Libro, Notte
1 I | alle piacevoli ed amorose donne, salute.~ ~Meco pensando,
2 I | Meco pensando, amorevoli donne, quanti e quali siano stati
3 I | volse, ma come udí da quelle donne che le raccontarono, nulla
4 I, I| Lombardia, copiosa di leggiadre donne, ornata di superbi palagi
5 I, I| onorati molto, e voi piacevoli donne, noi siamo qui raunati secondo
6 I, I| parerá sie deliberato. — Le donne parimente e gli uomini ad
7 I, I| postivi dentro di cinque donne i nomi, il primo che uscí
8 I, I| confetti e vini preziosi. E le donne e gli uomini, rallegratisi
9 I, I| Dicovi adunque, graziose donne, che in Genova, cittá antiquissima,
10 I, I| maneggio.~— Sí alta, valorose donne, e resvigliata è la virtú
11 I, I| gli aveva. Risposero le donne: — Oh sciocchi e privi d’
12 I, I| prencipe di Salerno, amorevoli donne, sí come piú fiate udii
13 I, I| tutte le altre salernitane donne trapassava. Ma molto meglio
14 I, I| incominciò: — Fusi e rocche, donne! — Il che udendo una delle
15 I, I| tutti gli uomini e tutte le donne che coltello al lato portano
16 I, I| piú delle volte, amorose donne, che nell’amore è grandissima
17 I, I| e vituperio di noi altre donne. Taccio i strabocchevoli
18 I, I| ne’ quali gli uomini e le donne disavedutamente incorreno
19 I, 1| Lionora la ridda. Di che le donne e parimente gli uomini fecero
20 I, 1| Quanto l’uomo, graziose donne, sia tenuto al suo Creatore
21 I, 1| Dovete adunque sapere, donne mie care, che Galeotto fu
22 I, 1| Bologna vien da tre belle donne beffato,~ed egli con una
23 I, 1| avrei mai creduto, valorose donne, né pur imaginato che la
24 I, 1| quale furono invitate molte donne della cittá e delle piú
25 I, 1| disse alle due compagne: — Donne mie care, non vi ho io da
26 I, 1| ricorderebbe sempre che anche le donne sanno beffare.~Continovando
27 I, 1| considerò la grandezza delle donne, e che vergognosa cosa li
28 I, 1| festa, e invitare molte donne, tra’ quali vi fussero ancora
29 I, 1| onorevol festa, tutta tre le donne, poco savie, senza pensar
30 I, 1| Essendo l’ora di rinfrescar le donne con recenti vini e preziosi
31 I, 1| le pazze e sciocche tre donne in camera, il giovane chiuse
32 I, 1| lo mio grande amore. — Le donne, udendo queste parole, rimasero
33 I, 1| vestite rimanessero. Le donne, gittatesi a’ piedi del
34 I, 1| Spogliatesi adunque le donne e rimase come nacquero,
35 I, 1| letto si coricassero. Le donne, tutte sgomentate e tremanti
36 I, 1| nella camera dove le tre donne in letto giacevano, e disseli: —
37 I, 1| invilupparlo, e discoperse le donne sino alle ginocchia; ed
38 I, 1| trovavano le misere e infelici donne, quando udivano i mariti
39 I, 1| vestimenta di tutta tre le donne e mostrolle ai mariti loro.
40 I, 1| nella camera dove le tre donne in letto giacevano; e discopertele,
41 I, 1| gire in sala dove le altre donne vi aspettano. — E cosí le
42 I, 1| a parole. Le sconsolate donne, dubitando che ’l caso suo
43 I, 1| raccontando minutamente alle loro donne tutto quello che gli era
44 I, 1| Lionora:]~— La favola, donne mie care, dal Molino arteficiosamente
45 I, 1| sará di minor piacere alle donne, che fusse la sua a gli
46 I, 1| Dicovi adunque, piacevoli donne, che Carlo d’Arimino, sí
47 I, 1| fuggí ad uno monasterio di donne di santa vita: dove nascosamente
48 I, 1| nella maggior parte delle donne, parlando tuttavia di quelle
49 I, 1| alcuno ammaestramento a voi donne di non essere cosí moleste
50 I, 1| gran tempo fa, graziose donne, che avendo il demonio presentite
51 I, 1| i quali gli offerivano donne bellissime e con molta dote;
52 I, 1| tutte le famose e orrevoli donne che si trovassino: e tra
53 I, 1| delle maggiori. Laonde le donne mutorono i portamenti, e
54 I, 1| quelle che oggidí le altre donne usano. Volete voi che io
55 I, 1| passorono molti mesi, che le donne cominciorono far nuove guise
56 I, 1| poteva comparere tra le altre donne che avevano fogge sopra
57 I, 1| abiti che oggidí usano le donne mi trovo, né posso comparer
58 I, 1| Negar non si può, vezzose donne, che amore per sua natura
59 I, 2| si riposavano, quando le donne e parimente i gioveni la
60 I, 2| gravida.~— Io trovo, amorevoli donne, sí nelle istorie antiche
61 I, 2| caduta, volse che dalle donne esperte fusse veduta; le
62 I, 2| come è general costume di donne, piú teneramente il minor
63 I, 2| si rimova. Ma se fussero donne che mi volessero, faralli
64 I, 2| cavallo: e forse, per esser donne, ne averemo miglior mercato.
65 I, 2| altrimenti che sogliono fare le donne un pastone di fermentata
66 I, 2| fu risposto che erano due donne fuoruscite, e che venivano
67 I, 2| averebbono che da lui e dalle sue donne visitate fussero, gli risposero
68 I, 2| chiamare la reina e le altre donne, con esso loro, ancor che
69 I, 2| dell’onorato accetto che le donne fatto gli avevano, con la
70 I, 2| dannosa.~In Bergomo, valorose donne, cittá della Lombardia,
71 I, 3| ridusse. E poscia che le donne e gli uomini ebbero insieme
72 I, 3| cantorono:~Quando fra tante donne il vago sole,~che mi dá
73 I, 3| prende.~ ~— Vaghe e vezzose donne, la favola da Eritrea nella
74 I, 3| Non sarebbe, graziose donne, al mondo stato il piú dolce,
75 I, 3| insidiatrice dell’amorose donne, diligentissima investigatrice
76 I, 3| inteso, piacevoli e graziose donne, l’uomo esser il piú nobile
77 I, 3| sí come fecero quattro donne, le quali, credendosi altrui
78 I, 3| Sono molti, dilettevoli donne, i quali per avere lungo
79 I, 3| ragionare della bellezza delle donne: e chi diceva l’una e chi
80 I, 3| aveva una moglie delle belle donne che mai la natura facesse,
81 I, 4| la signora, dalle altre donne onoratissimamente accompagnata,
82 I, 4| Festevoli e graziose donne, ho inteso per fama ed anche
83 I, 4| divina grazia.~Cicilia, donne mie care, sí come a ciascheduna
84 I, 4| al re. Il perché uomini e donne correvano alle finestre
85 I, 4| voi.~In Boemia, piacevoli donne, non è gran tempo che si
86 I, 4| erano inferiori all’altre donne. Morta adunque la vecchiarella,
87 I, 4| Pistoia adunque, onestissime donne, antica cittá de la Toscana,
88 I, 4| grosso; imperciò che ancor le donne se intendono dell’arte del
89 II | Alle graziose ed amorevoli donne~Giovan Francesco Straparola
90 II | Sono molti, amorevoli donne, i quali o per invidia o
91 II | Accettate adunque, graziose donne, con allegro volto il picciol
92 II, 5| intenderete.~Fu adunque, graziose donne, poco tempo fa, e forse
93 II, 5| Quantunque, graziose donne, la modestia sia laudevole
94 II, 5| in tal modo le disse: — Donne venerande, voi chiaramente
95 II, 5| E cosí di fare tutte le donne risposero.~Avenne che nel
96 II, 5| monasterio trovavansi tre donne, tra' quai nacque grandissima
97 II, 5| levò in piedi una delle tre donne, suor Veneranda chiamata;
98 II, 5| certissima mi tengo che voi, come donne prudenti e savie, prenderete
99 II, 5| lo vescovo fece tutte le donne ad una ad una venir alla
100 II, 5| badessa. E chiamate le tre donne alla presenza sua, disse: —
101 II, 5| conviene. — Piacque assai alle donne la determinazione di messer
102 II, 5| messer lo vicario e le donne tutte pensarono costei dover
103 II, 5| che fece il vicario e le donne quasi tutte spaurire. E
104 II, 5| parve al vicario e alle donne minore della prima; ma stettero
105 II, 5| e savio, cominciò con le donne maturatamente considerare
106 II, 5| prodezze di tutta tre le donne; e vedendo che non se ne
107 II, 5| Voi adunque, sapientissime donne, darete la sentenzia, la
108 II, 5| Suolsi dire, carissime donne, che la virtú consiste nelle
109 II, 6| prestarete.~Fu adunque, valorose donne, un mercatante nominato
110 II, 6| vita sua.~Ragusi, valorose donne, chiarissima cittá della
111 II, 6| favola, graziose e amorevoli donne, da Fiordiana ingeniosamente
112 II, 6| tumulto degli uomini e delle donne che vi erano concorsi, disse
113 II, 6| veramente, amorevoli e graziose donne, è l'amore del tenero padre
114 II, 6| famosa, copiosa di leggiadre donne, costumata e abondevole
115 II, 6| una delle piú graziate donne che sia al mondo, è rinchiusa
116 II, 7| tra me stessa, valorose donne, la gran varietá di stati
117 II, 7| parimenti — mi perdonarete, donne, — debbe fare il marito
118 II, 7| che gli uomini, e non le donne, debbeno portar le brache?
119 II, 7| Quantunque, graziose donne, la focosa lussuria — sí
120 II, 7| nostra cittá, che di belle donne ogni altra avanza, trovavasi
121 II, 7| Lauretta:]~— Oggidí, amorevoli donne, piú s'onorano i favori,
122 II, 8| postovi dentro di cinque donne il nome, la prima che uscí
123 II, 8| Diana:]~— Sí come, amorose donne, la lealtá, che in una gentil
124 II, 8| Dicovi adunque, graziose donne, che Lodovico re di Ungheria
125 II, 8| portato, e che tutte le donne della cittá, di qualunque
126 II, 8| della presente vita. Le donne, vedendo l'inopinato caso,
127 II, 8| Vicenza:]~— Se noi, piacevoli donne, volessimo, con quella diligenzia
128 II, 8| Quantunque, graziose donne, grandissima sia la disaguaglianza
129 II, 9| volte le misere e infelici donne cercano con ogni loro possa
130 II, 9| furono invitate tutte le donne della cittá; le quali, pomposamente
131 II, 9| stettero gran tempo queste donne nel regno, che si mosseno
132 II, 9| tale, che gli uomini e le donne e li fanciulli si trovavano
133 II, 10| Molte volte, amorevoli donne, vedesi un gran ricco in
134 II, 10| uno albuolo, nel quale le donne impastano il pane, una panára,
135 II, 10| di me. Si verrete tra le donne, sí maritate come vedove
136 II, 10| Ho piú volte udito dire, donne mie care, che la virtú perisce
137 II, 11| volte, amorevoli e graziose donne, ho udito dire, non valer
138 II, 11| alcuna contra l'astuzia delle donne; e questo procede perché
139 II, 11| potessero fare e operar le donne. Avenne che ella e il marito
140 II, 11| agli sottili inganni delle donne, giá quasi vinto e superato
141 II, 12| tutti, sí gli uomini come le donne dicessero una favola, perciò
142 II, 12| perciò che non è onesto, le donne aver solamente questo carico.
143 II, 12| quale si confessavano alcune donne. A cui accostandosi, il
144 II, 12| espedite ch'avesse quelle donne, (mostrandole con la mano),
145 II, 12| frate veramente, ispedite le donne di confessare, chiamò a
146 II, 12| Ho inteso, gentilissime donne, dagli savi del mondo che
147 II, 12| uomini e queste amorevoli donne hanno tanto detto, che quasi
148 II, 12| Grandi sono, graziose donne, i secreti della natura
149 II, 12| e copiosa di bellissime donne, trovavasi un padre di famiglia
150 II, 12| facesse professione, ma che le donne la tenessero fino ch'ella
151 II, 12| grosso membro, il quale le donne desiderano e di vederlo
152 II, 12| Tre cose, leggiadre donne, distruggono il mondo e
153 II, 12| La paura, amorevoli donne, alle volte nasce da troppo
154 II, 12| non sono da temere.~Io, donne mie care, voglio raccontarvi
155 II, 12| mi rendo certo, graziose donne, che mai non abbiate inteso
156 II, 12| magnifici signori e amorevoli donne, che noi siamo al primo
157 II, 12| Gli uomini parimenti e le donne, ch'altro non desideravano,
158 Not | alle graziose ed amorevoli donne» che apre il secondo libro
159 Not | e fornite con guai.~Fra donne conversiam senza avvertenza,~
|