono
87 II, VII, 17| lato, e tutti gli altri Stati piú o meno dipendenti dall'
88 II, VII, 17| come non furono, fossero stati del paro infelici Piemonte
89 II, VII, 17| paro piú felici gli altri Stati italiani, la divisione non
90 II, VII, 17| differenze, le divisioni degli Stati italiani. Dal dí, che, sceso
91 II, VII, 17| incominciarono ad essere in Italia Stati stranieri e Stati nazionali,
92 II, VII, 17| Italia Stati stranieri e Stati nazionali, questa differenza
93 II, VII, 23| sottentrata, per accrescer gli Stati italiani, e farli progredire
94 II, VII, 24| passare chi volesse ne' suoi Stati, eccettuate le terre chiuse;
95 II, VII, 24| e delle Indie com'erano stati gli Austriaci; salvo Gibilterra
96 II, VII, 25| allora stabilite tra gli Stati della cristianitá, erano
97 II, VII, 27| e gli successero negli Stati, Maria Teresa, sua figlia,
98 II, VII, 27| spagnuole come nel Seicento, ma Stati indipendenti sotto principi,
99 II, VII, 28| le quali, senza porre gli Stati a pericoli invincibili,
100 II, VII, 29| delle abilitá. Se fossero stati abili, essi avrebbon fuggita
101 II, VII, 29| civiltá cristiana fra gli Stati italiani. - E corsi pochi
102 II, VII, 30| Ebbe sí il vizio di tali Stati; una polizia, una smania
103 II, VII, 30| perché, da maggiori che erano stati giá, diventarono, non progrediendo,
104 II, VII, 30| conservandole si conservino gli Stati, o non anzi si precipitino. -
105 II, VII, 30| a dodici la somma degli Stati indipendenti italiani a
106 II, VII, 30| allora co-reggente degli Stati austriaci dalla madre superstite,
107 II, VII, 31| impossibilitá nel governo di loro Stati cresciuti. Tra il primo
108 II, VII, 31| illegittimi o tiranni, tutti gli Stati come illegittimamente costituiti
109 II, VII, 32| esempio; ma intanto voi sarete stati liberati. - Sei giorni appresso,
110 II, VII, 32| assicurarsi, a spalla, degli Stati minori italiani. Entrò a
111 II, VII, 32| mediocre politico ad ordinare Stati internamente, pessimo ad
112 II, VII, 33| tutti gli edifizi degli Stati italiani minacciavan rovina. -
113 II, VII, 34| Inghilterra, fece pur occupar gli Stati di lui, e Roma stessa [1°
114 II, VII, 35| superstiti credettero essere stati sacrificati da questi, dietro
115 II, VII, 35| restituita casa Savoia ne' suoi Stati continentali, salvo una
116 II, VII, 35| Ferdinando III; restituiti gli Stati pontifici al papa; lasciati
117 II, App, 40| Cinquecento, quando gli Stati erano piccolissimi e mal
118 II, App, 40| proporzionato all'estendimento degli Stati e della civiltá; le sètte
119 II, App, 40| piú mal restaurato fra gli Stati italiani, ma dove re, popolo
120 II, App, 40| peggioramento, sarebbero stati di un miglioramento, di
121 II, App, 41| regno, e pretendente agli Stati di terraferma. È noto come
122 II, App, 41| il Piemonte, ultimo degli Stati italiani dal 1814 al 1833,
123 II, App, 41| piú e meglio degli altri Stati italiani, quando scoppiò,
124 II, App, 41| quell'occasione.~Negli altri Stati non si progredí parimente
125 II, App, 41| poi alcuni di questi altri Stati, meno male restaurati nel
126 II, App, 41| persecuzioni furono comuni ai due Stati; speciali al pontificio
127 II, App, 41| condizione comparata de' diversi Stati d'Italia, è chiaro che se
128 II, App, 41| dal Piemonte: gli altri Stati erano, anche in ciò che
129 II, App, 41| storia patria che sieno stati scritti da niun italiano.
130 II, App, 42| lasciò correre ne' suoi Stati, onde si diffuse in tutta
131 II, App, 42| politica, e che perciò erano stati ottenuti a stento sotto
132 II, App, 42| e congratulazioni degli Stati Uniti d'America. E dall'
133 II, App, 42| giornali in Roma e negli Stati, come poi, quando vi furono
134 II, App, 42| libertá, in Toscana e negli Stati sardi. E come succede sempre
135 II, App, 42| come succede sempre negli Stati liberi, dove la popolaritá
136 II, App, 42| succede tanto piú negli Stati che sono in rivoluzione
137 II, App, 42| anzi indispensabile negli Stati rappresentativi, stolta
138 II, App, 42| quella lega doganale tra gli Stati indipendenti d'Italia, la
139 II, App, 42| Piemonte al paro dei due altri Stati riformati, Roma e Toscana;
140 II, App, 42| proclamato in uno degli Stati italiani, rimanesse esclusivo
141 II, App, 42| 14 marzo. Cosí, quattro Stati, cioè tutti gli Stati grandi
142 II, App, 42| quattro Stati, cioè tutti gli Stati grandi indipendenti d'Italia,
143 II, App, 43| colli stessi, che erano stati, che avrebbon dovuto forse
144 II, App, 43| come liberatori che erano stati forse veramente minacciando
145 II, App, 43| migliori in tutto che sieno stati a quella grand'epoca iniziatrice.
146 II, Nomi | generale; rassegnadegli Stati~13. Emmanuele Filiberto~
|