Libro, Notte
1 I, I| la figliuola nella propia casa con strette accoglienze
2 I, I| loro, quasi ogni sera a casa della signora Lucrezia si
3 I, I| le sorelle e la propia casa, si è fatta meco una istessa
4 I, I| chetamente andatosene a casa di uno suo amico, nominato
5 I, I| voler suo; e ritornatosene a casa, prese uno de’ suoi, e secretamente,
6 I, I| mani, ma ci resteranno in casa come prima: e di ciò voi
7 I, I| che egli mi sia morto in casa? Oh quanto cauti ed aveduti
8 I, I| ricamata d’oro, e portossela a casa. Dopo, presi certi cartoni
9 I, I| domenticato il breviario a casa, e disse al cherichetto: —
10 I, I| disse al cherichetto: — Va a casa, e guata nella camera mia,
11 I, I| che ’l cherichetto andò a casa, pre’ Severino riverentemente
12 I, I| Scarpacifico, giunto che fu a casa, disse alla Nina come egli
13 I, I| non molto lontano dalla casa del prete, ed aveva, tra
14 I, I| disse alla capra: — Va a casa, e di’ alla Mina che lessi
15 I, I| parendoli l’ora, se n’andarono a casa del prete; ed entrati nella
16 I, I| le robbe aveva mandata a casa; e molto si maravigliorono.
17 I, I| entrati tutti insieme in casa, disse pre’ Scarpacifico
18 I, I| allegrezza condussero la capra a casa; e dissero alle lor mogli: —
19 I, I| che noi non lo mandiamo a casa. — E andatisene in piazza,
20 I, I| buoni compagni ritornorono a casa, ed addimandarono le loro
21 I, I| venuta con la vettovaria a casa, e se fatto avevano quello
22 I, I| fiorini duecento, e lieti a casa ritornorono. Avenne che
23 I, I| Laonde sdegnati andorono a casa del prete e non volsero
24 I, I| il cammino verso la lor casa; e ragionando insieme, videro
25 I, I| danari e di pecore, ritornò a casa, e con la sua Nina ancora
26 I, I| e pienamente fornita la casa di vettovaglia e di ciò
27 I, I| vettovaglia e di ciò che ad una casa s’appartiene, lasciò Polissena
28 I, I| veduta, condusse il prete in casa a fare i suoi piaceri. E
29 I, I| di nave ed andatosene a casa, ritrovò la sua cara moglie
30 I, I| vedendovi salvo e sano a casa ritornato, per la soprabondante
31 I, I| abitava al derimpetto alla casa di Dimitrio, suo compare,
32 I, I| uscio, ed egli entrava in casa e, men cautamente che non
33 I, I| ritornò; e smontato di nave, a casa se ne gí, e picchiato all’
34 I, I| celatamente che potrete, verrete a casa mia, che senza dubbio vi
35 I, I| moglie, e raccomandatole la casa e presa licenza, finse di
36 I, I| nave, ma nascosamente a casa di Manusso si ridusse. Volse
37 I, I| contrafatta la voce andatevene a casa, e fingete di essere un
38 I, I| che era allora entrato in casa per alloggiare; e tuttavia
39 I, I| andò all’uscio della sua casa, e tre volte picchiò alla
40 I, I| molle e bagnato albergar in casa fin a tanto che egli si
41 I, I| alcuno veduto, se ne andò a casa di Manusso suo compare.
42 I, I| giozzo di tempo, andatevene a casa, fingendo di non avervi
43 I, I| perciò che, essendo voi in casa, egli si nasconderá in qualche
44 I, I| voi: e trovato il prete in casa, farete quello che voi vorrete. —~
45 I, I| vestimenti, se ne andò alla sua casa, picchiando a l’uscio. La
46 I, I| non vi ho mai mostrata la casa, né anche le vestimenta
47 I, I| e dimostriamo un poco la casa a’ tuoi frateli. — E levatasi,
48 I, I| furore, non andarono prima a casa che la uccisero. Il che
49 I, 1| puzzolente, si ritornava a casa: e accostatosi al padre
50 I, 1| Tra gli altri un giorno a casa venne il porchetto: e messosi,
51 I, 1| Ritornato il porco tutto lordo a casa, corse alla madre; la quale
52 I, 1| E ritornato il porco a casa, e agramente ripreso dalla
53 I, 1| uccise come la prima, e di casa tostamente si partí. E ritornato
54 I, 1| caro sposo che venisse a casa. Venuto che fu messer lo
55 I, 1| con esso lui in la propia casa. Il che intendendo, Filenio
56 I, 1| fante: — Va, e ritorna a casa, e raccomandami a tua madonna,
57 I, 1| marito suo non alberga in casa. — In questo mezzo Emerenziana
58 I, 1| e soletto se n’andò alla casa della sua nemica; e datole
59 I, 1| e partitosi il marito di casa, il povero scolare meglio
60 I, 1| rivestí, e cosí sanguinoso a casa se ne tornò, e stette con
61 I, 1| sospiri, lo introdusse in casa. Ed essendo giá spogliato
62 I, 1| alcuno conosciuto, entrò in casa.~Sinforosia, che giá aveva
63 I, 1| cominciò passeggiare dinanzi la casa di costei facendo il passionato.
64 I, 1| Sinforosia lo fece venire in casa, e dopo molti finti sospiri
65 I, 1| la strada, tanto lungi da casa, quanto sarebbe un buon
66 I, 1| preghiamo almeno isconosciute a casa ne lasci ritornare, acciò
67 I, 1| un uscio secreto fuori di casa le mandò; e cosí vergognate,
68 I, 1| Ritornati adunque i mariti a casa, trovorono le loro mogli
69 I, 1| arditamente rispose che di casa quella notte uscita non
70 I, 1| serventi se n’andò alla casa della giovane; e trovato
71 I, 1| lasciasseno alcuno entrare in casa o fuori uscire, fino a tanto
72 I, 1| la scala della picciola casa, trovò la vecchia madre,
73 I, 1| mise per ogni parte della casa a ricercarla; e non la ritrovando,
74 I, 1| la sua diletta Silvia a casa. Non passorono molti giorni,
75 I, 1| alla figliuola: — Ritorna a casa, e dí al tuo marito che
76 I, 1| dalla madre e andasene a casa, s’appresentò al marito,
77 I, 1| dormire non poteva; e per casa non si udivano se non sospiri
78 I, 1| e trovato dal marito in casa,~vien sconciamente battuto
79 I, 1| sconciamente battuto e pisto, ed a casa se ne torna.~[Vicenza:]~—
80 I, 1| perché egli aveva la sua casa vicina a quella di Ghirotto,
81 I, 1| messer Simplicio appresso casa una fonte, di cui risorgevano
82 I, 1| rame attingeva l’acqua ed a casa la portava. Amor che veramente
83 I, 1| buona vita, al marito e alla casa sua, e non ad altro attendeva.
84 I, 1| avedeva, col capo basso a casa si ritornava. Continovando
85 I, 1| vientene secondo l’usanza tua a casa.~Giliola, alla solita ora
86 I, 1| nulla rispose: e ritornata a casa e addimandata dal marito
87 I, 1| Questa sera! e ritorna a casa, e lascia far a me. —~Venuto
88 I, 1| Ritornata Giliola adunque a casa, disse al marito: — Io ho
89 I, 1| sentirai ch’io sia giunto a casa, fa che entri nel sacco
90 I, 1| me. — E’ non vi sono in casa tanti sacchi che siano al
91 I, 1| Simplicio nascosamente di casa si partí, ed alla casa di
92 I, 1| di casa si partí, ed alla casa di Ghirotto se n’andò: e
93 I, 1| vedendo i sacchi ancor qui in casa, non so che dirmi. — Rispose
94 I, 1| ora di vespro venne qui a casa suo cognato, e gli disse
95 I, 1| che ’l marito venisse in casa.~Venuto Ghirotto in casa,
96 I, 1| casa.~Venuto Ghirotto in casa, e veduta la mensa apparecchiata
97 I, 1| ritornare stanco e lasso a casa, ancor che mezza notte fusse;
98 I, 1| sacco: e cosí mal trattato a casa se n’andò, parendoli di
99 I, 1| nella loggetta della sua casa; e con allegro viso lo salutò,
100 I, 1| ed arrossita ritornossi a casa. E messer Simplicio, cosí
101 I, 2| volta che egli ritornava a casa, essendo ancora piú di mezzo
102 I, 2| Aveva questa vedovella la casa sua dirimpetto del palazzo
103 I, 2| in spalla e portarselo a casa per goderselo allegramente
104 I, 2| ne poteva portare, verso casa tolse il cammino; ed essendo
105 I, 2| apparecchiò. Aggiunto Pietro a casa, e veduta dalla madre tanta
106 I, 2| Andatosene adunque Pietro a casa del giovene, li fu data
107 I, 2| cosa alcuna se n’andò in casa.~Venuto il giorno seguente,
108 I, 2| del giardino, ritornò a casa; e vedutala la madre sí
109 I, 2| sconfitto e disperso, a casa si ritornava con glorioso
110 I, 2| da paterna compassione, a casa la condusse ed alla moglie
111 I, 2| farai, non mi aspettar a casa. —~Dimorando adunque la
112 I, 2| ritornato il vecchiarello a casa, tutte corsero ad abbracciarlo:
113 I, 2| ritornerebbe con esso lui a casa. Partitosi adunque il vecchiarello,
114 I, 2| vecchio se n’andorono a casa: dove dalla moglie e dalle
115 I, 2| figliuolo, ma nudrito in casa per amor d’Iddio e per alleviamento
116 I, 2| determinò di uscire al tutto di casa di Bernio, ed errando per
117 I, 2| giorni Fortunio, andatosene a casa e fattosi lupo, Alchia sua
118 I, 2| poder del marito, e torna a casa con la testa di un~toro
119 I, 2| sostentava. Or essendo a casa Lucaferro, e vedendo ’l
120 I, 2| Emiliano: ed entrata in casa, trovò Travaglino che faceva
121 I, 2| con piú corna che podere a casa se ne ritornò.~Travaglino,
122 I, 2| che giá era ritornata a casa, disse al marito: — Come
123 I, 3| saranno ispediti. E perché in casa non ho persona di cui fidare
124 I, 3| degnasse di andare fino alla casa sua per mostrargli quelle
125 I, 3| adunque messer Erminione alla casa d’Ippolito, egli vi dimostrò
126 I, 3| quel luogo, e ritornossi a casa. Il servente d’Ippolito,
127 I, 3| egli, preso un bastagio, a casa se la recò. Uscito Ippolito
128 I, 3| alcuno fusse veduto, uscí di casa, ed al palagio come pazzo
129 I, 3| io avessi il maestro di casa del re per mio marito, mi
130 I, 3| partí, che il maestro di casa Brunora prese per moglie,
131 I, 3| caccia, tutti ritornorono a casa, dove furono fatte le pompose
132 I, 3| patire che uno maestro di casa ed uno cameriere fussero
133 I, 3| postasela in spalla, se n’andò a casa; e disse alla moglie, che
134 I, 3| padre; ed ivi, presa una casa a pigione, insieme abitorono,
135 I, 3| comare subito se n’andò alla casa di Acquirino, Fluvio e Serena;
136 I, 3| Ritornati Acquirino e Fluvio a casa, Serena, fattasi all’incontro,
137 I, 3| i giovani ritornorono a casa, ed a Serena sua sorella
138 I, 3| partitasi dal palazzo, alla casa della fanciulla se ne gí;
139 I, 3| Acquirino e Pluvio aggiunsero a casa; e Serena li disse: — Io,
140 I, 3| furono sí tosto i fratelli a casa venuti, che Serena gli affrontò,
141 I, 3| montorono a cavallo ed a casa contenti si ritornorono.~
142 I, 3| sovente passava davanti la casa de’ giovanetti, non vedendogli,
143 I, 3| vederete. — Ed andatosene a casa, disse alla moglie: — Dimane
144 I, 3| maggior parte si stava in casa a cusere e ricamare, molto
145 I, 3| vedrete. — Ed andatosene a casa, maestro Raimondo disse
146 I, 3| modo e volto allegro sino a casa l’accompagnò.~Avendo adunque
147 I, 3| chiaramente compresa la casa dove ella abitava, cominciò
148 I, 3| volte passato dinanzi la casa sua. E desiderando di parlar
149 I, 3| vecchiarella, la quale aveva la sua casa all’incontro di quella di
150 I, 3| secretamente se ne andava in casa sua. Aveva la casa di questa
151 I, 3| andava in casa sua. Aveva la casa di questa vecchiarella una
152 I, 3| guardava nella sala della casa di Genobbia: e per quella
153 I, 3| vederla andare su e giú per casa; ma non voleva scoprirsi
154 I, 3| lettera e gittargliela in casa a tempo che gli paresse
155 I, 3| paresse che il marito in casa non fusse. E cosí gliela
156 I, 3| ordine, lo introdusse in casa. Ed il giovane le raccontò
157 I, 3| partisse. Entrato il marito in casa, e prese alcune sue cosette,
158 I, 3| io, — disse Nerino, — la casa di quella bellissima madonna?
159 I, 3| che il suo marito venne a casa, ella mi nascose nel letto,
160 I, 3| andatosene maestro Raimondo a casa, non volse dir cosa alcuna
161 I, 3| dilettevoli ragionamenti, venne a casa il marito. Ma ella subito
162 I, 3| gittò sottosopra tutta la casa, e guatò sino nel letto;
163 I, 3| Nerino fu dalla donna in casa introdotto: e stando con
164 I, 3| il marito che ritorna a casa. Ma Genobbia, cattivella,
165 I, 3| maestro Raimondo, entrato in casa, fingendo di cercare certe
166 I, 3| voi volete abbrusciare la casa, brusciatela a vostro piacere:
167 I, 3| bastagi, gli fece traere di casa lo scrigno e ponerlo in
168 I, 3| lo scrigno e ponerlo in casa della vicina vecchiarella;
169 I, 3| n’avide, e ritornossene a casa. L’insensato maestro Raimondo
170 I, 3| ed ardente fuoco che la casa abbrusciava. Erano giá concorsi
171 I, 3| che porti vita. Andai a casa da quella gentil madonna;
172 I, 3| dopo ch’ebbe rivoltata la casa sottosopra, accese il fuoco,
173 I, 3| scrigno che ella fuori di casa mandò. — Il che maestro
174 I, 3| superbo prandio: non giá nella casa che era mezza abbrusciata,
175 I, 3| maestro Raimondo, andatosene a casa e non trovata la moglie,
176 I, 4| morire. E non avendo in casa né fuori cosa alcuna di
177 I, 4| tutta lieta e gioconda a casa se ne tornò. A cui la sorella
178 I, 4| le sorelle fornirono la casa di pane, di vino, di oglio,
179 I, 4| vicina, essendo andata in casa delle due sorelle, ed avendo
180 I, 4| ed avendo veduta la loro casa in ordine di ciò che le
181 I, 4| grandezza. E andatasene alla casa delle due sorelle, disse: —
182 I, 4| fornire sí pienamente la casa vostra, conciosiacosaché
183 I, 4| determinò. E ritornata a casa, raccontò al marito come
184 I, 4| chiuderommi dentro la loro casa, e resterò presso loro quella
185 I, 4| alta voce, fuggí fuor di casa. Il che udendo, le due sorelle
186 I, 4| apertolo, la tirarono in casa. E la buona femina, dimandata
187 I, 4| rispose: — Egli è venuto a casa sí imbalordito dal vino,
188 I, 4| tolse licenza di andar a casa, dicendole che la pensava
189 I, 4| sconciamente bevuto. Andatasene a casa, la buona donna disse lietamente
190 I, 4| che erano a rimpetto della casa loro. Avenne che le scopazze
191 I, 4| di Cecato Rabboso, ed in casa lo conduce;~e mentre che
192 I, 4| avere, tanti ne traeva in casa alla sua divozione, e di
193 II, 5| il carico di governar la casa mia e parimenti la moglie,
194 II, 5| messer Liberale se n'andò a casa di madonna Daria sua diletta
195 II, 5| adunque messer Liberale a casa della comare, né lasciandole
196 II, 5| ritornò a Genova; e giunto a casa, trovò la moglie sana e
197 II, 5| Daria rispose. Partitosi di casa, andò in piazza, e trovò
198 II, 5| la comare andarono alla casa di messer Artilao, ove furono
199 II, 5| nascosamente ritornò a casa. E chetamente entrato in
200 II, 5| dormiva, senza che alcuno di casa se n'avedesse, né che la
201 II, 5| ricercaron per tutta la casa, ogni cosa rivolgendo sottosopra;
202 II, 5| cominciò far romore per casa, minacciando or questo or
203 II, 5| allegra e contenta ritornò a casa sua.~Giacendo madonna Properzia
204 II, 5| Carignano un podere con una casa non troppo grande; ed ivi
205 II, 5| tolta licenza da lui, a casa fece ritorno.~Non era ancor
206 II, 5| partitosi da bottega, venne a casa; e posta giú la zamarra,
207 II, 5| figliuolo che ritornasse a casa. Il quale strinse i denti,
208 II, 5| aspettò il figliuolo che a casa tornasse. Venuto il figliuolo
209 II, 6| malvagia sorte, prese una casa a pigione a dirimpetto d'
210 II, 6| spuntar dell'aurora nella casa di Gabrina la mise, e a
211 II, 6| rese le grazie alla maga, a casa ritornò.~Ad Isabella, passato
212 II, 6| ritornò a Firenze; e giunto a casa, fu dalla moglie lietamente
213 II, 6| secondo l'invito fatto, a casa di Ortodosio, furono ben
214 II, 6| Isabella, il fanciullo, che in casa tieni, hai tu conceputo? —
215 II, 6| a Firenze nella propria casa mi ritrovai. — Ortodosio
216 II, 6| spesso se n'andava alla casa di Malgherita, e chiedevale
217 II, 6| palesare; e andatisene alla casa delli fratelli di Malgherita,
218 II, 6| nascosamente uscirono di casa, e presa un'antennella e
219 II, 6| marine onde, ritornarono a casa. Il fratello minore, fatto
220 II, 6| onde e portollo dentro in casa; e gettatosi sopra il morto
221 II, 6| e trovato il patrone in casa, disse: — Patrone, io vorrei
222 II, 6| suono delle armi, corse a casa dell'oste. Cimarosto, udito
223 II, 6| che per mani e per piedi a casa dell'oste lo portarono.
224 II, 6| Qual cosa si trova in casa, della quale ancor tu non
225 II, 6| parte, quando tu menasti a casa Castoria, tua diletta moglie
226 II, 6| affaticata in governar la casa a beneficio universale? —
227 II, 6| tu vedi? Non sono nati in casa? Non è ella vivuta con i
228 II, 7| custodisse fino che andasse a casa. Gordino, che era solenne
229 II, 7| sedere appresso l'uscio della casa per prendere un poco d'ora,
230 II, 7| licenziosamente venir gli uomini in casa, senza fargli resistenza
231 II, 7| nozze, e menata la moglie a casa, Silverio della lei bellezza
232 II, 7| e tradotta la moglie a casa, Pisardo prese un paio di
233 II, 7| diede il governo di tutta la casa; e consegnolle le robbe,
234 II, 7| come ella governa bene la casa, e fa gli servigi suoi senza
235 II, 7| egli tenuto aveva quando a casa la tradusse; e li persuase
236 II, 7| lui si partí.~E giunto a casa, senza indugio alcuno chiamò
237 II, 7| regola del governo della casa. Spinella, maravigliandosi
238 II, 7| nulla rispondendogli, a casa ritornava.~Avenne che Anastasio
239 II, 7| di sopra, frequentava la casa della bella donna; e tanto
240 II, 7| della cittá, entrare in casa. Il che gli fu un coltello
241 II, 7| gioie; e andatosene alla casa della donna, picchiò all'
242 II, 7| quando il mio marito non è in casa. — La fante, inteso il voler
243 II, 7| animo voleva entrare in casa. La donna, giá accesa di
244 II, 7| per lo giovane ch'era in casa, si fe' alla finestra; e
245 II, 7| marito fusse nella terra e in casa, come non è, io vi aprirei
246 II, 7| ma poi ch'egli non è in casa, non intendo di aprirvi. —
247 II, 7| giovane che ora avete in casa, — e nominollo per lo proprio
248 II, 7| il giovane che aveva in casa, non si smarrí, ma li disse
249 II, 7| consigliò. Ritornato il marito a casa, la donna si mostrava molto
250 II, 7| ch'io menava gli uomini in casa, e che io m'impacciava col
251 II, 7| vidi la sera entrare in casa vostra incognito, e la mattina
252 II, 7| piú sí oso di avicinarti a casa mia. — Il vecchio, messe
253 II, 7| diégli licenza, e mandollo a casa di suo padre. Il padre,
254 II, 7| bisognava per cucina, scopar la casa e far altri vilissimi servigi.
255 II, 7| buona licenza dal maestro, a casa lo condusse.~Aveva il buon
256 II, 7| io fei, e del frutto la casa e la famiglia sovenir potrete.
257 II, 7| sequente giorno ritornerò a casa nel modo che voi ora mi
258 II, 7| esser sopranaturale, andò a casa: e trasformatosi in un mercatante,
259 II, 7| smarrirono; e ritornate a casa, si misero dirottamente
260 II, 7| molto che Lattanzio venne a casa; e gitosene alla stalla
261 II, 7| Tornata la damigella a casa, e tratte fuori le pietruzze
262 II, 8| secretamente se n'andò, e in casa d'una povera vedova tolse
263 II, 8| valevano uno stato, uscí di casa, e quinci e quindi andava
264 II, 8| vittorioso, con le sue merci a casa fece ritorno. —~
265 II, 8| licenza al zio di ritornar a casa per veder il padre e la
266 II, 8| si smarrisce; e giunto~in casa di certi contadini, si consigliano
267 II, 8| aggiunse ad una picciola casa coperta di paglia e mal
268 II, 8| vicina; indi, entrato in casa, trovò un vecchiarello che
269 II, 8| li ringraziò; e uscito di casa, attese al suo cavallo;
270 II, 8| governato che l'ebbe, ritornò in casa. La fanciulla, che era amorevole,
271 II, 8| della giovane, ed entrato in casa, vidde il signore che ragionava
272 II, 8| braccio, uscirono fuor di casa, e tiratisi da un lato,
273 II, 8| prese le lor armi, alla casa di Malacarne se ne girono.
274 II, 8| Francesco si rinchiuse in casa, e l'uscio con duo gran
275 II, 8| e con esso loro venne a casa; e credendo senza contrasto
276 II, 8| senza contrasto entrar in casa, trovarono l'uscio chiuso.
277 II, 8| Questa sera, essendo venuto a casa tutto lasso, trovai un giovane
278 II, 8| partito ridotto, me n'andai a casa di certi miei amici e parenti,
279 II, 8| ed aggiunti che fussemo a casa, trovassimo l'uscio chiuso
280 II, 8| esser dentro nella chiusa casa, e con grandissima allegrezza
281 II, 8| causa del suo chiudersi in casa, presero i malfattori, e
282 II, 8| vendicarsi gli abbrusciò la casa e quello che dentro si trovava.~[
283 II, 8| discorrendo su e giú per casa, ruminava con la dottrina
284 II, 8| benedizione dal vescovo, a casa ritornò. E tantosto ch'aggiunse
285 II, 8| E tantosto ch'aggiunse a casa, trovò i carri e fece caricare
286 II, 8| della grammatica, tornò a casa, non giá per rimpatriare,
287 II, 8| ordine dato, si ridussero a casa di Gianotto; e fatta la
288 II, 8| venete dalla campagna a casa stanco, dopo che avete cenato
289 II, 8| voi portate la carne a casa per mangiarla, che ne fate
290 II, 8| pascendo i porci dinanzi la casa del prete, vidde la sua
291 II, 8| fuoco alle natiche, corse in casa; e per un pertugio si mise
292 II, 8| Pirino, vedendo che la casa di pre' Papiro Schizza s'
293 II, 8| fuoco giá d'ogni parte della casa operava la sua virtú; né
294 II, 8| destò e vidde che tutta la casa ardeva. Onde levatosi di
295 II, 9| dinanzi la porta della sua casa, tra sé stessa minutamente
296 II, 9| madonna passiggiare dinanzi la casa, e vedutala star tutta pensosa,
297 II, 9| attendino alli servigi di casa; e noi tra questo mezzo
298 II, 9| madonna Veronica, venne a casa; e con grazioso viso salutolla,
299 II, 9| che fu il suo marito di casa, si fece alla finestra;
300 II, 9| asino, trovato l'uscio d'una casa aperto, entrò dentro; e
301 II, 9| Partitosi un giorno Cesarino di casa e andatosene alla campagna,
302 II, 9| ne prese; e condottigli a casa, con sommo studio e diligenza
303 II, 9| silvestri fiere lietamente a casa ritornava e con quelle la
304 II, 9| tolta licenza, ritornò a casa. Appena che partita s'era
305 II, 9| che giunse il marito a casa; e fattasevi incontra con
306 II, 9| molto, che l'eremita tornò a casa; ed entrato dentro, vidde
307 II, 9| esser morto; e usciti di casa tutta tre, corsero lá dove
308 II, 9| ogni parte venivano alla casa di Andrigetto, che pareva
309 II, 10| viver mio. — Ed uscita di casa, se n'andò alla campagna;
310 II, 10| onoratissime vestimenta, e a casa del marito, da molta gente
311 II, 10| castello per condurre a casa la moglie che novamente
312 II, 10| potesse meglio sostentar la casa. Ed egli rispose di far
313 II, 10| avendo che vivere, ritornò a casa. La madre, credendo il figliuolo
314 II, 10| sai, né mi venir piú in casa. — Rispose Bertuccio: —
315 II, 10| avuta fanciulla, tornò a casa e disse alla madre: — Madre,
316 II, 10| ducento, ed holla condotta a casa perché vi tenga compagnia. —
317 II, 10| rovina e la vergogna della casa. Ma il figliuolo, che era
318 II, 10| come una fanciulla era in casa di Bertuccio da Trino in
319 II, 10| fusse figliuola. — Andati a casa di Bertuccio, gli soldati
320 II, 10| condurre la nova sposa a casa, montò a cavallo; ed aggiunto
321 II, 10| sua Tarquinia ritornò a casa; ed appresentatosi alla
322 II, 10| subito che giunse alla casa di questo magnifico signore,
323 II, 10| patrone. E ritornato in casa, sí come è costume de' buffoni,
324 II, 10| bellamente condusse il servo in casa sua. E trovatovi il fratello,
325 II, 10| l'uno e l'altro tornò a casa; e il servo rendè le dovute
326 II, 10| dove tolta a pigione una casa presso la sua innamorata,
327 II, 10| buono e il migliore, di casa fuggí, lasciando la donna
328 II, 11| fissura alcuna in tutta la casa, che non fosse molto bene
329 II, 11| amicizia, entrasse nella casa sua. Il miserello sforzavasi
330 II, 11| possibile uscir mai fuori di casa e da tal servitú disciolgersi;
331 II, 11| guardiani per custodia della casa e pe' suoi servigi, né meno
332 II, 11| i buchi e le fissure di casa, e serrati tutti gli usci
333 II, 11| Poi che furono ritornati a casa, avedutosi il marito che
334 II, 11| di maniera che non era casa nella cittá piú sfinestrata
335 II, 11| matrimonio con uno di molto nobil casa e molto ricco e potente,
336 II, 11| alquanto aperto l'uscio della casa di questa donna, entrato
337 II, 11| questa donna, entrato in casa di lei, si nascose. Il pazzo,
338 II, 11| nella porta della detta casa, cominciò ad alta voce gridare,
339 II, 11| donna, che aveva il drudo in casa, temendo che tanti uomini
340 II, 11| porta e fece entrare in casa questo pazzo. E chiuso l'
341 II, 11| mi ha lasciato venir a casa senza remunerazione alcuna,
342 II, 12| bastagio, mandògli subito a casa; ma non contò i danari al
343 II, 12| patrone non ritornando a casa la sera, come soleva sempre,
344 II, 12| come morto, e portaronlo a casa di questo Vilio artegiano:
345 II, 12| lasciò porre questo corpo in casa in salvo. Avevano i ladri
346 II, 12| sacco col corpo posto in casa, ed essendo Vilio appresso
347 II, 12| quarta parte di un tesoro a casa ritorna.~ ~[LA SIGNORA CHIARA:]~ ~—
348 II, 12| trovato avevano e portarselo a casa. Poi che l'ebbero cavato,
349 II, 12| tolta la parte sua, n'andò a casa, e diella alla madre sua,
350 II, 12| il patrone, ritornato a casa, riprese grandemente il
351 II, 12| a dormire nella medesima casa: il contadino con la moglie,
352 II, 12| lucerna, cercò per tutta la casa. E quando vidde la torta
353 II, 12| acqua benedetta benedí la casa; e poi tutti ritornarono
354 II, 12| padre di famiglia della casa di Porti, il quale aveva
355 II, 12| del dottorato; e venuto a casa, infilza le sentenze per
356 II, 12| trombe e piffari, venne a casa con veste di seta e di porpora,
357 II, 12| notte, se nasconde in una casa,~dove gli sopravenne un
358 II, 12| moglie del patrone di quella casa. Stando adunque il fraticello
359 II, 12| grandissimo pavento, ecco uscir di casa una donna in camiscia ritondetta
360 II, 12| gran sospetto ritornò a casa. Venuta la mattina sequente,
361 II, 12| ducati d'oro; e portatolo a casa nascosamente, cominciò a
362 Not | col consenso del marito in casa l'introduce: e trovato da
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