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I tirreni. - Gli antichi,
ed alcuni moderni, credettero i popoli primitivi nati sul suolo in varie parti
della terra; ma le scienze fisiologiche, le filologiche e le storiche
progredite non concedono tali origini moltiplici; ne ammettono una sola,
dall'Asia media tra l'Indo e l'Eufrate, e da una famiglia cresciuta in tre
schiatte, semiti, camiti e giapetici. - L'Europa, salve poche e piccole
eccezioni, fu tutta de' giapetici. I primi stanziativi furono, secondo tutte le
apparenze, i iavani, iaoni, o ioni; i quali popolarono ciò che chiamiam Grecia
e i paesi all'intorno, e diedero nome di Ionio al mare ulteriore. - I secondi
furono probabilmente i tiraseni, tirseni, raseni o tirreni, i quali occuparono
ciò che chiamiamo Italia, e diedero similmente il nome di Tirreno al mare ulteriore
ad essi. Vennero dalla punta dell'Asia minore, dall'ultime falde del Tauro, da
quelle regioni che si chiamaron poi Lidia; come risulta da tutte le tradizioni
italiche, duranti a' tempi ancora di Tacito. Dimorarono e dieder nomi in
Tracia; stanziarono nella nostra penisola; e par che vi si dividessero in tre
parti principali: i taurisci o montanari a settentrione, di qua e forse di lá
del nuovo Tauro, cioè dell'Alpi nostre: i tusci od etrusci in mezzo: gli osci a
mezzodí. E, fosser parte della medesima grande schiatta, o solamente compagni
della medesima migrazione, par che insieme o poco appresso venissero i veneti,
e stanziassero nei paesi detti poi Venezia ed Illiria. – Perché poi da queste
regioni si sparsero a settentrione molte genti, dette giá veneti, illirici,
pannoni, sarmati, e poi tzechi, lechi e russi, ed ora comprese tutte sotto il
nome di «slavi»; e perché, s'io non m'inganno, alcuni segni di consanguineitá
rimangono tra le lingue slave ed italiche; perciò io crederei comune pure alle
due schiatte l'origine tirasena. Ma è semplice congettura.
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