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104 signora
104 stato
Giovanni Francesco Straparola
Le piacevoli notti

IntraText - Concordanze

mano

    Libro,  Notte
1 I, I| della signora, prese per mano Fiordiana, di cui era alquanto 2 I, I| esortava, Salardo alzò la mano e sopra ’l viso le diede 3 I, I| accendi il fuoco di mia ira, a mano a mano te li metterò appresso. — 4 I, I| fuoco di mia ira, a mano a mano te li metterò appresso. — 5 I, I| e presolo con la destra mano, lo fece appresso sé sedere.~ 6 I, I| cavallo con la briglia in mano, alquanto si smarrí, ed 7 I, I| che il servente teneva in mano; dopo tagliò il pettorale, 8 I, I| del cielo con un sacco in mano, il qual dice: Chi vuol 9 I, I| fiorini d’oro, glielo puose in mano, e ordinò che fusse fin 10 I, I| voltatosi contra lei, mise mano al coltello e tirolle di 11 I, I| di vederlo, comandò con mano che indi levato fusse e 12 I, I| alle spalle, e presala per mano e vedutala bella e fresca 13 I, I| piè levare, e presala per mano, licenziò la brigata e con 14 I, I| che amenduo, tenendosi la mano, andorono in cucina, e il 15 I, 1| alle volte stringendole la mano, con bassa voce cosí le 16 I, 1| prese un’altra matrona per mano, e con esso lei cominciò 17 I, 1| Filenio prese la terza per mano: la piú gentile, la piú 18 I, 1| alquanto; — e presolo per la mano, lo condusse in uno camerino 19 I, 1| piú volte volse giocare di mano e signarle la faccia; ma 20 I, 1| prese le tre innamorate per mano, e con molta piacevolezza 21 I, 1| letto con un torchietto in mano, leggermente cominciò levar 22 I, 1| proposta, prese la penna in mano e scrisse tante cose, che 23 I, 1| non fusse, glielo tolse di mano, facilmente ucciso l’arrebbe. 24 I, 2| alla sua signora, prese per mano le altre compagne; ed unitesi 25 I, 2| una e chi l’altra cosa in mano: e passavano dinanzi al 26 I, 2| ma il bambino tutti con mano li ricusava. La balia, ch’ 27 I, 2| caro e prezioso anello, in mano glie lo diè: e prese le 28 I, 2| bagnato ancora: e postali la mano sinistra sopra il cavezzo, 29 I, 2| dimoranza si toccorno la mano e basciorono. Non fu 30 I, 2| luoco solingo e fuor di mano soletta in tanta afflizione 31 I, 2| una vergella di lauro in mano, tre volte percosse la terra 32 I, 2| che prendesse la cetra in mano ed alcuna cosa degna di 33 I, 2| sopra la tenera e delicata mano, si attristava e ramaricava, 34 I, 2| isconosciuto con la lancia in mano per giostrare, non senza 35 I, 3| portato, e con la propia mano il nome di cinque damigelle 36 I, 3| riverentemente pose la mano nel vaso, e di Fiordiana 37 I, 3| notte toccava, che mettesse mano ad una e l’ordine dell’incominciato 38 I, 3| perlungato un dardo che in mano teneva, tanto lo punse, 39 I, 3| Ma il giovane, messa la mano alla sua bocca, non la lasciò 40 I, 3| erale di necessitá che la mano in bocca del serpe ponesse; 41 I, 3| aveva, subito il serpe la mano dal braccio le spiccava: 42 I, 3| al quale presentata la mano di Filenia in bocca, non 43 I, 3| avicinatasi a l’albero, stese la mano, ed a l’ugel bel verde puose 44 I, 3| suo fratello, messa la mano in seno, estrasse il pomo 45 I, 3| cornio bene afferrato in mano, da Ostia si partí. Avendo 46 I, 3| affilata spada e nella destra mano un grosso bastone, nell’ 47 I, 3| fece inchinare; e messa mano alla tagliente spada, la 48 I, 3| Dopo, presa la testa in mano, ed accostatala al busto 49 I, 4| dilettava, e con una saetta in mano alla ferriata della prigione 50 I, 4| riccamente era lavorata, di mano li tolse. Onde il fanciullo 51 I, 4| Destata la reina e messa la mano sotto il guanciale per prender 52 I, 4| e valente con le arme in mano, e che a’ giorni nostri 53 I, 4| volerá, ed ella con la bianca mano lo scaccerá. E tu avendo 54 I, 4| altra poncella, puose la mano sopra il capo di Potenziana 55 I, 4| la poavola; e presala in mano, la portò al re. Il quale 56 I, 4| levò in piedi; e presi per mano il signor ambasciatore e 57 II, 5| il plettro che aveva in mano, alla sua favola in tal 58 II, 5| la cassa de' testicoli in mano e con oglio commune ben 59 II, 5| cappone anzi eunuco, mise mano alla borsa, e cinquanta 60 II, 5| questo ambiduo si toccaron la mano. Sopra venne la prima sera, 61 II, 6| signora si ridusse. Onde di mano in mano secondo i loro ordini 62 II, 6| ridusse. Onde di mano in mano secondo i loro ordini postisi 63 II, 6| fosse recato; e messavi la mano dentro, trasse prima di 64 II, 6| vi mancò. — Indi posta la mano in seno, trasse fuora il 65 II, 6| giovane, la prese per la mano e menolla nella sua mal 66 II, 6| assai. E presi i lor remi in mano, aggiunsero alla capanna: 67 II, 6| faceva, presero i lor remi in mano, e chetamente col lume acceso 68 II, 6| dove vai tu? — E postali la mano nel petto, lo ribattè in 69 II, 6| preso un sodo staffile in mano, voleva essequire il comandamento 70 II, 6| l'occhio vedere e con la mano toccare. Dimmi un poco, 71 II, 7| alcuna con parole, mise mano a certi suoi ferri, e cominciò 72 II, 7| pensava che sognasse, pose la mano all'occhio buono, e serrollo: 73 II, 7| Sennuccio dormisse, il prese per mano; e cominciollo crollare, 74 II, 7| coricò appresso; e posto la mano agli suoi ferri ch'erano 75 II, 7| e presa una sferza in mano, toccava or questo or quello, 76 II, 7| s'accese d'ira; e messa mano alla spada, che a lato aveva, 77 II, 7| nato; e preso un bastone in mano, volse dargli delle busse: 78 II, 7| giovanetto; il quale, messa la mano sopra il candido petto di 79 II, 7| Ma il giovane, posta la mano sopra la bocca, di odor 80 II, 7| Eccola! — e volse gettarli la mano adosso. Ma Violante, avedutasi 81 II, 7| il robino con sdegno in mano, disse: — Giá che questo 82 II, 8| vuolse che gli guardasse la mano, e dicesse la ventura sua. 83 II, 8| voler del re, prese la sua mano e diligentemente mirò ogni 84 II, 8| diamante, prese il giovane per mano e menollo in un camerino; 85 II, 8| neve bianca; e preso in mano il piviolo, che giá diritto 86 II, 8| levò la sargia e posele la mano sopra il petto. Violante, 87 II, 8| grido; ma Rodolino, messa la mano alla bocca, la vietò, e 88 II, 8| ciascun fanciullo, pose la mano sopra la catena, e voleva 89 II, 9| questo drappo, e di vostra mano ponetelo sotto 'l guanzale 90 II, 9| col coltello, che nudo in mano teneva, gli spiccò la lingua, 91 II, 9| e fiero mostro; e messo mano ad un suo coltellone che 92 II, 9| Allora Cesarino, messa la mano alla bisciaccia, cavò fuori 93 II, 9| messogli un fiorino in mano, allegro si partí.~Occorse 94 II, 10| suo palazzo, e mi ponga la mano in capo, che ella non torrá 95 II, 10| bel modo teneva la destra mano in capo, e subito lo conobbe; 96 II, 10| e quella nuda tenendo in mano, e ravoltosi il mantello 97 II, 10| moglie aveva i guanti in mano; e dissele: — Gliceria, 98 II, 10| letto, tu abbi i guanti in mano. — Rispose Gliceria: — Signor 99 II, 10| Gliceria, ch'aveva i guanti in mano, e per l'addietro gustato 100 II, 10| gustato il mattarello, pose la mano al membro di suo marito, 101 II, 11| fusse recato: e postavi la mano dentro, trasse di cinque 102 II, 12| donne, (mostrandole con la mano), l'udirebbe molto volontieri; 103 II, 12| che aveva il bastone in mano, si maravigliava forte che 104 II, 12| potestate nostra, ma nella mano di Colui che sol con un


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