Vol, Lib, Par
1 I, I, 4 | piú discosta che non le terre nostre dalla culla comune;
2 I, II, 3 | e toglievasi parte delle terre; donate poi alcune a cittadini
3 I, II, 12| limitava la quantitá delle terre possedibili da ogni cittadino;
4 I, II, 24| diverse in qualunque delle terre che or si chiamano Italia;
5 I, III, 1 | maggiore e fornito dalle terre dette perciò «confiscate»,
6 I, III, 16| n'empissero le cittá e le terre. Il fatto sta (e credo sia
7 I, IV, 1 | abitarono anticamente le nostre terre, che bevetter le nostre
8 I, IV, 3 | e popoli, distribuirono terre e schiavi.~
9 I, IV, 4 | un terzo, talor due delle terre invase. Era naturale, pareva
10 I, IV, 4 | abbandonato uno, due terzi delle terre avite; pigliavano la medesima
11 I, IV, 4 | terzo poi, o due terzi delle terre conquistate chiamavasi la «
12 I, IV, 4 | egli stesso amministrare le terre vicine o lontane, le dava
13 I, IV, 5 | barbari, il terzo delle terre d'Italia. Presa Pavia, gridarono
14 I, IV, 5 | al pigliar il terzo delle terre, sembra ch'egli incrudelisse,
15 I, IV, 7 | precedenti, lor terzo di terre passò ai barbari nuovi;
16 I, IV, 10| durano forse qua e lá tra le terre e i monti d'Italia. Nobile
17 I, IV, 11| il terzo barbarico delle terre? Non è probabile fosse restituito
18 I, IV, 13| varcando l'Alpi, entrando nelle terre franche, e cosí incominciando
19 I, IV, 14| di trarre il terzo non in terre separate, ma in frutti pagabili
20 I, IV, 15| non piú in frutti, ma in terre; e che cosí rimanessero
21 I, IV, 18| questi romani possedetter terre, furono territorialmente
22 I, V, 1 | a' quali si davan quelle terre regie che furon dette «benefici»
23 I, V, 1 | benefici» o «feudi»; e queste terre erano ora tanto piú numerose
24 I, V, 1 | profitto, divisero poi quelle terre in simil modo ad uomini
25 I, V, 1 | poi suddivisero ancora le terre a' «valvassini» via via
26 I, V, 13| sfoga il dispetto contra terre e castella; e poi, rotto
27 I, VI, 2 | greci e perseguirli in lor terre; e che, per volersi far
28 I, VI, 5 | a Firenze, a Pisa, prese terre e castella. Appressatosi
29 I, VI, 11| fortificarono e popolarono dalle terre all'intorno, in tal modo
30 I, VI, 11| il passo di Susa, per le terre dei conti di Savoia che
31 I, VI, 16| castella a farsi forte nelle terre, nelle cittá, uno principalmente
32 I, VI, 17| diseppellito e buttato fuori dalle terre del papa da un feroce legato.
33 II, VII, 1 | bene di tutte insieme le terre italiane, e che, tenendo
34 II, VII, 2 | altri signorotti, in molte terre della Chiesa. In Napoli
35 II, VII, 6 | gli Estensi in parecchie terre lor tolte. Venne Adriano [
36 II, VII, 10| alcune mappe delle nuove terre scoperte, ebbe l'immeritato
37 II, VII, 10| essi tutto l'utile. Delle terre date alla civiltá da Colombo,
38 II, VII, 15| Torino ed alcune altre terre a Savoia. Ma questa ebbe
39 II, VII, 22| opere e di lor sangue le terre straniere. Due Strozzi,
40 II, VII, 24| suoi Stati, eccettuate le terre chiuse; e nelle terre chiuse
41 II, VII, 24| le terre chiuse; e nelle terre chiuse si passò poi come
42 II, VII, 24| bellissima marcia per le terre di Venezia e la destra del
43 II, VII, 24| Val di Sesia, e tutte le terre dell'Alpi rimanenti a Francia
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