Libro, Notte
1 I, I| che egli fusse da alcuno veduto, via lo portò; e chetamente
2 I, I| intime parti del cuore, e veduto il suo falcone grasso e
3 I, I| Cassandrino chiunque lo avesse veduto, giudicato lo avrebbe. E
4 I, I| operò, che l’uscio aperse; e veduto il servente sopra il cavallo
5 I, I| alla stalla ritornò; e veduto il servo ancora dirottamente
6 I, I| usci fuori di sacrestia; e veduto lo camice bianco come neve
7 I, I| disseli: — Messere, non ho io veduto l’angiolo del cielo con
8 I, I| si dilettavano vivere. E veduto che ebbero pre’ Scarpacifico
9 I, I| compagni dell’asino l’ebbero veduto; e accostatisi a lui, dissero: —
10 I, I| giorno col padre e avendo veduto sopra la mensa l’anello
11 I, I| in nave. Al re, che giá veduto aveva il bello e ben lavorato
12 I, I| re, che intentamente avea veduto il tutto, le fu presto alle
13 I, I| alla finestra si puose; e veduto ch’ella ebbe il mercatante
14 I, I| d’ira e di furore acceso, veduto lo apertissimo argomento,
15 I, I| suo compare, non fusse veduto. Il perché Manusso, che
16 I, I| piú volte le pose mente. Veduto adunque chiaramente che
17 I, I| potesse. A Manusso, che veduto aveva il prete piú volte
18 I, I| scopriva quello che aveva veduto far alla moglie. Laonde
19 I, I| Or che vi pare? avete mo veduto quello che voi mai non pensavate?
20 I, I| e senza essere da alcuno veduto, se ne andò a casa di Manusso
21 I, I| propi occhi non lo avessi veduto. Ma pazienza! cosí vuole
22 I, I| ciò che egli aveva fatto e veduto la precedente notte, intanto
23 I, 1| addietro delle altre due veduto aveva, trovò la nuora allegra
24 I, 1| seppe, senza esser d’alcuno veduto, al suo albergo ritornò,
25 I, 1| desiata. L’onesta donna, veduto che ebbe il giovane lascivo
26 I, 1| parole della Giliola, e veduto come egli aveva mandato
27 I, 2| appena da alcuno poteva esser veduto.~Essendosi adunque tutti
28 I, 2| a’ giorni suoi non averne veduto un altro che piú li piacesse.~
29 I, 2| tempo, e senza utile alcuno veduto assai del mondo, e giá consumate
30 I, 2| ritornò. Il cavallo fatato, veduto che ebbe il suo patrone
31 I, 2| semimorto giaceva. Il pesce, veduto che ebbe il giovanetto,
32 I, 2| mover si poteva: il quale, veduto il giovane, disse: — Deh,
33 I, 2| poterlo trovare. Il cavallo, veduto il patrone addolorato e
34 I, 2| arrei, se con e propi occhi veduto non l’avessi. — Il marito,
35 I, 2| Napoli per ivi abitare; e veduto un luogo vacuo che era al
36 I, 2| figure che vive parevano.~Veduto che ebbero il pomposo palazzo,
37 I, 2| pensandosi ch’ella avesse veduto nella sua imaginativa uno
38 I, 2| raunato al famoso spettacolo, veduto il prode cavaliere isconosciuto
39 I, 2| giuocando, fu dalla sirena veduto; ed ella, accostatasi alla
40 I, 2| che ogni cosa attentamente veduto aveva, crebbe maggior desiderio
41 I, 2| per aventura dalla sirena veduto, alla donna lo richiese
42 I, 2| il pomo d’oro. Il quale, veduto dallo ingordo pesce, e considerato
43 I, 3| solamente da tutta la corte ben veduto sarebbe, ma anche appreciato
44 I, 3| senza che d’alcuno fusse veduto, uscí di casa, ed al palagio
45 I, 3| il pazzo, tocca l’aveva. Veduto questo, il popolo ed i parenti,
46 I, 3| quali, non avendo ancora veduto né conosciuto il re, discesero
47 I, 3| conteneva. E apertala, e veduto come il scrittore era Nerino,
48 I, 3| tazza, beve tutto il vino; e veduto e conosciuto il diamante
49 I, 4| inteso per fama ed anche veduto per isperienza, un ben servire
50 I, 4| salvatico: e trovatala aperta, e veduto che egli era fuggito, s’
51 I, 4| errando, fu per aventura veduto da una bellissima fata,
52 I, 4| crudo duello che mai fusse veduto al mondo. Impercioché parevano
53 I, 4| lo scaccerá. E tu avendo veduto tre fiate simil atto, conoscerai
54 I, 4| figliuola, fu chiaramente veduto ch’ella era quella; ed in
55 I, 4| dalla madre graziosamente veduto ed accarecciato; e lungo
56 I, 4| giuramento affermava sé aver veduto con gli occhi propi gran
57 II, 5| giaceva, s'approssimò a lei; e veduto che dolcemente dormiva,
58 II, 5| il diamante! — La comare, veduto il diamante, molto s'allegrò;
59 II, 5| tornasse. Venuto il figliuolo e veduto l'insolito apparato, maravigliossi
60 II, 6| che mi partii, non mi hai veduto. E come dici tu averlo conceputo
61 II, 6| capanna vostra; ed io, quello veduto, immantenenti verrommi a
62 II, 6| di morte e di onore. Io, veduto il lume acceso, me ne verrò
63 II, 6| desiderata giovane. La quale, veduto il lume, s'allegrò; e spogliatasi
64 II, 6| impedita, la giovane, che avea veduto l'acceso lume, si gettò
65 II, 6| conosciuto chi ella era, e veduto piú volte il periglioso
66 II, 6| avenir potesse. La giovane, veduto il lume acceso, secondo
67 II, 7| stretto tenea. Il patrone, veduto il fico e considerata la
68 II, 7| nella lanterna portava; e veduto l'uscio di quella casetta
69 II, 7| aveva, l'uccise. Fiorella, veduto l'atto, si mosse a compassione
70 II, 7| in cotal guisa come hai veduto. — Accortasi Spinella del
71 II, 7| padre, che poverissimo era, veduto che ebbe il figliuolo, molto
72 II, 7| menato dal padre in fiera, fu veduto da molti: i quai si maravigliavano
73 II, 7| Lattanzio si trovava in fiera; e veduto il cavallo, e conosciutolo
74 II, 7| nell'onde. Le figliuole, veduto il strano ed inopinato caso,
75 II, 7| che dal gallo mai non fu veduto. Lo nascosto grano, aspettata
76 II, 8| Maestro, dite ciò che avete veduto, né temete; perché quello
77 II, 8| ancor era caldo. Il marito, veduto il strano caso, sbigottito
78 II, 8| le spalle; e senza esser veduto da alcuno, poselo su la
79 II, 8| legato al siepe. I compagni, veduto e conosciuto il cavallo,
80 II, 9| intorno se da alcuno fusse veduto; né vedendo alcuno che noiar
81 II, 9| uscire d'una cieca caverna; e veduto l'asino e quello attentamente
82 II, 9| innanzi andare. L'asino, veduto il leone, si sentí arricciare
83 II, 9| aperto, entrò dentro; e veduto nell'aia un grandissimo
84 II, 9| acciò che, come sará da noi veduto, non scampiamo, né alcun
85 II, 9| che aveva allora l'asino veduto e conosciuto, disse: — Affermiamosi,
86 II, 9| teschio dell'altero e non piú veduto mostro e compresa la liberazione
87 II, 9| al tormento, perciò che, veduto il padre tormentare l'innocente
88 II, 9| presenza del padre. Rosolino, veduto ch'ebbe il figliuolo preso
89 II, 10| guardava in piazza. Il re, veduto che ebbe il giovane tutto
90 II, 10| luogo dove fu dal cavallier veduto, fu da quello da capo assalito,
91 II, 12| egli diceva non averlo veduto. Allora la donna, tutta
92 II, 12| scoppiavano da ridere. Il rettore, veduto il caso, giudicò il servo
93 II, 12| volte e quasi sempre ho veduto quelli che vogliono ingannare,
94 II, 12| senza che da alcuno fosse veduto né sentito, se n'andò al
95 II, 12| fatto povero, non è ben veduto da alcuno, anzi tutti lo
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