1000-accel | accen-appar | appas-bomba | bonam-compr | compu-decen | decid-dovev | dovre-finim | finir-imita | imiti-insup | intat-mando | maneg-odivi | odo-polac | poli-rame | ramin-riord | ripac-sciup | scivo-spart | spasi-tolle | tolse-visse | vissu-zuffe
grassetto = Testo principale
Vol, Lib, Par grigio = Testo di commento
3040 I, II, 23 | cui finiscono; i secoli si dovrebbero nominare da chi li genera
3041 I, VI, 29 | confederazione perenne; in cui dunque dovrebbesi prender come benefizio della
3042 II, VII, 13 | Emmanuel Filiberto le avrebbe dovute o potute costituire coi
3043 I, IV, 12 | composta probabilmente di tre dozzine di queste migliaia, cioè
3044 II, VII, 33 | che non resistettero ai dragoni del papa. Rifuggirono al
3045 II, Nota, I | vagheggiata, rapida, serrata, drammatica, piena di movimento e di
3046 I, V, 9 | Canossa (scena destinata a drammi anche maggiori), ed indi
3047 II, Nota (10)| Gino Capponi; 2. L'histoire du Méditèrranée, concepita
3048 I, III, 10 | ricostituirono e durarono in lor dualitá poco meno che due altri
3049 II, Nota, I | piú esitazioni, non piú dubbiezze, non piú pentimenti: i fatti
3050 I, VI, 4 | indipendenza; quella di Roma dubbiosa, contrastante, contrastata
3051 I, VI, 1 | incominciando da quello stesso papa dubbiosamente eletto, tutto si riforma,
3052 I, VI, 34 | altrove delle nostre glorie dubbiose. N'abbiam tante delle certe!
3053 I, II, 23 | parlò incompiutamente e dubitativamente di fatti trovati incompiuti
3054 II, App, 41 | erano liberali, ma ch'ei dubitava, voleva tentar quella ch'
3055 II, App, 42 | impegnar i principi, di che pur dubitavano; ed i settari ed altri repubblicani,
3056 II, App, 42 | cardinale Mastai, Pio IX. Dubitavasi di che parte fosse; egli
3057 II, VII, 8 | politiche». Durerá? Io ne dubito ormai. - Ruppesi quindi
3058 II, VII, 13 | appresso in Inghilterra, e ducento e piú in Francia e altrove;
3059 I, III, 12 | questi i comites, ed ultimi i duces. - E cosí, spogli d'ogni
3060 II, VII, 3 | gran concorso. Ma venuti al duello i due frati, fecero come
3061 II, VII, 6 | assedio, ella aveva mostrato, dugento anni prima, in quello d'
3062 I, IV, 18 | imperatori greci, che poco duolci non aver luogo di nominare,
3063 I, VI, 32 | commercio in particolare, duolmi piú che mai non potermi
3064 I, VI, 33 | d'Italia. Poetarono cosí Duoso Lucio pisano [-1190], Ciullo
3065 II, App, 43 | allora solamente, e finché durasse l'occasione, tornando poi
3066 II, VII, 34 | quale definitamente piú duratura, o la politica solamente
3067 II, VII, 11 | benedicente, e ribenedetto; dureran serbate da' popoli le statue
3068 I, V, 7 | duraron d'allora in poi e dureranno fin tanto che l'indipendenza
3069 II, VII, 36 | ricondurle (sia pur colla durezza od anche secchezza) a qualche
3070 I, IV, 3 | essa chiamavasi «heerzog» (dux, duca). Di tali duci venturieri
3071 II, App, 43 | pretesto d'insuperbire. Ébbene un'altra: che gli uomini
3072 I, V, 2 | quel ducato in contadi. Ebbersi a respinger poi una invasione
3073 II, VII, 35 | tementi, principi e generali; ebbre di trionfo e vendetta (ma
3074 II, App, 43 | e San Marco, ma non che eccedere in stoltezze repubblicane
3075 I, VI, 1 | reazione naturalissima. Eccedette egli ne' mezzi? Siam per
3076 I, VI, 31 | e tanto piú, quanto piú eccessivi. Addí 26 aprile 1478, in
3077 | eccettuato
3078 I, IV, 3 | consueto un ordinamento eccezionale. Oltre alla gente era lá
3079 II, Nota, I | è davvero in condizioni eccezionalmente favorevoli per imprendere
3080 I, IV, 10 | aver ripresa Roma (quinto eccidio di essa in quella guerra),
3081 I, Preaut | quelle occasioni e quegli eccitamenti che non avemmo noi, ma uno
3082 II, VII, 3 | di buon pro, se si fosse ecclesiasticamente contentato di predicare
3083 I, V, 15 | italiane; il primo delle ecclestiastiche, il secondo delle feudali,
3084 | ecco
3085 | Eccole
3086 I, V, 16 | greco, né arabo, ma quasi eclectico e giá originale. Perciocché
3087 I, III, 16 | scuole, od anzi di scuola ecletica in Alessandria. E questi
3088 II, VII, 21 | Fondatori di quella scuola eclettica che non si dee dir derivata
3089 II, VII, 21 | progredire ulteriormente se non ecletticamente, scegliendo il buono d'ogni
3090 I, VI, 34 | vivi, inventivi, larghi, eclettici, accettatori, cercatori
3091 II, VII, 11 | proprio, e giá poco men che eclettico; come fu quello creato poi
3092 II, VII, 18 | ed oratori, e scrittori economici e politici; giunti quasi
3093 II, VII, 36 | Galiani un bel trattato economico, in lingua francese. Siamo
3094 II, VII, 37 | ricco di essi; e sui nostri economisti numerosi, buoni in generale,
3095 I, VI, 28 | le medesime splendidezze, edificando palazzi, raccogliendo codici,
3096 II, VII, 28 | l'edifizio degli Studi; edificate le ville regie di Portici,
3097 I, V, 16 | nel 1016, finito nel 1092, edificato in gran parte di ruderi
3098 II, VII, 5 | prodotto doveva servir all'edificazione di San Pietro. N'ebber carico
3099 II, VII, 17 | del regno suo e stanco di edificazioni nella seconda metá i popoli
3100 I, IV, 12 | da noi lasci nel proprio edificio l'addentellato alla potenza
3101 I, II, 2 | aiuti dentro e fuori; e poi edili, tribuni ed altri uffiziali
3102 I, Ded | GLI "SCRITTORI D'ITALIA"~EDITI COL CONSIGLIO DI B. CROCE~
3103 II, Nota (14)| occhio (Torino, Unione tipog. editrice, 1860), del Sommario sono
3104 I, IV, 21 | restano testi, se non di due editti di Teoderico e d'Atalarico,
3105 II, Nota (10)| il B. conobbe l'avvocato Eduardo Brignone, e disegnò, in
3106 I, II, 23 | nominare da chi li genera ed educa, e non da chi li termina;
3107 II, VII, 14 | e gli ineducati stessi, educandoli; e militari e civili, e
3108 II, App, 41 | infelice in che si possa educar un principe. Stava per uscirne
3109 II, VII, 31 | ci è mezzo; o non bisogna educare i popoli, o bisogna compier
3110 II, VII, 30 | Natura forte, insulare, ma educata a civiltá, come quella poi
3111 I, VI, 32 | comune di tramandar tutte educate le grandezze ai due secoli
3112 I, IV, 9 | inciviliti, letterati. Amalasunta educava il re alla romana. I goti
3113 II, VII, 29 | loro solitudini, le loro educazioni, le loro occupazioni ne
3114 II, VII, 24 | finalmente Ferdinando Gonzaga, effeminatissimo principe che aprí Mantova
3115 II, VII, 19 | che pervertí moralmente ed effeminò quelle lettere. - S'accrebbero
3116 II, Nota (10)| sgombrarla altrui». E la sgombrò effettivamente a se stesso, perché poté,
3117 I, III, 11 | alcuni filosofi, ma fatte ora effettive, universali tra questi novatori,
3118 II, VII, 28 | 1767; e cosí poi il regno effettivo di Ferdinando IV. Continuò
3119 II, VII, 32 | non ebbe mai l'idea, sola effettuabile durevolmente, di costituir
3120 I, Preaut | eventi.~Ma il fatto sta che effettuando con tali propositi le mie
3121 II, App, 42 | queste promesse vennero effettuandosi poi con sinceritá e prontezza.
3122 II, App, 40 | indeterminatissimi ne' mezzi di effettuarli. Confondevansi libertá ed
3123 II, App, 42 | riforme non avessero tempo ad effettuarsi, a preparare il paese, quando
3124 I, VI, 20 | imperiale. Ma, prima che l'effettuasse, morí Carlo II d'Angiò,
3125 II, VII, 30 | per Toscana; e non vedendo effettuata tale idea, il Botta dubita
3126 I, VI, 2 | invano confortato Arrigo, effettuate; la potenza imperiale abbattuta
3127 II, VII, 3 | Alessandro VI e di Cesare Borgia. Effettuossi l'accordo. Nella state del
3128 I, V, 1 | umani; quella che alcuni effimeri scrittori o politici vanno
3129 II, Nota, I | indipendenza, lasciando da banda le effusioni rettoriche, le logomachie
3130 I, Preaut | l'imperio, il primato, l'egemonia dell'orbe intiero. Noi siamo
3131 I, Preaut | non abbiamo da conquistar egemonie, preoccupate da altri, impossibili
3132 I, II, 1 | tebana tra l'antichissime egizie, la persiana tra le mediche,
3133 I, VI, 13 | signoria o supremazia del egno, tementi ora di tali vassalli
3134 II, VII, 1 | ciascuno a sé, con quell'egoismo politico che è vizio e stoltezza
3135 II, VII, 34 | almeno; e poi, v'era quella eguaglianza che a molti, bene o male,
3136 I, IV, 18 | e benché illiterato, da eguagliarsi ai filosofi». Noi diremo
3137 II, Nota (10)| tradurre l'operetta di C. F. Eichorn, Dell'origine della costituzione
3138 | Eius
3139 II, VII, 33 | stesso, Sieyes e Ducos. Elaborata quindi una nuova costituzione
3140 I, II, 7 | spoglia di sue navi e suoi elefanti, ristretta all'Africa, ivi
3141 I, I, 13 | facilmente, la coltivò cosí elegantemente, la serbò tra i barbari
3142 I, IV, 21 | Del resto, sapientissima, elegantissima ne' particolari la legislazione
3143 II, VII, 8 | buona fece la bontá, fece elegger uomini buoni. Il fatto sta,
3144 I, VI, 25 | tedeschi depor Venceslao, ed eleggergli a successore Roberto giá
3145 I, VI, 11 | riunivano a parlamento ed eleggevan rettori della Societá; e
3146 I, VI, 17 | caldo in essa. - Allora eleggevasi Carlo a senator di Roma,
3147 I, V, 10 | cacciato Leone VIII, i romani eleggon Benedetto e cosí rimangon
3148 II, VII, 18 | senza necessitá di quegli elenchi, co' quali lo scrittore
3149 I, VI, 11 | formarono due compagnie elette nomate «della Morte» e «
3150 I, I, 10 | occorrenze, in parecchi elettivi ed a tempo; serbando le «
3151 I, III, 3 | sperienza, il principato elettivo fu giá detto migliore che
3152 II, VII, 5 | Massimiliano [19 gennaio 1519] ed elettogli a successore Carlo figlio
3153 I, VI, 31 | fratelli, al segno dell'elevazione, un Bandini trafigge Giuliano,
3154 II, Nomi | Eliogabalo, 73.~Elisi, 23.~Elitorio, 27.~Elleni, 23, 25, 28,
3155 I, I, 9 | cittá. - La seconda sotto Elitovio raggiunse la prima, compiè
3156 I, VI, 35 | Lorenzo Valla latinista ed ellenista [-1457], di Poggio Bracciolini
3157 II, VII, 37 | pure i nostri filologi, ellenisti ed orientalisti, e i nostri
3158 I, III, 17 | allora numerosi e fecondi ed eloquentissimi, Origene e Dionisio alessandrini,
3159 II, VII, 10 | riuscir piacevole ed utile elucubrazione a meglio intendere lo spirito
3160 II, VII, 24 | Serchio, Vicenza; cosí eludendo Catinat, grande e provato
3161 II, VII, 33 | satelliti sue, olandese, elvetica testé rivoluzionata, democratizzata,
3162 II, Nomi | Germanico, 69.~Germani elvetici, 53.~Gerosolimitani cavalieri,
3163 I, V, 13 | era un principio di quell'emancipazione delle classi inferiori dalle
3164 I, VI, 35 | di tutto un occidentale emisferio. Finiva l'etá del primato (
3165 II, App, 43 | lá che altrove, o degli emissari repubblicani francesi, o
3166 I, II, 24 | massima è del tempo dei re; l'emissario d'Albano, dell'etá repubblicana [
3167 I, III, 15 | Costantinopoli, il quale cacciò l'emolo [474] e fu cacciato egli
3168 I, IV, 21 | non farne stolti, od anche empi piagnistei?~~ ~ ~ ~
3169 II, VII, 36 | nemiche, farebbe opera empia se non la facesse vanissima;
3170 II, VII, 35 | vendetta o una invidia, empiè le vie, spaventò il senato,
3171 II, VII, 3 | una di quelle stoltezze od empietá parecchie volte condannate
3172 I, III, 16 | meravigliare quanto se n'empissero le cittá e le terre. Il
3173 I, VI, 15 | istoria tutto cittadina, tutt'empita di que' particolari di governo
3174 II, App, 44 | avevano giá nel primo periodo empite e corse le cittá d'Italia,
3175 I, V, 4 | magno», mille anni di storia empiuti delle cose bene e mal create
3176 I, VI, 15 | solamente via o scalo, ma emporio principale di quel commercio,
3177 I, IV, 1 | pareggiare i grandi maggiori; di emularli secondo i tempi mutati e
3178 I, II, 23 | ultimi scolari de' greci emularono, arrivaron sovente, superarono
3179 II, VII, 36 | una serie che ci mostra emulata allora l'eleganza de' poemi
3180 I, VI, 13 | concordi in Oriente, le emule Genova e Pisa: e Federigo
3181 I, VI, 28 | ed adotta il nemico, l'emulo di sua casa, Luigi III [
3182 I, VI, 10 | superstiti dalle febbri endemiche; ondeché si ritrasse Federigo
3183 I, VI, 34 | astrazioni, le sottigliezze, le entelechie, le pretese soverchie della
3184 I, VI, 32 | famiglia della libertá; in cui entraron l'arti belle, quelle arti
3185 II, App, 42 | all'impresa d'indipendenza, entrassero cosí ultimi in tutto ciò
3186 II, VII, 10 | ingiustamente. Ma io non entrerei in siffatte dispute, quand'
3187 II, VII, 26 | l'altra, è inevitabile v'entri Italia o almeno casa Savoia
3188 I, VI, 19 | le proprie ambizioni! Ma entriamo noi il men possibile nell'
3189 II, VII, 27 | formalmente la guerra addí 30, ed entrovvi anch'essa dall'Alpi. Ma,
3190 II, VII, 3 | chiasso come lui. Fu un entusiasta di buon conto; e che sarebbe
3191 II, Nota, I | rifiuto si cangiò in un'entusiastica e quasi baldanzosa accettazione,
3192 I, III, 16 | stesso; la poesia, tragica, epica, o lirica, inceppata dalle
3193 I, VI, 16 | o come allora dicevasi, epicureo, paterino, eretico e quasi
3194 I, V, 12 | uno de' piú interessanti episodi di nostra storia. Certo,
3195 I, V, 16 | coltura; non fu se non come un episodio, una parte, una conseguenza
3196 I, III, 17 | predicazioni di Gesú Cristo e nelle Epistole di san Paolo), e che non
3197 I, VI, 21 | gran Matteo»; ma siffatti epiteti son sempre relativi al secolo
3198 II, VII, 35 | i fatti di quella quasi epopea de' giganti moderni: l'incendio
3199 | eppur
3200 I, II, 11 | nobili, legalmente ingiuste, equamente giustissime, ma avvelenate
3201 I, VI, 35 | via; nel 1471, passarono l'equatore; nel 1486, Diaz scopri,
3202 I, VI, 15 | quale fu sempre piú o meno equilibrato di democrazia, aristocrazia
3203 I, VI, 18 | prepotenza tedesca, sorge un equilibrio naturale, che dá fiato,
3204 I, IV, 4 | od anche «beneficia» per equipararli a quelli guarentiti alla
3205 I, III, 12 | due magistri peditum ed equitum, e sotto questi i comites,
3206 II, App, 42 | senza effetto, o, ciò che equivale, fatto piccolo con grande
3207 I, VI, 23 | dicesi, dalla moglie [1349], eragli succeduto suo fratello Giovanni
3208 I, VI, 9 | coll'imperatore [1159], erangli stati eletti due successori:
3209 I, VI, 16 | rinnovata la lega di Lombardia. Eranvi allora entrate Milano, Bologna,
3210 II, VII, 14 | badava ai popoli ma all'erario, o piuttosto questo stesso
3211 II, VII (7) | anni, nel 1846, e quando eravam lontani tutti di prevedere
3212 II, VII, 33 | pareva all'ultima agonia; ed eravi per allora, e sarebbe stata
3213 II, VII, 3 | Federigo III, re di Napoli; ed eravisi concertato che i francesi
3214 II, VII, 15 | non sapendo piú di quale erba far fascio, quali gabelle
3215 II, VII, 35 | acquisto di Genova; passarono l'ereditá futura di Parma e Piacenza
3216 I, VI, 23 | classico, e ch'ei credeva ereditato da' Gracchi». Un dí di maggio
3217 II, VII, 3 | chi fa un santo, chi un eresiarca precursor di Lutero, chi
3218 II, VII, 5 | Qui sorgeva il sommo degli eresiarchi stati mai dopo Ario; e il
3219 II, VII, 15 | indipendente; quella di Catalogna, erettasi essa pure a repubblica,
3220 I, V, 1 | comitato, e capitano dell'eribanno o raccolta degli arimanni
3221 II, Nomi | Ercole, 25.~Eritreo, 215.~Erlembardo, 167, 185.~Ermanno di Lorena,
3222 | ero
3223 I, IV, 7 | schiatta regia, anzi Ansa, cioè eroica e mitologica degli Amali,
3224 I, I, 12 | siculi. Ed anche i pelasgi errarono molto, tra noi come in Grecia
3225 I, Preter | lasciata, salvo il sesto e l'errata, compiutamente conforme,
3226 I, VI, 8 | parla cosí ai compatrioti, erri o no, mostra almeno di tenerli
3227 II, VII, 19 | Italia [5 luglio 1586], errò nuovamente a Genova, a Mantova,
3228 II, VII, 9 | intanto alla storia antica, erudita; come si suole in tempi
3229 I, III, 16 | I due Plini, quantunque erudito il primo ed elegante il
3230 I, VI, 6 | forse taluno per troppa erudizione. Perché non si trovano i
3231 I, V, 13 | Italia si disprezzano come erudizioni del passato, o sogni dell'
3232 II, Nota (10)| libri: i primi due (epoca erulo-goto-greca ed epoca longobarda) vennero
3233 II, VII, 19 | l'ingiunzione o la cura esacerbarono il male; entrò, volontariamente
3234 II, VII, 30 | curò, esercitò molto, anzi esageratamente, la milizia; e per avere,
3235 II, VII, 14 | i feudi, si alzavano, s'esageravano gli appalti, non si badava
3236 I, VI, 2 | avea voluto restaurare ed esaltare il papato, lasciando vittorioso
3237 II, VII, 19 | sentire, e il suo irritarsi, esaltarsi e divagare; ondeché, per
3238 II, App, 42 | periodo poi di speranze esaltate, di lodi e adulazioni reciproche,
3239 II, VII, 37 | negletto dai contemporanei ed esaltato dai posteri, ci rimane uno
3240 I, VI, 32 | anche da' piú esagerati esaltatori dei nostri primati. E quindi
3241 I, VI, 22 | queste come che si dicano esaltazioni di personalitá, o dispersioni
3242 I, V, 13 | viene a Italia, guarda, esamina, e va via. Tanto era caduta
3243 II, VII, 20 | fiscale dell'inquisizione, esaminato, e, dicono alcuni, negano
3244 II, VII, 31 | cristianitá. Del resto, chiunque esaminerá (come si fará poi senza
3245 I, VI, 21 | Due anni prima di morire esaminò, incoronò, laureò Francesco
3246 I, IV, 18 | africano. In Italia essi e gli esarchi avean giá piú volte conteso
3247 I, VI, 8 | avvilir queste. La veritá esatta può solo esser utile; io
3248 I, Preter | meno cortesi, piú o meno esatte, secondo la natura, l'educazione
3249 I, Preter | poi con piú facilitá e piú esattezza uno di que' ristretti destinati
3250 I, VI, 35 | la divisione per secoli esatti, solita farsi nelle nostre
3251 II, VII, 11 | Caracci. Disegnator poco esatto, ma arditissimo e quasi
3252 II, VII, 29 | E corsi pochi mesi, Dio esaudí la preghiera italiana e
3253 I, IV, 18 | lagnarono che non fossero esaudite. Quanto al risultato poi,
3254 II, App, 43 | cinquantamila nel solo Piemonte esausto), sarebbesi dato quel tempo
3255 I, IV, 9 | finalmente i goti di Roma, escivano della cittá, e facean lor
3256 I, VI, 9 | de' figliuoli e de' padri, esclama uno di questi: - Benedetti
3257 I, VI, 2 | due furono papi poi; e che esclamando: «Dilexi iustitiam, odivi
3258 II, VII, 11 | Raffaello prorompesse in quella esclamazione: - Anch'io son pittore; -
3259 II, VII, 10 | nostro primato di tempo esclude appunto il primato di eccellenza;
3260 I, II, 5 | Sicilia; e allora fece pace, escludendo la rivale dall'isola. La
3261 II, VII, 29 | paure, che fanno anch'oggi escludere i gesuiti soli dal diritto
3262 II, App, 41 | Savoia, e, niuna classe esclusa, a tutta la nazione, a tutto
3263 II, App, 42 | della parte liberale, non escluse (almeno in apparenza) le
3264 II, App, 43 | della democrazia assoluta, esclusiva, sotto i due nomi poco diversi
3265 I, VI, 29 | Siffatte preoccupazioni esclusive, siffatte trascuranze volontarie
3266 II, Nota, I | fra le tante escogitate ed escogitabili divisioni temporali (tutte
3267 II, Nota, I | o a quella fra le tante escogitate ed escogitabili divisioni
3268 I, VI, 24 | che in questo nuovo secolo escon fuori parecchi piú o men
3269 II, App, 42 | sospetti popolari), addí 17, escono gli austriaci dalla cittadella
3270 II, VII, 29 | ammirarono, or lodando, or esecrando, le destrezze, l'abilitá,
3271 I, IV, 8 | disse il volgo, tra le esecrazioni di esso certamente; e troppo
3272 I, III, 12 | e due o piú magistrati esecutivi, per lo piú annui (resti
3273 I, II, 10 | quest'ultima guerra punica, eseguí la distruzione [146]. Né
3274 I, II, 12 | piú facili a farsi che ad eseguirsi; ne sorsero turbamenti maggiori
3275 II, VII, 26 | ordine di arrestare il padre. Eseguissi nella notte del 27 al 28;
3276 II, VII, 33 | pace mal fatta e peggio eseguita di Campoformio, e Russia
3277 I, VI, 23 | ordinare armi proprie, per esentarsi de' condottieri, fu politica
3278 I, VI, 9 | lasciati tranquilli, anzi esenti dalle regalie, liberi del
3279 I, VI, 4 | Ottoni ebbero moltiplicate le esenzioni de' vescovi e delle cittá
3280 II, VII, 11 | 1520]. Gli furon fatte le esequie da Leon X e tutta Roma,
3281 I, VI, 22 | che d'infernale, quando s'esercita ad oppressione. - E quindi
3282 II, VII, 36 | esser utile, certo sarebbe esercitandola, come il Fantoni ed alcuni
3283 I, II, 1 | le genti italiche; ma non esercitandolo, come decaduti, sufficientemente
3284 I, VI, 30 | tradiron l'una e l'altra esercitandosi al pugnale. Poi, addí 26
3285 I, VI, 30 | e filosofo all'antica, s'esercitarono alla milizia, si confortarono
3286 I, VI, 34 | accresciuto della pittura, quell'esercitarsi le tre arti sorelle da'
3287 II, App, 43 | di procacciarsi armi ed esercitarvisi, ed ai principi italiani
3288 I, VI, 32 | da Ludovico XIV, fu tutta esercitata da uomini nati e cresciuti
3289 I, VI, 14 | pazzie della caritá». L'esercitavano, passivamente colla povertá;
3290 I, VI, 34 | virile, la piú sana fra le esercitazioni somministrate dalle lettere
3291 II, App, 43 | antiche o di gelosie nuove. Né esercitonne colle sue antiche province,
3292 II, App, 42 | seguirono la congiura del 1833; esigliato, incominciò a scrivere opere
3293 II, VII, 5 | data l'ospitalitá a' Medici esiliati. Morto poc'anzi [17 marzo
3294 I, VI, 14 | gran tempo certamente, ed esisteranno inevitabilmente, finché
3295 I, VI, 4 | impossibile che i consoli giá non esistessero in Milano. Tanto piú che
3296 II, VII, 3 | E il fatto sta che ella esistette sempre, ed esiste in qualunque
3297 I, VI, 32 | volgarmente; il fatto, che esistettero ne' nostri rozzi comuni
3298 I, VI, 14 | anti-tedesca l'altra, elle esistevano da gran tempo certamente,
3299 II, VII, 16 | e molti vani timori: non esiston popoli e principi piú fatti
3300 I, VI, 33 | spontanee e subitane, che non esistono né nell'ordine materiale
3301 I, VI, 35 | altrui; operosissimi, non esitavano, non indugiavano, non vergognavano,
3302 II, Nota, I | rimise al lavoro. Non piú esitazioni, non piú dubbiezze, non
3303 II, Nota (13)| ecc., 20 marzo 1854], 'esitò cinque o sei mesi ad accettare
3304 I, VI, 1 | giudicare l'imperatore. Pretesa esorbitante, sia pure; ma a chi la colpa?
3305 I, VI, 15 | fratello Alessio), che li esortava a riporre il padre sul trono,
3306 II, VII, 18 | né giovano scandali ed esortazioni; il solo rimedio che vi
3307 II, App, 40 | nella vecchia e sapiente ed esperta Britannia che se ne salva
3308 I, VI, 14 | essendo piú chiaro, piú esplicito, piú buono, piú facile ad
3309 I, VI, 34 | cittadineschi italiani. Seguirono ed esplorarono pur l'Asia Oderico da Pordenone
3310 I, I, 13 | Colture. - Da quanto venimmo esponendo delle tre prime e principali
3311 II, VII, 27 | di loro stessi, non vi si espongano. - Nel 1740, ai 31 maggio,
3312 II, VII, 23 | ed indipendenza, e che ci esponiam volentieri ad esser detti
3313 I, VI, 35 | contro ai mori. E mandato espor suoi pensieri all'universitá
3314 II, Nota, I | semplice scopo di chiarezza espositiva e di utilitá mnemonica,
3315 I, I (2) | fonti e le mie ragioni sono esposti nell'Antologia italiana,
3316 I, V, 15 | si trova cosí chiaramente espressa nella storia de' secoli
3317 II, App, 40 | scusare da coloro che mi espressero il desiderio di veder prolungato
3318 I, VI, 34 | poesia ed in proprietá di espressioni i piú belli delle piú colte
3319 II, VII, 11 | due, nel trovar melodie espressive; e il modello, il germe
3320 I, V, 2 | si dolesse a lui (come s'esprime nelle sue lettere) delle «
3321 I, Preter | necessarie e piú utili ad esprimersi in un compendio che in una
3322 II, App, 42 | tranquillitá in Italia; essendosene accesi intanto contro lei,
3323 II, VII, 37 | cristiano, ei non concepí l'essenzial differenza che è tra il
3324 | esserci
3325 II, VII, 14 | aver il Monferrato, e dall'essergliene data una parte fin d'allora.
3326 II, VII, 12 | signoreggiava sul ducato di Milano estendentesi allora dall'Adda alla Sesia,
3327 II, VII, 34 | compenso, e il volersi ciascuno estender solo e non patir che s'estendesse
3328 II, App, 40 | libertá, si desidera e s'estenderá l'indipendenza tra le nazioni
3329 I, VI, 19 | contra gli altri, anziché estenderla agli interessi esterni e
3330 II, VII, 34 | estender solo e non patir che s'estendesse l'altro, si ruppe la guerra
3331 I, I, 8 | Ancora, pare che a mezzodí si estendessero intorno al Liri, e v'avessero
3332 II, VII, 13 | non sarebbe ragione che ci estendessimo sugli ecclesiastici, piú
3333 I, VI, 15 | territorio di lei non s'estendeva guari oltre al dogato, cioè
3334 II, VII, 12 | imperio le cui pretese s'estendevan sempre a tutta la penisola,
3335 I, VI, 27 | quando non potevano qui, s'estendevano all'intorno di Savoia, in
3336 I, VI, 21 | Matteo Visconti in Milano, ed estendevasi in breve a Cremona, Tortona
3337 I, III, 11 | figliuolo di Dio, rinnovatore ed estenditore all'intero mondo della religione
3338 I, II, 2 | plebe, difensori allora, estenditori poi de' diritti popolani. -
3339 I, VI, 19 | suo presente o futuro di estenditrice della cristianitá, all'Oriente.
3340 II, VII, 14 | parecchi di coloro i quali s'estendono in ciò, ciò facciano (a
3341 II, App, 40 | rivoluzioni varie in Germania, ed estensione piccola della monarchia
3342 I, V, 10 | quella, conquistatore ed estensore della cristianitá in Danimarca,
3343 II, VII, 33 | Priocca ministro degli affari esteri e dal Balbo ambasciatore
3344 I, V, 10 | piú, se non il comitato esterno o contado; e tolse loro (
3345 I, III, 12 | ministro dell'interno e dell'estero), un comes sacrarum largitionum (
3346 II, App, 40 | governi rappresentativi, estesisi cosí da Francia a Spagna,
3347 I, V, 6 | nazionalitá poterono sí estinguersi nell'antiche barbarie, e
3348 II, VII, 14 | ridotta a Modena, fino a che s'estinse. - In Urbino, avendo il
3349 I, IV, 14 | spogliarono le chiese ed estinsero i popoli»; e piú espressamente
3350 I, VI, 27 | titolo di duca. Nel 1418, estinta la casa d'Acaia, riuní gli
3351 II, VII, 13 | occupazione straniera. Nel 1563, estintasi la discendenza diretta degli
3352 I, VI, 23 | d'Ungheria fratello dell'estinto a vendetta, e caccia gli
3353 II, VII, 25 | Farnese, quando avvenissero le estinzioni, che si prevedevan vicine,
3354 II, VII, 16 | papi nuovi; onde fu, non estirpato pur troppo, ma scemato il
3355 I, VI, 34 | non perdonano; si rivolse, esulando, allo scrivere, all'idea
3356 I, IV, 17 | venuto di Francia, dove esulava, cacciò il nipote dopo tre
3357 II, VII, 30 | isola addí 13 giugno 1769. Esulò in Inghilterra, onde il
3358 II, VII, 30 | idea e pronunziare il nome, esultavano, speravano. E come alla
3359 II, VII, 29 | meretrice, la Pompadour, esultò di punirli d'una loro severitá,
3360 I, III, 11 | corpo vilipeso, l'anima eterna sola importante; insomma,
3361 I, IV, 19 | guarentigie ed amicizie eterne, e soprattutto conferma
3362 II, Nota, I | volte si sia giurato un eterno addio. E, accontentatosi
3363 II, App, 43 | tinta liberale epperciò eterogenei, non si divise perciò, rimase
3364 II, VII, 19 | ordinate a ciò che chiamavasi «etichetta» o «sussiego» spagnuolo.
3365 II, VII, 19 | gongorismo» in Ispagna, «eupheismo» alla corte d'Inghilterra,
3366 II, Nota, I | gli riuscivano sempre meno euritmici e in pari tempo piú faticosi
3367 II, VII, 12 | spagnuoli, finché non fossero evacuate le prime. Del resto, stato
3368 II, VII, 14 | ondeché la successione eventuale rimaneva in Maria, quell'
3369 II, VII, 16 | colla pace alla prossima eventualitá della morte e della successione
3370 I, VI, 32 | svolgemmo via via giá la causa evidentissima; quella preoccupazione dell'
3371 I, IV, 1 | Europa. Ma sono fatti storici evidentissimi, che l'imperio fu primamente
3372 II, Nota, I | di ragionamento, ma con l'evidenza d'un imparziale racconto,
3373 I, VI, 22 | veramente militare nelle evirate province d'Italia, o meno
3374 II, Nomi | Musulmani, 140.~ ~Nantes (l'evocazione dell'editto di), II, 72.~
3375 II, VII, 24 | sapientemente ed arditamente evoluzionando e combattendo, Eugenio passò
3376 I, IV, 2 | heereman, latino «arimanni», «exercitales», «milites»), io nol saprei
3377 I, IV, 3 | prendeva nome di «heer» (exercitus), e il capo di essa chiamavasi «
3378 I, VI, 2 | iniquitatem, propterea morior in exilio», spirasse l'anima invitta.
3379 II, App, 42 | universale cristiana e fino extracristiana, da un ambasciatore straordinario
3380 I, III, 3 | eccezionali (cognitiones extraordinariae), a perseguire questi od
3381 II, Nota (11)| menzogna, | tutta tua vision fa' manifesta, | e lascia poi.....»,
3382 II, VII, 11 | Sangallo [1546], ebbe la fabbrica di San Pietro, dove, ognun
3383 I, II, 24 | delle poche memorie che faccian credere essere stata l'arte,
3384 II, VII, 21 | di tale stile guastata la facciata stessa di San Pietro; ma
3385 II, VII, 18 | e principi d'allora, ne faceano pompa e gara; caddero a
3386 II, VII, 27 | Finale riconfermato a Genova. Facendoci forza, e scartando dalla
3387 | facendole
3388 | facendoli
3389 | facendolo
3390 I, Preaut | propositi le mie correzioni, e facendone innumerevoli di stampa e
3391 I, VI, 8 | Barcheggiò dapprima con Milano; e facendosene fornir viveri, risalí il
3392 II, VII, 26 | Vergogna, che cosí facendo facesser meglio per li popoli che
3393 I, V, 16 | Francia, e in che, dicono, facessesi colá poco progresso. Né
3394 | facessimo
3395 | facevamo
3396 II, VII, 13 | intollerante s'affettava; facevasene strumento d'imperio, d'ordine,
3397 I, VI, 34 | piú) che questo bello e facil genere non sale, non può
3398 II, App, 43 | questa guerra dimostrano ora facilissimamente ad insegnamento (che Dio
3399 I, VI, 29 | mentre ne' principati puri è facilissimo annientar un suddito, presente
3400 II, App, 43 | volgarissimo per sé, era facilitato ancora dall'esempio cosí
3401 I, III, 11 | casa al mestiero paterno di falegname, e vi si era trattenuto
3402 I, VI, 19 | dov'era e sará sempre la fallacia di essa. Non vi scese mai,
3403 II, VII, 29 | cacciati in séguito al fallimento d'uno di que' padri in America
3404 II, App, 43 | del '48 sono certi, poiché fallimmo l'impresa; ma quali sono?
3405 II, VII, 27 | questa storia; e il suo fallire fu uno de' piú lamentevoli.
3406 II, App, 42 | a Rimini ed in Calabria; fallirono, furono seguite quella di
3407 II, VII, 3 | Al dí appunto della festa fallita in Firenze, era morto Carlo
3408 II, App, 40 | polizie, e quindi di scoppi or falliti in sollevamenti di un giorno,
3409 II, VII, 6 | e l'armi pagate le fecer fallo al dí dell'ultimo bisogno.
3410 II, App, 43 | vera e di fatti, non di false parole, dei prodi loro co'
3411 II, VII, 6 | aggiunsero i Colonna, la fame, la moria. Eserciti alleati
3412 II, Nota, I | da sciatterie e soverchia familiaritá: - si è davvero in condizioni
3413 I, I, 13 | famosi in lettere e scienze, famosissimo fra tutti quello di Pitagora.
3414 II, App, 43 | sarebbe stata inutilitá, fanciullaggine, correre a dar la mano a'
3415 II, VII, 27 | fanno di queste terribili fanciullaggini od animalitá; e per amore,
3416 II, VII, 27 | distraggono, quando femminilmente, fanciullescamente, od anzi animalmente, corron
3417 II, VII, 7 | storici che anche a' nostri dí fantasticarono di ciò che sarebbe avvenuto,
3418 II, VII, 26 | conquista fu stipulato, che farebbesi pur quella di Napoli e Sicilia,
3419 I, VI, 28 | Puglia, a cui notare si farebbon pagine lunghe, e che del
3420 II, VII, 15 | queste, le quali si fanno o farebbono senza il motore degli interessi
3421 | fargli
3422 II, VII, 11 | stanze del Vaticano, alla Farnesina, nelle quasi innumerevoli
3423 I, I (2) | Antologia italiana, 1846, fascicoli II e III; e saranno ulteriormente
3424 II, VII, 15 | sapendo piú di quale erba far fascio, quali gabelle aggiungere
3425 II, App, 43 | che termina la breve e fatal serie dei fatti di Lombardia
3426 II, VII, 6 | che moio per la patria, ma fate pietá voi che la tradite. -
3427 I, II, 1 | posteriori, valendosi delle fatiche altrui, de' fatti nuovamente
3428 II, VII, 27 | entusiasmo, sempre brevi, non faticose, e di che si ritrae ciascuno
3429 II, Nota, I | euritmici e in pari tempo piú faticosi e difficili; l'esposizione
3430 II, Nota, I | fortunati scrittori; lentissimo, faticosissimo e quasi patologico in altri -
3431 II, VII, 33 | Suchet, obbediva ora al dito fatidico correndo egli e facendo
3432 I, VI, 2 | offerta del regno d'Italia fattagli da Gregorio. Quante belle
3433 II, VII, 3 | trattar pace col Moro; e fattala, partí [22 ottobre] da Torino
3434 | fattane
3435 II, VII, 16 | sollevazione di Mondoví [1679], fattasi contro alle tasse, e in
3436 I, Preter | lunghi anni concepite e quasi fattemi passar in sangue, e dall'
3437 II, App, 43 | posteriori e le narrazioni stesse fattene in senso contrario dimostrano
3438 I, IV, 19 | donazioni di Pipino, ed aggiunte fattevi probabilmente, benché non
3439 II, VII, 11 | si vide gran tempo alle fattezze la figliazione fiorentina.
3440 I, VI, 28 | per vero dire, se sarebbe fattibile il paragone de' capitali
3441 I, Preter | ricomprar le opere fatte colle fattibili: non tronchiamo a nessuno
3442 II, VII, 11 | compenso ai cattivi nomi fattici da altri. - La scuola veneziana
3443 I, VI, 3 | dai normanni due antipapi fattigli succedere, rimase solo.
3444 I, V, 2 | per dire l'Orlando nostro, fattoci popolare da' nostri poeti. -
3445 I, VI, 21 | Buonconvento [1313]. Fu quasi fuoco fatuo, lucente ed innocente. -
3446 I, VI, 2 | antipapa e de' principali fautori di questo; ed interrogato
3447 II, App, 42 | d'Italia, che qualunque favilla anche minore scoppiata in
3448 II, Nomi | Amiens, II, 148.~Aminta (L'), favola boschereccia del Tasso,
3449 I, II, 1 | dire incerta e poco men che favolosa o poetica tutta la storia
3450 I, V, 1 | proseguita sempre da Carlomagno: favorire, ingrandire que' papi, que'
3451 I, V, 13 | questi nuovi turbamenti; e favorisce la Motta contra l'arcivescovo,
3452 II, VII, 16 | diventare del tutto, e perciò favorisse un progetto di matrimonio
3453 I, VI, 28 | re, mandò al supplizio un favorito di Giovanna, e imprigionò
3454 II, VII, 29 | secolare, che l'opinione favoriva i principi alla ricuperazione
3455 I, VI, 10 | spaventati i superstiti dalle febbri endemiche; ondeché si ritrasse
3456 II, VII, 22 | miserandi quasi tutti, fecondarono di loro opere e di lor sangue
3457 I, VI, 6 | tante rivoluzioni della «fedelissima» Napoli? No davvero. Parliam
3458 II, App, 44 | proporre un nuovo patto federale per tutta la Svizzera. Non
3459 I, VI, 11 | quella di una repubblica federativa; perciocché una tale era
3460 II, VII, 5 | che era stata sotto ai due Federighi Svevi, e minacciante salire,
3461 I, IV, 4 | donati» o «beni de' fedeli», «fee-od», «feuda», «feudi», od anche «
3462 II, VII, 17 | infelici nelle sventure, felicissimi ne' ritorni di fortuna.
3463 I, V, 3 | a' nostri dí; quello che, felicissimo come parve senza dubbio
3464 I, VI, 5 | maschio, ma talor pure in femine, e sempre sotto la supremazia
3465 I, VI, 29 | in feudo mascolino; niuna femmina, niun discendente o marito
3466 I, VI, 29 | discendente o marito di femmine, v'avea diritto. Tuttavia
3467 I, VI, 30 | ricadrá in questo vizio femminile e da bimbi, di festeggiare
3468 II, App, 42 | catene di pezzuole e veli femminili che si chiamavano d'«unione
3469 II, VII, 27 | quando le distraggono, quando femminilmente, fanciullescamente, od anzi
3470 II, VII, 7 | diedela [1536], come di feudo femminino, ai Gonzaga di Mantova,
3471 I, VI, 34 | da Cervantes in Ispagna, Fénelon in Francia, Walter Scott
3472 II, Nomi | Felsina [Bologna], 27.~Fénélon, 288.~Fenici, 43, 215.~Fenicia,
3473 I, I, 2 | lestrigoni ed altre genti fenicie, camitiche o semitiche.
3474 II, Nota, I | schemi e via discorrendo.~Un fenomeno, ripetuto con tanta frequenza
3475 I, V, 7 | avvilisse subito riconoscendola feodalmente da Arnolfo re di Germania.
3476 I, II, 5 | passarono in Africa, per ferire, secondo loro uso, il nemico
3477 I, IV, 16 | albero e dicendo: - Cosí ferisce Autari. - Quindi Childeberto
3478 I, VI, 9 | ritraggono. Eran morti nove, feriti due, salvi pochi di quelle
3479 II, App, 41 | stato principio di un regno fermamente, uniformemente liberale
3480 II, VII, 14 | del tempo, e Botta poi, si fermano lungamente in essa, ed in
3481 I, Preter | che sentimento, mi fece fermarmi all'anno 1814. Giá lungo
3482 II, App, 43 | linea de' piemontesi, e fermata tutta l'attenzione loro
3483 II, App, 41 | le nuove titubanze, le fermate, i ritorni indietro, la
3484 II, VII, 33 | Melas e gli austriaci furono fermati, rotti, disfatti, ricacciati,
3485 I, III, 17 | crisologo, san Leone papa (il fermator d'Attila), Sulpicio Severo,
3486 I, V, 3 | Aquisgrana, scendevane in Italia, fermavasi a Ravenna, giungeva a Roma
3487 I, Preaut | e che tutti e due colla fermezza delle loro politiche interne
3488 I, IV, 1 | tra le due storie nostre, fermiamoci un momento: non sará forse
3489 I, III, 1 | compiè, le conquiste: e fermolle con ammirabile opportunitá.
3490 II, VII, 33 | apparente di essa in Francia. Né fermossi guari Napoleone costí. Partendo
3491 I, VI, 9 | che d'esser salva dalla ferocia della vicina Cremona: ma
3492 I, V, 7 | fu aureo questo secolo, ferreo per ogni altro) erano almeno
3493 I, VI, 27 | il motto cavalleresco di «fert», il quale significhi colle
3494 II, Nota, I | tener lontano dalle sue fertili e agognate contrade l'aborrito
3495 I, VI, 21 | lontani da Lombardia, dove fervean le parti. Mosse tuttavia
3496 I, VI, 25 | e Fregosi, genti nuove. Ferveva intanto nuova guerra tra
3497 I, Ded | DEDICA~COME LA SUA OPERA PIÚ FERVIDA~IN SERVIGIO DELLA PATRIA~ ~ ~
3498 I, II, 11 | rallentano le conquiste e fervono le guerre civili piú e piú
3499 II, VII, 29 | medesime arti, i medesimi fervori alle corti di Luigi XIV,
3500 I, VI, 30 | femminile e da bimbi, di festeggiare ciò che si spera e non si
3501 I, VI, 13 | voleano impedire; e i milanesi festeggiarono improvvidi quelle nozze
3502 II, App, 42 | riforma che parve allora e fu festeggiata come maggiore, e fu nulla;
3503 II, App, 42 | apparecchiavano coi moti festosi quelli ostili della piazza.
3504 I, IV, 4 | de' fedeli», «fee-od», «feuda», «feudi», od anche «beneficia»
3505 I, IV, 21 | vedremo sorgere l'ordine feudale, uno de' peggiori disordini
3506 II, VII, 30 | fosse in essi impotenza, o fiacchezza, o lentezza, ciò fu lor
3507 II, VII, 3 | volea portar con sé tra le fiamme, e il francescano non voleva.
3508 II, App, 40 | fuoco uscí dalle ceneri in fiammelle nel 1833 in Modena e Piemonte,
3509 II, VII, 6 | precettor giá di Carlo V, fiammingo. ultimo papa straniero che
3510 II, VII, 18 | quelle dell'ultimo libero fiatar dell'aristocrazia francese
3511 I, VI, 18 | equilibrio naturale, che dá fiato, che diminuisce la servitú
3512 II, VII, 8 | emula antica; l'Italia non fiatò piú sotto all'incontestata
3513 II, App, 43 | assalirla per la manca d'Adige, ficcando l'esercito tra esso e l'
3514 II, VII, 30 | eccessiva, inquieta, incomoda, ficcantesi ad antivenire il male, non
3515 I, VI, 27 | Provenza e dal mezzodí volevano ficcarsi in Piemonte. Nel 1316 dicono
3516 II, VII, 4 | ebbe preso il comando, che ficcatosi in mezzo ai due eserciti
3517 I, VI, 19 | fanciulla al fianco di suo fidanzato, e fu ucciso lí da questo,
3518 II, VII, 35 | concessioni, e i popoli fidarsi a quelle promesse, che non
3519 II, App, 41 | averlo veduto troppo, di aver fidato nel Piemonte solo, non ciascuno
3520 I, IV, 3 | gasindii, commensales, leudes, fideles, ed anche poi bassi, vassi,
3521 II, VII, 15 | a schioppettate come una fiera [16 luglio]. Il popolo lo
3522 II, VII, 5 | lettere, dopo Giulio II, fiero, iroso in queste stesse
3523 I, V, 7 | usasse un po' di mantello figliale. Ma insomma i papi son uomini;
3524 II, VII, 31 | continente. Tutte le nazioni figliate dal congiungimento de' popoli
3525 II, VII, 11 | gran tempo alle fattezze la figliazione fiorentina. Morí l'anno
3526 I, II, 24 | anche scultori, fonditori, figulini, incisori di monete e di
3527 I, III, 17 | mentre queste debbono sempre figurare l'invariabil natura. Cosí
3528 I, III, 17 | dalle catacombe, le due arti figurative cristiane: trovavano giá
3529 II, VII, 35 | e taglianti l'allungata fila; l'eroismo di Ney e tanti
3530 I, IV, 11 | tornasse l'eunuco a far filar lane nel gineceo»; ed adiratone
3531 I, II, 23 | miglior modo di dimostrare la filiazione nostra da que' romani, che
3532 II, Nomi | Colombo, 295.~Filippi, 55.~Filippine, II, 179.~Filippo, re di
3533 II, VII, 37 | sarebbero a notar pure i nostri filologi, ellenisti ed orientalisti,
3534 I, VI, 34 | esageratori, tutta quella turba di filosofanti, che fanno uscir lor scienza
3535 II, App, 41 | perciò stolte ed incivili del filosofismo del secolo decimottavo,
3536 I, VI, 17 | allora niun vero, se ne fingevano degli immaginari. - Inferocirono
3537 II, VII, 7 | Questo pretendere alti fini a bassissimi misfatti è
3538 II, VII, 16 | del languido Seicento, e finiamolo. - In Piemonte incomincia
3539 I, V, 11 | credeva dovesse essere del finimondo), Ottone III va a Germania
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