Libro,  Notte 
  1    I,    I|         le tenebre della seguente notte, tutti secondo il comandamento
  2    I,    I|          il primo luogo di questa notte per sorte toccava, senza
  3    I,    I|       marito, che egli non pur la notte, ma anche il giorno non
  4    I,    I|        bastasse l’animo in questa notte furarmi il letto della camera
  5    I,    I|       predicatori. Laonde egli la notte su ’l primo sonno andò lá
  6    I,    I|           tu sai, — che in questa notte il letto mio non averai. —
  7    I,    I|      vaglia. Se tu nella seguente notte mi rubberai il cavallo leardo
  8    I,    I|    montali su, e fa che in questa notte tu non smonti giú; ma guata
  9    I,    I|          si partí.~Venuta la buia notte. Cassandrino prese li suoi
 10    I,    I|        Altezza ch’io dormisse una notte nella camera de’ duo figliuoli
 11    I,    I|        alloppiato vino. Venuta la notte, e fingendo il mercatante
 12    I,    I|         Il mercatante nella mezza notte, parendoli ogni cosa cheta,
 13    I,    I|      tempo si partí, e tanto dí e notte sola cavalcò, ch’al regno
 14    I,    I|          Pasciata adunque la buia notte e ritornato il chiaro giorno,
 15    I,    I|           voi siete altrove, ogni notte giace con un prete e con
 16    I,    I|           il cielo: né mai quella notte refinò di piovere. Il prete,
 17    I,    I|    annegato, e dimando per questa notte albergo. — La fante, ch’
 18    I,    I|       chiuse mai gli occhi quella notte; ma fatto giorno, subito
 19    I,    I|           Polissena, io in questa notte per la malvagitá del tempo
 20    I,    I|      fatto e veduto la precedente notte, intanto che ella denegar
 21    I,    I|       favoleggiare della presente notte giunta al fine, quando la
 22    I,    I| accompagnati.~IL FINE DELLA PRIMA NOTTE.~~  ~ ~ ~
 23    I,    1|                                   NOTTE SECONDA~Aveva giá Febo le
 24    I,    1|         primo luogo della seconda notte, lietamente al favoleggiare
 25    I,    1|        inviolabil sia: e la prima notte che giacerá col suo marito,
 26    I,    1|         puzzolente bestia? Questa notte, com’egli sará in su ’l
 27    I,    1|    giovane rimase: e tutta quella notte con la sua Meldina strettamente
 28    I,    1|           nuora: — Verrete questa notte su ’l primo sonno alla camera
 29    I,    1|       essere il vero. — Venuta la notte, e aspettata l’ora che tutti
 30    I,    1|        bellezza, che né giorno né notte non trova riposo; — e puntalmente
 31    I,    1|         fusse a piacere, ella una notte vorrebbe esser con esso
 32    I,    1|         sotto la littiera dove la notte giaceva, e stette ad aspettare
 33    I,    1|         amante venisse. Venuta la notte, Filenio prese la spada,
 34    I,    1|          voi a che termine quella notte si ritrovasse il miserello;
 35    I,    1|           trovava riposo né dí né notte: e perciò, quando a lui
 36    I,    1|        rispose che di casa quella notte uscita non era: e presa
 37    I,    1|         quello che gli era quella notte avenuto. Il che intendendo,
 38    I,    1|          partito da lui, giorno e notte pensava come lo spirito
 39    I,    1|            che né di giorno né di notte non sapeva che fusse riposo
 40    I,    1|       ordine dato. Venuta la buia notte, messer Simplicio nascosamente
 41    I,    1|           a casa, ancor che mezza notte fusse; ed acciò che voi
 42    I,    1|             IL FINE DELLA SECONDA NOTTE.~~  ~ ~ ~
 43    I,    2|                                   NOTTE TERZA~Giá la sorella del
 44    I,    2|        alle favole della presente notte desse cominciamento. La
 45    I,    2|    losingarla, volendo che quella notte ella giacesse nel letto
 46    I,    2|           rai, e le tenebre della notte cominciavano apparire, quando
 47    I,    2|          sedere. E venuta la buia notte, Samaritana, presa una vergella
 48    I,    2|     stelle. E sopragiunta la buia notte, ed andatisene tutti ai
 49    I,    2|       vittoriosa palma.~Giunta la notte, e chiamata Doralice a cena,
 50    I,    2|    aspettò; e ritornatosi come la notte precedente, ambeduo insieme
 51    I,    2|      istesso che nella precedente notte simulato aveva. E chiusasi
 52    I,    2|     rimase. —~IL FINE DELLA TERZA NOTTE.~~  ~ ~ ~
 53    I,    3|                                   NOTTE QUARTA~Giá il biondo Apollo
 54    I,    3|        del favoleggiare in quella notte toccava, chiaramente si
 55    I,    3|         prima favola della quarta notte toccava, che mettesse mano
 56    I,    3|        pur il giorno, ma anche la notte in quelle consumava, afforciandosi
 57    I,    3|           ad altro che a lui dí e notte non pensava, e con dolci
 58    I,    3|         della morte sua, giorno e notte pensava, come dagli occhi
 59    I,    3|           cui messer Erminione la notte con la moglie dormiva.~Era
 60    I,    3|           per la gelosia che dí e notte lo premeva, ed avendo il
 61    I,    3|        scontenta: ma tutta quella notte giacque con esso lui in
 62    I,    3|         rinchiuse nell’arca; e la notte se ne usciva fuori a suo
 63    I,    3|      figliuola mia; il quale dí e notte ragiona, e dice cose maravigliose.
 64    I,    3|        trovi? perciò che giorno e notte per monti, per valli, per
 65    I,    3|              IL FINE DELLA QUARTA NOTTE.~~  ~ ~ ~
 66    I,    4|                                   NOTTE QUINTA~Il sole, bellezza
 67    I,    4|          folte tenebre della buia notte, ed i pastori, lasciate
 68    I,    4|        primo luogo della presente notte, che a favoleggiare desse
 69    I,    4|      avevano una poavola che dí e notte le dava molto oro ed argento,
 70    I,    4|        resterò presso loro quella notte, ed io opererò quanto che
 71    I,    4|      fatto bene; e starete questa notte con esse noi, acciò non
 72    I,    4|        anni le pareva che venisse notte per farsi ricca.~Sopragiunta
 73    I,    4|        ricca.~Sopragiunta la buia notte, la donna prese la poavola;
 74    I,    4|         la moglie riservarsi alla notte seguente a far nuova isperienza,
 75    I,    4|              IL FINE DELLA QUINTA NOTTE.~~  ~ ~ ~
 76   II,    5|    INTITOLATO~Le piacevoli notti.~NOTTE SESTA~ ~Le tenebre della
 77   II,    5|            Le tenebre della scura notte giá da ogni parte si dimostravano,
 78   II,    5|       ragionamenti della presente notte, hommi imaginato di raccontarvi
 79   II,    5|           amor s'accese, che dí e notte non pensava ad altro salvo
 80   II,    5|     boccone, con ogni studio dí e notte s'affaticava alla riforma
 81   II,    5|          amava: pensando giorno e notte con qual modo e con qual
 82   II,    5|            forse avete la passata notte mal dormito; — e menòlla
 83   II,    5|    Giacendo madonna Properzia una notte in letto col marito, e stando
 84   II,    5|       acquatico vino, lievi su la notte a lavorare, né mai la state
 85   II,    5|           l giorno fino alla buia notte te ne stai a bottega a lavorare,
 86   II,    5|   custodivano diligentemente. Una notte, che per caso non vi erano
 87   II,    5|     parole. —~IL FINE DELLA SESTA NOTTE.~~  ~ ~ ~
 88   II,    6|                                   NOTTE SETTIMA~Tutte le parti dell'
 89   II,    6|       primo aringo della presente notte, levatasi in piedi e fatta
 90   II,    6|  ragionamenti, aspettando la buia notte. Venuta l'ora destinata
 91   II,    6|     saporiti basci, che in quella notte Isabella s'ingravidò. Farfarello
 92   II,    6|       donato aveva: e aggiunta la notte sequente, Farfarello fece
 93   II,    6|         le parole tra loro quella notte usate. Il che quantunque
 94   II,    6|          le carezze che in quella notte mi feste, che di voi gravida
 95   II,    6|          rimasi. E nella seguente notte con le robbe a voi mostrate
 96   II,    6|         l'abbracciò, che giorno e notte ad altro non pensava che
 97   II,    6|      questa sera a quattro ore di notte porrete un lume acceso alla
 98   II,    6|      accontentò; e venuta la buia notte, secondo il dato ordine,
 99   II,    6|           richiese che per quella notte l'albergo non gli negasse,
100   II,    6|        carezzollo; e tutta quella notte stette seco in vari ragionamenti,
101   II,    6|          sentiti, né per la scura notte veduti, pian piano cominciarono
102   II,    6|          giovane, che per la buia notte altro non vedeva fuori che
103   II,    6|          Alla quale arrivati, una notte, circa il far del giorno,
104   II,    6|             IL FINE DELLA SETTIMA NOTTE.~~  ~ ~ ~
105   II,    7|                                   NOTTE OTTAVA~Il biondo e luminoso
106   II,    7|      volare per la oscuritá della notte, e quella d'ogni intorno
107   II,    7|           mai rifinò tutta quella notte di piovere e lampeggiare.
108   II,    7|          Voi avete lasciato tutta notte l'uscio aperto, lasciando
109   II,    7|           di costei, che né dí né notte non trovava riposo; e tanta
110   II,    7|         pe' fatti suoi, che io di notte non apro la porta ad alcuno
111   II,    7|     pazientemente sofferiva; e la notte alla fessura della camera
112   II,    7|     tennelo molto caro. Venuta la notte, e andatasene Violante a
113   II,    7|              IL FINE DELLA OTTAVA NOTTE.~~  ~ ~ ~
114   II,    8|                                   NOTTE NONA~Aveva ormai la secca
115   II,    8|         l'umida ombra della scura notte, e gli vaghi uccelli sopra
116   II,    8|         al favoleggiare di questa notte, mi ho pensato raccontarvi
117   II,    8|     pensiero, e considerando dí e notte quello che detto gli aveva
118   II,    8|   sopragiungendo l'oscuritá della notte, alquanto si smarrí, temendo
119   II,    8|          addimandò che per quella notte gli volessero dare alloggiamento,
120   II,    8|         ed essendo sopragiunta la notte, né sapendo dove andare
121   II,    8|         in via; e seguirono tutta notte la traccia del cervo, pensando
122   II,    8|            E perché quanto piú la notte è lucida e serena, tanto
123   II,    8|         miei: quando nel tempo di notte vi occorre alcuno caso che
124   II,    8|           alcuno. —~IL FINE DELLA NOTTE NONA.~~  ~ ~ ~
125   II,    9|                                   NOTTE DECIMA~Giá in ogni parte
126   II,    9|          E tutto quel giorno e la notte sequente stettero in stretti
127   II,    9|  arricchirsi, né pensava giorno e notte ad altro che ingrandirsi,
128   II,    9|          assai si doleva. Onde la notte considerando il pretore
129   II,    9|         de' tristi.~IL FINE DELLA NOTTE DECIMA.~~  ~ ~ ~
130   II,   10|                                   NOTTE UNDECIMA~Era giá venuta
131   II,   10|           Era giá venuta la scura notte, madre delle mondane fatiche,
132   II,   10|           riposo mai né giorno né notte; era tutto attenuato, squallido
133   II,   10|           questa ch'io tocco? Ier notte non l'avevate. — Rispose
134   II,   10|           Dandosi adunque piacere notte e giorno, la donna s'ingravidò;
135   II,   10|             IL FINE DELL'UNDECIMA NOTTE.~~  ~ ~ ~
136   II,   11|                                   NOTTE DUODECIMA~I vaghi e occhiuti
137   II,   11|          luogo all'oscuritá della notte, e i pipistrelli nemici
138   II,   11|           avevano nella duodecima notte a favoleggiare, la signora
139   II,   11|      prima favola della duodecima notte per sorte toccava, che al
140   II,   11|           padri, ivi dormí quella notte. Venuta la mattina, fece
141   II,   11|      degli ebrei. —~IL FINE DELLA NOTTE DUODECIMA.~~  ~ ~ ~
142   II,   12|                                   NOTTE DECIMATERZA~Giá Febo aveva
143   II,   12|           nel principio di questa notte innanzi che 'l signor ambasciatore
144   II,   12|           di danari, andarono una notte, all'ora che parve atta
145   II,   12|           per aventura che quella notte tre cittadini cesenni erano
146   II,   12|      restasse appresso lui quella notte. Il sacerdote disse che
147   II,   12|          Il prete, cerca la mezza notte, eccitando dal sonno il
148   II,   12|      Ferrara,~e sopragiunto dalla notte, se nasconde in una casa,~
149   II,   12|         fu sopragiunto dalla buia notte. E quantunque la luna splendesse,
150   II,   12|         puote per riposare quella notte s'acconciò. Appena il fraticello
151   II,   12|        dov'hai dormito la passata notte? — A cui rispose il fraticello: —
152   II,   12|        DELLA DECIMATERZA E ULTIMA NOTTE.~~  ~ ~ ~
153  Not      |          la novella I, 1 e per la Notte I; qualcosa di nuovo e di
154  Not      |            IV, 4)~Nel mezzo della notte un leva su,~tutto barbuto,
 
  |