Vol, Lib, Par
1 I, Preaut | territori estesi e diversi; ondeché è cresciuta d'altrettanto,
2 I, I, 4 | gl'iberici e gli umbri; ondeché par probabile l'ordine detto:
3 I, I, 6 | furono pochi per certo; ondeché di tanti sangui fin d'allora
4 I, II, 2 | dei patrizi su' popolani; ondeché lo stabilire e l'usar l'
5 I, II, 20| ch'ei non seppe condurre; ondeché fu sconfitto ed ucciso [
6 I, II, 23| faremo per le etá seguenti; ondeché ne diremo separatamente. -
7 I, II, 23| che non il ciceroniano; ondeché si può credere che il primo,
8 I, III, 12| garanti e quasi impresari; ondeché fuggivasi tal dignitá diventata
9 I, III, 16| colle civili e politiche; ondeché non ci resta né resterá
10 I, III, 16| peggiorando via via poi; ondeché non può attribuirsi, come
11 I, III, 16| modo di prosa e poesia; ondeché, cessando ovvero i fatti,
12 I, III, 16| vivificano tutte le altre; ondeché, mancando la vita ad esse,
13 I, III, 17| risolutamente precipitante; ondeché in esso giá si può dire
14 I, III, 17| aiutò il risorgimento poi. Ondeché dell'arti come delle lettere
15 I, IV, 2 | di dieci, ma di dodici; ondeché il centinaio era di centoquarantaquattro,
16 I, IV, 10| Italia come in Ispagna! Ondeché non merita il mal nome che
17 I, IV, 20| consolazioni della filosofia; ondeché si può dir ultimo dei romani
18 I, IV, 20| splendida della bizantina; ondeché si vede chiaro qui ciò che
19 I, IV, 21| germanici od imbarbariti greci; ondeché essi usarono vari ristretti
20 I, V, 2 | Benevento, ma altri ancora; ondeché resta dubbio se l'ordinamento
21 I, V, 2 | fanciulli di quattro e due anni; ondeché, ciò non mutò nulla, ma
22 I, V, 7 | di nascita o d'aderenze; ondeché l'Italia non italiana incominciò
23 I, V, 7 | e questi non la diedero; ondeché dee far meraviglia, che
24 I, V, 13| dove elle sono straniere; ondeché queste mutazioni di dinastie,
25 I, V, 14| intervenzione imperiale; ondeché non s'oserebbe dir qui il
26 I, VI, 1 | senza dar un passo indietro; ondeché tutti gli storici videro
27 I, VI, 2 | Germania, né dall'antipapa; ondeché egli entrò facilmente in
28 I, VI, 4 | comuni greci o lombardi: ondeché, se si cerchino i primi
29 I, VI, 4 | a questa innocentissima; ondeché, non avendo luogo a disputarne
30 I, VI, 4 | uno storico posteriore, ondeché ei non è forse se non un
31 I, VI, 4 | Blandrate vicino a Milano; ondeché è impossibile che i consoli
32 I, VI, 4 | imperatore e per il papa; ondeché documento e storia si riuniscono
33 I, VI, 10| dalle febbri endemiche; ondeché si ritrasse Federigo per
34 I, VI, 12| cittadina o d'indipendenza; ondeché questi non ebber nulla mai
35 I, VI, 12| elezioni delle cittá stesse; ondeché ne cadde del tutto, e quasi
36 I, VI, 15| cioè alle lagune e ai lidi; ondeché la storia di lei non fu,
37 I, VI, 16| quando e perché il seppero: ondeché, noi non veggiamo per noi
38 I, VI, 17| moderni, italiani o stranieri; ondeché contra costui, fu, almeno
39 I, VI, 19| le funeste pretensioni: ondeché ciò che dicemmo de' comuni
40 I, VI, 19| d'italiani indipendenti; ondeché non può se non dolere qualunque
41 I, VI, 20| cresciuti in ricchezze: ondeché loro spoglie furono forse
42 I, VI, 24| settentrionale, ogni loro potenza; ondeché forse giá prima di qua avremmo
43 I, VI, 33| Bonanno e Tommaso da Pisa; ondeché si vede che Pisa fu la vera
44 II, VII, 2 | della scoperta d'America; ondeché, non rimaneva piú disgiunto
45 II, VII, 5 | questa battaglia di giganti. Ondeché qui cessa la meraviglia
46 II, VII, 5 | dovetter rifarsi prontamente, ondeché non mi sembra valere tale
47 II, VII, 9 | ad esser breve e limpido; ondeché è meno a biasimare lui,
48 II, VII, 9 | proemi che non son di lui); ondeché gli scritti suoi rimangono
49 II, VII, 10| parecchi tempi e luoghi: ondeché la storia sincera di ciascuna
50 II, VII, 11| pregio principale, e grande; ondeché qui forse sarebbe il luogo
51 II, VII, 11| incarnate e piú pittoriche; ondeché, per uscir fuori d'Italia,
52 II, VII, 13| ardui a capire e spiegare. Ondeché, riducendoci alle generalitá,
53 II, VII, 13| nelle loro attribuzioni; ondeché, quali erano, o non servivano
54 II, VII, 13| tempi. I tempi mutan sempre; ondeché i veri conservatori sono
55 II, VII, 14| anch'esso senza figliuoli, ondeché la successione eventuale
56 II, VII, 14| indietreggia ora piú che mai; ondeché, tutto ciò che si rivolge
57 II, VII, 16| ma perdé Casale nel 1695. Ondeché, stanco giá Luigi XIV, e
58 II, VII, 19| irritarsi, esaltarsi e divagare; ondeché, per istudio che se ne sia
59 II, VII, 24| dopo perduta ogni libertá; ondeché, per non diveller le membra
60 II, VII, 27| in breve italianizzati; ondeché, in tutto, io non so s'io
61 II, VII, 28| son necessari a vincerle; ondeché, quando poi ritornano, ché
62 II, VII, 29| pontificato di Clemente XIII; ondeché io non mi so meravigliare,
63 II, VII, 31| liberale de' tempi suoi; ondeché la morte di lui fu insieme
64 II, VII, 32| rientrar il secondo [16]; ondeché questi, ridotto agli ultimi,
65 II, VII, 37| di moderazione e bontá; ondeché, se non li passarono, o
66 II, App, 40| desiderabilitá all'infinito: ondeché appena incominciata l'esecuzione,
67 II, App, 42| fatti crescenti a vicenda; ondeché poi chi cerca sinceramente
68 II, App, 42| patria da Carlo Alberto, ondeché si volse a questo piú che
69 II, App, 42| Napoli e Torino, ma in ombra; ondeché non avea mutato il governo
70 II, App, 42| non voglio qui promuovere. Ondeché mi accontenterò di dire,
71 II, App, 43| per il proprio esercito; ondeché, chi accusa lombardi e veneti
72 II, App, 44| statuto e d'ogni liberalitá; ondeché non era uomo in Italia che
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