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1 I, Preaut | coltura e di gran parte della civiltá europea, scrissero secondo
2 I, Preaut | di tutti i compagni di civiltá; ed avete ad inventare per
3 I, I, 7 | lingua ed arti, tutta la civiltá e tutta la coltura, furono
4 I, I, 8 | considerarsi come membri di una civiltá e coltura intermediaria
5 I, I, 8 | arti, culti splendidi, civiltá e colture, o eguali o poco
6 I, I, 8 | la potenza, cresciuta la civiltá e la coltura degli antichi
7 I, II, 13| quelle inevitabili tra la civiltá, di natura sua progrediente,
8 I, II, 19| che s'agitavano in quella civiltá romana (e che rimaser poi
9 I, II, 23| e privato, costumi, ogni civiltá, ogni coltura, di preferenza
10 I, II, 24| operositá, le necessitá della civiltá quantunque diversissime!
11 I, II, 24| tanto s'assomigliano le civiltá anche piú diverse! Lo spendere
12 I, III, 1 | stati mai in niuna gran civiltá, succedevano clemenza, riposo,
13 I, III, 4 | essere state possibili in una civiltá, con una coltura cosí progredite
14 I, III, 4 | dimostra la superioritá della civiltá e della coltura cristiane,
15 I, III, 10| ciò è impossibile nelle civiltá corrotte tutt'intiere. Tuttavia
16 I, III, 12| non solamente religione ma civiltá, abbia non solamente il
17 I, III, 12| intanto sulla terra alla civiltá, era, è, e sará pur sempre
18 I, III, 14| la guerra, che giá era di civiltá contro alla barbarie, diventò
19 I, III, 16| diventa un bisogno in tutte le civiltá molto avanzate. Ancora,
20 I, IV, 1 | comune culla, di quella civiltá quasi comune merito, de'
21 I, IV, 1 | degli altri italici; che la civiltá fu primamente, lungamente,
22 I, IV, 1 | principi della presente civiltá: tutti quelli principalmente,
23 I, IV, 1 | cristianitá in una nuova civiltá e in una nuova coltura;
24 I, IV, 21| nazione piú avanzata in civiltá e coltura, e che diedero
25 I, IV, 21| ultimo delle due grandi civiltá europee fino allora disgiunte,
26 I, IV, 21| nel riaccostarsi le due civiltá, volesse ciascuna serbare
27 I, IV, 21| conformemente alle condizioni delle civiltá e de' tempi nuovi. E siffatta
28 I, V, 6 | talora nelle stesse antiche civiltá, perché queste erano poco
29 I, V, 6 | meno che barbare. Ma la civiltá cristiana, nelle stesse
30 I, V, 7 | nomi di rigeneratori della civiltá cristiana; niuna di principi
31 I, VI, 4 | servile, questa ancor barbara civiltá, dopo aver dati lampi ammirabili,
32 I, VI, 4 | mai, il solo conforme alla civiltá presente e futura, il solo
33 I, VI, 4 | quelle che le precedettero in civiltá. E noi siamo tuttora quella
34 I, VI, 11| coltura, in molte parti della civiltá, ma non nella piú essenziale,
35 I, VI, 22| Stato, la coltura sopra alla civiltá, lo splendore d'una nazione
36 I, VI, 22| contrario ad ogni nazionalitá e civiltá, anche di que' tempi, che
37 I, VI, 22| dunque di buona ed efficace civiltá degli italiani di questo
38 I, VI, 22| com'era naturale nella civiltá progredita) le compagnie
39 I, VI, 29| lungamente superstite, della civiltá antica. Quindi si sparsero
40 I, VI, 29| non ancora quello zelo di civiltá che la muove, benché tanto
41 I, VI, 30| ancora era progredita la civiltá! Una di quelle tre fu in
42 I, VI, 31| che si faccia un dí nella civiltá progredita) parliamo tutti
43 I, VI, 31| costoro (che non eran pure di civiltá avanzata né severa, ma perfidi
44 II, VII, 1 | quanto piú va progredendo la civiltá. Quindi, quest'etá, che
45 II, VII, 1 | pseudo-imperatori romani, bensí in una civiltá e una coltura universali.
46 II, VII, 9 | possibile in questa nostra civiltá e pubblicitá universale.
47 II, VII, 10| utile. Delle terre date alla civiltá da Colombo, Amerigo, due
48 II, VII, 13| In ciò il progresso di civiltá non muta guari. È di quelle
49 II, VII, 15| aiutati dalla presente civiltá. Nel 1672, mosse guerra
50 II, VII, 17| corrotti dalla invecchiata civiltá e dalle scellerate politiche
51 II, VII, 18| guari nulla dalla nostra civiltá. Ma presero incontrastabilmente
52 II, VII, 18| si rimedia alle decadute civiltá. - Ma veniamo a' particolari
53 II, VII, 22| buone tra le protezioni? La civiltá intiera troverebbe il conto
54 II, VII, 29| il piú benemerito della civiltá cristiana fra gli Stati
55 II, VII, 30| insulare, ma educata a civiltá, come quella poi di Napoleone,
56 II, VII, 31| anormale all'universale civiltá, che quella d'una nazione
57 II, VII, 31| liberalitá, lesi progressi, lesa civiltá; la morte di lui ritardò,
58 II, VII, 31| civile; oltreché, forse la civiltá e la libertá de' popoli
59 II, VII, 31| di giú o di su, di lesa civiltá o cristianitá. Del resto,
60 II, VII, 35| contro all'orientale, della civiltá contro alla barbarie; ma
61 II, VII, 35| contro alla barbarie; ma la civiltá, l'indipendenza stavano
62 II, VII, 37| forse l'antichitá, della civiltá italiana, portino seco quasi
63 II, VII, 37| corrompersi anche in mezzo alla civiltá ed alle colture; partito
64 II, VII, 39| veramente di colture che di civiltá; e cosí facemmo deliberatamente,
65 II, App, 40| estendimento degli Stati e della civiltá; le sètte o societá segrete.
66 II, App, 40| i mezzi della progredita civiltá; il loro segretume, alla
67 II, App, 40| antipatica alla presente civiltá, come perciò vano, inutile,
68 II, App, 41| naturale al secolo, alla civiltá cristiana, ai decreti evidenti
69 II, App, 42| pontificato, conformi alla civiltá universale cristiana e fino
70 II, App, 42| durare due secoli nella civiltá de' secoli decimosettimo
71 II, App, 43| le presenti e crescenti civiltá, questa vanitá o almeno
72 II, App, 43| medesima universale e cristiana civiltá, perciò non credo debba
73 II, App, 43| paese del mondo piú fatto a civiltá e libertá. Il ministero
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