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Giovanni Francesco Straparola
Le piacevoli notti

IntraText - Concordanze

notte

    Libro,  Notte
1 I, I| le tenebre della seguente notte, tutti secondo il comandamento 2 I, I| il primo luogo di questa notte per sorte toccava, senza 3 I, I| marito, che egli non pur la notte, ma anche il giorno non 4 I, I| bastasse l’animo in questa notte furarmi il letto della camera 5 I, I| predicatori. Laonde egli la notte su ’l primo sonno andò 6 I, I| tu sai, — che in questa notte il letto mio non averai. — 7 I, I| vaglia. Se tu nella seguente notte mi rubberai il cavallo leardo 8 I, I| montali su, e fa che in questa notte tu non smonti giú; ma guata 9 I, I| si partí.~Venuta la buia notte. Cassandrino prese li suoi 10 I, I| Altezza ch’io dormisse una notte nella camera de’ duo figliuoli 11 I, I| alloppiato vino. Venuta la notte, e fingendo il mercatante 12 I, I| Il mercatante nella mezza notte, parendoli ogni cosa cheta, 13 I, I| tempo si partí, e tanto e notte sola cavalcò, ch’al regno 14 I, I| Pasciata adunque la buia notte e ritornato il chiaro giorno, 15 I, I| voi siete altrove, ogni notte giace con un prete e con 16 I, I| il cielo: né mai quella notte refinò di piovere. Il prete, 17 I, I| annegato, e dimando per questa notte albergo. — La fante, ch’ 18 I, I| chiuse mai gli occhi quella notte; ma fatto giorno, subito 19 I, I| Polissena, io in questa notte per la malvagitá del tempo 20 I, I| fatto e veduto la precedente notte, intanto che ella denegar 21 I, I| favoleggiare della presente notte giunta al fine, quando la 22 I, I| accompagnati.~IL FINE DELLA PRIMA NOTTE.~~  ~ ~ ~ 23 I, 1| NOTTE SECONDA~Aveva giá Febo le 24 I, 1| primo luogo della seconda notte, lietamente al favoleggiare 25 I, 1| inviolabil sia: e la prima notte che giacerá col suo marito, 26 I, 1| puzzolente bestia? Questa notte, com’egli sará in su ’l 27 I, 1| giovane rimase: e tutta quella notte con la sua Meldina strettamente 28 I, 1| nuora: — Verrete questa notte su ’l primo sonno alla camera 29 I, 1| essere il vero. — Venuta la notte, e aspettata l’ora che tutti 30 I, 1| bellezza, che né giornonotte non trova riposo; — e puntalmente 31 I, 1| fusse a piacere, ella una notte vorrebbe esser con esso 32 I, 1| sotto la littiera dove la notte giaceva, e stette ad aspettare 33 I, 1| amante venisse. Venuta la notte, Filenio prese la spada, 34 I, 1| voi a che termine quella notte si ritrovasse il miserello; 35 I, 1| trovava riposonotte: e perciò, quando a lui 36 I, 1| rispose che di casa quella notte uscita non era: e presa 37 I, 1| quello che gli era quella notte avenuto. Il che intendendo, 38 I, 1| partito da lui, giorno e notte pensava come lo spirito 39 I, 1| che né di giorno né di notte non sapeva che fusse riposo 40 I, 1| ordine dato. Venuta la buia notte, messer Simplicio nascosamente 41 I, 1| a casa, ancor che mezza notte fusse; ed acciò che voi 42 I, 1| IL FINE DELLA SECONDA NOTTE.~~  ~ ~ ~ 43 I, 2| NOTTE TERZA~Giá la sorella del 44 I, 2| alle favole della presente notte desse cominciamento. La 45 I, 2| losingarla, volendo che quella notte ella giacesse nel letto 46 I, 2| rai, e le tenebre della notte cominciavano apparire, quando 47 I, 2| sedere. E venuta la buia notte, Samaritana, presa una vergella 48 I, 2| stelle. E sopragiunta la buia notte, ed andatisene tutti ai 49 I, 2| vittoriosa palma.~Giunta la notte, e chiamata Doralice a cena, 50 I, 2| aspettò; e ritornatosi come la notte precedente, ambeduo insieme 51 I, 2| istesso che nella precedente notte simulato aveva. E chiusasi 52 I, 2| rimase. —~IL FINE DELLA TERZA NOTTE.~~  ~ ~ ~ 53 I, 3| NOTTE QUARTA~Giá il biondo Apollo 54 I, 3| del favoleggiare in quella notte toccava, chiaramente si 55 I, 3| prima favola della quarta notte toccava, che mettesse mano 56 I, 3| pur il giorno, ma anche la notte in quelle consumava, afforciandosi 57 I, 3| ad altro che a lui e notte non pensava, e con dolci 58 I, 3| della morte sua, giorno e notte pensava, come dagli occhi 59 I, 3| cui messer Erminione la notte con la moglie dormiva.~Era 60 I, 3| per la gelosia che e notte lo premeva, ed avendo il 61 I, 3| scontenta: ma tutta quella notte giacque con esso lui in 62 I, 3| rinchiuse nell’arca; e la notte se ne usciva fuori a suo 63 I, 3| figliuola mia; il quale e notte ragiona, e dice cose maravigliose. 64 I, 3| trovi? perciò che giorno e notte per monti, per valli, per 65 I, 3| IL FINE DELLA QUARTA NOTTE.~~  ~ ~ ~ 66 I, 4| NOTTE QUINTA~Il sole, bellezza 67 I, 4| folte tenebre della buia notte, ed i pastori, lasciate 68 I, 4| primo luogo della presente notte, che a favoleggiare desse 69 I, 4| avevano una poavola che e notte le dava molto oro ed argento, 70 I, 4| resterò presso loro quella notte, ed io opererò quanto che 71 I, 4| fatto bene; e starete questa notte con esse noi, acciò non 72 I, 4| anni le pareva che venisse notte per farsi ricca.~Sopragiunta 73 I, 4| ricca.~Sopragiunta la buia notte, la donna prese la poavola; 74 I, 4| la moglie riservarsi alla notte seguente a far nuova isperienza, 75 I, 4| IL FINE DELLA QUINTA NOTTE.~~  ~ ~ ~ 76 II, 5| INTITOLATO~Le piacevoli notti.~NOTTE SESTA~ ~Le tenebre della 77 II, 5| Le tenebre della scura notte giá da ogni parte si dimostravano, 78 II, 5| ragionamenti della presente notte, hommi imaginato di raccontarvi 79 II, 5| amor s'accese, che e notte non pensava ad altro salvo 80 II, 5| boccone, con ogni studio e notte s'affaticava alla riforma 81 II, 5| amava: pensando giorno e notte con qual modo e con qual 82 II, 5| forse avete la passata notte mal dormito; — e menòlla 83 II, 5| Giacendo madonna Properzia una notte in letto col marito, e stando 84 II, 5| acquatico vino, lievi su la notte a lavorare, né mai la state 85 II, 5| l giorno fino alla buia notte te ne stai a bottega a lavorare, 86 II, 5| custodivano diligentemente. Una notte, che per caso non vi erano 87 II, 5| parole. —~IL FINE DELLA SESTA NOTTE.~~  ~ ~ ~ 88 II, 6| NOTTE SETTIMA~Tutte le parti dell' 89 II, 6| primo aringo della presente notte, levatasi in piedi e fatta 90 II, 6| ragionamenti, aspettando la buia notte. Venuta l'ora destinata 91 II, 6| saporiti basci, che in quella notte Isabella s'ingravidò. Farfarello 92 II, 6| donato aveva: e aggiunta la notte sequente, Farfarello fece 93 II, 6| le parole tra loro quella notte usate. Il che quantunque 94 II, 6| le carezze che in quella notte mi feste, che di voi gravida 95 II, 6| rimasi. E nella seguente notte con le robbe a voi mostrate 96 II, 6| l'abbracciò, che giorno e notte ad altro non pensava che 97 II, 6| questa sera a quattro ore di notte porrete un lume acceso alla 98 II, 6| accontentò; e venuta la buia notte, secondo il dato ordine, 99 II, 6| richiese che per quella notte l'albergo non gli negasse, 100 II, 6| carezzollo; e tutta quella notte stette seco in vari ragionamenti, 101 II, 6| sentiti, né per la scura notte veduti, pian piano cominciarono 102 II, 6| giovane, che per la buia notte altro non vedeva fuori che 103 II, 6| Alla quale arrivati, una notte, circa il far del giorno, 104 II, 6| IL FINE DELLA SETTIMA NOTTE.~~  ~ ~ ~ 105 II, 7| NOTTE OTTAVA~Il biondo e luminoso 106 II, 7| volare per la oscuritá della notte, e quella d'ogni intorno 107 II, 7| mai rifinò tutta quella notte di piovere e lampeggiare. 108 II, 7| Voi avete lasciato tutta notte l'uscio aperto, lasciando 109 II, 7| di costei, che né notte non trovava riposo; e tanta 110 II, 7| pe' fatti suoi, che io di notte non apro la porta ad alcuno 111 II, 7| pazientemente sofferiva; e la notte alla fessura della camera 112 II, 7| tennelo molto caro. Venuta la notte, e andatasene Violante a 113 II, 7| IL FINE DELLA OTTAVA NOTTE.~~  ~ ~ ~ 114 II, 8| NOTTE NONA~Aveva ormai la secca 115 II, 8| l'umida ombra della scura notte, e gli vaghi uccelli sopra 116 II, 8| al favoleggiare di questa notte, mi ho pensato raccontarvi 117 II, 8| pensiero, e considerando e notte quello che detto gli aveva 118 II, 8| sopragiungendo l'oscuritá della notte, alquanto si smarrí, temendo 119 II, 8| addimandò che per quella notte gli volessero dare alloggiamento, 120 II, 8| ed essendo sopragiunta la notte, né sapendo dove andare 121 II, 8| in via; e seguirono tutta notte la traccia del cervo, pensando 122 II, 8| E perché quanto piú la notte è lucida e serena, tanto 123 II, 8| miei: quando nel tempo di notte vi occorre alcuno caso che 124 II, 8| alcuno. —~IL FINE DELLA NOTTE NONA.~~  ~ ~ ~ 125 II, 9| NOTTE DECIMA~Giá in ogni parte 126 II, 9| E tutto quel giorno e la notte sequente stettero in stretti 127 II, 9| arricchirsi, né pensava giorno e notte ad altro che ingrandirsi, 128 II, 9| assai si doleva. Onde la notte considerando il pretore 129 II, 9| de' tristi.~IL FINE DELLA NOTTE DECIMA.~~  ~ ~ ~ 130 II, 10| NOTTE UNDECIMA~Era giá venuta 131 II, 10| Era giá venuta la scura notte, madre delle mondane fatiche, 132 II, 10| riposo mai né giornonotte; era tutto attenuato, squallido 133 II, 10| questa ch'io tocco? Ier notte non l'avevate. — Rispose 134 II, 10| Dandosi adunque piacere notte e giorno, la donna s'ingravidò; 135 II, 10| IL FINE DELL'UNDECIMA NOTTE.~~  ~ ~ ~ 136 II, 11| NOTTE DUODECIMA~I vaghi e occhiuti 137 II, 11| luogo all'oscuritá della notte, e i pipistrelli nemici 138 II, 11| avevano nella duodecima notte a favoleggiare, la signora 139 II, 11| prima favola della duodecima notte per sorte toccava, che al 140 II, 11| padri, ivi dormí quella notte. Venuta la mattina, fece 141 II, 11| degli ebrei. —~IL FINE DELLA NOTTE DUODECIMA.~~  ~ ~ ~ 142 II, 12| NOTTE DECIMATERZA~Giá Febo aveva 143 II, 12| nel principio di questa notte innanzi che 'l signor ambasciatore 144 II, 12| di danari, andarono una notte, all'ora che parve atta 145 II, 12| per aventura che quella notte tre cittadini cesenni erano 146 II, 12| restasse appresso lui quella notte. Il sacerdote disse che 147 II, 12| Il prete, cerca la mezza notte, eccitando dal sonno il 148 II, 12| Ferrara,~e sopragiunto dalla notte, se nasconde in una casa,~ 149 II, 12| fu sopragiunto dalla buia notte. E quantunque la luna splendesse, 150 II, 12| puote per riposare quella notte s'acconciò. Appena il fraticello 151 II, 12| dov'hai dormito la passata notte? — A cui rispose il fraticello: — 152 II, 12| DELLA DECIMATERZA E ULTIMA NOTTE.~~  ~ ~ ~ 153 Not | la novella I, 1 e per la Notte I; qualcosa di nuovo e di 154 Not | IV, 4)~Nel mezzo della notte un leva su,~tutto barbuto,


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