2.
Gli iberici. - Migrarono
parimente nella penisola e nell'isole nostre, gli iberici e i kettim, kelti o
celti; due popoli ch'io crederei staccati dalla famiglia de' iavani. Gli
iberici (che nominiam cosí per non entrare in lunga discussione sul nome loro
primitivo), giunti alla nostra penisola, si divisero; e gli iberi propriamente
detti progredirono oltre alle bocche del Rodano ed alla penisola detta poi
Iberia da essi, mentre gli altri rimasero da noi. Questi si suddivisero poi,
nominandosi ligi o liguri all'occidente di nostra penisola sulle bocche del
Rodano fin oltre i Pirenei, e probabilmente anche nell'isole di Corsica e di
Sardegna; vituli, viteli od itali, in mezzo; siculi, siceli e sicani, nel
mezzodí e nell'isola detta da essi Sicania e Sicilia; nella quale, come
nell'altre isole, tutti questi si sovrapposero a' ciclopi, lestrigoni ed altre
genti fenicie, camitiche o semitiche. Ma tutti questi iberici, par che fossero
men numerosi che non i tirreni; e certo non occuparono definitamente se non la
metá occidentale della penisola, sia che ne cacciassero i tirreni, o che si
sovrapponessero ad essi e li signoreggiassero.
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