Libro, Notte
1 I, I| dinanzi era rimasa vedova, prese quelle poche gioie e denari
2 I, I| compiacimento di lei il palagio prese a pigione. Di che ella ne
3 I, I| comandamenti della signora, prese per mano Fiordiana, di cui
4 I, I| senza indugio eseguí, e prese per adottivo figliuolo un
5 I, I| atto ad ogni impresa, li prese tanto amore, che non sapeva
6 I, I| erano molti falconi, ne prese uno che era il migliore
7 I, I| e ritornatosene a casa, prese uno de’ suoi, e secretamente,
8 I, I| buia notte. Cassandrino prese li suoi stromenti; e andatosene
9 I, I| e gitosene nel giardino, prese quattro gran pali che sostenevano
10 I, I| adunque fu questa: che egli prese da un suo amico in prestanza
11 I, I| a fare. Poscia il prete prese una de le capre, e legolla
12 I, I| volevano per uomo morto; e prese le sue arme, a trovarlo
13 I, I| ella se ne morí. Il marito prese la piva comperata dal prete,
14 I, I| della madre in moglie la prese, e con essa lei generò duo
15 I, I| vestitosi da mercatante e prese molte gioie e lavorieri
16 I, I| rallegrò, e verso Inghilterra prese il cammino; e aggiunto,
17 I, I| mercatante, malizioso ed astuto, prese il bicchiere, e fingendo
18 I, I| desideroso di aver figliuoli, prese per moglie una vaga e leggiadra
19 I, I| dimostrata, in moglie diletta la prese. E fattole un dono de tutte
20 I, 1| saranno da lui tre mogli prese.~Partite che furono le tre
21 I, 1| incontinenti levatasi da sedere, prese i fiori che raccolti aveva,
22 I, 1| sedere, il giovane Filenio prese un’altra matrona per mano,
23 I, 1| che lo innamorato Filenio prese la terza per mano: la piú
24 I, 1| Venuta la notte, Filenio prese la spada, e soletto se n’
25 I, 1| cosí scalcio e in camiscia prese lo cammino verso il suo
26 I, 1| fino a certo tempo. Filenio prese il nappo e lo empí di quel
27 I, 1| confetti, l’astuto giovane prese le tre innamorate per mano,
28 I, 1| come fanno marito e moglie, prese uno linzuolo bianchissimo
29 I, 1| questo, il giovane scolare prese le vestimenta di tutta tre
30 I, 1| Filenio aver fatto assai, prese gli suoi panni: e datili,
31 I, 1| oscurar della sera, egli prese le sue armi, e con i duo
32 I, 1| pensando che nulla farebbe, prese partito di tacere e metter
33 I, 1| piacendo, per moglie diletta la prese. Quivi furono le nozze grandissime
34 I, 1| molto, intesa la proposta, prese la penna in mano e scrisse
35 I, 1| campo largo di rispondere, prese alquanto d’ardire, e disse: —
36 I, 1| averla a’ suoi comandi, prese alquanto di ardire, e disse: —
37 I, 1| molti buoni capponi, ne prese duo e degli migliori; e
38 I, 1| sacco ben conosceva, lo prese e lo strascinò fino fuori
39 I, 2| sodisfare alla sua signora, prese per mano le altre compagne;
40 I, 2| che ’l poverello un giorno prese un grande e grosso pesce,
41 I, 2| commoverebbono. La balia prese il fanciullo in braccio
42 I, 2| palafreno verso l’oriente prese il viaggio.~Avendo Livoretto
43 I, 2| cavallo e verso Damasco prese il cammino: non senza però
44 I, 2| subito soccorso. — Livoretto, prese le squamine e gittato lo
45 I, 2| riva d’un fiume, quando prese un bellissimo anello che
46 I, 2| in mano glie lo diè: e prese le sue tre squamme, nell’
47 I, 2| ritornò ed appresentogliela: e prese le sue due penne, a volo
48 I, 2| perseverando nel suo mal volere, prese un coltello ignudo, e con
49 I, 2| fatte come minuta polvere, prese una conca di rame non picciola,
50 I, 2| comandamento del soldano, prese l’acuto coltello che del
51 I, 2| modo di finir la sua vita, prese il cammino verso l’acqua,
52 I, 2| ubidientissima alla sua signora, prese la cetra; e fattasi al dirimpetto
53 I, 2| inferiore si reputava. Costui prese per moglie una valorosa
54 I, 2| modo alcuno attasentare, prese il pomo di auricalco ed
55 I, 2| vostre. — E questo detto, prese alquanto d’ardire ed abbracciò
56 I, 2| di mancar dell’onor suo, prese ardimento, e cominciò la
57 I, 3| desideroso di aver eredi, prese per moglie Valeriana, figliuola
58 I, 3| sola di Tebe si partí; e prese il cammino verso quella
59 I, 3| andatosene Costanzo al bosco, prese uno secchio di rame, ed
60 I, 3| deliberò de maritarsi; e prese per moglie una giovanetta,
61 I, 3| maestro di casa Brunora prese per moglie, ed il cameriere
62 I, 3| veduta la cassetta, la prese ed aperse, e dentro vi trovò
63 I, 3| Entrato il marito in casa, e prese alcune sue cosette, senza
64 I, 3| casse, come sbalordito, prese il fuoco; ed a tutti i quattro
65 I, 3| aveva fornito di dire, che prese la coltella che dal lato
66 I, 4| isconosciuto e con gli serventi, prese l’alloggiamento di un oste,
67 I, 4| andarsene in altre parti; e prese commiato da Guerrino, ringraziandolo
68 I, 4| sceso giú della querce, prese un capestro che seco recato
69 I, 4| onde egli, mosso a pietá, prese quell’animaletto, ed in
70 I, 4| era la sorella maggiore, prese una libbra di quella stoppa,
71 I, 4| disse. E levatasi di letto, prese il grembiale che ’l giorno
72 I, 4| marito della buona femina prese la sua arrugginita spada,
73 I, 4| queste sue ebbrezze, egli prese la spada e corsemi dietro
74 I, 4| la buia notte, la donna prese la poavola; e fatto un buon
75 I, 4| mercatanzia della moglie sua; e prese le chiavi del magazzino,
76 II, 5| all'etá di quarant'anni, prese per moglie una feminazza
77 II, 5| giorno sequente, la moglie prese i panni di Sandro suo marito,
78 II, 5| Panfilio per sua sciagura prese tanta rogna, che pareva
79 II, 5| messasi in mezzo del capitolo, prese un dado con cui si giuoca,
80 II, 5| sopra uno scanno; dopo' prese cinque granella di minuto
81 II, 5| alzossi i panni, e quello prese con le natiche, e sí fattamente
82 II, 6| desideroso di mercatantare, prese licenzia da' parenti suoi,
83 II, 6| buona, anzi malvagia sorte, prese una casa a pigione a dirimpetto
84 II, 6| destinata dalla maga, ella prese il suo libretto, e fece
85 II, 6| segni e caratteri; indi prese un dilicato liquore e una
86 II, 6| in cavallo trasformato, prese Isabella; e levatosi nell'
87 II, 6| e andatasene in camera, prese la veste ricamata e il bel
88 II, 6| ricevette. Allora Isabella prese maggior ardire, e disse: —
89 II, 6| quale, veduta la giovane, la prese per la mano e menolla nella
90 II, 6| presso lei si coricò e seco prese gli ultimi frutti d'amore.
91 II, 6| Brescia si partí, e verso Roma prese il cammino, pensando di
92 II, 6| rise e gran piacere ne prese. E fingendo di ragionar
93 II, 6| sozza donna era parente, prese un bastone e sopra la testa
94 II, 6| di Ermacora, si maritò; e prese per sua legittima moglie
95 II, 6| tutta di sdegno pregna, prese la carta nella qual era
96 II, 7| per natura molto goloso, prese uno de' fighi, e tuttavia
97 II, 7| finalmente in bocca ne prese uno che era oltra misura
98 II, 7| che oltre modo letizia ne prese; né cosa gli poteva avenire
99 II, 7| altri duoi, si maritò; e prese per moglie una femina che
100 II, 7| pensava Sennuccio dormisse, il prese per mano; e cominciollo
101 II, 7| etá, non avendo governo, prese per moglie una figliuola
102 II, 7| passò l'anno, che Pisardo prese per moglie l'altra figliuola
103 II, 7| la moglie a casa, Pisardo prese un paio di brache da uomo
104 II, 7| la durezza del cavallo, prese un bastone fermo e sodo,
105 II, 7| alcuno chiamò la moglie; e prese un paio delle sue brache
106 II, 7| né a quello della donna, prese molti danari e gioie; e
107 II, 7| donna e diedele animo; indi prese ottimo partito, e disse: —
108 II, 7| trasformatosi in un mercatante, prese gran quantitá di danari,
109 II, 7| gallo, quello per lo collo prese, uccise ed in presenza del
110 II, 7| e di consentimento suo prese Violante per sua legittima
111 II, 8| Venuto il re alla senile etá, prese per moglie una giovane,
112 II, 8| inteso il voler del re, prese la sua mano e diligentemente
113 II, 8| suo. Imperciò che Galeotto prese gran quantitá di danari
114 II, 8| vestitosi da mercatante, e prese molte merci d'oro e d'argento,
115 II, 8| parole, stette sopra di sé, e prese ammirazione non picciola
116 II, 8| l'ingordigia della reina, prese la nobil merce, e quella
117 II, 8| di pietra né di diamante, prese il giovane per mano e menollo
118 II, 8| subito nel solco lo mise, e prese gli ultimi frutti d'amore.~
119 II, 8| sua. E fatto buon core, prese il corpo morto sopra le
120 II, 8| lietamente accontentarono: e prese le lor armi, alla casa di
121 II, 8| amorevolezza della fanciulla, la prese in braccio, e dolcemente
122 II, 8| aver l'altrui consiglio, prese due paia di capponi, e degli
123 II, 8| col pane l'avezzò, che la prese; e trovata certa stoppa
124 II, 9| Costui, non avendo moglie, prese per sua donna una figliuola
125 II, 9| subito le fu presentato; e prese tutte quelle cose ad una
126 II, 9| risolverebbe in fumo. — Prese la donna il drappo con le
127 II, 9| aggroppato; e quello sciolto, prese la collana e le perle, ed
128 II, 9| e alzato il guanciale, prese il drappo dove erano state
129 II, 9| conosciutala alli contrassegni, la prese per le trecce e fecela confessare
130 II, 9| uscito fuori d'ogni periglio, prese maggior ardire; e voltatosi
131 II, 9| leone, andato in preda, prese molte fiere salvatiche;
132 II, 9| quello s'avicinò, e tanta ne prese, che quasi il pancirone
133 II, 9| de' quali d'ogni sorte ne prese; e condottigli a casa, con
134 II, 9| e smembrate le fiere che prese aveva, le pose in un schidone
135 II, 10| campagna; e fingendo dormire, prese un lepore, che a canto le
136 II, 10| le ossa; e verso Novara prese il cammino. Cavalcando il
137 II, 10| basciata, per figliuola la prese, ringraziando il sommo Dio
138 II, 10| giovanetta, quella per moglie prese, e scoperto, fece l'amara
139 II, 10| il paterno domicilio: e prese molte gioie e danari dal
140 II, 10| fra' Bigoccio nascosamente prese i getti da spariviere circondati
141 II, 11| peritissimo nell'arte sua, prese per moglie una leggiadra
142 II, 11| disceso giú del camino, prese un grosso bastone e ad alta
143 II, 11| del suo ridere, egli la prese per gli capegli, e cominciò
144 II, 12| poscia che ebbe cenato, prese il vaso con tutte le vivande
145 II, 12| vicino, il sepellí. Poscia prese un becco delle capre e gettollo
146 II, 12| levatosi da sedere, subito prese un bastone di mirto, pieno
147 II, 12| il voler del suo patrone, prese un bastone di tre piedi,
148 II, 12| Napoli; e non avendo moglie, prese per donna la figliuola di
149 II, 12| coricatisi in terra, il prete prese quella cosa che l'uomo ha,
150 II, 12| senza veder altra fantasma, prese la sua spada e la rotella
151 II, 12| per conservar la sanitá prese dal medico tre documenti
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