Libro,  Notte 
  1    I,    I|     alloggiamento. Laonde ascese un giorno con la figliuola una navicella,
  2    I,    I|           pur la notte, ma anche il giorno non si scostava da lei.
  3    I,    I|             che non sapeva stare un giorno che egli non lo avesse con
  4    I,    I|             ritrovandosi Salardo un giorno nella sua camera solo, cominciò
  5    I,    I|              che non poteva star un giorno che seco non lo avesse.~
  6    I,    I|            le giuste querele che di giorno in giorno contra lui erano
  7    I,    I|            querele che di giorno in giorno contra lui erano porte,
  8    I,    I|            non potendolo punire, un giorno lo chiamò a sé; e ridottolo
  9    I,    I|           Avenne che, trovandosi un giorno Cassandrino col pretore
 10    I,    I|              si partí, e tutto quel giorno freneticando se n’andò come
 11    I,    I|             qual fu questo. Era, il giorno che questa imaginazione
 12    I,    I|       sottilissimo ladro.~Venuto il giorno, Cassandrino, secondo che
 13    I,    I|          stalla si partí.~Venuto il giorno, Cassandrino, secondo l’
 14    I,    I|             andò. E fatto il chiaro giorno, entrò nella cittá; ed a
 15    I,    I|            sua fante, se ne andò un giorno al mercato; e adocchiato
 16    I,    I|         compagno, e disseli: — Buon giorno, messere; e di dove venete
 17    I,    I|             le comperò. E venuto il giorno seguente, ordinò alla Nina
 18    I,    I|          perciò che voi volete ogni giorno gabbare altrui ed alla fine
 19    I,    I|          ritornorono. Avenne che un giorno un de’ malandrini fece parole
 20    I,    I|         nome chiamata, desinando un giorno col padre e avendo veduto
 21    I,    I|       acceso della sua bellezza, un giorno a sé la chiamò, e le disse: —
 22    I,    I|        ordinatamente confessò; e il giorno sequente con quattro cavalli
 23    I,    I|             leggiadro che bello, un giorno s’avide che Polissena con
 24    I,    I|            d’amore conoscere, venne giorno. Pasciata adunque la buia
 25    I,    I|         notte e ritornato il chiaro giorno, Dimitrio si destò, e levatosi
 26    I,    I|             che egli volesse alcuno giorno stare con esso lei; ma nel
 27    I,    I|           esso lei; ma nel cuore un giorno le pareva mille che s’allontanasse
 28    I,    I|           il tutto. E invitatolo un giorno con lui a desinare, e postisi
 29    I,    I|          coda al fasiano. Dopo, nel giorno che voi vi vorrete partire,
 30    I,    I|         vedere. —~Venuto adunque il giorno che Dimitrio si doveva partire,
 31    I,    I|        occhi quella notte; ma fatto giorno, subito si levò di letto,
 32    I,    I|               Non oggi, ma un altro giorno li potrete invitare; perciò
 33    I,    1|       sofferivano.~Tra gli altri un giorno a casa venne il porchetto:
 34    I,    1|          Messer lo porco, venuto il giorno, e avendo lasciato il materasso
 35    I,    1|          che per voi mille volte al giorno more. Il che facendo, io
 36    I,    1|             la mia bellezza, che né giorno né notte non trova riposo; —
 37    I,    1|         senza la favella. Venuto il giorno e partitosi il marito di
 38    I,    1|            e accettato, e venuto il giorno dell’onorevol festa, tutta
 39    I,    1|         discopertele, disse: — Buon giorno, madonne; avete voi uditi
 40    I,    1|     infiammato di lascivo amore, di giorno in giorno la sollecitava,
 41    I,    1|         lascivo amore, di giorno in giorno la sollecitava, e il dí
 42    I,    1|           affatto rapire.~Laonde un giorno, nell’oscurar della sera,
 43    I,    1|           rettore, venuto il chiaro giorno, mandò per Teodosia, giudicando
 44    I,    1|        furono invitati: e venuto il giorno di sposarla, tolse per compare
 45    I,    1|          cose, che una lingua in un giorno intiero non sarebbe bastevole
 46    I,    1|     inespertissimo. Or giuocando un giorno messer Gasparino con alcuni
 47    I,    1|           rimase: e partito da lui, giorno e notte pensava come lo
 48    I,    1|           Giliola acceso, che né di giorno né di notte non sapeva che
 49    I,    1|            attendeva. Or andando un giorno Giliola alla fonte, sí come
 50    I,    1|        fatto arrebbe, disse: — Buon giorno, messere; — ed egli le rispose: —
 51    I,    1|           suo marito. Ed essendo un giorno in dolci ragionamenti con
 52    I,    1|          Simplicio e gli do il buon giorno, ed egli mi risponde: Ticco!
 53    I,    1|         Simplicio, e diégli il buon giorno; ed egli, se condo l’uso
 54    I,    1|             me. —~Venuto adunque il giorno seguente, Giliola secondo
 55    I,    1|       aspettava, e dissegli: — Buon giorno, messere. — A cui messer
 56    I,    2|      Continovando adunque Pietro di giorno in giorno la sua pescagione,
 57    I,    2|         adunque Pietro di giorno in giorno la sua pescagione, e scioccamente
 58    I,    2|          avenne che ’l poverello un giorno prese un grande e grosso
 59    I,    2|             era denegata. Avenne un giorno che, essendo la marchesana
 60    I,    2|           n’andò in casa.~Venuto il giorno seguente, ed essendo Biancabella
 61    I,    2|            la sua donna di voler un giorno con esso loro desinare.
 62    I,    2|          palazzo ritornò. Venuto il giorno del deputato invito, il
 63    I,    2|           tra loro amorevolezza, un giorno se interpose, ed operò sí
 64    I,    2|          che scherzando tra loro un giorno, si com’è usanza de’ fanciulli,
 65    I,    2|          ornai era passato il primo giorno, ed uno saracino, sozzo
 66    I,    2|           fece.~Fortunio adunque il giorno seguente, guarnito di rilucenti
 67    I,    2|         morto rimase. E quanti quel giorno in giostra ne incontrò,
 68    I,    2|          torniamento entrò; e se il giorno avanti il suo gran valore
 69    I,    2|             vestimento nel sequente giorno addobbar si dovesse, li
 70    I,    2|       venuta mia. —~Venuto il terzo giorno e l’ora del giostrare, tutto
 71    I,    2|       questa cosa patire. Laonde un giorno, acceso d’ira e di sdegno,
 72    I,    2|            salutava, dicendo: — Bon giorno, patrone. — Ed a sé stesso
 73    I,    2|              signore; ma il toro un giorno mi uscí della mandra, e
 74    I,    3|         abbracciava, che non pur il giorno, ma anche la notte in quelle
 75    I,    3|          guidavano. E finalmente un giorno nell’ora del tramontar del
 76    I,    3|           con esso lui. E venuto un giorno il convenevole tempo di
 77    I,    3|         desiderosa della morte sua, giorno e notte pensava, come dagli
 78    I,    3|     desiderio del re, ragionando un giorno con esso lui di varie cose,
 79    I,    3|         potesse ciarlare.~Venuto il giorno sequente, ambeduo ritornorono
 80    I,    3|        ritrovare insieme. Venuto il giorno, il giovane si rinchiuse
 81    I,    3|             si chiamava. Essendo un giorno tutta tre queste giovanette
 82    I,    3|       cadevano. Avenne che il re un giorno andando per la terra con
 83    I,    3|   intertenuti. — Disse il re: — Nel giorno sequente vi aspettiamo;
 84    I,    3|         fanciulla; e datole il buon giorno, l’addimandò se ’l pomo
 85    I,    3|             disparvero. E venuto il giorno seguente, il re comandò
 86    I,    3|            imposto le fu. Venuto il giorno, Genobbia, riccamente vestita
 87    I,    3| vagheggiarla; né sarebbe passato un giorno, ch’egli non fusse dieci
 88    I,    3|          Stando adunque Nerino ogni giorno in questo secreto vagheggiamento,
 89    I,    3|      altresí fece Nerino. Venuto il giorno sequente, ed essendo Nerino
 90    I,    3|       ritrovarli insieme.~Venuto il giorno sequente, Nerino a Genobbia
 91    I,    3|             e nome suo; e venuto il giorno, ed essendo maestro Raimondo
 92    I,    3|          finalmente lo spensero.~Il giorno sequente Nerino, andando
 93    I,    3|             si dignasse d’andare il giorno seguente a desinar seco;
 94    I,    3|      volontieri l’invito.~Venuto il giorno seguente, maestro Raimondo
 95    I,    3|           ella si trovi? perciò che giorno e notte per monti, per valli,
 96    I,    3|            in questo bosco tutto il giorno, ed attendo allo esercizio
 97    I,    3|             difetto, e nel tremendo giorno del giudizio, per grazia
 98    I,    4|           stanchi dalle fatiche del giorno sopra i molli e teneri giunchi
 99    I,    4|        custodia della reina; né era giorno che il re per suo trastullo
100    I,    4|   onorevolmente trattati. Venuto il giorno sequente, il giovanetto
101    I,    4|           prese il grembiale che ’l giorno dinanzi portava, e glielo
102    I,    4|         tenendola. Venuto il chiaro giorno, le sorelle fornirono la
103    I,    4|             Drusiano re, andando un giorno per suo diporto alla caccia,
104    I,    4|           erano in cielo a mezzo il giorno. Ritornato l’affannato re
105    I,    4|         consapevole. E postasi ogni giorno per suo diporto ora sopra
106    I,    4|         vuoto rimase.~Avenne che un giorno messer Tristano volse secretamente
107   II,    5|            Avenne che trovandosi un giorno messer Artilao a mensa con
108   II,    5|             persona amava: pensando giorno e notte con qual modo e
109   II,    5|             Properzia sua moglie lo giorno seguente a desinar seco.
110   II,    5|         accettò l'invito. Venuto il giorno seguente, il compare e la
111   II,    5|             morte.~Venuta l'ora del giorno sequente, la moglie prese
112   II,    5|            errore. Laonde, presa un giorno l'opportunitá del tempo,
113   II,    5|           considerando che tutto 'l giorno fino alla buia notte te
114   II,    5|    osservare. Venuto il determinato giorno, e raunate tutte le suore
115   II,    5|       irresolubile, e sino a questo giorno ancora la lite pende. Voi
116   II,    6|        pregandogli che nel seguente giorno a desinar seco venissero.
117   II,    6|      mendicava. Avenne che sendo un giorno Teodoro nell'Isola di mezzo
118   II,    6|          nel cuore l'abbracciò, che giorno e notte ad altro non pensava
119   II,    6|             minore, fatto il chiaro giorno, rese le debite grazie al
120   II,    6|        godevano. Non varcò il terzo giorno, che il corpo morto della
121   II,    6|             tra i Fauni.~Venendo il giorno di ritornar alla patria,
122   II,    6|          ricche e sontuose cene, un giorno questo fratello, che ultimo
123   II,    6|            poco spazio di tempo, un giorno con buona ventura e con
124   II,    6|             notte, circa il far del giorno, quel franco soldato armato
125   II,    7|             Trovandosi tutta tre un giorno a caso sopra un crucicchio,
126   II,    7|        accordò. Il qual, essendo un giorno in piazza, comprò alquanti
127   II,    7|            freddezza, che non venne giorno, che 'l sciagurato perse
128   II,    7|          andò a riposare.~Venuto il giorno del termine, tutta tre s'
129   II,    7|           si puole. — Trovandosi un giorno Silverio con Pisardo, e
130   II,    7|     sovenerete a me, che per voi al giorno ben mille volte moio. Deh!
131   II,    7|      ricordarebbe di lui.~Venuto il giorno sequente, il marito della
132   II,    7|        prezzo. Partitosi adunque un giorno con buona ventura del porto
133   II,    7|           da capo l'accettò, e ogni giorno gl'insegnava cuscire; ma
134   II,    7|           Per il che Lattanzio ogni giorno con calzi e pugna lo batteva,
135   II,    7|           di Dionigi, andatosene un giorno alla bottega del sarto,
136   II,    7|        venderete: ed io lo sequente giorno ritornerò a casa nel modo
137   II,    7|              indi, venuto il chiaro giorno, nell'anello si fece; ed
138   II,    8|            Avenne che trovandosi un giorno il re a ragionamento con
139   II,    8|           d'amore. Il giovanetto un giorno, dimorando ad una finestra
140   II,    8|            parlar con lui. Sendo un giorno Rodolino alla finestra,
141   II,    8|            di Rodolino, s'avidde un giorno dell'innamoramento del figliuolo;
142   II,    8|           Laonde il re, chiamato un giorno a sé il figliuolo, disse: —
143   II,    8|              Il signor Francesco un giorno per suo diporto raunò molti
144   II,    8|             Avenne che dovendosi il giorno di san Macario in Brescia
145   II,    8|            pena di ducati cinque il giorno di san Macario la mattina
146   II,    8|            tempo in vano.~Venuto il giorno dell'invito, tutti i parenti
147   II,    8|              perciò che, andando un giorno pascendo i porci dinanzi
148   II,    8|     fiorentini andare a Bergamo. Il giorno della disputa fu determinato
149   II,    8|             a riposare; e venuto il giorno, fecero tra loro consiglio
150   II,    9|         travaglie e angustie che di giorno in giorno occorreno a' miseri
151   II,    9|           angustie che di giorno in giorno occorreno a' miseri mortali,
152   II,    9|       gravoso affanno. E tutto quel giorno e la notte sequente stettero
153   II,    9|             le molte busse che ogni giorno riceveva, sí anco per lo
154   II,    9|     riposarci, e venuto il sequente giorno, noi saremo insieme, e tra
155   II,    9|          sequente.~Venuto il chiaro giorno, l'asino e il leone si ritrovarono
156   II,    9|        fortuna dotato. Partitosi un giorno Cesarino di casa e andatosene
157   II,    9|            e addimandollo come ogni giorno prendesse tante fiere. Egli
158   II,    9|             questo fa mestieri ogni giorno mandargli un corpo umano
159   II,    9|           lasciato da canto in quel giorno il mendicare, ritornò a
160   II,    9|            divorato. E crescendo di giorno in giorno l'odio maggiore,
161   II,    9|            E crescendo di giorno in giorno l'odio maggiore, determinorono
162   II,    9|            alla sua fante; e per lo giorno sequente pose ordine con
163   II,    9|             arricchirsi, né pensava giorno e notte ad altro che ingrandirsi,
164   II,    9|            scritto il millesimo, il giorno, il mese e la indizione,
165   II,    9|             e altro non si udiva di giorno in giorno, se non: egli
166   II,    9|           non si udiva di giorno in giorno, se non: egli è stato spogliato
167   II,    9|   mettessero, dandogli solamente al giorno tre uncie di pane e tre
168   II,    9|          che intenderete.~Venuto il giorno, il pretore chiamò i suoi
169   II,   10|          oltre il companatico, ogni giorno, sí a desinare come a cena,
170   II,   10|          aveva a male.~Avenne ch'un giorno fu al padre abbate accusato;
171   II,   10|         Ettore. Poi ritrovandosi un giorno per aventura il gentil'uomo
172   II,   10|         stette in prigione tutto il giorno, perché nel palazzo giudiciario,
173   II,   10|             non aveva riposo mai né giorno né notte; era tutto attenuato,
174   II,   10|         innamorata, cambiavasi ogni giorno di vesti di seta mutatorie
175   II,   10|            congruo ed opportuno, un giorno dopo desinare cominciarono
176   II,   10|             adunque piacere notte e giorno, la donna s'ingravidò; e
177   II,   10|           per udir messa. Avenne un giorno per aventura, anzi per volontá
178   II,   11|             questa crudel pena ogni giorno. Ma quella prudentissima
179   II,   11|       piacere consummarono tutto il giorno. Approssimandosi la sera,
180   II,   11|   dilettazione e piacere. Avenne un giorno che un pazzo, gridando quanto
181   II,   11|             discreto, cavalcando un giorno verso Napoli sopra una cavalla
182   II,   11|        pontefice gli comandò che il giorno seguente, all'ora di consiglio,
183   II,   11|     penitenza che per uno anno ogni giorno dovesse a certa ora determinata
184   II,   12|            e il lucido splendor del giorno erasi giá partito, né piú
185   II,   12|          tedesco ed un spagnuolo un giorno, ritrovandosi in certa osteria,
186   II,   12|           aspettato fin appresso il giorno, vedendo ch'el non veniva,
187   II,   12|            non del compagno, ma del giorno che s'approssimava, ritornarono
188   II,   12|        levava di letto fino a mezzo giorno, e levandosi sbadagliava
189   II,   12|        accorto, lo ammaestrava ogni giorno, dicendogli: — Figliuol
190   II,   12|   svegliarsi a buon'ora nel far del giorno, perché la fortuna porge
191   II,   12|           Amico mio, ti sia il buon giorno; — ed ei rispose: — Ne ho
192   II,   12|         salutollo, e diégli il buon giorno. Lucilio allora replicando
193   II,   12|         porse medesimamente il buon giorno a costui. Allora Lucilio,
194   II,   12|          beni, e con giuramento. Un giorno cavalcando Pandolfo per
195   II,   12|     separarsi da lui.~Avenne che un giorno passeggiando Pandolfo con
196   II,   12|        rimaneva vincitore.~Un altro giorno il patrone mandò il suo
197   II,   12|             in ragione canonica. Un giorno, che era certa vigilia di
198   II,   12|             non mangiava carne quel giorno per esser vigilia, e fingendo
199   II,   12|             in certo armario per lo giorno seguente. Ispedita la cena
200   II,   12|     ambasciatore che un dottore.~Un giorno questo eccellente magnate,
201   II,   12|       fratuncello, il quale innanzi giorno s'era levato e partito per
202   II,   12|       continovando l'infermitá e di giorno in giorno facendosi maggiore,
203   II,   12|            infermitá e di giorno in giorno facendosi maggiore, divenne
204   II,   12|           l'una fu, che, andando un giorno con altri gentil'uomini
205   II,   12| conoscimento.~Avenne che andando un giorno il meschinello pieno di
206   II,   12|              perciò che omai era il giorno chiaro, comandò la signora
207  Not      |              ride e piange tutto il giorno.~Il tutto detto v'ho: restami
 
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