Libro, Notte
1 I, I| Melano, antica e principal cittá di Lombardia, copiosa di
2 I, I| cose che ad una gloriosa cittá si convengono, abitava Ottaviano
3 I, I| graziose donne, che in Genova, cittá antiquissima, e forse cosí
4 I, I| genovese e de’ primi della cittá. E perciò che ella era bella
5 I, I| altrove; non giá che la cittá non fusse bella ed onorevole,
6 I, I| Perugia, antica e nobile cittá della Romagna, celeberrima
7 I, I| morse delle mura di questa cittá. — Cassandrino, che vedeva
8 I, I| non molto lontana dalla cittá; se tu me lo porterai qua
9 I, I| sopradette cose uscí fuori della cittá ed andossene a quella villa
10 I, I| chiaro giorno, entrò nella cittá; ed a convenevole ora appresentò
11 I, I| intenderete.~Appresso Imola, cittá vendichevole ed a’ tempi
12 I, I| rispose che ’l signor della cittá li voleva dar per moglie
13 I, I| tempo ad uno castello, dalla cittá dieci miglia lontano; e
14 I, I| aggiunto, ed entrato nella cittá regale, pose per ordine
15 I, I| larghi e lunghi, andò per la cittá. Le balie sonnogliose, all’
16 I, I| piansero.~Giá per tutta la cittá era sparsa la fama dell’
17 I, I| e come era giunto in la cittá un famoso astrologo, il
18 I, I| molto tempo che fe’ della cittá conquisto; e Tebaldo, con
19 I, I| sopra un carro per tutta la cittá menato e con tenaglie affocate
20 I, I| ammaestramento.~Vinegia, cittá per l’ordine delli suoi
21 I, I| reina di tutte le altre cittá, refugio de’ miseri, ricettaculo
22 I, I| copiosissima di ciò che ad una cittá si conviene. In questa adunque
23 I, I| adunque nobile e generosa cittá trovavasi ai passati tempi
24 I, 1| parlare e andarsene per la cittá; e dove erano l’immondicie
25 I, 1| qualche gran male egli nella cittá facesse. Ma la reina, che
26 I, 1| In Bologna, nobilissima cittá di Lombardia, madre de’
27 I, 1| invitate molte donne della cittá e delle piú belle; e vi
28 I, 1| fama fuori per tutta la cittá, vennero molti sensali,
29 I, 1| vi era altra donna nella cittá che se le potesse agguagliare,
30 I, 1| mancava.~Avenne che nella cittá si preparava una solenne
31 I, 1| pervenuto come le matrone della cittá facevano varie fogge di
32 I, 1| da lui commessi fu della cittá sbandito. Laonde, acciò
33 I, 1| diede fama per tutta la cittá di Melfi come egli era uomo
34 I, 1| signor mio, è in cotesta cittá un uomo, Gasparino per nome
35 I, 1| tutte le artigliarie della cittá, e che unitamente facciano
36 I, 1| incominciorono sentire per la cittá trombe, nacchere, tamburi,
37 I, 1| del giunger suo tutta la cittá ne fa grandissima festa
38 I, 1| territorio della celebre e famosa cittá di Padova, giá gran tempo
39 I, 2| publico bando per tutta la cittá, che chiunque della sua
40 I, 2| intender potrete.~In Tunisi, cittá regia ne’ liti dell’Affrica,
41 I, 2| aggiunse al Cairo, regia cittá dell’Egitto, la quale allora
42 I, 2| Attarante re di Damasco; e alla cittá s’era accampato, e posto
43 I, 2| al Cairo ed entrato nella cittá, quella tutta circuí: e
44 I, 2| capitano che fieramente la cittá batteva, a lui si avvicinò
45 I, 2| tempo soletto entrò nella cittá di Damasco, e ad un’osteria
46 I, 2| n’andò: dove da tutta la cittá onorevolmente fu ricevuto,
47 I, 2| ed allegrezza di tutta la cittá, s’ingravidò: e giunta al
48 I, 2| sonore trombe fu da tutta la cittá orrevolmente ricevuto.~Aveva
49 I, 2| figliuole andarono alla cittá di Napoli per ivi abitare;
50 I, 2| abitare in questa gloriosa cittá. E addimandate se grato
51 I, 2| che aggiunse a Polonia, cittá nobile e popolosa: il cui
52 I, 2| Fortunio, entrato nella cittá e veduta la onorevol pompa
53 I, 2| primi e dai maggiori della cittá sopra i loro omeri sollevato;
54 I, 2| re e Doralice e tutta la cittá grandissimo dolore sentendo,
55 I, 2| Bergomo, valorose donne, cittá della Lombardia, fu non
56 I, 2| aveva duo poderi, dalla cittá non molto lontani: de’ quai
57 I, 3| comprenderete.~In Tebe, nobilissima cittá dell’Egitto, ornata de publici
58 I, 3| cose che ad una gloriosa cittá si convengono, regnava ne’
59 I, 3| ad una celebre e famosa cittá, chiamata Costanza, la quale
60 I, 3| porti il nome della mia cittá, io voglio che tu stie nella
61 I, 3| non molto lontano dalla cittá; ed avendo il bestione giá
62 I, 3| alquanto. Poscia entrato nella cittá, ed aggiunto nella piazza,
63 I, 3| In Atene, antiquissima cittá della Grecia, ne’ passati
64 I, 3| ed estimato assai nella cittá e ricco molto, ma povero
65 I, 3| dotata: né vi era nella cittá un’altra che a lei pareggiar
66 I, 3| fidava.~Avenne pur che nella cittá si trovava un scolare cretense,
67 I, 3| occorre di andare fino nella cittá di Frenna per alcuni miei
68 I, 3| Erminione uno de’ primai della cittá; e per esser uomo ricco
69 I, 3| spazio de venti stadi dalla cittá d’Atene, per assettare certe
70 I, 3| palagio, concorse tutta la cittá a vedere come la cosa riusciva;
71 I, 3| parentado e dei maggiori della cittá, non volse il podestá, come
72 I, 3| comprenderete.~In Provino, cittá assai famosa e regale, si
73 I, 3| tre aggiunsero in Provino, cittá d’Ancilotto re suo padre;
74 I, 3| venuti ad abitare in cotesta cittá. — Disse il re: — Piacemi
75 I, 3| poterete intendere.~In Ostia, cittá antica, non molto lontana
76 I, 3| altissime di una bellissima cittá che non era molto lontana:
77 I, 4| avanza; ed in essa sono molte cittá e castella, che molto piú
78 I, 4| pervenne ad una fortissima cittá, Irlanda chiamata; la quale
79 I, 4| Pervenuto adunque Guerrino alla cittá d’Irlanda col giovane isconosciuto
80 I, 4| giá sparsa per tutta la cittá d’Irlanda la gloriosa fama
81 I, 4| aveva, e legollo, ed alla cittá cosí smascellato il condusse,
82 I, 4| presentò.~Il re con tutta la cittá fece gran festa e trionfo.
83 I, 4| onestissime donne, antica cittá de la Toscana, fu ne’ tempi
84 I, 4| non vi era alcuno nella cittá, o ricco o povero, o nobile
85 I, 4| solo mercatante in questa cittá? Certo ve ingannate di grosso;
86 I, 4| Pistoia, ma ogni grandissima cittá arrebbe a bastanza fornita.~
87 II, 5| mi prestarete.~In Genova, cittá celebre ed antica, furon
88 II, 5| copiosamente concesse.~Sotto Fano, cittá nella Marca, posta al lito
89 II, 5| nella pomposa ed inclita cittá di Vinegia, una vedovella,
90 II, 5| uomini, e de' primai della cittá, la vagheggiavano, e fortemente
91 II, 5| castigo.~Trovasi nella nobile cittá di Firenze uno monasterio
92 II, 5| favoluzza intenderete.~Era nella cittá di Bergamo un sacerdote
93 II, 5| un giardino fuori della cittá presso alla porta che si
94 II, 5| gentil'uomini e primai della cittá. Erano quei fighi di color
95 II, 6| valorose donne, chiarissima cittá della Dalmazia, è posta
96 II, 6| finí la vita sua.~Nella cittá di Brescia, posta nella
97 II, 6| desiderio suo, perciò che la cittá di Roma non vuole pecora
98 II, 6| latinamente al vescovo: — Di qual cittá sete voi? — A cui rispose
99 II, 6| vescovo: — Io sono della cittá di Nona. — Allora disse
100 II, 6| Cimarosto, andando per la cittá, s'incontrò in una donna
101 II, 6| contentezza.~In Napoli, cittá nel vero celebre e famosa,
102 II, 6| Trovavasi in questa alma cittá un povero uomo che aveva
103 II, 7| prestarete.~Nella nostra cittá, che di belle donne ogni
104 II, 7| l marito era fuora della cittá, entrare in casa. Il che
105 II, 7| voi eravate fuori della cittá, io con gli propri occhi
106 II, 7| volse morire.~In Genova, cittá preclara e molto dedita
107 II, 7| è posta una nobilissima cittá; la quale per lo sicuro
108 II, 7| prestarete.~Fu giá nella cittá antenorea un medico molto
109 II, 7| gentil'uomo de' primi della cittá un altro medico, che per
110 II, 8| dimostrando le sue merci per la cittá. Ultimamente pervenuto al
111 II, 8| che tutte le donne della cittá, di qualunque condizione
112 II, 8| lui; né giovane era nella cittá, che largamente non fosse
113 II, 8| nel territorio di Brescia, cittá assai ricca, nobile e popolosa,
114 II, 8| non molto discosta dalla cittá. Costui, che era essa ignoranza,
115 II, 8| tutti i chierici sí della cittá come di villa, che sotto
116 II, 8| mercatanti andarono alle loro cittá e riferirono il tutto alli
117 II, 8| convocati tutti i savi della cittá, sí grammatichi come oratori,
118 II, 8| quelli ritenettero nella cittá, a ciò che fussero la rocca
119 II, 8| li mandarono fuor della cittá in quella parte dove passar
120 II, 8| miglia ci restano sino alla cittá di Bergamo? — A cui risposero
121 II, 8| non molto distante dalla cittá, la quale era accommodata
122 II, 8| dottrina, che saria nella cittá, dove sono uomini consumatissimi
123 II, 8| pur vedute le mura della cittá di Bergamo, montarono a
124 II, 9| illeso rimase.~In Verona, cittá nobile e antiqua, ne' tempi
125 II, 9| Cavalli, uomo ricco e nella cittá riputato assai. Costui,
126 II, 9| trionfi, tenendo tutta la cittá in allegrezza. Ma ella,
127 II, 9| aveva, camminò verso la cittá. E camminando di buon passo,
128 II, 9| invitate tutte le donne della cittá; le quali, pomposamente
129 II, 9| feste e i trionfi, era nella cittá; e giá intonavagli nell'
130 II, 9| morte.~In Como, picciola cittá della Lombardia, non molto
131 II, 9| fosse ricco, né alcuno nella cittá si trovasse che a lui agguagliar
132 II, 9| grande e de' primai della cittá, e correva continovamente
133 II, 9| ammaestramento e dottrina.~In Pavia, cittá della Lombardia nobile sí
134 II, 10| n'andò. Ed entrato nella cittá, vide Crisippo che era sopra
135 II, 10| com'è noto a tutti voi, è cittá nobile, ricca, pomposa e
136 II, 11| In Ravenna, antiquissima cittá della Romagna, copiosa di
137 II, 11| un monasterio fuor della cittá a confessarsi. Onde, trovato
138 II, 11| monasterio che è fuor della cittá; ed ivi aspettami fin che
139 II, 11| maniera che non era casa nella cittá piú sfinestrata di quella,
140 II, 11| secreti.~In Pisa, famosissima cittá della Toscana, a' tempi
141 II, 11| Dicovi adunque che in Pesaro, cittá della Romagna, trovavasi
142 II, 11| genovese, nasciuto in Savona, cittá marittima, per avanti chiamato
143 II, 11| di Forlí e di altre molte cittá, essendo prima di bassa
144 II, 12| era conosciuto da tutta la cittá e mostravasi a dito dagli
145 II, 12| Nella Spagna trovasi una cittá detta Cordova, appresso
146 II, 12| vostra santitá corre per la cittá e per tutto il suo territorio,
147 II, 12| esso patrone.~Era nella cittá di Ferrara un speciale assai
148 II, 12| andarono al rettore della cittá e accusorono Fortunio servo,
149 II, 12| ucciso da lui.~In Pistoia, cittá di Toscana, tra Firenze
150 II, 12| quelli che veniano nella cittá e parimenti che andavano
151 II, 12| intenderete.~Appresso la cittá di Padova trovasi una villa
152 II, 12| intervenuto poco tempo fa nella cittá di Salerno.~In Salerno,
153 II, 12| di Salerno.~In Salerno, cittá onorevole e copiosa di bellissime
154 II, 12| monasterio di San Iorio della cittá di Salerno, non giá che
155 II, 12| saggio e de' primai della cittá di Napoli; e non avendo
156 II, 12| persone, andando per la cittá con suoni di trombe e piffari,
157 II, 12| che tutti i medici della cittá venissero alla sua presenzia
158 II, 12| Dico adunque che giá nella cittá di Padova, famosissima per
159 Not | da Caravazo; e alla sua cittá il giovine rimatore rivolge
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