Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Alfabetica    [«  »]
bembo 10
ben 210
benché 1
bene 94
benedetta 1
benedetto 4
benedí 1
Frequenza    [«  »]
95 avenne
95 cominciò
95 veduto
94 bene
93 giú
93 nelle
93 patrone
Giovanni Francesco Straparola
Le piacevoli notti

IntraText - Concordanze

bene

   Libro,  Notte
1 I, I| ed opera li riuscisce in bene. Ma pel contrario quello 2 I, I| legato, diventa uomo da bene e di gran maneggio.~— 3 I, I| panni, i quali li stavano bene indosso, che non il mendico, 4 I, I| non smonti giú; ma guata bene, ed abbi buona cura che ’ 5 I, I| vedendo il suo disegno riuscir bene, subito chiuse il sacco 6 I, I| disse il compagno. — bene, — rispose il prete. — Avete 7 I, I| muletto? Oh ghiotti, come bene gabbato vi hanno! — Il che 8 I, I| mi disse la capra. — Sta bene, — disse il prete. I tre 9 I, I| dito portava, non stesse bene nel dito di colei che per 10 I, I| di quello era riuscito in bene, ed alle mani di chi era 11 I, I| Sacra Maestá, cercate bene, né di niuno abbiate rispetto, 12 I, I| fugatrice d’ogni nostro bene e insidiatrice d’ogni onesto 13 I, I| solita di andare al suo caro bene; e dato il segno, subito 14 I, I| ha marito e cosí uomo da bene quanto un altro che in questa 15 I, I| vi dirò. Lavatevi molto bene, e prendete i vostri panni, 16 I, I| questo servigio. — Tu dici bene, — disse Dimitrio. — Manusso, 17 I, 1| conciò la testa, coprendolo bene e chiudendo le cortine, 18 I, 1| servitore, perciò che ogni mio bene e ogni mia vita da voi e 19 I, 1| faceva sembiante di volerli bene, si mise in cuore, se possibile 20 I, 1| profumate, e che prima molto bene si profumasse, e poi se 21 I, 1| tosto al mal fare che al bene tutto inchinevole, molto 22 I, 1| desidera. Se tu sei venuto per bene, Iddio, munerator del tutto, 23 I, 1| arbitrio acciò tu conoscesti il bene e il male e operasti quello 24 I, 1| aggrada. Segui adunque il bene, che sarai detto virtuoso, 25 I, 1| lasciorono in capo capello che bene gli volesse: né contenti 26 I, 1| moglie: — Silvia, guata bene che non ci manchi cosa alcuna, 27 I, 1| adunque ai casi tuoi, e guata bene se nulla ci manca. — Silvia, 28 I, 1| andò. Il duca, guatatolo bene nel viso, disse: — Maestro 29 I, 1| buon tempo! Io me ne sto bene ed agiato, e volete che 30 I, 1| Tacco! e vedi e attendi bene a quello che egli ti dirá, 31 I, 1| paura, che ’l tutto passerá bene. Sapiate che nell’ora di 32 I, 1| che tu hai fatto gran bene; perciò che mal disposto 33 I, 1| e fingendo di non averli bene annomerati, da capo li tornò 34 I, 2| riusciscono molte volte in bene. Per tanto mi è venuto nell’ 35 I, 2| ogni cosa gli verrebbe a bene. Indi li disse: — Torna 36 I, 2| ella lo prenda, voglio che bene lo guata e maneggia, perciò 37 I, 2| presa un’ampolla di vetro bene avenchiata, attaccossela 38 I, 2| giaceva. Ed accostatosi bene a lei, e guatatala fiso 39 I, 2| perciò che egli è giovane da bene, ed emmi molto caro, 40 I, 2| alcuno desiderio di me? Guata bene e non tener il tuo volere 41 I, 2| sembiante di volerle assai bene. La sciocca donna, vedendolo 42 I, 2| lasciato vedere? — Io sto bene, — rispondeva egli; — sono 43 I, 2| dalle dorate corna? — Io sto bene, signore; ma il toro un 44 I, 3| con alcuno gentiluomo da bene, servendolo con quella fede 45 I, 3| scelerata sofferire il tanto bene che di lui ne vedeva riuscire, 46 I, 3| un’altra fiata la vegga. — Bene volontieri, — rispose maestro 47 I, 3| bastone d’un forte cornio bene afferrato in mano, da Ostia 48 I, 4| questo angusto luogo, io bene t’insegnarei il modo che 49 I, 4| madre mia, avete fatto bene; e starete questa notte 50 I, 4| disse Marsilio. — Mo ben, mo bene, — respose la Tia.~Quando 51 I, 4| Respose Cecato: — Mo ben, mo bene. — A’ dighe ch’el besogna 52 I, 4| disse Cecato. — ben, bene, — respose la Tia; — e guardé 53 I, 4| era uomo conversevole e da bene, ma tutto dato al mercatantare: 54 I, 4| amorosa danza, e rendendole bene l’essercizio della sua dolce 55 II | quello da cui ogni nostro bene procede. State felici, memore 56 II, 5| il compare che di tanto bene era stato cagione.~Non passò 57 II, 5| sapere, disse: — Cercate bene, comare mia, e pensate se 58 II, 5| rispose: — Compare mio, intesi bene il tutto; non tardiate, 59 II, 5| cosa alcuna, andasse male o bene che si volesse, era venuto 60 II, 5| Sandro: — Quell'uomo da bene innanzi che morisse m'insegnò 61 II, 5| la madre, — e considera bene sopra quello che io ti dirò, 62 II, 6| come invidiosa dell'altrui bene, s'interpose e ruppe ogni 63 II, 6| Ma Cimarosto disse: — Non bene si conviene, perciò che 64 II, 6| fortuna, invidiosa dell'altrui bene, s'interpose; e dove era 65 II, 6| per tuo giudizio che stia bene, e niuno si abbia a dolere; 66 II, 7| Guarda come ella governa bene la casa, e fa gli servigi 67 II, 7| Ahi, meschinello voi! par bene che il cavallo vostro sia 68 II, 7| che ogni cosa riuscirá in bene. Ritornato che fia il marito 69 II, 8| aviene che non riuscisca in bene. Ma quando è guidato da 70 II, 8| vedendosi dal suo caro bene al tutto abbandonato e apertamente 71 II, 8| aveva cuor di leone e stava bene a cavallo, vedendo il cervo 72 II, 8| cui risposero i contadini: Bene veniant tanti viri! — I 73 II, 9| voltatosi, disse: — Guata bene se nel fiume sentiva piacere. — 74 II, 9| perché ella era donna da bene, anco perché era serviciale 75 II, 9| riavere le perdute forze? — bene, figliuol mio, — rispose 76 II, 9| perciò che, sprezzando voi il bene e l'utel vostro, molto maggiormente 77 II, 9| affermando sé esser uomo da bene, di buona vita, né esser 78 II, 10| disse: — Che fate, uomini da bene? non vi accorgete della 79 II, 10| commune proverbio che per far bene non si perde mai. Ed è il 80 II, 10| pregollo che volesse spenderli bene e con quelli guadagnare 81 II, 10| mercatantare. Ed egli le rispose: — Bene. — Di che la madre s'allegrò, 82 II, 10| ora, signore. Ogni vostro bene reputo mio.— Veggendo il 83 II, 10| giovane tutto leggiadro e bene a cavallo, tra sé stesso 84 II, 10| moglie; tu guata e considera bene qual piú di loro ti piace, 85 II, 10| io in ricompenso di tanto bene ogni cosa ti dono, annonziandoti 86 II, 10| fine col principio, per far bene non si perde mai. —~ 87 II, 10| giú; perciò che non sta bene che quando noi siamo in 88 II, 11| casa, che non fosse molto bene con calcina otturata e chiusa; 89 II, 11| questa, cioè aspettar di far bene dopo la morte, perciò che 90 II, 11| novella, che debbiamo far bene mentre viviamo, e non dapoi 91 II, 11| suoi gran fatti. E nel vero bene si dice che niun maggior 92 II, 12| molto ben serrato l'uscio e bene puntellato, dissegli ad 93 II, 12| una vedovella povera ma da bene; e Lucietta si chiamava. 94 Not | teint. Lo Straparola pensò bene di sopprimerla, e vi sostituí


Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2008. Content in this page is licensed under a Creative Commons License