1000-accel | accen-appar | appas-bomba | bonam-compr | compu-decen | decid-dovev | dovre-finim | finir-imita | imiti-insup | intat-mando | maneg-odivi | odo-polac | poli-rame | ramin-riord | ripac-sciup | scivo-spart | spasi-tolle | tolse-visse | vissu-zuffe
grassetto = Testo principale
Vol, Lib, Par grigio = Testo di commento
1 I, V, 11 | che quattro anni. L'anno 1000 (quell'anno aspettato con
2 I, V, 11 | Germania e ne torna; l'anno 1001, ei muove guerra a Tivoli
3 I, V, 12 | Arrigo al principio del 1004, e Arduino va pure ardito
4 I, V, 12 | Cariddi. Tutto ciò fino al 1013; quando ridisceso Arrigo,
5 I, V, 12 | fu incoronato imperatore [1014] con Cunegonda moglie sua.
6 I, V, 12 | poi muore addí 29 ottobre 1015. Uno degli uomini piú variamente
7 I, V, 12 | qualsifosse autonomia. Nel 1020, papa Benedetto e Mele vanno
8 I, V, 12 | iscende se non al fine del 1021. Entra quindi con un grand'
9 I, V, 12 | a Lombardia, a Germania [1022]; dov'egli muore nel 1024.
10 I, V, 13 | Corrado ed incoronarlo [1025]. Scende questi poco appresso [
11 I, V, 13 | Scende questi poco appresso [1026], e con grand'oste muove
12 I, V, 13 | Ivrea. L'anno appresso [1027] passa per Toscana e si
13 I, V, 13 | paresse poterlo da vicino. Nel 1032, egli Ariberto e Bonifazio,
14 I, V, 13 | finito allora in Rodolfo. Nel 1035, scoppia tra l'arcivescovo
15 I, V, 13 | via. Scende allora [fine 1036] Corrado a giudicar e compor
16 I, V, 13 | frangenti co' suoi baroni, fu [1038] a Roma, dove ripose il
17 I, V, 14 | rinnovatisi i turbamenti [1041], fu cacciato l'arcivescovo
18 I, V, 14 | Ariberto l'anno appresso [1045]; men lodevol prelato che
19 I, V, 14 | Verona risalí a Germania [1047]. Morí nel medesimo anno
20 I, V, 14 | in una di queste guerre [1053] rimase il papa alcun tempo
21 I, V, 14 | prigione de' normanni. Morto [1054] il quale, andò Ildebrando
22 I, V, 14 | tedesco. - L'anno appresso [1055] scese Arrigo III contra
23 I, V, 15 | cittadine. Morto Vittore II nel 1057, fu eletto, e prese nome
24 I, V, 15 | il papa, l'anno appresso 1058. - Succedette Nicolò II,
25 I, V, 15 | morto giá papa Nicolò II [1061], e succedutogli Anselmo
26 I, V, 15 | chiesa. D'anni quindici [1065], fu dichiarato maggiorenne;
27 I, V, 15 | Normanni di Puglia, fino al 1066, che per opera di Annone
28 I, V, 16 | di san Pier Damiano [988-1072], Lanfranco [1005-1089],
29 I, VI, 2 | 1073]. - Nel second'anno [1074] di suo pontificato adunò
30 I, VI, 2 | Poi in nuovo concilio [1075] proibí piú esplicitamente
31 I, VI, 2 | approfittano. L'anno appresso [1076], vittorioso giá Arrigo
32 I, VI, 2 | da quasi tutti. Adunasi [1077] una dieta a Triburia, si
33 I, VI, 2 | guerreggia poi tra' due [1078 e 1079], e il papa non approva
34 I, VI, 2 | guerreggia poi tra' due [1078 e 1079], e il papa non approva
35 I, VI, 2 | affari umani. - Finalmente [1080] ei si decide e dichiara
36 I, VI, 2 | Lorena. - Alla primavera del 1082, ritorna Arrigo dinanzi
37 I, VI, 2 | Lombardia. Al terzo anno [1083], pone e leva un terzo assedio.
38 I, VI, 2 | assedio. Finalmente al quarto [1084], ei tratta col popolo romano
39 I, VI, 33 | Anselmo vescovo di Lucca [-1086]; Lanfranco di Pavia monaco
40 I, VI, 3 | antipapa. - E morto Vittore [1087], succedette Urbano II,
41 I, VI, 3 | un altro dei designati [1088], un grand'uomo esso pure.
42 I, VI, 3 | del duca di Baviera. Nel 1090 poi, Arrigo, giá vincitore
43 I, VI, 27 | Alla morte di Adelaide [1091], la successione di lei
44 I, VI, 3 | di Milano. Scese allora [1094] per la quarta volta Arrigo,
45 I, VI, 3 | Normanno conte di Sicilia [1095]; ed Urbano tenne in quell'
46 I, VI, 3 | tornati Arrigo a Germania [1097] e papa Urbano a Italia
47 II, VII, 12 | diritto compiuto di essa. - 10° Lucca rimaneva repubblicana. -
48 I, VI, 3 | figliuol ribelle, in Firenze [1101]. E cosí, rimanendo Arrigo
49 I, VI, 3 | figliuolo diventato suo erede [1104]; egli Arrigo IV non iscese
50 I, VI, 5 | condannato in concilio [1112 e 1116]: e cosí fu riaperta
51 I, VI, 15 | di Gerusalemme ne' 1111, 1113, 1123, 1130: - e da' pisani
52 I, VI, 5 | ne aggiunse un'altra. Nel 1115, morí vecchia e gloriosa
53 I, VI, 5 | e il papa fuggí e morí [1117]. Intanto, risalito Arrigo
54 I, VI, 5 | rifuggí a Francia e vi morí [1119]. Succedettegli Calisto
55 I, VI, 5 | Calisto I, che tornò a Roma [1120], e guerreggiò e prese e
56 I, VI, 5 | prese e depose l'antipapa [1121], e che finalmente l'anno
57 I, VI, 5 | e che finalmente l'anno 1122 finí la gran contesa dell'
58 I, VI, 15 | Gerusalemme ne' 1111, 1113, 1123, 1130: - e da' pisani in
59 I, VI, 5 | della Chiesa. - Morí quindi [1124] glorioso il papa, e gli
60 I, VI, 6 | Corrado scese in Italia [1128], e fu acclamato re da'
61 I, VI, 6 | Sceso quindi questi [1132] per Val d'Adige, venne
62 I, VI, 6 | Val d'Adige, venne a Roma [1133], vi fu incoronato da Innocenzo
63 I, VI, 6 | tentò comporre una volta [1134] quelle di Milano ed altre
64 I, VI, 6 | Germania, ridiscese in Italia [1136], come pare, con un esercito
65 I, VI, 7 | 7. Corrado II [1138-1152]. - Fu disputata la
66 I, VI, 7 | Innocenzo II. E morto Innocenzo [1143], succedettergli Celestino
67 I, VI, 7 | finalmente andarono amendue [1147] a quella seconda crociata
68 I, VI, 9 | Fece una seconda discesa [1158] come la prima, per Tirolo;
69 I, VI, 9 | discrezione [26 gennaio 1160] dello straniero inferocito,
70 I, VI, 9 | esercito a Federigo nel 1161, mosse egli finalmente contra
71 I, VI, 10 | per la terza volta [fine 1163] con gran corte e poche
72 I, VI, 10 | richiamato, e tornò a Roma [1165] aiutato dal re di Puglia
73 I, VI, 11 | Federigo, levato l'assedio [1175], mosse verso quello. Ma,
74 I, VI, 11 | imbarcatosi sulle navi di Venezia [1177], venne a questa, dove fu
75 I, VI, 13 | Alessandro III morto nel 1181, e a Lucio morto nel 1185)
76 I, VI, 13 | anno seguente alla pace [1184], scese per la sesta volta
77 I, VI, 13 | nuovi guai all'Italia. - Nel 1187, fu presa Gerusalemme da
78 I, VI, 13 | per Ungheria e Bulgaria [1189] passò in Asia; conquistò
79 I, VI, 13 | Lombardia. - Muore poi [1194] Tancredi; e allora Arrigo
80 I, VI, 13 | contra lui. - Risalí nel 1195, ridiscese nel 1196, e morí
81 I, VI, 13 | nel 1195, ridiscese nel 1196, e morí a Messina nel 1197;
82 I, VI, 13 | 1196, e morí a Messina nel 1197; lasciando lí regina Costanza,
83 II, VII, 12 | rimaneva repubblicana. - 11° E finalmente in Roma, a
84 I, VI, 15 | veneziani e francesi [luglio 1203]. Ma, come succede tra restaurati
85 I, VI, 14 | l'anno 1200, ma vinto nel 1206 da Filippo. - Dopo la morte
86 I, VI, 14 | Dopo la morte del quale [1208] riconosciuto Ottone universalmente
87 I, VI, 14 | e fu incoronato a Roma [1209]. Ma progredito quindi a
88 I, VI, 14 | è sforzato a risalirvi [1211]. Quindi s'impiccia nelle
89 I, VI, 33 | 1198]; papa Innocenzo III [-1216] e finalmente il grande
90 I, VI, 16 | confermarvi sua potenza. - Scese [1220] a farsi incoronare da papa
91 I, VI, 33 | grande san Bonaventura [1221-1274], e il grandissimo
92 I, VI, 16 | nostra che sorgeva. Nel 1225, sposò quella Iolanda di
93 I, VI, 16 | Italia. E giá da tre anni [1226] avea (del resto, secondo
94 I, VI, 16 | Effettuato il passaggio [1228] con meno gente che l'anno
95 I, VI, 16 | Sepolcro in mano a' maomettani [1229], nuovo scandalo e nuova
96 I, VI, 16 | e oscura guerra, fecesi [1230] una prima pace tra la lega
97 I, VI, 16 | di migliaia di uditori [1233]. Ma tutto ciò durò poco.
98 I, VI, 16 | tutto ciò durò poco. Ché del 1234, fosse o no ad istigazione
99 I, VI, 16 | ghibellini, ridiscese Federigo [1236] per Verona, e prese Vicenza,
100 I, VI, 16 | Ridiscese per la terza volta [1237] piú forte, e diede allora
101 I, VI, 16 | parecchi mesi, ma invano [1238]; ed ebbe a satisfarsi di
102 I, VI, 16 | IX scomunicava Federigo [1239]; e quando questi scese
103 I, VI, 16 | contra lui una crociata [1240]. Convocato quindi un concilio
104 I, VI, 16 | flotta; e ne seguí [3 maggio 1241] una gran battaglia navale
105 I, VI, 16 | fuggí a Genova patria sua [1244], e quindi a Lione in Francia [
106 I, VI, 16 | quindi a Lione in Francia [1245]. Ed ivi adunò un gran concilio
107 I, VI, 17 | guelfa. - Sceso Corrado [1251], venne nel Regno, ebbelo
108 I, VI, 17 | sollevatesi per il papa [1252]. Il quale allora offrí
109 I, VI, 34 | e Bartolomeo da Cremona [1253] monaci e missionari, viaggiarono
110 I, VI, 33 | Guidotto da Bologna [-1257], Niccolò di Iamsilla [-
111 I, VI, 17 | di Lombardia. - Intanto [1258] Manfredi, udita, o data,
112 I, VI, 17 | infame lor capo. Finalmente [1259] due signori principali
113 I, VI, 17 | Uberti. - L'anno appresso [1261] è quello della caduta dell'
114 I, VI, 17 | Giunse a Verona sul finir del 1267, mentre ghibellini e saracini
115 I, VI, 19 | l'elezione di Gregorio X [1272]; uno de' papi, che seppe
116 I, VI, 19 | Adriano V, Giovanni XXI e [1277] Niccolò III imitator di
117 I, VI, 33 | Niccolò Smerago di Vicenza [-1279], Ricordano Malaspini [-
118 I, VI, 19 | lunedí di Pasqua 30 marzo 1282, andando secondo il costume
119 I, VI, 19 | e non se ne fece altro [1283]. Il papa francese spogliava
120 I, VI, 27 | e certo in potenza. Nel 1290 entrò in una lega contro
121 I, VI, 34 | Persia [1254]; e seguí [1270-1295] quella famiglia veneziana
122 I, VI, 20 | pressato, questi conchiudeva [1296] un nuovo trattato, per
123 I, VI, 20 | figliuolo di Rodolfo, che nel 1298 fu eletto contro Adolfo,
124 I, VI, 20 | i bianchi, e cosí Dante [1301]. L'anno appresso guerreggiò
125 I, VI, 20 | cacciati questi fin dal 1302; e ne era seguíta una lega
126 I, VI, 20 | cacciando i bianchi nel 1306. In Milano, dove, cacciati
127 I, VI, 20 | quello poi contro a cui nel 1307 si sollevarono e si liberarono
128 I, VI, 20 | a vendetta personale nel 1308, gli fu eletto a successore
129 I, VI, 21 | ricevette la corona reale [1311]. Sollevossi il popolo;
130 I, VI, 21 | Laterano da' legati del papa [1312], mentre Vaticano era tenuto
131 I, VI, 21 | fiorentini a Montecatini [1315]; ma fu finalmente cacciato [
132 I, VI, 21 | cacciato [1316]; e fu fatta [1317] una pace in Toscana per
133 I, VI, 21 | lombardi e fuorusciti di lei [1318]. Veniva un nuovo principe
134 I, VI, 34 | Marco Cornaro veneziano [1319], Pegoletti [1335] e Marin
135 I, VI, 21 | Calabria, figlio di re Roberto [1326], per dieci anni. Pisa intanto
136 I, VI, 21 | duca morí l'anno appresso 1328. Nel quale Ludovico, evitando
137 I, VI, 21 | risalire e sparire egli pure [1333]. Veda ognuno, se son perdonabili
138 I, VI, 21 | Venezia conchiuse la pace [1338] da sé; e Firenze, che ambiva
139 II, VII, 11 | incoronato a Venezia nel 1341, quasi contemporaneamente
140 I, VI, 34 | fiorentini, Simon Memmi [-1344] ed altri sanesi, Franco
141 I, VI, 23 | d'appresso alla moglie [1346]. Papa Clemente VI ne mandò
142 I, VI, 23 | avvelenato, dicesi, dalla moglie [1349], eragli succeduto suo fratello
143 I, VI, 34 | 1363], Iacopo Passavanti [-1357], Fazio degli Uberti [-1360];
144 I, VI, 23 | restituí Pavia ai Visconti [1359]; finí in un carcere di
145 I, VI, 34 | 1357], Fazio degli Uberti [-1360]; ed in lingua latina, oltre
146 I, VI, 34 | 1348] e Matteo Villani [-1363], Iacopo Passavanti [-1357],
147 I, VI, 23 | riscattato dalla moglie [1365] e vien a raggiungerla.
148 I, VI, 23 | Bologna, Genova e Pavia [1366]. Capo di questa fecesi
149 I, VI, 23 | altri da Avignone; ma nel 1367 ei fece rivedere un papa
150 I, VI, 23 | finché duraron quelli. Nel 1368 ridiscese in Italia, vendette
151 I, VI, 23 | tre anni, e tornò poi nel 1370 ad Avignone, e nel medesimo
152 I, VI, 34 | Caterina e santa Brigida, morte 1373, 1380) non trovansi guari
153 I, VI, 23 | marito Ottone di Brunswick [1376]. Intanto in Roma succedeva
154 I, VI, 27 | quarantanove anni [1334-1383]. - Succedettegli Amedeo
155 I, VI, 25 | guerreggiò nel regno fino al 1384, che morí e lasciò le pretese
156 I, VI, 25 | prese Padova e Treviso [1387]. Fuggitone Francesco II
157 I, VI, 25 | Albornoz; e morí poi nel 1389. Successegli in Roma Bonifazio
158 I, VI, 25 | si salvava e facea pace [1392]. Finalmente nel 1395 Gian
159 I, VI, 35 | navigazione. L'infante Enrico [1394-1460] ideò, proseguí, non
160 I, VI, 25 | pace [1392]. Finalmente nel 1395 Gian Galeazzo comprò dal
161 I, VI, 25 | difendersi, erasi fin dal 1396 data a Francia.~
162 I, VI, 25 | risalí e sparí in Germania [1403], dove poi regnò fino al
163 I, VI, 26 | piú degli altri Carraresi [1405]; e fece strozzare in carcere
164 I, VI, 26 | che invase Roma e Toscana [1408]. Firenze, minacciata e
165 I, VI, 28 | con Attendolo Sforza. Nel 1413 Ladislao fu vittorioso,
166 I, VI, 28 | ei morí l'anno appresso 1414. Succedettegli sua sorella
167 I, VI, 28 | d'Austria, e che sposò [1415] un Borbone francese. Questi
168 I, VI, 28 | Succeduto al primo Martino V [1417], egli riuní prima due [
169 I, VI, 27 | Sigismondo il titolo di duca. Nel 1418, estinta la casa d'Acaia,
170 I, VI, 28 | poc'anzi a Francia [1412-1422]. Ivi fu fatto governatore,
171 I, VI, 29 | corti orientali. Dogava dal 1423, cioè dall'epoca delle ambizioni,
172 I, VI, 28 | Carmagnola. Fecesi la pace [1428]; rivolsersi i condottieri
173 I, VI, 28 | due [1419], e finalmente [1429] tutte e tre le obbedienze.
174 I, VI, 28 | risalí nel 1433, morí nel 1439. Succedette [1440] Federigo
175 I, VI, 28 | prese nome di Felice V [14391. Riaprivasi lo scisma. Se
176 I, VI, 35 | Robbia [1438], Masaccio [-1443], Filippo Brunelleschi,
177 I, VI, 29 | in qua. Eppure, fin dal 1445 gli era stato perseguitato,
178 I, VI, 29 | Barbo veneziano). - Intanto [1456] era succeduta in Venezia
179 I, VI, 35 | L'infante Enrico [1394-1460] ideò, proseguí, non compié
180 I, VI, 29 | cristianitá. Venezia fu costretta [1463] a romper guerra per le
181 I, VI, 35 | Baldassar Castiglione [n. 1468], Machiavelli [n. 1469],
182 I, VI, 35 | Pavia, Treviso nel 1471 e 1472; e d'anno in anno, in tutta
183 II, VII, 5 | meno gran papa. Nato nel 1475, cresciuto tra l'eleganze,
184 I, VI, 31 | un doge cittadino. Poi (1479), scesero svizzeri, e vinsero
185 II, VII, 7 | Filiberto II, detto il bello [1497], e Carlo III il buono [
186 I, VI, 35 | Francesco di Giorgio sanese [-1505 o 15], il beato Angelico [-
187 II, VII, 11 | congregazione di san Filippo Neri [1515-1596] da cui presero il
188 II, VII, 6 | curia. Morí ai 24 settembre 1523. Ai romani, agli artisti,
189 II, VII, 7 | 1537. Fecesi in Nizza, nel 1538, una tregua di dieci anni,
190 II, VII, 9 | di questo periodo [1492-1539] . - Noi ci scarterem quinci
191 II, VII, 7 | Vicenza, finalmente a Trento [1542]. Ma non s'aprí in effetto
192 II, VII, 8 | ritratto da un pezzo [settembre 1553]. Detto il «buono», avea
193 II, VII, 8 | duca di Firenze [19 luglio 1557]. - Intanto, essendo ormai
194 II, VII, 13 | i tribunali minori. Nel 1561, incominciò ad ordinare
195 II, VII, 22 | Sampiero da Bastelica [1501-1567], due Ornani ed altri còrsi
196 II, VII, 14 | riformò il calendario nel 1582, e pontificò fino al 1585;
197 II, VII, 9 | 1518-1581], Sigonio [1520-1584], Bonfadio [m. 1550], Ammirato [
198 II, VII, 20 | studiò matematiche; e nel 1589 ne fu eletto professore.
199 II, VII, 19 | 1569-1625], Fulvio Testi [1593-1646], Lippi [1606-1664],
200 II, VII, 19 | Onofrio, ivi morí [25 aprile 1595] piú tranquillo che non
201 II, VII, 14 | suo figliuolo naturale [1597], il papa non gli volle
202 II, VII, 17 | contra a' francesi, un dí del 1611, che si sparse la voce,
203 II, VII, 14 | fine. E l'anno appresso [1618] successe quella congiura
204 II, VII, 14 | Ferdinando Gonzaga, e nel 1627 Vincenzo fratello di lui,
205 II, VII, 14 | nel 1628, ne fu vinto nel 1629, perdette Savoia, Pinerolo,
206 II, VII, 15 | l'ultimo Della Rovere [1636]. D'allora in poi, da due
207 II, VII, 15 | Morí in questo [giugno 1638] il duca fanciullo Francesco
208 II, VII, 19 | 1635], Bracciolini [1566- 1645], Marini [1569-1625], Fulvio
209 II, VII, 21 | colmo dall'Algardi [1602-1654], e massime dal Bernino [
210 II, VII, 38 | possono nominare un Solimene [1657-1747], un Crespi [1665-1747],
211 II, VII, 15 | Finalmente, addí 17 novembre 1659, facevasi la pace de' Pirenei
212 II, VII, 21 | 1575-1642], Albano [1578-1660], Domenichino [1581-1641],
213 II, VII, 15 | II, figlio di Alfonso IV [1662].-In Mantova e Monferrato,
214 II, VII, 21 | 1581-1641], Guercino [1590- 1666], tutti grandi, oltre una
215 II, VII, 37 | decimosettimo al 1814: Vico [1668-1744], Muratori [1672-1750],
216 II, VII, 16 | sollevazione di Mondoví [1679], fattasi contro alle tasse,
217 II, VII, 21 | massime dal Bernino [1598-1680]. I quali poi insieme col
218 II, VII, 37 | poeti [1674-1738], Morgagni [1682-1771], Francesco Maria Zanotti [
219 II, VII, 16 | cioè dalla distruzione [1683], quella casa d'Austria,
220 II, VII, 20 | 1625-1712], Redi [1626- 1697], Malpighi [1628-1694],
221 II, VII, 24 | Ma precipitarono nel 1706. Vendôme vinceva sí a Calcinato [
222 II, VII, 24 | vantaggi in Ispagna. - Nel 1709, Eugenio e Marlborough proseguirono
223 II, VII, 24 | Italia. - E quindi, nel marzo 1710, aprironsi in Olanda i primi
224 II, VII, 24 | diversamente, i negoziati nel 1711; aiutati da uno di que'
225 II, VII, 25 | Morea, e riconquistolla nel 1715 facilmente alla decrepita
226 II, VII, 19 | 1650-1712], Zappi [1667-1719]; oltre poi gl'infimi e
227 II, VII, 26 | succedettero Innocenzo XIII [Conti, 1721], Benedetto XIII [Orsini,
228 II, VII, 26 | Toscana morí [31 ottobre 1723] Cosimo III Medici e successegli
229 II, VII, 21 | 1640], Scarlatti [1650-1725]. Il famoso Miserere della
230 II, VII, 38 | 1686-1739], Tartini [1692-1770), Durante [1693-1755], Leo [
231 II, VII, 36 | Monti [1754-1828], Foscolo [1778-1827]; una serie magnifica
232 II, VII, 28 | venuto per ammiraglio nel 1779 e salito poi a ministro.
233 II, VII, 30 | succeduto a questa poi nel 1780, egli fu riformatore piú
234 II, VII, 37 | Battista Beccaria [1716-1781], Spallanzani [1729-1799],
235 II, VII, 36 | 1755], Metastasio [1698-1782], Alfonso da Varano [1705-
236 II, VII, 28 | gran terremoto di Messina [1783], molto meglio. Un patto
237 II, VII, 38 | 1694-1744], Galuppi [1703-1785], Pergolese [1704-1737],
238 II, VII, 30 | modo, morto Giuseppe II nel 1790, passò Leopoldo ad Austria
239 II, VII, 32 | province verso Lombardia. - Nel 1795 finalmente, quando i repubblicani
240 II, VII, 34 | Addí 6 agosto di quell'anno 1806, Francesco II, ultimo successore
241 II, VII, 34 | 8 febbraio, 14 giugno 1807], e la pace di Tilsit [7
242 II, VII, 38 | 1756-1830], Appiani [1761-1817], Bassi [1776-1815], Benvenuti
243 II, Nota (10)| venne scritto (ott.-nov. 1819). - Nel 1824 il B. concepiva
244 II, VII, 38 | italiane al tempo suo [1747-1822]. Nell'architettura, tra
245 II, VII, 37 | 1737-1798], Volta [1745-1826], Mascheroni [1750-1808],
246 II, VII, 36 | 1754-1828], Foscolo [1778-1827]; una serie magnifica per
247 II, VII, 37 | 1752-1788], Gioia [1767- 1829], Cicognara [1767-1834],
248 II, App, 41 | suo accedere al trono nel 1831, subito dopo alle grandi
249 II, Nota (10)| periodo, che va dal 1832 al 1839, e che fu anch'esso iniziato
250 II, Nota, II | ecc.~ ~Torino, 5 giugno 1855.~ ~Prospero Balbo.~ ~Era
251 II, Nota (10)| carolingia), postumo, nel 1862, negli Scritti storici minori. -
252 I, I, 5 | quel millenio [intorno al 1900] una serie d'immigrazioni
253 II, Nomi | 241, 248, 250, 259, 279, 286, 287, 288, 290, 291; II,
254 I, III, 10 | augusto, compagno suo [285-305]. - I due cesari, Galerio
255 II, Nota (18)| Secondo il Ricotti, pp. 294 e 309, il Balbo avrebbe lavorato
256 I, III, 12 | perduta contra Licinio [313]; e finalmente Licinio,
257 I, III, 12 | metá orientale nove anni [314-323], da Costantino. Cosí
258 I, II, 3 | anni [343-290]. Una volta [321] parve perduta; quando un
259 II, Nomi | di), 24.~Troya Carlo, II, 332.~Tucidide, 58.~Tule, 296.~
260 I, II, 3 | guerra oltre a cinquant'anni [343-290]. Una volta [321] parve
261 I, II, 5 | potente gli avea rinnovati [345]. Ma ora Roma cresciuta
262 I, II, 24 | dell'etá repubblicana [350 c.]. Ma la principale, piú
263 I, III, 13 | ultimo de' Costantiniani [363], ultimo degli imperatori
264 I, III, 15 | attraversandola, in Ispagna [400 c.]. Tra breve, Alarico
265 I, V (3) | Leo, I, 406, ediz. tedesca.~
266 I, III, 15 | l'imperio, ed ucciso nel 408, Alarico ridiscese subito
267 I, III, 15 | Onorio, Attalo ad imperatore [409]; poi tornovvi la terza
268 I, III, 15 | volta e la pose a sacco [410], e morí poi. Quindi Ataulfo
269 I, III, 15 | vittorioso; e, morti i due [421-423], quel resto d'imperio
270 I, III, 15 | vittorioso; e, morti i due [421-423], quel resto d'imperio occidentale,
271 I, III, 15 | da' sassoni la Britannia [426]; occupata l'Africa da Genserico
272 I, III, 15 | e da' vandali di Spagna [429]; occupata Elvezia e Gallia
273 I, III, 15 | orientale da' borgognoni [435]; cedute Pannonia, Norico
274 I, III, 15 | Dalmazia all'imperio orientale [437]. - Peggio fu quando [444]
275 I, IV, 21 | che porta il nome di lui [438]; poi da Giustiniano in
276 I, III, 15 | 437]. - Peggio fu quando [444] innalzato a re degli unni
277 I, III, 15 | salvò con un tributo annuo [450]. Allora precipitò il nembo
278 I, III, 15 | Châlons in gran battaglia [451], e cosí li rigettarono
279 I, III, 15 | de' grandi papi politici [452]. Morí Attila appena tornato
280 I, III, 15 | sospetti da Valentiniano III [454]; ucciso esso in breve da
281 I, III, 15 | di genti barbare varie [456]; Magiorano innalzato e
282 I, III, 15 | breve ucciso da Ricimero [457]; Livio Severo innalzato
283 I, III, 15 | morto, forse di veleno [465]; poi, dopo due anni d'interregno
284 I, III, 15 | coll'imperatore orientale [467], da lui poscia combattuto,
285 I, IV, 5 | durò che dieci anni. Nel 487, egli mosse una guerra in
286 I, IV, 6 | liberarsene, ad ogni modo nel 488 ebbe da questo (pretendente
287 I, IV, 6 | anni l'assediò, preselo nel 493, ucciselo pochi dí appresso,
288 I, I, 13 | Grecia, vi fu intorno al 500 legislatore di parecchie
289 I, IV, 7 | del Norico, incominciò nel 504 nuove guerre e conquiste.
290 I, IV, 7 | sconfitto e morto a Poitiers [506] il re de' visigoti, ed
291 I, IV, 7 | signoreggiare, intorno al 520, Illirio occidentale, gran
292 I, I, 9 | Etruria. Tuttociò dal 587 al 521; e la durata, la moltiplicitá
293 I, IV, 20 | lettere romane: Boezio [470-525] che vedemmo perseguitato,
294 I, IV, 21 | nuovo e piú ampio Codice [529], in una compilazione di
295 I, IV, 21 | detta Digesto o Pandette [533]; in un'aggiunta al Codice
296 I, IV, 10 | fazione: durò un anno [marzo 537-marzo 538]. Ma Belisario
297 I, IV, 10 | un anno [marzo 537-marzo 538]. Ma Belisario aiutato dai
298 I, IV, 10 | prigioni a Costantinopoli [fine 539]. - Rimanevano quindi i
299 I, IV, 20 | intieramente. San Colombano [540-615] monaco d'Irlanda venuto
300 I, IV, 10 | in Italia. Sorge Totila [541] da Verona con cinquemila
301 I, IV, 20 | Iornandes. - Gregorio magno [542-604], scrittore ecclesiastico
302 I, IV, 10 | torna su Napoli, la piglia [543] e non la saccheggia. Chiaro
303 I, IV, 10 | accorso ad aiuto [dicembre 546]; e allora, inasprita oramai
304 I, IV, 10 | duemila longobardi), venne [552] per l'Illirio e la Venezia
305 I, IV, 10 | tutti i goti lá restanti [553]; e chi li dice poi cacciati
306 I, IV, 20 | da' goti, Cassiodoro [470-562] che fu ministro di tre
307 I, IV, 11 | Morto Giustiniano nel 565, succedutogli Giustino molto
308 I, IV, 9 | 9. Caduta de' goti [526-566]. - Succedette Atalarico,
309 I, IV, 13 | poi da un suo gasindio [574]. Tutto ciò in sei anni;
310 I, I, 9 | antica Etruria. Tuttociò dal 587 al 521; e la durata, la
311 II, Nomi | 67, 73, 99.~Turcilingi, 603.~Turio, 25.~Turingia, 135.~
312 I, IV, 20 | Iornandes. - Gregorio magno [542-604], scrittore ecclesiastico
313 I, IV, 17 | sofferto dai longobardi [625]. - Succedette Arioaldo,
314 I, IV, 17 | singolare. Arioaldo morí nel 636. - Lasciata a Gundeberga,
315 I, IV, 21 | Rotari intorno all'anno 643, e seguirono le aggiunte
316 I, IV, 17 | codici longobardi. Morí nel 652. - Succedettergli prima
317 I, IV, 17 | chiese, e che morendo nel 661 o 662 lasciò, con esempio
318 I, IV, 17 | inutile al regno, morí nel 671. - Lasciò il regno a Garibaldo
319 I, IV, 17 | monasteri, del resto ozioso [688]. - Successegli suo figliuolo
320 II, VII, 12 | in Guglielmo Gonzaga. - 6° In Parma signoreggiava Ottavio
321 I, IV, 17 | con nome di prode fin al 700. E di lui, e Teodote una
322 I, IV, 18 | Costantinopoli (cosí Venezia tra il 713 e 716); e giá aveano se
323 I, IV, 18 | gran principe, Gregorio II [715-731]; il quale troppo trascurato
324 I, IV, 18 | cosí Venezia tra il 713 e 716); e giá aveano se non mutati
325 I, IV, 18 | battaglia a Poitiers l'anno 732, s'era acquistato nome e
326 I, IV, 20 | Irlanda. Paolo Diacono [740 circa-790 circa] il solo
327 I, IV, 18 | iconoclasta e Carlo Martello nel 741, e Liutprando nel 744. Del
328 I, IV, 18 | Gregorio III, dal 731 al 743. Se non che, piú sovente
329 I, IV, 19 | le cittá; ma rottala nel 749, stava a campo contro a
330 I, IV, 19 | perdere i regni. Fin dal 751 o 752 riaprí la guerra,
331 I, IV, 19 | Stefano II a Francia nel 753 e 754, vi consagrava i nuovi
332 I, IV, 19 | antichi, il regno longobardo [756]. - Successe Desiderio,
333 I, IV, 19 | piú. - Ma morto esso nel 768, e succedutigli dividendosi
334 I, IV, 19 | rimandò al padre l'anno 771. Poi, morto Carlomanno,
335 I, V, 2 | in Italia [principio del 776], si volse contra il duca
336 I, V, 2 | terza volta in Italia [a. 780]; e, lasciando in Francia
337 I, V, 2 | guari in Italia. N'uscí del 781. - Fece poi quattro altre
338 I, V, 2 | per la quarta volta [a. 786]. E qui fece un'impresa
339 I, V, 2 | lungo pontificato Adriano I [795], quegli che avea giá chiamato
340 I, V, 2 | Francia. E giá poco prima [797] l'altra signoria che sussisteva
341 II, VII, 12 | rimaneva occupata da Spagna. - 7° In Modena e Ferrara era
342 I, V, 16 | Alcuino sassone-inglese [726-804], ch'egli aveva chiamato
343 I, V, 4 | dipendenza dall'orientale. - Nell'806, Carlomagno fece una prima
344 I, V, 4 | Morí Pipino a Milano nell'810, lasciando un solo figliuol
345 I, V, 4 | una nuova partizione nell'811. Ma nel medesimo anno morí
346 I, V, 4 | imperio occidentale nell'812; col principe di Benevento,
347 I, V, 4 | Bernardo. Poi nell'agosto 813, in gran placito ad Aquisgrana,
348 I, V, 5 | era di Bernardo re. Nell'817 egli spartí i regni a' suoi
349 I, V, 5 | d'Italia e Baviera. Nell'822, l'imperatore fa penitenza
350 I, V, 5 | Africa. Ma, intorno all'828, Eufemio, un greco di Sicilia,
351 I, V, 5 | Costoro ribellansi nell'830, fan guerra al Bonario,
352 I, V, 5 | lasciano restaurare. Nell'833, l'imperatore muove contra
353 I, V, 5 | aggiunto e re d'Italia. Nell'834 è restaurato, e tocca a
354 I, V, 5 | domandargli perdono. Nell'835 è annullato quanto era stato
355 I, V, 5 | fatto contro a lui; nell'837 ei dá quasi tutta Francia
356 I, V, 5 | figlio ultimo e diletto. Nell'839 (morto giá Pipino d'Aquitania)
357 I, V, 6 | Si ripacificano i tre [843] a Verdun, e Lotario n'ha
358 I, V, 6 | Francia occidentale. Nell'844 egli fa dal papa incoronar
359 I, V, 6 | II suo figliuolo, e nell'849 l'associa all'imperio; e
360 I, V, 6 | imperio; e morendo poi nell'855, lascia gli altri Stati
361 I, V, 6 | quelle marine. Morí nell'875 senza figliuoli maschi. -
362 I, V, 6 | Moncenisio, muore lí nell'877. E continuano le depredazioni
363 I, V, 6 | allora in Italia e l'anno 879 s'associa Carlo il grosso
364 I, V, 6 | di Svevia, e muore nell'880; e continuano i saracini,
365 I, V, 6 | incoronato dal papa. Nell'882 ei succede all'altro suo
366 I, V, 6 | tutta Germania. E nell'884 succede a Carlomanno cugino
367 I, V, 6 | Ito Carlo a Francia nell'885, poi a Germania, gli è rapita
368 I, V, 6 | bastardo di Carlomanno, nell'887; ed egli muore poi, naturalmente,
369 I, V, 7 | ricombatterono sulla Trebbia [889]; e vinto allora Berengario,
370 I, V, 7 | quindi imperatore in Roma [891], e s'aggiunse all'imperio
371 I, V, 7 | suo figliuolo Lamberto [892]. - Ma Arnolfo il re tedesco,
372 I, V, 7 | suo figliuolo Sventebaldo [893]; e scendeva egli poi con
373 I, V, 7 | Lamberto, Arnolfo e Berengario [894]. Quindi ridiscende Arnolfo,
374 I, V, 7 | del regno e de' contadi [895]; ed egli muove a Roma,
375 I, V, 7 | sfida. - Ad ogni modo, nell'896, s'ammala Arnolfo il nuovo
376 I, V, 7 | Lamberto a caccia a Marengo [898], e Arnolfo in Germania [
377 I, V, 7 | e Arnolfo in Germania [899], e resta finalmente solo
378 II, VII, 12 | 1550 Alfonso II Estense. - 8° In Toscana tutta intiera
379 I, V, 7 | Berengario e si fa incoronar re [900], e poi imperatore a Roma;
380 I, V, 7 | Berengario fugge a Germania [901]. Ma Ludovico torna a Francia,
381 I, V, 7 | tutta di nuovo alcuni anni [902-904]. Poi torna Ludovico
382 I, V, 7 | di nuovo alcuni anni [902-904]. Poi torna Ludovico appoggiato
383 I, V, 7 | ma onde non tornò piú [905]. - Allora per la terza
384 I, V, 7 | fu incoronato imperatore [916]; a' saracini non pare facesse
385 I, V, 7 | l'incoronano re a Pavia [922]. Berengario chiama ungheri;
386 I, V, 7 | Firenzuola, è sconfitto [923]; ne chiama altri che prendono
387 I, V, 8 | occupa tutto il regno [926], e vi si fa aggiunger suo
388 I, V, 8 | aggiunger suo figliuolo Lotario [931]. Poi l'empie di provenzali,
389 I, V, 8 | cognata di questo terzo [932]. Il quale trovandosi in
390 I, V, 8 | Lotario figliuolo di re Ugo [933]. Gl'italiani, cioè al solito
391 I, V, 8 | e non se ne parla piú [934]. Quindi Ugo torna a campo
392 I, V, 8 | andandosene, saccheggia Toscana [936], e fa poi (vedovo o no
393 I, V, 8 | Berta vedova di Rodolfo [937]. Scendono intanto gli ungheri,
394 I, V, 8 | Campania. Finalmente, nel 940, volendo Ugo spogliar conti
395 I, V, 8 | Berengario. Finalmente [945] questi, disceso per Trento,
396 I, V, 8 | fugge quindi a sua Provenza [946] e tra breve vi muore [947].
397 I, V, 8 | 946] e tra breve vi muore [947]. E cosí regnano i giovanetti
398 I, V, 9 | 9. Berengario II [951-964]. - Il trono restò vacante
399 I, V, 9 | per queste seconde nozze [952]. Quindi Berengario avrebbe
400 I, V, 9 | occupato in Germania. Ma nel 956 scende Liutulfo figliuolo
401 I, V, 9 | Ottone, e questi scese l'anno 961 per il Tirolo. Adalberto
402 I, V, 9 | riceve l'imperiale in Roma [962], e fa nominare re Ottone
403 I, V, 10 | Adalberto, ridiscende Ottone [966], viene a Roma, punisce
404 I, V, 10 | suo figliuolo Ottone II [967]. Quindi passa a mezzodí,
405 I, V, 10 | ambasciatore a Costantinopoli [968]. Continuasi a guerreggiar
406 I, V, 10 | pace tra i due imperatori [971], e si fan le nozze desiderate [
407 I, V, 10 | fan le nozze desiderate [972]. Ma tornato a Germania,
408 I, V, 10 | glorioso Ottone il grande [973]. La grandezza di lui fu
409 I, V, 11 | saracini. Ma scende nel 980, e l'anno appresso viene
410 I, V, 11 | scampa arditamente a nuoto [982]. Quindi egli risale a Lombardia;
411 I, V, 11 | speranze, degno del padre [983]. - Succedegli Ottone III
412 I, V, 16 | nomi di san Pier Damiano [988-1072], Lanfranco [1005-1089],
413 I, V, 11 | Teofania madre di lui, fino al 991, e, morta essa poi, Adelaide
414 I, V, 11 | maggiori. Finalmente, nel 996, giovanetto giá di diciassette
415 I, V, 11 | Ottone III ridiscende [997], compone gli affari di
416 I, V, 11 | partigiani. L'anno appresso [998] muor Gregorio, e gli succede,
417 II, VII, 12 | duca Cosimo de' Medici. - 9° In Urbino, Francesco Maria
418 I, VI, 33 | 1089]; sant'Anselmo d'Aosta abate del medesimo monastero normanno,
419 I, VI, 23 | dá titolo di re. Egli la abbandona, guerreggia in Ispagna,
420 II, VII, 6 | ed a tale opera venne, abbandonando Roma e i lavori e l'arte,
421 II, App, 43 | la fa loro abbandonare; e abbandonandola come duci, la rovinano.
422 I, IV, 13 | ella quindi si vendicava abbandonandosi ad uno di que' bravi, e
423 II, VII, 35 | que' due principi, e dell'abbandonar l'ultimo pochi mesi appresso
424 II, VII, 39 | volo. Che se noi sappiamo abbandonarci a quelle considerazioni
425 I, V, 12 | ridisceso Arrigo, veniva a Pavia abbandonatagli da Arduino, e quindi a Roma
426 II, Nota (12)| piú tardi, nel Sommario, abbandonava), il B. divide la seconda
427 II, VII, 27 | agli alleati di Worms che abbandonavan Finale al re di Sardegna,
428 II, VII, 27 | alleati attuali? Rispondiamo, abbassando il capo, come il giusto
429 I, IV, 20 | gotico-longobarda, l'arco viene anzi abbassandosi, e le colonne ingrossando,
430 II, VII, 21 | senza fine, purché non s'abbassi, non s'avvilisca, non si
431 I, V, 6 | compressori; e talora poi abbattendoli. I successori degeneri pagano
432 II, App, 44 | parlamenti e ne' ministeri, abbatteronvi governi esistenti, ne crearono
433 I, VI, 1 | disegno di Gregorio VII, dall'abbattimento ch'ei procacciò cosí alla
434 II, VII, 5 | di lei che si trovarono abbattuti dopo quella guerra, o piuttosto
435 II, VII, 33 | scendendo per Val di Dora, s'era abbattuto contro al forte di Bard,
436 I, VI, 28 | cacciatone lo Sforza, ed abbattutone il Visconti, questi trasse
437 I, VI, 1 | quella chiesa vescovile od abbazia, e n'aveva sottoposti tanto
438 II, VII, 28 | dal re. Del resto, grandi abbellimenti in Napoli: ampliato l'edifizio
439 I, III, 1 | artisti ed artefici che abbellivan Roma a' cenni di lui, e
440 I, VI, 4 | quali delle cittá italiane abbiasi ad attribuire la gloria
441 II, VII, 1 | resto, a poco a poco, in un'abbiezione che, questa sí, fu anormale,
442 II, VII, 29 | i principi, piú o meno abbindolati, esultarono di far questo
443 I, VI, 22 | ebbero esistenza da sé, abbisognarono d'un nome. E cosí una prima
444 I, VI, 25 | ché nel 1385, mentre in un abboccamento s'abbracciavano nipote e
445 II, VII, 5 | fece pace col vincitore; ed abboccatosi con lui a Bologna, v'aggiunse
446 I, V, 3 | per sue province francesi, abboccavasi a Tours con Alcuino, il
447 II, VII, 11 | Machiavello e l'Ariosto, furono abbondanti, anzi che grandi, in questo
448 II, VII, 11 | scrittori. Ma gli artisti, abbondantissimi e grandissimi insieme. Qui
449 II, VII, 11 | arditissimo e quasi scientifico, abbondò negli scorci, nel sotto
450 II, VII, 31 | quello detto poc'anzi, di abborrire lo scopo di libertá, in
451 II, VII, 29 | del tutto, dappertutto, l'abborrita societá, resistette, indugiò
452 I, III, 11 | e che scandalezzandosi abborrivan questo; subito dopo, dodici
453 I, VI, 5 | consoli contro a lui, e se n'abbozzasse una seconda lega che fu
454 II, Nota (10)| intitolata L'Italia; tutti tre abbozzati non oltre il 1816; e poi:
455 II, Nota (10)| il discorso preliminare, abbozzato dal B., e due pagine di
456 II, Nota (10)| secolo XII, 1836, ecc. ecc.), abbozzava, a dir poco, una dozzina
457 I, VI, 25 | mentre in un abboccamento s'abbracciavano nipote e zio, quegli dicendo
458 I, VI, 11 | nostra bella etá. Ci rifaremo abbreviando i secoli delle discordie
459 I, VI, 7 | Lucca e Siena; trista lista abbreviata sui cenni probabilmente
460 II, VII, 37 | ad uso dei piú studiosi, abbreviate in italiano ad uso de' piú
461 I, V, 5 | generava e moriva. Quindi molti abbreviatori, ed anche scrittori distesi
462 I, III, 10 | Diocleziano abdicò e fece abdicar Massimiano l'augusto, compagno
463 II, VII, 33 | di resistenza; e questi abdicava [9 dicembre] virtuosamente
464 I, II, 3 | alcune ad altri mandativi ad abitare con nome di coloni, sfogo
465 I, IV, 1 | padri nostri, coloro che abitarono anticamente le nostre terre,
466 II, VII, 6 | forse delle cittá cristiane, abitate dall'audace schiatta di
467 I, IV, 2 | vici»), e questi erano abitati poi per lo piú dalle «fare»
468 I, IV, 4 | o due terzi, da lui sull'abitatore romano, che rimaneva proprietario
469 I, IV, 4 | hospes, ostes) di lui; e l'abitazione sua «hospitium», «alberg», «
470 I, VI, 33 | diventato nome dal suo parlar abituale francese: ed in francese
471 II, VII, 29 | stato il predecessore, di abolire del tutto, dappertutto,
472 II, VII, 32 | principati ecclesiastici da abolirsi, in Italia col territorio
473 II, VII, 31 | carico; tralasciata dapprima, abolita poi quasi intieramente dai
474 I, II, 5 | grandi vittorie navali all'abordaggio, modo solito de' piú arditi
475 I, I, 13 | da' siculi ed itali, padri aborigeni de' latini, sembra per l'
476 II, Nota, I | storico», serrato, conciso, aborrente sia da fronzoli e leziosaggini,
477 II, VII, 31 | sanno, che tutti i buoni aborrirono e vituperarono giá, che
478 I, VI, 19 | incoronato imperatore) Rodolfo d'Absburga, lo stipite della prima
479 I, III, 12 | della religione stessa, abusata or da ecclesiastici e pur
480 I, III, 3 | confermarli, due pessime; non abusate, per vero dire, da lui,
481 I, V, 16 | istituirono nel palazzo una vera academia; i membri della quale, non
482 I, II, 10 | Terza guerra punica, l'acaica, la spagnuola ed altre [
483 I, V, 15 | 1056-1073]. - Un tedesco ed acatolico, ma robusto e sincero scrittore
484 II, VII, 3 | qualunque chiesa, anche acattolica, voglia mantenere i suoi
485 II, Nota (13)| faceva lettura con noi, accademicamente disputando; piú tardi rivedeva
486 II, Nota, I | rettoriche, le logomachie accademiche, le dimostrazioni di piazza
487 II, Nota, I | naturalmente, quel che doveva accadere; cioè che il Balbo, dopo
488 II, Nota, I | conveniva sviluppare e colorire. Accadeva, naturalmente, quel che
489 II, App, 44 | austriaci addí 7 agosto, e s'accamparono per accordo intorno alla
490 I, VI, 29 | fece a Iacopo Piccinino, accarezzandolo, traendolo a sé, ed uccidendolo,
491 I, VI, 28 | operazioni di quella campagna; è accarezzato per via, a Venezia, in palazzo
492 II, App, 44 | da' suoi adulatori, dagli accarezzatori de' suoi vizi e delle sue
493 II, App, 43 | maresciallo austriaco; colsela, accarezzò, aggravò l'errore nostro,
494 II, VII, 29 | poterono aver mai; li fece accattarsi gli odii, le invidie degli
495 II, VII, 22 | spagnuola; e la sua vedova accattava poi nella reggia francese
496 II, VII, 35 | rinnovavano, all'incontro, s'accavallavano gli eserciti stranieri,
497 I, V, 5 | giudicato in placito ed accecato, e tra l'incrudelito supplizio
498 I, VI, 29 | trattato a cui lo Sforza accedé, ma per poco. Anzi, riprese
499 II, App, 42 | novembre in Torino; e non accedendo Modena austriaca, dichiarò
500 II, VII, 39 | che incominci l'altra ad accelerare il buon moto. Ché non incomincia,
501 II, VII, 39 | troppo lento, se vogliamo accelerarlo; sappiamo benedirne chi
502 I, III, 10 | abbia ritardata o non forse accelerata la caduta. Ciò avvenne a
503 II, App, 43 | l'avere, colle riunioni accelerate e le parole imprudenti ufficiali,
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