Libro,  Notte

 1    I,    1|      tanta donna, la quale come uccello mi ha preso nell’amorosa
 2    I,    2|         tanto lo punse, che uno uccello che vola per l’aria rassembrava
 3    I,    2|    macilente carne; all’aquila, uccello rapace e di denti privo,
 4    I,    3|       un’acqua d’un pomo e d’un uccello vengono in cognizione del
 5    I,    3| sinistra, trovò la penna come l’uccello detto le aveva; e andatasene
 6   II,    6|       nell'ostaria, ecco che un uccello volò sopra un albero; e
 7   II,    6|       le parole ch'avea dette l'uccello; ed escavorono il luogo
 8   II,    6|   ultimo venne, intese un altro uccello che diceva, che nel mare
 9   II,    6|          Dette queste parole, l'uccello volò via. Allora, dechiarato
10   II,   12|       addimandò uno di loro che uccello fosse quello ch'egli portava
11   II,   12|       cacciatore: — Questo è un uccello molto rapace, e chiamasi
12   II,   12|         e di buon sapore. Quest'uccello le prende, e io le mangio. —