1000-accel | accen-appar | appas-bomba | bonam-compr | compu-decen | decid-dovev | dovre-finim | finir-imita | imiti-insup | intat-mando | maneg-odivi | odo-polac | poli-rame | ramin-riord | ripac-sciup | scivo-spart | spasi-tolle | tolse-visse | vissu-zuffe
grassetto = Testo principale
Vol, Lib, Par grigio = Testo di commento
2540 II, VII, 33 | posizioni dove forza è si decidano i destini delle nazioni;
2541 I, VI, 2 | Finalmente [1080] ei si decide e dichiara per Rodolfo;
2542 I, VI, 4 | altri succedutisi, ma chi ne deciderá oramai? Certo è, che questo
2543 II, App, 40 | inesperti, che non hanno a decidersi né scienza né esperienza.
2544 I, II, 9 | Istria ed Illirio; e si decideva a Roma delle successioni
2545 I, V, 16 | introduzione delle cifre decimali dette «arabiche», attribuita
2546 II, VII, 12 | feudatari imperiali) a una decina, invece della moltitudine
2547 I, VI, 4 | un tratto, in due o tre decine d'anni, in una generazione
2548 I, VI, 34 | su [-1336], volsero ormai decisamente la pittura dalla imitazione
2549 II, Nota (13)| assunto: finalmente vi si decise, violentato, per cosí dire,
2550 I, VI, 27 | raunati in Giaveno, ne decisero o sancirono la decisione;
2551 I, IV, 21 | compilazione di leggi e decisioni antiche detta Digesto o
2552 II, VII, 24 | di conto in Italia, niuna decisiva nemmeno altrove. Ma intanto
2553 I, VI, 35 | sentita da tutti, sarebbe declamazione oramai qualunque cosa si
2554 I, VI, 29 | di riabbracciar i parenti decrepiti, la dolce moglie, i figliuoli.
2555 II, VII, 30 | lodare questa vergognosa decrepitudine veneziana; i nipoti, se
2556 II, VII, 30 | bene o male il conservar le decrepitudini, e se conservandole si conservino
2557 I, III, 17 | cristiana, delle due serie decrescente e crescente. E perché poi
2558 II, App, 43 | isola Ruggiero Settimo, e decretata la separazione dell'isola
2559 II, App, 40 | adempiono i progressi umani decretati dalla suprema provvidenza;
2560 I, IV, 2 | tra cui i longobardi, la decuria non era di dieci, ma di
2561 I, III, 12 | dei senati) detto «ordo», «decuriones» o «patres»; e due o piú
2562 II, Nota (10)| argomenti di storia italiana, dedicate per l'appunto a 5 temi da
2563 II, VII, 9 | memoriale politico, che dedicò ai Medici e non pubblicò;
2564 I, V, 9 | rappresentano gli storici dediti a' nemici di lui. Ma il
2565 I, II, 3 | a condizione di sudditi (dedititii). A queste sole si mandavano
2566 I, IV, 19 | Adriano stava accettando dedizioni di cittá italiane, e di
2567 I, III, 3 | In alcune teoriche non dedotte dalla sperienza, il principato
2568 II, Nota (11)| st. d'It.; - 9. Pensieri dedotti dalla st. d'It., libri III
2569 I, I, 13 | nostra penisola, si può dedurre, che tre famiglie di lingue
2570 I, I, 13 | pochi fatti confermano tal deduzione. La lingua etrusca si trova
2571 II, VII, 33 | repubblica cisalpina, e gliene deferiva la presidenza [26 gennaio
2572 I, III, 15 | duci di genti, che furono i definitivi distruggitori dell'imperio.
2573 I, V, 15 | di Toscana. Se non che, deforme e dappoco costui, non par
2574 I, VI, 22 | compagnie di ventura. Era ultima degenerazione della feodalitá, di quella
2575 II, VII, 39 | nemmen quella casa regia, che degenerò e cadde; non ne fu fatto
2576 I, V, 15 | curia romana, fu immediato e degnissimo predecessore, nel tempo
2577 | deh
2578 I, II, 10 | e da quel suo continuo «delenda Carthago», che sarebbe stato
2579 II, VII, 24 | Filippo secondogenito del Delfino. Ma perché Maria Teresa
2580 II, VII, 39 | civiltá; e cosí facemmo deliberatamente, risolutamente, a malgrado
2581 II, VII, 31 | cadere quella monarchia deliberativa che sola era voluta da principio.
2582 II, App, 42 | ferma in desiderare governi deliberativi e rappresentativi, ed insieme
2583 II, VII, 35 | senato a Milano. Addí 20 deliberava; e molti volean re Eugenio
2584 I, VI, 21 | ambiva Lucca, ne rimase delusa. Intanto Bologna, cacciato
2585 II, VII, 9 | governare; ma nol governò; e fu deluso cosí, anche questo politico
2586 II, App, 43 | confusione dalle iterate demissioni di questo e gl'indugi a
2587 II, VII, 39 | tirannie aristocratiche, democratiche, a cui s'era sacrificata
2588 II, VII, 33 | elvetica testé rivoluzionata, democratizzata, centralizzata e ribattezzata,
2589 I, Preaut | giá piú difficile nelle democrazie antiche e del medio evo,
2590 I, VI, 3 | Damiano avea chiamato «santo demonio». Finalmente fu eletto quasi
2591 II, VII, 35 | impavido, e che chiamava demoralizzati coloro che per lui soffrendo,
2592 I, II, 23 | piú l'andamento oratorio demosteniano, che non il ciceroniano;
2593 II, VII, 27 | che, trovato modo d'aver denari e munizioni di guerra dal
2594 II, VII, 5 | di tutti i capi di setta. Denunciato a Roma, condannato, si sottomise;
2595 II, VII, 28 | creda al Colletta, che ciò deplora. E furono scemati i diritti
2596 I, III, 9 | 284-285]. Tristo secolo, deplorabile imperio, noiosa storia!~
2597 I, Preaut | Stati divisi. Non serve deplorar sempre i fatti deplorabili;
2598 I, VI, 22 | di lei, non potrá se non deplorare queste come che si dicano
2599 I, VI, 15 | obbedienza a' restauratori, lí depone, e grida imperadore Alessio
2600 I, VI, 31 | al par di lui; e di piú, depravato di costumi, altra novitá,
2601 I, V, 6 | vengono fino a questa, e depredano a San Pietro e San Paolo,
2602 II, VII, 15 | lor ministri e cortigiani depredatori. E giá s'era venuto sfasciando,
2603 II, VII, 14 | viceré e governatori lontani. Depredavansi le entrate ordinarie, supplivasi
2604 II, VII, 34 | oppressivo compressivo, depressivo di tanti tempi anteriori
2605 I, VI, 8 | staffa; incontrato da una deputazione del senato, che orò quasi
2606 I, VI, 14 | Germania, e poco men che derelitto muor poi nel 1218. E lasciò
2607 II, VII, 26 | piú giovanili che non i derisori. Scese quindi tranquillo
2608 II, VII, 39 | invidie, dico anche l'invidie derivanti dalle condizioni speciali
2609 I, VI, 23 | paura della famosa peste (descritta da Boccaccio) di quell'anno.
2610 II, App, 41 | semplicemente e pazientemente descritti. Ambi questi scrittori furono
2611 II, VII, 17 | intenditor de' tempi che descrive, e di quelli a cui scrive.
2612 II, VII, 33 | rincrescimento di non aver agio a descrivere, ammirare, lodare. Insomma,
2613 II, App, 43 | erano in Piemonte. Torino deserta era piú magnifica, che non
2614 I, IV, 3 | finché dimorarono nelle lor deserte selve e lande. Ma quando
2615 I, III, 1 | e gli etiopi, ma fino al deserto solamente, ed ivi lasciati;
2616 II, App, 40 | sulle possibilitá, ma sulle desiderabilitá all'infinito: ondeché appena
2617 II, VII, 31 | civile e politica che essi desideran piú e che comprende l'altre.
2618 II, VII, 15 | partecipazione che essi desiderano a' governi; la quale, sia
2619 II, App, 42 | indipendenza, che è anche piú da desiderarsi, dell'indipendenza che avrebbe
2620 I, V, 10 | 971], e si fan le nozze desiderate [972]. Ma tornato a Germania,
2621 I, V, 7 | obbligati a fermarci, come desidererebbono alcuni, in queste turpitudini,
2622 I, Preaut | di piú, è naturale ch'io desideri penetrare i miei compatrioti.~
2623 II, VII, 27 | il giusto ateniese: non desideriamo, a costo d'un tradimento,
2624 II, VII, 3 | arrabbiati»; i medii, piú o men desiderosi de' Medici, «bigi,» e poi «
2625 II, VII, 8 | istitutor de' teatini, paciero, desideroso anch'egli di riunire la
2626 II, Nota, II | anche d'identificare e di designare, nei numerosi omonimi, con
2627 I, VI, 8 | re d'Italia e imperator designato, giovane coraggioso, afforzato
2628 I, V, 3 | Carlomagno, e Carlo il giovane designatogli successore. - Cosí consumavasi
2629 I, III, 12 | costituzione orientale, asiatica, despotica, all'imperio. Diademi, vesti,
2630 II, VII, 13 | popolani e costitutor di despotismo. Ma se è certo e santo che
2631 | dessi
2632 II, Nota (10)| pensieri, i quali erano venuti destandosi, moltiplicandosi ed opprimendolo
2633 II, VII, 30 | numerosi sempre, i quali, non desti al sentimento dell'indipendenza,
2634 II, VII, 32 | seriamente, lentamente, destinandovi i mesi, gli anni, qualunque
2635 II, VII, 6 | cittá o provincia d'Italia destinasse a servir d'occupazione e
2636 II, VII, 28 | della britannica nell'Indie, destinate amendue a molto maggiori
2637 I, Preter | esattezza uno di que' ristretti destinati ad andar per le mani di
2638 I, III, 3 | far legge di successione. Destinò eredi prima Caio e Lucio
2639 II, VII, 27 | rincrescimento, che le venerate destre non abbiano, se era rigorosamente
2640 II, App, 41 | opposero, lo fermarono, lo determinarono ad atti opposti e via via
2641 I, I, 8 | sará forse impossibile determinarsi mai, anche in istudi piú
2642 I, V, 3 | le due somme potenze, mal determinate ne' limiti vicendevoli,
2643 II, App, 41 | subito a chi l'accrebbe e determinò anche piú.~
2644 II, VII, 10 | interprete degli immortali dettami di Socrate, che in un platonismo
2645 I, II, 23 | Senofonte nel parlar di sé, nel dettare storie personali, memorie
2646 II, Nota (13)| facevamo poi fare del suo primo dettato'» (Ricotti, pp. 222-3).~
2647 II, VII, 33 | cisalpini, mutava sotto la dettatura dell'onnipotente vincitore
2648 II, Nota (13)| suo lavoro. Ogni mattina dettava a memoria per tre ore consecutive
2649 II, App, 43 | senno e regole; volevano, dettavano sregolature, colpi di genio,
2650 II, App, 43 | storia, ma memorie. E queste detterò poi, quando io abbia tempo
2651 II, VII, 34 | Wagram [5, 6, 7 luglio], e dettò poi una nuova pace a Schoenbrunn [
2652 I, IV, 19 | longobardi su un campo, dettone poscia Mortara. E resistente
2653 II, VII, 36 | scurrilitá e dalle trivialitá che deturparono tanti celiatori italiani (
2654 II, VII, 9 | che mai avvilita la prima, deturpata la seconda dagli scellerati
2655 I, VI, 29 | straniero in Italia; ma si deturpò peggio che mai colle vendette,
2656 II, VII, 16 | d'un esercito francese, e devastò Piemonte, incendiando case
2657 I, VI, 2 | quella turba di anime volgari devote della ventura, che attestano
2658 I, VI, 17 | raggiungeva i saracini di Lucera devotissimi di sua casa; e risollevava
2659 II, Nota (13)| conceduto... Ella mi ha messo il diable en corps, con quel nome
2660 I, III, 12 | despotica, all'imperio. Diademi, vesti, eunuchi all'antico
2661 I, I, 9 | par che rimanesse divisa diagonalmente tra i kimri a nord-ovest
2662 II, VII, 20 | 1632, quando stampò i suoi Dialoghi, posciaché li fece prima
2663 II, VII, 37 | larghi a noi stessi, noi ci diam veramente pur questo d'aver
2664 I, IV, 21 | cattive onde son retti. Ma non diasi ad essi, nemmeno a Giustiniano,
2665 II, VII, 32 | se mai, la causa nostra. Diavi allora la patria campo libero,
2666 II, Nota (15)| Al Mefistofele di questa diavoleria la povera vittima Cesare
2667 II, VII, 31 | imprudenti, ed io credo che dican bene; imprudentissimo fu
2668 I, VI, 22 | deplorare queste come che si dicano esaltazioni di personalitá,
2669 I, VI, 1 | queste pretese. Le quali dicansi pur di nuovo cattive da'
2670 I, V, 13 | vassalli grandi, o, come si diceano, «capitani seniori», o signori,
2671 I, IV, 3 | straordinaria delle compagnie, dicendoci: che in esse combattevano
2672 I, I, 7 | Perché poi i nostri si dicessero, a differenza degli altri, «
2673 II, VII, 29 | Stato. Noi lasciam altri (dicevam noi al principio del 1846)
2674 I, VI, 2 | Finalmente [1080] ei si decide e dichiara per Rodolfo; ed Arrigo aduna,
2675 II, VII, 24 | esercito. Il duca rispose dichiarando guerra a Francia e Spagna [
2676 II, App, 43 | municipali con che quelle cittá dichiararono le loro unioni, e fa senza
2677 II, VII, 15 | principe indipendente italiano. Dichiararonsi mentre Leganes e gli spagnuoli
2678 I, VI, 2 | date le investiture, cosí dichiarate simoniache. Da qualunque
2679 I, VI, 31 | del fanciullo Galeazzo, dichiaratolo maggior d'etá, tolse a Bona
2680 II, VII, 35 | in due mesi. Il secondo, dichiaratosi contra il viceré, s'avanzava
2681 II, VII, 32 | sommosse da' francesi, si dichiaravan libere, formavano l'efimera
2682 II, App, 42 | ufficiale; poi fecevi uscire una dichiarazione governativa anche piú libera.
2683 II, VII, 34 | scemata forse dall'etá sua di diciannov'anni, da lui messa a profitto
2684 I, VI, 23 | premorto, giovinetta di diciassett'anni e giá maritata ad Andrea
2685 II, App, 43 | guardia contro a Mantova; diciassettemila pontifici varcavano il basso
2686 II, VII, 39 | francesi ed austriaci per diciott'anni; lungo i quali caddero
2687 II, App, 43 | liberarono. Da diciassette o diciottomila combattenti ebbe sempre,
2688 II, VII, 12 | molto troppo. Botta il primo diedegli giusta importanza; ma con
2689 I, V, 15 | spogliò questo del ducato, e diedelo a Guelfo, congiunto in qualunque
2690 I, VI, 9 | entrò nella vuota cittá e diedene a disfare un quartiere ad
2691 I, IV, 15 | moriva il padre, or adulto. «Diedergli la metá delle loro sostanze
2692 II, VII, 24 | che erano per la guerra, e diederlo a' toryes pacieri. I negoziati
2693 I, VI, 23 | Sardegna [1353], e allor fu che diedersi al Visconti. Con tal aiuto
2694 I, VI, 21 | l'assalí e prese, ma non diella a Castruccio. L'anno appresso,
2695 II, VII, 21 | Carlo Maratta [1625-1713]. E dieron lampi la scuola napoletana
2696 II, VII, 3 | con gli amici traditori, e diessi in mano a' francesi che
2697 II, VII, 3 | castelli fiorentini che difendean que' passi, quello stesso
2698 I, III, 16 | animoso fra' contemporanei, difendendo l'altare della Vittoria,
2699 II, VII, 27 | Piemonte fino a Casale ed Asti, difendendosi solamente la cittadella
2700 II, VII, 13 | rimanessero, si poteva o si sapea difenderle. Il Mediterraneo, non piú
2701 I, IV, 18 | propria e di quella nazione, difenderne l'acquisto recente e dubbio
2702 I, VI, 5 | veggiamo come ne usassero e lo difendessero poi. - Ad Arrigo IV succedette
2703 I, III, 14 | que' cosí detti romani che difendevano contro ai barbari veri e
2704 II, VII, 14 | nemmeno nel Seicento; giá difendevasi, indietreggiando dalle sue
2705 I, III, 10 | territorio, che non era difendibile oramai da un solo imperatore.
2706 II, App, 41 | difesa. E sarebbero forse mal difendibili tutti gli atti durante o
2707 I, VI, 19 | l'ufficio suo passato di difenditrice, adempirebbe meglio il suo
2708 II, App, 43 | zolla di terra sui colli difensivi, poche s'alzarono sulla
2709 II, VII, 33 | o di Germania; campo poi difensivo principale, forse unico,
2710 I, V, 12 | ne cacciano i saracini; e difesala contro nuove discese, vi
2711 II, App, 43 | alla Corona. I nostri vi si difeser bene, anzi vinsero. Ma Sonnaz,
2712 II, VII, 24 | Nel 1707, i francesi, difesisi qua e lá tutto l'inverno,
2713 II, App, 41 | sommo dell'arte storica. Difettano sí di scienza storica, e
2714 I, IV, 16 | indipendente per anco, ma giá differente dall'imperiale. Fu, in tutto,
2715 II, Nota, II | desiderio, e l'edizione non differí dalla terza di Losanna,
2716 II, Nota, II | dedica a Carlo Alberto16, differisce poco o punto dalla terza17;
2717 II, VII, 25 | erano giá scandalose e di difficilissima riuscita. Ai 22 agosto 1717,
2718 II, App, 43 | repubblicani francesi, o diffidenza ed odio al re, o che che
2719 I, Preaut | rappresentativi in tre modi: 1° diffondendo in tutti gli angoli del
2720 II, App, 41 | contribuirono a mantenere sí, e diffondere, ma non a determinare le
2721 I, I, 11 | nell'ellenica, i pelasgi, e diffusivi parimente lor numi e lor
2722 I, Preaut | che si fosse inventato e diffuso un mezzo ad ampliare la
2723 I, IV, 21 | decisioni antiche detta Digesto o Pandette [533]; in un'
2724 I, VI, 2 | questa e la terza tre dí; digiunando, tremando, avviliendosi.
2725 II, VII, 33 | resistenza del vecchio ed or dignitoso e coraggioso pontefice;
2726 II, VII, 7 | limiti della cristianitá per dilatarla, tra le popolazioni volgentisi
2727 I, V, 6 | cosí grandemente iniziata e dilatata in tutta la cristianitá.
2728 I, VI, 31 | giovani eleganti, generosi, dilettanti. promotori di lettere ed
2729 II, VII, 17 | obbedivano a signori che si dilettavan di guerra; i secondi, a
2730 II, VII, 21 | diletto, ed uno de' maggiori diletti umani consistendo certamente
2731 I, VI, 2 | poi; e che esclamando: «Dilexi iustitiam, odivi iniquitatem,
2732 II, Nota, II | l'autore; le quali, con diligenza riportate, insieme coll'
2733 I, IV, 16 | ambasciador di se stesso a dimandarla e vederla. E poco mancò
2734 I, VI, 25 | imperatore Venceslao (che dimenticammo di dir succeduto nel 1378
2735 II, VII, 3 | finché vi morí disprezzato, dimenticato. E Milano e il ducato ridiventarono
2736 II, VII, 31 | nelle generazioni presenti, dimentiche de' fatti intermediari;
2737 II, App, 43 | quell'esercito peggio che dimezzato dai primi e da quest'ultimo
2738 I, VI, 31 | gloriosi predecessori; che diminuí poi, diminuita la potenza
2739 I, VI, 24 | altri Stati italiani, il diminuirsi lo sminuzzamento della penisola,
2740 I, VI, 18 | naturale, che dá fiato, che diminuisce la servitú della penisola
2741 I, IV, 4 | l'imperio romano, sia che diminuiti nella conquista, sia che
2742 II, VII, 15 | Mantova e Monferrato, giá diminuito, successero Carlo II figliuol
2743 I, VI, 12 | attribuiron alle cacciate, alle diminuzioni dei nobili la diminuzione
2744 II, App, 44 | entrato il 27 luglio, si dimise subito dopo l'armistizio,
2745 I, VI, 24 | accennare che, cessata la dimora de' papi in Francia e cosí
2746 I, VI, 21 | papa francese anche egli, dimorante in Francia, e cosí impotentissimo
2747 I, VI, 20 | Angioini; i quali, quantunque dimoranti tra noi, sempre rimaser
2748 I, IV, 1 | resto, io mi vergogno di dimorar cosí a lungo su queste debolezze;
2749 II, VII, 22 | in folla; senza contar le dimore piú o meno protratte in
2750 II, VII, 1 | quale non faccia specie se dimoreremo piú a lungo che nell'altre
2751 II, VII, 28 | e i fatti posteriori lo dimostran pur troppo, che que' governi
2752 I, VI, 4 | tutti infelici; quella di dimostrarci cosí, quasi dall'assurdo,
2753 I, Preaut | che se poi io abbia forse dimostrata qualche consistenza di princípi
2754 I, VI, 35 | feconda di tutte; la quale dimostrerá almeno quella similitudine
2755 II, VII, 10 | sangue. Harvey, inglese, la dimostrò piú ampiamente, e divolgò
2756 I, VI, 4 | pericoli delle mutazioni dinastiche; e finalmente, dal 1688
2757 | dinnanzi
2758 II, VII, 34 | mutava i prefetti da un dipartimento all'altro); e diede Napoli
2759 I, II, 23 | la quale sopra ogni altra dipende dai fatti originari e si
2760 II, VII, 39 | di storia; nome e qualitá dipenderanno dalle due o tre generazioni
2761 I, IV, 16 | il re d'Austrasia, da cui dipendeva Baviera e a cui era stata
2762 II, VII, 37 | che elle son quelle che dipendon meno dalle buone condizioni
2763 I, II, 23 | parecchie di quelle lettere che dipendono dalla scienza e dalla pratica
2764 I, IV, 20 | scolpivano probabilmente e dipingevano quel pochissimo che era
2765 I, I, 13 | magnifiche tombe, scolpite e dipinte; da cui e da altri scavi,
2766 II, VII, 5 | scritto, rappresentato, dipinto o scolpito in Vaticano,
2767 II, Nota, I | amministrativi, sia politici e diplomatici, sia militari; - ingegno
2768 II, VII, 22 | polvere, fece l'ingegnero, il diplomatico, il militare in mezza Europa,
2769 I, IV, 13 | principalmente, tre capitali si può dír che avesse quindi l'Italia
2770 I, I, 13 | italo-greca, ogni spregiudicato la dirá francamente e principalmente
2771 II, App, 43 | riducendosi a supplir le file diradate dei battaglioni di guerra,
2772 I, VI, 16 | né tutto matte? Non mai, diranno alcuni di que' superbi che
2773 I, VI, 4 | tali governi, i quali or si direbbero «provvisori» o «rivoluzionari»,
2774 I, VI, 21 | fu detto «il buono», che direbbesi meglio «il mediocre». Niuno
2775 I, V, 14 | si dissero allora, e si direbbono ora borghesi, e de' popolani
2776 II, VII, 33 | in parte antica e che or diremmo legittimista assoluta, e
2777 II, VII, 22 | molte vicende ne fuggí; diresse la fonderia de' cannoni
2778 II, App, 42 | Carlo Alberto, e l'util diretto che ne veniva all'Italia,
2779 I, Preter | E giá il signor Predari direttore dell'Enciclopedia, a cui
2780 II, VII, 36 | vantiamo troppo sovente di diriger noi i secoli e loro eventi,
2781 I, II, 24 | quella delle grandi, ben diritte e sodissime vie pubbliche.
2782 I, I, 13 | Magno-Grecia; onde, anziché dirla arte etrusca od itala, od
2783 I, VI, 11 | fuorusciti di altre cittá diroccate, uscirono alla campagna,
2784 I, VI, 8 | può solo esser utile; io dirolla come la veggo. E se ne avrò
2785 II, VII, 37 | resto, naturale; quando si dirozza alle colture una terra nuova,
2786 II, VII, 13 | italiani. Egli fu primo a dirozzare i suoi popoli, beati o macedoni
2787 II, VII, 15 | prima. Nel 1670, aprí tra' dirupi di Savoia una strada a Francia,
2788 I, V, 13 | e d'un intiero altare a dirvi messa e dar benedizione
2789 II, App, 42 | Lombardia e Venezia, solo in disaccordo col principe suo straniero;
2790 II, Nota (10)| volesse affrontarlo. Ciò forse disanimò il B. dal proporre altri
2791 II, VII, 39 | Italia del 1792. E come disapparecchiata, lasciò i piemontesi combattere
2792 II, App, 43 | in siffatte subitanee e disapparecchiate; ma perché vi furono piccoli
2793 I, IV, 10 | 10. Continua. - Vitige disapparecchiato lasciò Roma, e Belisario
2794 I, VI, 2 | e il papa non approva né disapprova il nuovo re. Di nuovo è
2795 II, VII, 27 | Marino [ottobre 1739]; ma fu disapprovato dalla corte di Roma, che
2796 I, III, 1 | che la scienza moderna disapprovò giá, ma approva ora unanimemente;
2797 I, VI, 4 | considerazioni precedute un gran disappunto, diciamolo chiaro, una gran
2798 I, II, 10 | meno una guerra, che non un disarmamento e una distruzione; provocata
2799 I, VI, 25 | Streike, - fece questo disarmare, prendere, imprigionare,
2800 II, VII, 32 | tra neutralitá armata o disarmata, e s'appigliò a questa.
2801 II, App, 43 | Mantova. In quattro mesi, e disarmati, sarebbesi difficilmente
2802 II, VII, 34 | di quel coraggio civile o disarmato, che piú d'ogni altro forse
2803 II, VII, 24 | 29 settembre 1703 Vendôme disarmò e fece prigioni i piemontesi
2804 II, VII, 6 | armi; ed ella ne rimane piú disavvezza che niuna forse delle cittá
2805 I, VI, 22 | in quelle piú anticamente disavvezze; non ne rimase piú se non
2806 II, VII, 13 | Nel 1563, estintasi la discendenza diretta degli antichi marchesi
2807 II, VII, 1 | politica assennata debb'essere discernente, e constare delle due opere
2808 II, VII, 39 | sguardo le nostre sette etá, e discernere fra esse tre belle, grandi,
2809 I, IV, 19 | altre? Non vengo a capo di discernerlo. Ad ogni modo, qualunque
2810 II, VII, 19 | fu fatto tanto), mal si discernono le colpe de' protettori
2811 I, VI, 14 | a lungo in Germania; non discesero in Italia. Fu Ottone riconosciuto
2812 II, VII, 34 | de' lor sudditi! riunirlo, disciplinarlo, avvezzarlo! Seguí [5 giugno]
2813 II, VII, 18 | folla od anzi un esercito disciplinato di minori. I quali tutti,
2814 I, III, 9 | belligero, restaurator di discipline, guerreggiò co' persiani,
2815 I, VI, 29 | che la muove, benché tanto discordemente epperciò lentamente, a'
2816 II, Nota, I | prospetti, gli schemi e via discorrendo.~Un fenomeno, ripetuto con
2817 II, VII, 37 | moderati, io non ho luogo a discorrerne qui, e diventa, del resto,
2818 I, I, 4 | vicine, ma anche la Cina piú discosta che non le terre nostre
2819 II, VII, 27 | questa quando uniti, quanto discosti appena disuniti; i quali,
2820 II, App, 44 | dalle sregolatezze, dal discredito del ministero. Il quale
2821 II, VII, 20 | in teologica», egli forse discusse con superbia acquistata
2822 II, Nota, I | altro, pur cosí variamente discusso, della forma di governo,
2823 I, I, 5 | con particolari, ne cita e discute i fonti, le date; niuna
2824 I, Preaut | pubblici che la conducono; 2° discutendo via via quegli atti, que'
2825 I, III, 16 | fatti, ovvero la libertá del discuterli o narrarli o ritrarli, ovvero
2826 I, V, 16 | un grandissimo che non disdegna né invidia gli altri, ma
2827 I, II, 17 | d'ozio e di vizi, o per disdegno di una potenza giá tranquilla,
2828 I, V, 15 | dicesi anzi che Stefano IX disegnasse far il fratello re d'Italia
2829 II, App, 43 | dimane [30] all'attacco disegnato sulla punta della destra
2830 II, Nota, II | prefazione, che l'autore disegnava di apporre alla nona edizione,
2831 II, Nota (10)| avvocato Eduardo Brignone, e disegnò, in collaborazione con lui,
2832 I, VI, 17 | gettatogli da ogni uomo, diseppellito e buttato fuori dalle terre
2833 II, VII, 3 | i passi, ma era vilmente disertato da' suoi, e fuggiva da Napoli
2834 I, IV, 10 | popolazioni italiane, saccheggiò, disertò la cittá, n'atterrò le mura
2835 I, V, 10 | papi; e cosí facendoli e disfacendoli, a lor pro, a lor talento,
2836 I, VI, 28 | Volterra e Pisa) dopo la disfatta de' Ricci, de' Medici, e
2837 II, VII, 33 | austriaci furono fermati, rotti, disfatti, ricacciati, riaffollati
2838 I, II, 22 | due battaglie a Filippi; e disfattivi Cassio e Bruto, s'uccise
2839 II, VII, 15 | riaperta a questi l'Italia, e disfatto il benefizio di Carlo Emmanuele
2840 II, VII, 4 | poi in Ispagna in ozio e disfavore. Giulio II continuò ciò
2841 II, VII, 2 | ondeché, non rimaneva piú disgiunto se non il piccol regno di
2842 II, VII, 26 | ottuagenario Villars se ne disgustò; e partito per Francia morí
2843 I, VI, 22 | pagando il sangue altrui, disimpararono a spargere il proprio. Né
2844 I, VI, 8 | furono sublimi, prudenti, disinteressati, generosi in tutta questa
2845 II, VII, 7 | nuovamente assalite. Il pensiero disinteressato, ed ispirato dalle condizioni
2846 II, VII, 36 | in alcuni una soverchia disistima; che dopo averlo posto sopra
2847 I, VI, 34 | cosí pedanti, pesanti e dislocate imitazioni. - A petto de'
2848 I, VI, 10 | antichi diritti imperiali, dismessi a lungo, or rivendicati
2849 II, VII, 6 | ammiraglio di Francia, ne dismette il servigio; e ai 20 luglio,
2850 II, App, 43 | richiama l'esercito da Bologna, dismettendo Pepe. Questi con pochi disobbedisce,
2851 II, App, 43 | dismettendo Pepe. Questi con pochi disobbedisce, e vanno a Venezia. Statella
2852 I, VI, 21 | dappertutto obbedito dove passava; disobbedito appena passato. La potenza
2853 I, VI, 30 | grandi moti, quando restan disoccupati a un tratto e malcontenti
2854 II, VII, 6 | un grande esercito quasi disoccupato e non pagato, s'incammina
2855 I, VI, 22 | moltiplicazione delle potenze disordinate, indeterminate e sminuzzate
2856 II, VII, 35 | ritirarono i francesi poco men disordinati che in Russia, attraverso
2857 II, VII, 9 | perversissimi politici. I dispacci (belli, brevi, semplicissimi
2858 I, VI, 11 | brevitá del nostro scritto ci dispensa da tali miserandi particolari;
2859 II, VII, 3 | questo sunto ci serve qui, dispensandoci dal dire le dissolutezze,
2860 I, VI, 29 | Ma che giova? Mentre si disperano e cercano riunioni l'une
2861 I, VI, 16 | contro a' dispregiatori e disperanti, a sperare venga pure un
2862 I, VI, 31 | noi, o piuttosto (né è a disperar che si faccia un dí nella
2863 I, VI, 16 | cadesse in sospetto ed in tal disperazione, che perciò si uccidesse
2864 II, VII, 6 | altre storie del tempo le disperazioni degli artisti e de' letterati
2865 I, IV, 10 | cinquemila uomini, batte e disperde i duchi greci a Faenza,
2866 II, VII, 35 | Beresina, combattendo ancora, disperdendosi poi. Napoleone fuggí l'irremediabile
2867 II, VII, 11 | quegli esempi che ingannano a disperdersi molti ingegni anche presenti,
2868 II, App, 40 | Italia dal Po al Garigliano, disperdeva lá l'esercito napoletano,
2869 I, VI, 22 | esaltazioni di personalitá, o dispersioni di potenze, di quelle potenze
2870 II, VII, 19 | chiamavasi ed era); e questi dispetti reciproci fosser la sola
2871 I, V, 13 | l'imperadore, e sfoga il dispetto contra terre e castella;
2872 II, VII, 30 | danno altrui, dopo averle dispiaciuto a profitto proprio. Morí
2873 I, VI, 7 | e vincitore Corrado si disponeva a scendere in Italia, quando
2874 II, VII, 24 | Monferrato (che si prevedeva disponibile fra poco, dopo la morte
2875 I, V, 8 | accomodano i due; e ne resta anzi disposata Adelaide la figliuola di
2876 I, V, 15 | maggiorenne; d'anni diciassette disposato a Berta figliuola di Odone
2877 II, VII, 38 | uomini meridionali è la disposizione naturale alle arti belle,
2878 II, VII, 33 | abbandonate alle ulteriori disposizioni di Francia. E seguirono
2879 I, V, 8 | disceso per Trento, trova disposti tutti gli animi, aperte
2880 I, IV, 21 | universale, ed a quelle di dispotismo civile ed ecclesiastico
2881 I, V, 16 | tenuta per mezzo politico non dispregevole a conformare gli animi loro
2882 I, III, 11 | bassissima, e di quella nazione dispregiatissima, s'eran dispersi ad annunziare
2883 I, VI, 16 | facilmente con qualche sentenza dispregiativa degli uomini; gli uomini
2884 I, VI, 2 | lo accolgono dapprima con dispregio, poi con pietá, poi con
2885 I, VI, 21 | il Bavaro rimase solo; e disprezzando papa Giovanni XXII che voleva
2886 I, V, 13 | nazionalitá, in Italia si disprezzano come erudizioni del passato,
2887 II, VII, 23 | grandezze inarrivabili, di disprezzar quelle a che potremmo arrivar
2888 I, II, 19 | n'avea di tali che soleva disprezzare chiunque non avesse da soldare
2889 I, V, 12 | si stabiliscono, e se la disputano a lungo [1017]. E vedesi
2890 II, App, 43 | mente, la pigra, o divisa, o disputante Italia, ella non sará probabilissimamente
2891 I, VI, 34 | rispingerei volentieri tutti que' disputanti continuatori, que' noiosi
2892 II, VII, 7 | Francesco I di Francia a disputarlo; e dopo sette anni di pace
2893 I, VI, 4 | ondeché, non avendo luogo a disputarne noi qui, ripeteremo pure
2894 I, VI, 11 | ad ottenerla o morire; la disputarono a lungo, l'ottener compiuta.
2895 II, VII, 3 | di quell'anno, lasciando disputarsi e guerreggiarsi tra sé pisani
2896 II, VII, 3 | molto piú forti gl'italiani. Disputasi chi vincesse; ma i francesi
2897 I, VI, 5 | che perciò appunto se ne disputasse, e ad ogni modo se ne disputò
2898 I, VI, 27 | benché i saluzzesi gliel disputassero e perciò facessero omaggio
2899 I, V, 14 | di chiesa di quell'etá. Disputatane la successione, rimase eletto,
2900 I, III, 9 | tenne cinque anni l'imperio, disputatogli in varie province, toltogli
2901 II, VII, 14 | Ferrara feudo pontificio; e disputatone alquanto, l'ebbe per trattato [
2902 II, VII, 13 | piú importanti, dove si disputava almeno della politica, dell'
2903 II, VII, 24 | Savoia tutto l'anno mentre disputavano l'imperatore e il papa per
2904 I, VI, 20 | di veleno [1304]. Allora disputavasi a lungo l'elezione, di nuovo
2905 I, VI, 34 | anche n'avessimo luogo, noi disputeremmo qui od altrove delle nostre
2906 II, App, 40 | sorelle o figlie (ché non ne disputerò) delle controsette assolutiste,
2907 I, V, 16 | saprei ben dire, e credo si disputi, se la divisione delle sette
2908 II, App, 43 | a questo senza riserva. Disputossene, fra re, ministri, deputati,
2909 I, VI, 9 | vicine; tantoché, quando la dissanguata Crema si pose a discrezione [
2910 II, VII, 15 | vizio di esso; era immane e disseminato, forse oltre alla potenza
2911 II, VII, 29 | accostarmi a coloro dai quali io dissento quasi generalmente. Ma io
2912 I, IV, 2 | banchetti (mahl), e cosí dissersi in lor lingua «malli»; e
2913 II, Nota (10)| anch'esso iniziato da una dissertazione teorica, ossia da una lettera
2914 II, VII, 37 | storici difficili nelle Dissertazioni, distese in latino ad uso
2915 II, VII, 29 | arti di nascondersi, di dissimulare o simulare; troppo ardore,
2916 I, VI, 29 | suo fratello, ma Napoli distaccato, a Ferdinando suo figliuolo
2917 I, VI, 8 | quel dovere che ben fu, a distanza di otto secoli, saputo adempiere
2918 I, VI, 35 | tre arti, le quali mal si distinguerebbero ne' seguenti; Mantegna [
2919 II, App, 40 | quali se avessimo luogo noi distingueremmo i fatti ultraliberali ed
2920 I, VI, 32 | scolastici, i quali mal si distinguono da' teologi, e de' quali
2921 II, VII, 24 | altre del presente secolo si distinsero piú che mai le campagne
2922 II, VII, 21 | con una virtú principale e distinta, l'arte giá progredita non
2923 I, III, 1 | Ordinò le finanze: due casse distinte, il fiscum dell'imperatore,
2924 I, VI, 34 | che tutti gli animi un po' distinti sentono, che i volgari di
2925 I, IV, 12 | con ferocitá furono i due distintivi serbati da essi poi. In
2926 I, V, 1 | niuna istituzione umana, è distintivo di quelle divine, anzi di
2927 II, VII, 29 | uomini maggiori suoi, si distraesse a simili odii, simili faccende
2928 II, VII, 18 | quelle contese religiose che distraggon naturalmente da tutto. Giá
2929 I, VI, 32 | Ma non avendo noi luogo a distrarci, ci basti accennare la fratellanza,
2930 II, App, 44 | quelle due Italie imbelli e distratte. I settari reduci dall'esilio,
2931 I, III, 10 | oramai da un solo imperatore. Distribuí le province tra i quattro:
2932 I, V, 1 | di Carlomagno fu dunque, distribuire questi benefici o feudi
2933 I, IV, 3 | quando ebbero predati tesori, distribuiron ricchezze; e quando province
2934 I, IV, 3 | quando province e popoli, distribuirono terre e schiavi.~
2935 I, V, 12 | cittá greche e libere; e distribuiti colá contadi e castelli,
2936 I, II, 12 | inventate e incominciate le distribuzioni di grano al popolo, nuovo
2937 II, VII, 9 | piú, che mentre venivasi distruggendo ogni indipendenza e libertá
2938 I, VI, 17 | Firenze, e il lor disegno di distruggerla, impedito dal solo Farinata
2939 I, V, 2 | di lui. E allora dicesi distruggesse i ducati, ordinasse i conti;
2940 I, III, 9 | furon poi le principali distruggitrici dell'imperio [259-268]. -
2941 I, V, 6 | si comprimono, ma non si distruggono; e le compresse si vendicano,
2942 I, V, 13 | avean a furia di popolo distrutto il palazzo regio di lor
2943 II, VII, 9 | ingraziarsi co' principi distruttori della repubblica da lui
2944 I, V, 6 | non somministra mezzi alle distruzioni delle nazionalitá, non lascia
2945 II, VII, 12 | eccezioni, non durarono, non disturbarono se non pochi. Bravi, assassini
2946 II, VII, 32 | Rispettate i combattenti, non disturbateli; non meno che le loro ire,
2947 II, VII, 18 | prendevano, essi fossero disturbati dalle preoccupazioni, dall'
2948 II, VII, 32 | patria campo libero, e senza disturbi a' suoi soldati. Chi sta
2949 II, VII, 7 | voglia che n'avea questi e il disturbo delle guerre, ei non ne
2950 I, III, 10 | diventarono essi augusti; ma molto disugualmente, rimanendo al primo (con
2951 II, App, 43 | dell'unione esistente, era disunione perpetrata allora appunto
2952 II, App, 42 | servisse tal festa ad unire o disunire que' due popoli italiani,
2953 II, VII, 27 | quanto discosti appena disuniti; i quali, fra i numerosi
2954 II, App, 42 | mezzo di operositá oramai disusata, e che fu primamente non
2955 II, VII, 3 | fecero come chi vuole e disvuole, attaccaron disputa sul
2956 II, VII, 33 | e generali e commissari dittatori, cioè insomma dipendenza
2957 II, VII, 31 | ufficio regio straordinario, dittatorio, di mutare lo Stato, di
2958 II, VII, 37 | penultima di queste idee, al divagar di Vico o degli antichi,
2959 II, VII, 19 | suo irritarsi, esaltarsi e divagare; ondeché, per istudio che
2960 II, VII, 26 | il bene de' popoli, e li divelgono e sminuzzan poi ad utile
2961 II, VII, 24 | libertá; ondeché, per non diveller le membra della monarchia,
2962 II, VII, 30 | stranieri; per tali patti resta divelta d'Italia quella nobil isola.
2963 I, II, 5 | flotte alla cartaginese, diventaron potenza di mare, e vinsero
2964 I, VI, 16 | principalmente in Napoli, la quale diventonne poi residenza regia e capitale.
2965 I, I, 13 | itali; e la celto-umbra; diversissima la prima dalle due ultime,
2966 II, VII, 13 | istituzioni è a giudicare diversissimamente secondo i tempi. E degli
2967 I, III, 9 | adolescente egli pure, fu tuttavia diversissimo. Costumato, belligero, restaurator
2968 II, VII, 10 | perché essi soli sanno almeno divertire. Pare ad altri all'incontro
2969 II, VII, 26 | languiva sempre piú; si divertiva, apprestava i carnovali
2970 II, App, 43 | niuna possibile), se non a divider piú. E quanto alla linea
2971 II, VII, 12 | noi non veggiam modo di dividerle altrimenti, che seguendo
2972 I, VI, 34 | che non il ridisputarne e dividervisi tra tomisti, scotisti e
2973 I, I, 1 | penisola; e par che vi si dividessero in tre parti principali:
2974 I, VI, 25 | figliuolo di lui, e cosí divideva la signoria, con Bernabò
2975 I, VI, 25 | Firenze. Ivi i nobili nuovi si dividevano giá in due, gli Albizzi
2976 I, IV, 10 | parecchi duchi, i quali dividevansi le cittá, le governavano
2977 II, VII, 14 | contro a' veri usurpatori. «Dividi e impera» è vecchio arcano
2978 I, V, 13 | parecchi storici imitatori cosí dividon la nostra. Ma molto inopportunamente
2979 II, VII, 20 | spiegare; ne tornò via via con divieti piú urgenti di non sostenere
2980 I, VI, 28 | rimasti a quella contro al divieto, elesser un nuovo antipapa,
2981 I, IV, 2 | colti, il loro territorio divisesi in gau o shire (latino «
2982 II, VII, 39 | anni di fatti narrabili. Divisili in sette grandi etá, noi
2983 II, VII, 10 | dimostrò piú ampiamente, e divolgò poi [1619], e cosí n'ha
2984 I, VI, 33 | senza dubbio accrescitori, divulgatori della scienza. Perciocché
2985 I, IV, 14 | Piacenza e Regio; incerto il dodicesimo, Brescello o forse Mantova
2986 I, VI, 23 | rispose che v'andrebbe con dodicimila fanti, seimila cavalli;
2987 II, App, 42 | effettuazione di quella lega doganale tra gli Stati indipendenti
2988 II, App, 42 | quando d'una contesa di dogane prese occasione Carlo Alberto
2989 I, VI, 15 | estendeva guari oltre al dogato, cioè alle lagune e ai lidi;
2990 I, VI, 29 | dell'altre corti orientali. Dogava dal 1423, cioè dall'epoca
2991 I, VI, 10 | e a' suoi antichi duci o dogi, aveva sola saputa accrescere,
2992 II, App, 42 | Gizzi sgridò il popolo dolcissimamente; e il popolo se n'offese
2993 II, VII, 12 | dolci ozi, i dolci vizi, il dolcissimo amoreggiare o donneggiare.
2994 II, VII, 5 | ai cupi politici, ed ai dolenti popoli d'Italia. Quella
2995 I, VI, 19 | ondeché non può se non dolere qualunque volta ci si veda
2996 I, VI, 6 | riferire (né crediamo abbia a dolerne a' leggitori) tutti gli
2997 I, V, 2 | Italia; benché pur sempre si dolesse a lui (come s'esprime nelle
2998 I, II, 15 | socie dell'Italia venivan domandando esse quell'accomunamento
2999 I, VI, 9 | anni, le croci in mano, a domandar mercé; poi tutti quanti
3000 II, Nota, I | induce a riflettere e a domandare: era proprio un bel titolo
3001 I, V, 5 | restaurato, e tocca a Lotario a domandargli perdono. Nell'835 è annullato
3002 II, App, 43 | almeno una lega italiana domandata da Roma e Toscana; dall'
3003 II, VII, 39 | principi colle libertá cosí domandate, mentre i dominatori stranieri
3004 I, II, 15 | col concedere i diritti domandati, prima ai soci rimasti fedeli,
3005 I, II, 15 | capipopolo di Roma avean giá domandato per esse. Risuscitarono
3006 I, V, 9 | voglia contro Berengario, domandavano ad Adalberto di farsi lasciare
3007 I, IV, 17 | presso ad Asti; poi volendo domare un duca del Friuli ribellato,
3008 I, V, 8 | di consolare colla virtú domestica dalle pubbliche corruzioni,
3009 II, VII, 19 | cortigiano; avea dunque esempi domestici, e quindici anni d'etá nel
3010 I, III, 12 | del principe), due comites domesticorum (capitani delle guardie
3011 I, I, 8 | straniera, niuna altra gente dominante tramezzo. Quindi indipendenza
3012 II, App, 43 | sé, fu impotentissimo a dominar le discordie dell'opinione,
3013 I, IV, 4 | serbossi il romano, inferiore e dominato sí, ma pur riconosciuto
3014 I, V, 1 | Carlomagno, come ogni gran dominatore, sentí certo la necessitá
3015 I, IV, 5 | accrescervi le forze, le genti dominatrici. E Federico, il re spogliato
3016 I, IV, 6 | frazione principale. Correvano, dominavano dalla Pannonia fin presso
3017 I, V, 1 | suoi grandi detti «missi dominici», superiori e quasi ispettori
3018 II, VII, 5 | contro a questo e a quel domma, andamento solito di tutti
3019 I, Preter | colti leggitori, di volermi donare quante piú correzioni vengano
3020 I, Preter | brevitá dell'opera; e di donarmele privatamente o pubblicamente,
3021 I, VI, 29 | abbandonata da questa, l'aveva donata a lui. Cosí morí Francesco
3022 I, III, 5 | Claudio, che ne li pagò con un donativo. Quindi il modo cattivo
3023 I, VI, 5 | di lei, da lei certamente donato in Canossa e confermato
3024 I, V, 2 | dominava come patrizio e donatore. Erano in Italia, sole fuori
3025 II, Nota, I | potrebbe maggiore, il punto donde convenga guardare il corso
3026 I, IV, 10 | quasi tutta Italia, la corte donnaiola di Costantinopoli rimandava
3027 II, VII, 12 | dolcissimo amoreggiare o donneggiare. Noi vedemmo giá un'etá
3028 I, IV, 18 | cittá, fra cui Sutri che donò a San Pietro e San Paolo,
3029 I, I, 11 | confermata tal congettura dalla doppia faccia di quel Dio, e dal
3030 II, VII, 9 | con quelle destrezze, e doppiezze, ed abilitá buie, e segretumi
3031 I, VI, 22 | contemporanei; anche a me dorrá esser accusato di annerire
3032 I, III, 11 | tutti quelli di quaggiú, dotato di diritti e vantaggi, carico
3033 II, VII, 34 | piú presto ciò che tutti dovean veder poi». Ad ogni modo
3034 I, VI, 24 | imperatori dall'altra), noi dovemmo giá cercare un nuovo centro
3035 II, VII, 26 | Lorena, sua vita durante, dovendo passare poi questa provincia
3036 I, V, 16 | di questo; e conchiuderei doverci pur esser cara, e poter
3037 I, I, 13 | che tre famiglie di lingue dovettero nascerne; la tirrena degli
3038 II, VII, 14 | piccole, Savoia fra le altre, dovettersi acquetare. Morto poi, nel
3039 II, Nota, II | non abbiamo voluto, e non dovevamo, metter le mani, tranne
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