Libro,  Notte

 1    I,    2|          giá una povera vedovella, Isotta per nome chiamata. Costei
 2    I,    2|                          FAVOLA V.~Isotta, moglie di Lucaferro de’
 3    I,    2|          vedendo ’l la moglie, che Isotta si chiamava, sí malinconioso
 4    I,    2|          di quello che io ho. — Ma Isotta, desiderosa di saperlo,
 5    I,    2|          contento rimase. E perché Isotta chiaramente sapeva che ’
 6    I,    2|         persuadersi che ella fusse Isotta, moglie del fratello del
 7    I,    2|         conveniva. Levata da mensa Isotta e vedendo Travaglino affaticarsi
 8    I,    2|     facillima la farebbe. — Allora Isotta, preso maggior ardire, disse
 9    I,    2|          da te non voglio, — disse Isotta, — se non il capo del toro
10    I,    2|       messolo in una sacchetta, ad Isotta il presentò. La qual, contenta
11    I,    2| iscusazione che convenevole fusse. Isotta, che giá era ritornata a
12    I,    2|           e cominciò la istoria di Isotta; e li raccontò a punto per
13    I,    2|    Lucaferro cornuto; e la ribalda Isotta, che credeva altrui gabbare,