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Cesare Balbo
Della storia d'Italia

IntraText - Concordanze

occasioni

   Vol,  Lib, Par
1 I, Preter | compatrioti, una di quelle occasioni che non si lasciano sfuggire 2 I, Preaut | che scrissi giá a diverse occasioni, io mi terrei a siffatto 3 I, Preaut | scrivere e pubblicare, quelle occasioni e quegli eccitamenti che 4 I, II, 2 | ed assoluto eletto nelle occasioni di gravi pericoli militari 5 I, II, 3 | rimanenti in Roma (che vedremo occasioni di gran dissensioni), e 6 I, II, 13| di natura sua offerente occasioni a que' progressi. Giugurta, 7 I, III, 17| o male gli edifizi dánno occasioni di pitture e scolture, nacquene 8 I, IV, 5 | detti. Né, oltre alle prime occasioni della conquista, ed al pigliar 9 I, V, 2 | imperiali-greche, di fatto e secondo le occasioni (Venezia principalmente) 10 I, V, 2 | indipendenti, secondo le occasioni per tre secoli all'incirca. 11 I, V, 2 | eventi precipitavano, le occasioni s'accumulavano ad una nuova 12 I, VI, 1 | alla piú grande delle umane occasioni, quando le generazioni, 13 I, VI, 1 | animi nati grandi ma senza occasioni, gli animi nati grandi ma 14 I, VI, 1 | ma rivoltisi contro alle occasioni, non fanno frutto d'utilitá 15 I, VI, 2 | da Gregorio. Quante belle occasioni perdute! Ad ogni modo, accorrendo 16 I, VI, 4 | un Erlembaldo, secondo le occasioni. E cosí altrove; né fu se 17 I, VI, 7 | apparecchi, perdizioni delle occasioni nazionali. E tanto piú che 18 I, VI, 21| perdersi mai tante e cosí belle occasioni d'ingrandire la parte di 19 I, VI, 27| scendevano, potevano secondo le occasioni, in Torino e l'altre; e 20 I, VI, 29| senza occasione; in cui le occasioni sole posson condurre alle 21 I, VI, 31| libertá; e fallite loro altre occasioni, appuntaron la chiesa, come 22 I, VI, 35| consigli, aiuti e soprattutto occasioni, lasciando lavorare gli 23 II, VII, 3 | come tale, ripullulavano le occasioni di perdizioni. Al appunto 24 II, VII, 4 | nazionali, e cerchiam le occasioni di lodare. - Alla morte 25 II, VII, 6 | lor divisioni, di nostre occasioni, non è piú nulla a fare 26 II, VII, 17| operositá sono scemate le occasioni de' pericoli virili, non 27 II, VII, 23| cosí prender tutte le buone occasioni di guerra e di pace per 28 II, VII, 24| giovarsi a ben comune delle occasioni; le quali all'incontro tra' 29 II, VII, 34| rimetteva al tempo, alle occasioni e loro ispirazioni. Thiers 30 II, VII, 34| aiuto che non manca mai, le occasioni; ebbero quello che men di 31 II, VII, 35| perdonare, dimenticare, ed alle occasioni riunirsi a coloro che le 32 II, VII, 36| anni del secolo ci diede occasioni di ricever gli impulsi della 33 II, App, 43| sempre, quand'anche avesse occasioni piú belle che non quella 34 II, App, 44| vizierá, ella perderá tutte le occasioni, tutte le imprese, come


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