Libro,  Notte

 1    I,    I|    questo misero ventre, ma per averla lattata e nodrita con queste
 2    I,    1|        al tutto negata, egli di averla maggiormente sollecitava,
 3    I,    1|        basciarla e in sua balia averla, altro non stringeva, altro
 4    I,    1|     aveduta, ed imaginandosi di averla a’ suoi comandi, prese alquanto
 5    I,    2|       però tuttavia d’amarla ed averla cara. Volse la fortuna che
 6    I,    4|        se n’invaghí, che piú di averla che di vendere il filo pensava.
 7    I,    4|        che fare né che dire per averla, pur deliberò di tentare
 8   II,    6|           Rispose Ermacora, non averla avuta; e Andolfo diceva
 9   II,    6|        chi di loro meritasse di averla; e fino al presente pende
10   II,    9|       che fede me ne darai tu d'averla uccisa? conciosiacosaché
11   II,    9| liberator della puncella, e giá averla in guidardone per moglie,
12   II,   10|        molto si rallegrorono di averla ritrovata. Bertuccio, conoscendo