Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Alfabetica    [«  »]
uolio 1
uomeni 1
uomini 66
uomo 207
uosa 1
uova 1
urbani 1
Frequenza    [«  »]
207 fece
207 giorno
207 mai
207 uomo
204 giá
204 tal
203 o
Giovanni Francesco Straparola
Le piacevoli notti

IntraText - Concordanze

uomo

    Libro,  Notte
1 I, I| trovato il Ferier Beltramo, uomo di alto legnaggio, di natura 2 I, I| de’ Cittadini melanese, uomo di gran maneggio, il primo 3 I, I| Di tutte le cose che l’uomo fa over intende di fare, 4 I, I| Scaglia per nome chiamato, uomo nel vero non meno abondevole 5 I, I| padri, i quali, a guisa di uomo che sogna, entrano in mille 6 I, I| saccone legato, diventa uomo da bene e di gran maneggio.~— 7 I, I| rappresentata dinanzi all’uomo, non li paia lieve e facile, 8 I, I| communamente dir si suole che l’uomo fa ciò che egli vuole. Il 9 I, I| esser altri che tu, che sei uomo accorto, malizioso ed astuto. 10 I, I| la piú bella malizia che uomo vivente si potesse mai imaginare; 11 I, I| che si dicesse mai ad un uomo del mondo, e, tutto sopra 12 I, I| Era questo preSeverino uomo di buona fama e di onestissima 13 I, I| al mercatantare, divenne uomo saggio e di gran maneggio. —~ 14 I, I| nominato preScarpacifico, uomo nel vero ricco, ma oltre 15 I, I| ed era aveduta, che uomo non si trovava, che ella 16 I, I| buon prete. — Oh povero uomo! — disse il masnadiere; — 17 I, I| al tutto lo volevano per uomo morto; e prese le sue arme, 18 I, I| disavaglianza; perciò che, se l’uomo ama la donna, la donna disama 19 I, I| contrario, se la donna ama l’uomo, l’uomo sommamente ha in 20 I, I| se la donna ama l’uomo, l’uomo sommamente ha in odio lei. 21 I, I| Dimitrio per nome chiamato, uomo leale e di buona e di santa 22 I, I| amata da lui, che non fu mai uomo che tanto amasse donna, 23 I, I| amava Dimitrio, per esser uomo conversevole e servigiale, 24 I, I| furore, che non lascia l’uomo in maniera alcuna conoscer 25 I, I| sarete — disse Manusso, — uomo, come io penso, di ragione, 26 I, I| gli stracci d’un povero uomo e mettetevegli indosso, 27 I, I| patrona ha marito e cosí uomo da bene quanto un altro 28 I, I| in camiscia, quantunque uomo robusto fusse. Ma voltatosi 29 I, 1| chiamato re porco.~ ~— Quanto l’uomo, graziose donne, sia tenuto 30 I, 1| al suo Creatore che egli uomo e non animale bruto l’abbia 31 I, 1| Galeotto fu re d’Anglia, uomo non men ricco di beni della 32 I, 1| contento e il piú felice uomo che si truovi al mondo; 33 I, 1| il piú lieto e consolato uomo che mai si trovasse. E presa 34 I, 1| alcuna di voi sapere, fu uomo guerreggevole, dispregiatore 35 I, 1| bruttura tinto, che non uomo ma bestia pareva, pensò 36 I, 1| stava; né vi era in Melfi uomo veruno di buona e santa 37 I, 1| cittá di Melfi come egli era uomo esperto ed aveduto ed atto 38 I, 1| mio, è in cotesta cittá un uomo, Gasparino per nome chiamato, 39 I, 1| tante busse, quante mai uomo potesse portare. Il che 40 I, 1| abitava Ghirotto Scanferla, uomo per contadino assai ricco 41 I, 1| risposto. Ghirotto, che era uomo astuto, quantunque contadino 42 I, 1| felice e il piú contento uomo del mondo: pensando tuttavia 43 I, 2| piú bello ed il piú saggio uomo che allora nel mondo si 44 I, 2| quale senza aver conosciuto uomo alcuno pregna trovaste. 45 I, 2| soldano, Danebruno chiamato: uomo astuto e potente di ricchezze 46 I, 2| addimandi li negherai. E se uomo alcuno comperare mi volesse, 47 I, 2| giudicò non esser al mondo uomo che congiungersi con essa 48 I, 2| ecco entrare nel bosco un uomo attempato molto, benigno 49 I, 2| estreme parti di Lombardia un uomo chiamato Bernio, il quale, 50 I, 2| era concessa; perciò che l’uomo il piú delle volte non sa 51 I, 2| io lupo, incontanente di uomo in lupo tu ti trasformerai, 52 I, 2| della finestra, e ritornato uomo come prima, tutto giocondo 53 I, 2| non è giá gran tempo, un uomo ricco e potente, il cui 54 I, 2| era mandriale Travaglino, uomo veramente fedele e leale, 55 I, 2| sleale ed il piú bugiardo uomo che mai creasse la natura; 56 I, 2| fusse di vacche custode, uomo piú tosto astuto che grosso. 57 I, 2| proposte e risposte con l’uomo di legno, non altrimenti 58 I, 2| detta la veritá, fu tenuto uomo veritiero e di buona estimazione, 59 I, 3| Ricardo per nome chiamato, uomo saputo, di profonda scienza 60 I, 3| come valente e ben disposto uomo, all’arte militare si diede, 61 I, 3| adunque Costanzo in forma d’uomo agli servigi del re, con 62 I, 3| potente e gagliardo, non è uomo in questo regno che meglio 63 I, 3| Costanzo esser femina e non uomo, e le damigelle bellissimi 64 I, 3| Glaucio per nome chiamato: uomo veramente grande ed estimato 65 I, 3| della cittá; e per esser uomo ricco molto e assai potente, 66 I, 3| piacevoli e graziose donne, l’uomo esser il piú nobile e il 67 I, 3| E per questo si dice, l’uomo esser animal perfetto e 68 I, 3| femina, sono sottoposti all’uomo. Di qua procede che malagevolmente 69 I, 3| se infiammò, quanto mai uomo di donna facesse. Ed essendo 70 I, 3| pericolo che mai fuggisse uomo che porti vita. Andai a 71 I, 3| trovarete; perciò che l’uomo, quanto piú in questo mondo 72 I, 3| che, per gran piaga che l’uomo abbi nella persona, io con 73 I, 4| re di Cicilia, libera un uomo~salvatico dalla prigione 74 I, 4| essilio. E lo salvatico uomo, fatto domestico,~libera 75 I, 4| avendo liberato un salvatico uomo dalla dura e stretta prigione 76 I, 4| signore re Filippo Maria, uomo saggio, amorevole e singolare; 77 I, 4| fuori del folto bosco un uomo salvatico assai grande e 78 I, 4| giovanetto era, di vedere l’uomo salvatico; ed andatosene 79 I, 4| ragionare. E cosí ragionando, l’uomo salvatico, che l’accarezzava 80 I, 4| dare la sua saetta. Ma l’uomo salvatico disse:~— Se tu 81 I, 4| Allora disse il salvatico uomo: — Quando ti fusse in piacere 82 I, 4| A cui disse il salvatico uomo; — Va dalla reina tua madre; 83 I, 4| ne ritornò al salvatico uomo; e dissegli: — Ecco le chiavi. 84 I, 4| mio, — disse il salvatico uomo, — che tantosto ch’aperto 85 I, 4| aperse la prigione; e l’uomo salvatico, resoli la saetta 86 I, 4| ringraziatolo molto, si partí.~Era l’uomo salvatico uno bellissimo 87 I, 4| trovandola aperta e non vedendo l’uomo salvatico, da dolore si 88 I, 4| alla prigione per vedere l’uomo salvatico: e trovatala aperta, 89 I, 4| prigione e dar causa che l’uomo salvatico fuggisse. La reina 90 I, 4| facessi piú conto d’uno uomo salvatico, che delle proprie 91 I, 4| giovanetto era il salvatico uomo che fu da Guerrino della 92 I, 4| parer ingrata, disse: — Oh uomo ora difforme e sozzo, 93 I, 4| di un oste, il piú faceto uomo che in Irlanda si trovasse; 94 I, 4| divenuto, che non si trovava uomo che ivi abitar volesse: 95 I, 4| alieni paesi. E non vi era uomo alcuno potente e robusto, 96 I, 4| come Guerrino suo patrone è uomo prode e valente, e piú volte 97 I, 4| allegro ed il piú contento uomo che mai la natura creasse; 98 I, 4| come il loro patrone era uomo famoso in prodezza e valente 99 I, 4| renderti. Sappi che io sono l’uomo salvatico che amorevolmente 100 I, 4| acuto è l’intelletto dell’uomo, che senza dubbio supera 101 I, 4| però meritatamente dicesi l’uomo savio signoreggiare le stelle. 102 I, 4| corrispondente a lui), il quale era uomo conversevole e da bene, 103 II, 5| messer Liberale Spinola, uomo assai ricco ma dedito a' 104 II, 5| carezze che facesse mai uomo a donna. Il che vedendo, 105 II, 5| contaminata la donna; e da uomo prudente, fingendo di non 106 II, 5| faceto ed il piú piacevol uomo che mai la natura creasse. 107 II, 5| Avenne che Castorio, gentil uomo di Fano, giovane ricco, 108 II, 5| desidero piú che ogn'altro uomo divenir grasso, e quanto 109 II, 5| Rispose Sandro: — Quell'uomo da bene innanzi che morisse 110 II, 5| che era piú che ogni altro uomo desideroso di venir grasso, 111 II, 5| maggior passione che mai uomo sentisse; né poteva trovar 112 II, 5| voleva al tutto Sandro per uomo morto. E meglio che ei puote, 113 II, 5| ciascaduno prudentissimo uomo sentito arrebbe. Dimorando 114 II, 5| quando ella si trova in un uomo che conosca sé stesso. E 115 II, 5| monsignor lo vescovo, che era uomo prudente e savio e che desiderava 116 II, 6| massimamente quando ella ha uomo a sodisfacimento di sé stessa 117 II, 6| tra sé stessa lui essere uomo piú tosto da essercitarsi 118 II, 6| Cimarosto per nome chiamato: uomo molto astuto, ma a' bresciani 119 II, 6| nome Pace, e l'armature da uomo di arme erano rugginose 120 II, 6| di gran peso, che un uomo, quantunque gagliardo fosse, 121 II, 6| oltre la speranza riducono l'uomo al desiderevole fine. E 122 II, 6| commun proverbio che ad uomo deliberato non giova consiglio; 123 II, 6| elezione. Ermacora, che era uomo aveduto, ingenioso e d'animo 124 II, 6| ardua e difficile, che l'uomo col suo ingegno non la consequisca. 125 II, 6| questa alma cittá un povero uomo che aveva tre figliuoli; 126 II, 6| alcuna, divenne come un uomo selvatico; e per l'assidua 127 II, 7| messer Gavardo Colonna, uomo di gran maneggio e gentil' 128 II, 7| di gran maneggio e gentil'uomo romano, veniva da un suo 129 II, 7| Rispose Gordino: — Gentil'uomo mio, il nostro contrasto 130 II, 7| quello che per lo gentil'uomo sará determinato. Il gentil' 131 II, 7| sará determinato. Il gentil'uomo, veduta la lor buona intenzione, 132 II, 7| un servitore d'un gentil'uomo che andava al suo albergo: 133 II, 7| disse: — O bella cosa di uomo! Voi avete lasciato tutta 134 II, 7| prese un paio di brache da uomo e duo bastoni; e disse: — 135 II, 7| Fiorella, queste son brache da uomo; piglia tu l'un di questi 136 II, 7| credevo aver per marito un uomo prudente; ed hommi incappata 137 II, 7| ed hommi incappata in un uomo bestiale. Guarda come per 138 II, 7| toglie la vista, priva l'uomo dell'intelletto, fallo infame, 139 II, 7| proprio marito. Avenne che un uomo d'anni molto aggravato, 140 II, 7| villania che mai si dicesse ad uomo nato; e preso un bastone 141 II, 7| amico vostro, Anastasio, uomo insensato, lascivo e dissoluto, 142 II, 7| della famiglia Fulgosa, uomo avaro e dedito alli contratti 143 II, 7| dell'una e dell'altra era uomo peritissimo: ma una essercitava 144 II, 7| un figliuolo d'un pover'uomo, acciò che imparasse l'arte 145 II, 7| sai quanto per farti un uomo ho per te speso; né dell' 146 II, 7| compagno nella cura d'un gentil'uomo de' primi della cittá un 147 II, 8| potentissimo re della Spagna, fu uomo a' giorni suoi bellicoso; 148 II, 8| voi dite, non è atto di uomo vile, che è piú delle volte 149 II, 8| disse: — Non conviensi ad uomo magnifico e liberale addimandare 150 II, 8| intelletto privi. Ma a voi, uomo savio e accorto, a cui non 151 II, 8| nuoce molto e conduce l'uomo ad orrido e spiacevole fine. 152 II, 8| agguagliare al suo, perciò che l'uomo non ama di buon cuore, ma 153 II, 8| e acciò che tu diventi uomo prudente e accorto, e a 154 II, 8| congiungerti in matrimonio con uomo alcuno, perciò che, tantosto 155 II, 8| umano errore; perciò che l'uomo ignorante si presume sapere 156 II, 8| quale, quantunque fosse uomo di villa e né leggere né 157 II, 8| mensa, perché di quanto l'uomo sta a tavola, sta in gaudio 158 II, 8| sono sostentamento dell'uomo. — Finito il bel convito 159 II, 8| incominciato studio, e famosissimo uomo divenne. —~ 160 II, 9| messer Brocardo de' Cavalli, uomo ricco e nella cittá riputato 161 II, 9| donnicuolla, ma ogni gran uomo, ancor che prudente, arrebbe 162 II, 9| passati tempi un monaio, uomo bestiale e crudele; ed era 163 II, 9| trovar si possa; perciò che l'uomo prudente si rammenta le 164 II, 9| molto che un malvagio e reo uomo, consueto ad abitare nelle 165 II, 9| Raspante per nome detto: uomo veramente nell'arte del 166 II, 9| vita; e perché egli era uomo grande e de' primai della 167 II, 9| Sono queste parole da uomo prudente, come voi siete? 168 II, 9| fu giá, poco tempo fa, un uomo disleale, malvagio, omicida, 169 II, 9| querele, nondimeno non era uomo che vi bastasse l'animo 170 II, 9| forche: affermando sé esser uomo da bene, di buona vita, 171 II, 10| Rispose la gatta, lui esser uomo che di bontá, di bellezza 172 II, 10| passati tempi un notaio, uomo discreto e intelligente, 173 II, 10| conscienzia, grossolone e uomo da poco, che tutti vi tengono 174 II, 10| burla inganna un gentil'uomo; egli per questo~è messo 175 II, 10| un buffone ad un gentil'uomo; il quale ancorché della 176 II, 10| del corpo di questo gentil'uomo, ch'egli meritò che la sua 177 II, 10| Avenne un che un gentil'uomo aveva mandato a donare a 178 II, 10| quel presente ad un gentil'uomo; e cosí bellamente condusse 179 II, 10| giorno per aventura il gentil'uomo ch'aveva mandato il quarto 180 II, 10| diede i contrasegni dell'uomo, dicendo: — Colui che tolse 181 II, 10| nome del patrone, era un uomo grasso di persona, allegro, 182 II, 10| portolla a un altro gentil'uomo. — Subito il signor Ettore 183 II, 10| avenne ad un religioso tenuto uomo divoto, il quale, acceso 184 II, 10| condizioni sue meriterebbe uomo di maggior legnaggio di 185 II, 11| trovavasi nei passati tempi un uomo di assai nobil famiglia, 186 II, 11| come provido e gelosissimo uomo, se prima non aveva diligentissimamente 187 II, 11| maggior pazzia che possa far l'uomo o la donna, è questa, cioè 188 II, 11| ricchezze. E creatolo gentil'uomo di Napoli, di Forlí e di 189 II, 12| ufficio di donna che di uomo: ma poscia che cosí è il 190 II, 12| alte quanta è l'altezza d'uomo: altre che avevan le acque 191 II, 12| Di questa nacque Diego, uomo astuto, ben disposto della 192 II, 12| sangue, Fortunio servo, uomo semplice e inconsiderato, 193 II, 12| dicendogli: — Figliuol mio, l'uomo diligente e aveduto che 194 II, 12| gentiluomo padovano, fu uomo a' giorni suoi valente, 195 II, 12| natura e innumerabili, né è uomo al mondo che quelli imaginar 196 II, 12| giovane risanata divenne uomo e donna. E referisco per 197 II, 12| gli occhi miei vestita da uomo con l'uno e l'altro sesso. —~ 198 II, 12| avete altre volte inteso, fu uomo aveduto, saggio e de' primai 199 II, 12| prese quella cosa che l'uomo ha, ed alzatale la camiscia, 200 II, 12| nominato maestro Gotfreddo, uomo di buona vita e di sofficiente 201 II, 12| cattivi. Imperciò che quando l'uomo si trova per la stanchezza 202 II, 12| generi l'infermitá. Poi, l'uomo dee tenere i piedi caldi, 203 II, 12| viver da bestia, è che l'uomo diè mangiare cibi appropriati 204 II, 12| FAVOLA XIII.~Pietro Rizzato, uomo prodigo, impoverisce; e 205 II, 12| è un vizio che conduce l'uomo a peggior fine che l'avarizia, 206 II, 12| tempi un Pietro Rizzato, uomo affabile, di bellezza prestante 207 Not | cotto giá fui, e quando a l'uomo piacqui,~col ferro m'ebbe


Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2008. Content in this page is licensed under a Creative Commons License