Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Alfabetica    [«  »]
donerei 1
doni 7
donna 218
donne 159
donnesca 1
donnicuolla 2
dono 26
Frequenza    [«  »]
162 suoi
160 alcuna
159 cittá
159 donne
156 alcuno
154 ciò
154 notte
Giovanni Francesco Straparola
Le piacevoli notti

IntraText - Concordanze

donne

    Libro,  Notte
1 I | alle piacevoli ed amorose donne, salute.~ ~Meco pensando, 2 I | Meco pensando, amorevoli donne, quanti e quali siano stati 3 I | volse, ma come udí da quelle donne che le raccontarono, nulla 4 I, I| Lombardia, copiosa di leggiadre donne, ornata di superbi palagi 5 I, I| onorati molto, e voi piacevoli donne, noi siamo qui raunati secondo 6 I, I| parerá sie deliberato. — Le donne parimente e gli uomini ad 7 I, I| postivi dentro di cinque donne i nomi, il primo che uscí 8 I, I| confetti e vini preziosi. E le donne e gli uomini, rallegratisi 9 I, I| Dicovi adunque, graziose donne, che in Genova, cittá antiquissima, 10 I, I| maneggio.~— alta, valorose donne, e resvigliata è la virtú 11 I, I| gli aveva. Risposero le donne: — Oh sciocchi e privi d’ 12 I, I| prencipe di Salerno, amorevoli donne, come piú fiate udii 13 I, I| tutte le altre salernitane donne trapassava. Ma molto meglio 14 I, I| incominciò: — Fusi e rocche, donne! — Il che udendo una delle 15 I, I| tutti gli uomini e tutte le donne che coltello al lato portano 16 I, I| piú delle volte, amorose donne, che nell’amore è grandissima 17 I, I| e vituperio di noi altre donne. Taccio i strabocchevoli 18 I, I| ne’ quali gli uomini e le donne disavedutamente incorreno 19 I, 1| Lionora la ridda. Di che le donne e parimente gli uomini fecero 20 I, 1| Quanto l’uomo, graziose donne, sia tenuto al suo Creatore 21 I, 1| Dovete adunque sapere, donne mie care, che Galeotto fu 22 I, 1| Bologna vien da tre belle donne beffato,~ed egli con una 23 I, 1| avrei mai creduto, valorose donne, né pur imaginato che la 24 I, 1| quale furono invitate molte donne della cittá e delle piú 25 I, 1| disse alle due compagne: — Donne mie care, non vi ho io da 26 I, 1| ricorderebbe sempre che anche le donne sanno beffare.~Continovando 27 I, 1| considerò la grandezza delle donne, e che vergognosa cosa li 28 I, 1| festa, e invitare molte donne, tra’ quali vi fussero ancora 29 I, 1| onorevol festa, tutta tre le donne, poco savie, senza pensar 30 I, 1| Essendo l’ora di rinfrescar le donne con recenti vini e preziosi 31 I, 1| le pazze e sciocche tre donne in camera, il giovane chiuse 32 I, 1| lo mio grande amore. — Le donne, udendo queste parole, rimasero 33 I, 1| vestite rimanessero. Le donne, gittatesi a’ piedi del 34 I, 1| Spogliatesi adunque le donne e rimase come nacquero, 35 I, 1| letto si coricassero. Le donne, tutte sgomentate e tremanti 36 I, 1| nella camera dove le tre donne in letto giacevano, e disseli: — 37 I, 1| invilupparlo, e discoperse le donne sino alle ginocchia; ed 38 I, 1| trovavano le misere e infelici donne, quando udivano i mariti 39 I, 1| vestimenta di tutta tre le donne e mostrolle ai mariti loro. 40 I, 1| nella camera dove le tre donne in letto giacevano; e discopertele, 41 I, 1| gire in sala dove le altre donne vi aspettano. — E cosí le 42 I, 1| a parole. Le sconsolate donne, dubitando che ’l caso suo 43 I, 1| raccontando minutamente alle loro donne tutto quello che gli era 44 I, 1| Lionora:]~— La favola, donne mie care, dal Molino arteficiosamente 45 I, 1| sará di minor piacere alle donne, che fusse la sua a gli 46 I, 1| Dicovi adunque, piacevoli donne, che Carlo d’Arimino, 47 I, 1| fuggí ad uno monasterio di donne di santa vita: dove nascosamente 48 I, 1| nella maggior parte delle donne, parlando tuttavia di quelle 49 I, 1| alcuno ammaestramento a voi donne di non essere cosí moleste 50 I, 1| gran tempo fa, graziose donne, che avendo il demonio presentite 51 I, 1| i quali gli offerivano donne bellissime e con molta dote; 52 I, 1| tutte le famose e orrevoli donne che si trovassino: e tra 53 I, 1| delle maggiori. Laonde le donne mutorono i portamenti, e 54 I, 1| quelle che oggidí le altre donne usano. Volete voi che io 55 I, 1| passorono molti mesi, che le donne cominciorono far nuove guise 56 I, 1| poteva comparere tra le altre donne che avevano fogge sopra 57 I, 1| abiti che oggidí usano le donne mi trovo, né posso comparer 58 I, 1| Negar non si può, vezzose donne, che amore per sua natura 59 I, 2| si riposavano, quando le donne e parimente i gioveni la 60 I, 2| gravida.~— Io trovo, amorevoli donne, nelle istorie antiche 61 I, 2| caduta, volse che dalle donne esperte fusse veduta; le 62 I, 2| come è general costume di donne, piú teneramente il minor 63 I, 2| si rimova. Ma se fussero donne che mi volessero, faralli 64 I, 2| cavallo: e forse, per esser donne, ne averemo miglior mercato. 65 I, 2| altrimenti che sogliono fare le donne un pastone di fermentata 66 I, 2| fu risposto che erano due donne fuoruscite, e che venivano 67 I, 2| averebbono che da lui e dalle sue donne visitate fussero, gli risposero 68 I, 2| chiamare la reina e le altre donne, con esso loro, ancor che 69 I, 2| dell’onorato accetto che le donne fatto gli avevano, con la 70 I, 2| dannosa.~In Bergomo, valorose donne, cittá della Lombardia, 71 I, 3| ridusse. E poscia che le donne e gli uomini ebbero insieme 72 I, 3| cantorono:~Quando fra tante donne il vago sole,~che mi 73 I, 3| prende.~ ~— Vaghe e vezzose donne, la favola da Eritrea nella 74 I, 3| Non sarebbe, graziose donne, al mondo stato il piú dolce, 75 I, 3| insidiatrice dell’amorose donne, diligentissima investigatrice 76 I, 3| inteso, piacevoli e graziose donne, l’uomo esser il piú nobile 77 I, 3| come fecero quattro donne, le quali, credendosi altrui 78 I, 3| Sono molti, dilettevoli donne, i quali per avere lungo 79 I, 3| ragionare della bellezza delle donne: e chi diceva l’una e chi 80 I, 3| aveva una moglie delle belle donne che mai la natura facesse, 81 I, 4| la signora, dalle altre donne onoratissimamente accompagnata, 82 I, 4| Festevoli e graziose donne, ho inteso per fama ed anche 83 I, 4| divina grazia.~Cicilia, donne mie care, come a ciascheduna 84 I, 4| al re. Il perché uomini e donne correvano alle finestre 85 I, 4| voi.~In Boemia, piacevoli donne, non è gran tempo che si 86 I, 4| erano inferiori all’altre donne. Morta adunque la vecchiarella, 87 I, 4| Pistoia adunque, onestissime donne, antica cittá de la Toscana, 88 I, 4| grosso; imperciò che ancor le donne se intendono dell’arte del 89 II | Alle graziose ed amorevoli donne~Giovan Francesco Straparola 90 II | Sono molti, amorevoli donne, i quali o per invidia o 91 II | Accettate adunque, graziose donne, con allegro volto il picciol 92 II, 5| intenderete.~Fu adunque, graziose donne, poco tempo fa, e forse 93 II, 5| Quantunque, graziose donne, la modestia sia laudevole 94 II, 5| in tal modo le disse: — Donne venerande, voi chiaramente 95 II, 5| E cosí di fare tutte le donne risposero.~Avenne che nel 96 II, 5| monasterio trovavansi tre donne, tra' quai nacque grandissima 97 II, 5| levò in piedi una delle tre donne, suor Veneranda chiamata; 98 II, 5| certissima mi tengo che voi, come donne prudenti e savie, prenderete 99 II, 5| lo vescovo fece tutte le donne ad una ad una venir alla 100 II, 5| badessa. E chiamate le tre donne alla presenza sua, disse: — 101 II, 5| conviene. — Piacque assai alle donne la determinazione di messer 102 II, 5| messer lo vicario e le donne tutte pensarono costei dover 103 II, 5| che fece il vicario e le donne quasi tutte spaurire. E 104 II, 5| parve al vicario e alle donne minore della prima; ma stettero 105 II, 5| e savio, cominciò con le donne maturatamente considerare 106 II, 5| prodezze di tutta tre le donne; e vedendo che non se ne 107 II, 5| Voi adunque, sapientissime donne, darete la sentenzia, la 108 II, 5| Suolsi dire, carissime donne, che la virtú consiste nelle 109 II, 6| prestarete.~Fu adunque, valorose donne, un mercatante nominato 110 II, 6| vita sua.~Ragusi, valorose donne, chiarissima cittá della 111 II, 6| favola, graziose e amorevoli donne, da Fiordiana ingeniosamente 112 II, 6| tumulto degli uomini e delle donne che vi erano concorsi, disse 113 II, 6| veramente, amorevoli e graziose donne, è l'amore del tenero padre 114 II, 6| famosa, copiosa di leggiadre donne, costumata e abondevole 115 II, 6| una delle piú graziate donne che sia al mondo, è rinchiusa 116 II, 7| tra me stessa, valorose donne, la gran varietá di stati 117 II, 7| parimenti — mi perdonarete, donne, — debbe fare il marito 118 II, 7| che gli uomini, e non le donne, debbeno portar le brache? 119 II, 7| Quantunque, graziose donne, la focosa lussuria 120 II, 7| nostra cittá, che di belle donne ogni altra avanza, trovavasi 121 II, 7| Lauretta:]~— Oggidí, amorevoli donne, piú s'onorano i favori, 122 II, 8| postovi dentro di cinque donne il nome, la prima che uscí 123 II, 8| Diana:]~— come, amorose donne, la lealtá, che in una gentil 124 II, 8| Dicovi adunque, graziose donne, che Lodovico re di Ungheria 125 II, 8| portato, e che tutte le donne della cittá, di qualunque 126 II, 8| della presente vita. Le donne, vedendo l'inopinato caso, 127 II, 8| Vicenza:]~— Se noi, piacevoli donne, volessimo, con quella diligenzia 128 II, 8| Quantunque, graziose donne, grandissima sia la disaguaglianza 129 II, 9| volte le misere e infelici donne cercano con ogni loro possa 130 II, 9| furono invitate tutte le donne della cittá; le quali, pomposamente 131 II, 9| stettero gran tempo queste donne nel regno, che si mosseno 132 II, 9| tale, che gli uomini e le donne e li fanciulli si trovavano 133 II, 10| Molte volte, amorevoli donne, vedesi un gran ricco in 134 II, 10| uno albuolo, nel quale le donne impastano il pane, una panára, 135 II, 10| di me. Si verrete tra le donne, maritate come vedove 136 II, 10| Ho piú volte udito dire, donne mie care, che la virtú perisce 137 II, 11| volte, amorevoli e graziose donne, ho udito dire, non valer 138 II, 11| alcuna contra l'astuzia delle donne; e questo procede perché 139 II, 11| potessero fare e operar le donne. Avenne che ella e il marito 140 II, 11| agli sottili inganni delle donne, giá quasi vinto e superato 141 II, 12| tutti, gli uomini come le donne dicessero una favola, perciò 142 II, 12| perciò che non è onesto, le donne aver solamente questo carico. 143 II, 12| quale si confessavano alcune donne. A cui accostandosi, il 144 II, 12| espedite ch'avesse quelle donne, (mostrandole con la mano), 145 II, 12| frate veramente, ispedite le donne di confessare, chiamò a 146 II, 12| Ho inteso, gentilissime donne, dagli savi del mondo che 147 II, 12| uomini e queste amorevoli donne hanno tanto detto, che quasi 148 II, 12| Grandi sono, graziose donne, i secreti della natura 149 II, 12| e copiosa di bellissime donne, trovavasi un padre di famiglia 150 II, 12| facesse professione, ma che le donne la tenessero fino ch'ella 151 II, 12| grosso membro, il quale le donne desiderano e di vederlo 152 II, 12| Tre cose, leggiadre donne, distruggono il mondo e 153 II, 12| La paura, amorevoli donne, alle volte nasce da troppo 154 II, 12| non sono da temere.~Io, donne mie care, voglio raccontarvi 155 II, 12| mi rendo certo, graziose donne, che mai non abbiate inteso 156 II, 12| magnifici signori e amorevoli donne, che noi siamo al primo 157 II, 12| Gli uomini parimenti e le donne, ch'altro non desideravano, 158 Not | alle graziose ed amorevoli donne» che apre il secondo libro 159 Not | e fornite con guai.~Fra donne conversiam senza avvertenza,~


Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2008. Content in this page is licensed under a Creative Commons License