Vol, Lib, Par
1 I, III, 16| anzi di scuola ecletica in Alessandria. E questi furono la speranza
2 I, VI, 11| loro alleato, chiamarono Alessandria; e la fortificarono e popolarono
3 I, VI, 11| Lombardia, Marca e Romagna ed Alessandria». I consoli delle cittá
4 I, VI, 11| sottopose. S'avanzò contra Alessandria; e questa, cinta di mura
5 I, VI, 11| glorioso nome rimastole di Alessandria «della paglia»), si difese
6 I, VI, 11| solo il piú caratteristico. Alessandria nata dalla lega se ne staccò
7 I, VI, 16| Lodi, Bergamo, Torino ed Alessandria, ed accostatesi poi parecchie
8 I, VI, 16| imitare la fondazione di Alessandria, fondando lá presso una
9 I, VI, 21| breve a Cremona, Tortona ed Alessandria, anzi sulla stessa Pavia
10 I, VI, 22| di Tortona, di Crema, d'Alessandria, d'Ancona e di Legnano,
11 I, VI, 26| il principale di tutti in Alessandria, Ottobon Terzo in Parma,
12 I, VI, 27| Novara, e, quando fu fondata, Alessandria. I Savoiardi scendevano,
13 II, VII, 12| alla Sesia, comprendente Alessandria e sua provincia, e congiungentesi
14 II, VII, 24| Gonzaga, senza figliuoli) ed Alessandria, Valenza, Lomellina e Val
15 II, VII, 24| pure l'intiero Monferrato, Alessandria, Valenza, Lomellina, Val
16 II, VII, 27| solamente la cittadella d'Alessandria; invasero il Milanese, entrarono
17 II, VII, 27| e liberò la cittadella d'Alessandria [11]. I tedeschi vinsero
18 II, VII, 33| confluente del Tanaro tra Alessandria e Valenza. Suwarow prese
19 II, VII, 33| campale ad assedi; furon prese Alessandria [22 luglio], Mantova [30].
20 II, VII, 33| sulla carta la pianura tra Alessandria e Tortona, come quella ove
21 II, VII, 33| austriaco raccoglientesi ad Alessandria. Trovavansi cosí i due eserciti
22 II, VII, 33| ricacciati, riaffollati in Alessandria; e al domane [15] Melas
23 II, App, 43| ricoverarsi a quella linea d'Alessandria e Genova che è la nota e
24 II, Nomi | 258, 259.~Aleramo, 258.~Alessandria della paglia, 204, 205,
25 II, Nomi | 220, 223, 256; II, 110.~Alessandria d'Egitto, 88.~Alessandriadi,
26 II, Nomi | Cesarea, 216.~Cesárea [Alessandria], 208.~Cesare Ottaviano,
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