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 1       I,       II, 12|         di Tiberio perpetrata in piazza da Scipione Nasica, né dall'
 2       I,       VI, 8 |      Roma, che il fece ardere in piazza del Popolo. Compiangiamo
 3       I,       VI, 25|   italiani. Il popolo gridava in piazza: - Lo volemo romano! - Fu
 4       I,       VI, 25|         Consigli, combattessi in piazza, vinsero i soliti padroni
 5       I,       VI, 25|   vinsero i soliti padroni della piazza, gl'infimi, i ciompi. Michele
 6       I,       VI, 28|       pubblicamente decollato in piazza San Marco addí 5 maggio
 7      II,      VII, 3 |           condannati, ed arsi in piazza [23 maggio]. - Di Savonarola
 8      II,      VII, 8 |    agosto 1552], e ne fecero lor piazza d'arme nell'Italia media.
 9      II,      VII, 24|        ottobre], e ne faceva sua piazza d'armi, e come la capitale
10      II,      VII, 27|       fece entrar soccorso nella piazza. Dalla quale poi e dal Piemonte
11      II,      VII, 32|         di bottega, di setta, di piazza, od anche di piú autorevoli
12      II,      VII, 32|        da essere il baluardo, la piazza d'armi, il palladio della
13      II,      VII, 32|       lui e Wurmser uscito dalla piazza, e prende il primo, e fa
14      II,      App, 42|      festosi quelli ostili della piazza. E questo, per certo, fu
15      II,      App, 43|          settari, dei tribuni di piazza, degli oratori di circoli,
16      II,      App, 43|         S'assalí Verona, la gran piazza d'armi d'Austria in Italia,
17      II,      App, 43|       modo, addí 13 s'investí la piazza; due divisioni (si noti
18      II,      App, 43|        sètte, de' circoli, della piazza. Credette comporle con questo
19      II,      App, 43|  parlamento, ebbe a pugnar colla piazza di Livorno e suoi rimbombi
20      II,     Nota, I | accademiche, le dimostrazioni di piazza e le macchinazioni settarie,