Libro, Notte
1 I, I| egli andasse per le sue mani, altrimenti la grazia non
2 I, I| non anderanno nelle altrui mani, ma ci resteranno in casa
3 I, I| uscito della prigione con le mani dietro legate e col capestro
4 I, I| fin ora tenute legate le mani, e il capestro, che ti ha
5 I, I| il marchese con le propie mani li trasse il capestro dal
6 I, I| capestro dal collo e le mani li sciolse, abbracciandolo
7 I, I| saccone che con ambe le mani teneva, cominciò con umile
8 I, I| cavarmi alcuna cosa da le mani. —~Era nella villa un contadino
9 I, I| si partí; ma ne le cui mani capitasse, non si sa. Ma
10 I, I| riuscito in bene, ed alle mani di chi era pervenuto. A
11 I, I| il quale con le propie mani ad uno ad uno cercare li
12 I, I| sofferire di bruttar le mani ne l’innocentissimo sangue
13 I, I| inteso averai e tocco con mani, chi fu l’empio omicida,
14 I, I| torte funi i piedi e le mani strettamente legate, in
15 I, I| il tutto vedere e con le mani toccare. — Io sono contento —
16 I, I| impiastracciatevi di fango le mani ed il viso, e contrafatta
17 I, I| femmina nel sacro sangue le mani imbruttare non intendo.
18 I, 1| accarezzava, ponendoli le mani sopra la pilosa schiena,
19 I, 1| prezioso e raro~c’hai nelle mani, fa che ’l tenghi caro.~
20 I, 1| consapevole, e amendue per le mani e per li piedi presero il
21 I, 1| metter l’onor suo nelle mani d’Iddio, in cui molto si
22 I, 1| fattamente il volto e le mani dalla caldaia tinte rimasero,
23 I, 1| fece, che uscí delle lor mani: e via se ne fuggí, pensando
24 I, 1| era; e se uscire delle sue mani avesse potuto, volontieri
25 I, 2| sua Maestá, portando nelle mani un frutto o un fiore over
26 I, 2| trasse, e con le propie mani lavandolo lo nettò. Il pesce,
27 I, 2| vergogna, con le propie mani la testa dal busto non gli
28 I, 2| gli servi le troncano le mani e le cavano gli occhi; e
29 I, 2| dal capo; e lavategli le mani, uscivano rose, viole e
30 I, 2| preziosissime gioie: e dalle candide mani, oh cosa ammirabile! vengono
31 I, 2| ma le spiccarono ambe le mani dal busto e gli occhi di
32 I, 2| ora la divoravano: e dalle mani, che ne uscivano rose ed
33 I, 2| adunque Biancabella con le mani monche e cieca d’ambi gli
34 I, 2| giovane cieca e monca delle mani che della sua dura sorte
35 I, 2| priva degli occhi e delle mani, e mi manca finalmente ogni
36 I, 2| gli occhi, e giungendo due mani alle braccia, immantinente
37 I, 2| apparecchiato. E data l’acqua alle mani, il siniscalco mise il re
38 I, 2| dilettevoli gioie, e dalle mani scaturivano matuttine rose
39 I, 2| le chiuse con una delle mani la bocca e disse: — Signora
40 I, 2| spesso e festoso batter di mani fischiavano. Ed entrato
41 I, 2| e me stesso pongo nelle mani vostre. — E questo detto,
42 I, 3| accostatosi ad uno, lo legò per le mani e per li piedi con una fune
43 I, 3| essendogliene molti alle mani venuti, ne scelse prudentissimamente
44 I, 3| mi possa, per essere alle mani di servitori e fantesche
45 I, 3| quel punto con le propie mani uccisa l’arrebbe; ma pur
46 I, 3| giustizia, che bruttare le mani nel suo sangue. Onde non
47 I, 3| diede: ed ella, che aveva le mani dietro avinte, dal bascio
48 I, 3| sangue si bruttassino le mani; ma fatta una cassetta e
49 I, 3| l’ugel bel verde puose le mani adosso. Il quale, poi che
50 I, 3| le labbra riversate, le mani aspere e callose, il capo
51 I, 4| lo vinse: e preso de sue mani e legato, al palazzo lo
52 I, 4| piace, ed io sono nelle mani vostre, fate di me quello
53 I, 4| come paventata, con le mani il ribatteva indietro; ed
54 I, 4| ritrarla. Ed alle volte con le mani gli apprendeva i sonagli,
55 I, 4| stringendo i denti e chiudendo le mani, maggiormente tormentava
56 I, 4| quelle avesti il danaio nelle mani; e mi confortai. Il che,
57 I, 4| dove, data l’acqua alle mani, ciascuno secondo il grado
58 II, 5| prometto di mettermi nelle tue mani, e lasciare ogni amatore,
59 II, 6| sarebbe finora per le nostre mani di vita spento, se la riverenza
60 II, 6| sangue si macelliamo le mani. Provedete adunque a' casi
61 II, 6| e mettersi nell'altrui mani sarebbe molto pericoloso
62 II, 6| neve bianco, con le proprie mani da ogni parte l'asciugò:
63 II, 6| fatta percossa, che per mani e per piedi a casa dell'
64 II, 7| volere v'avete messi nelle mani mie, volendo che delle differenzie
65 II, 7| che mi date la gemma nelle mani; dopo', che ciascuno da
66 II, 7| dierongli la gemma nelle mani; e andarono a Roma. Giunti
67 II, 7| quale aveva due arti alle mani, e dell'una e dell'altra
68 II, 7| procaccia di avermi nelle mani, è il mio nemico che vorrebbe
69 II, 7| non mi darete nelle sue mani, ma dimostrandovi piena
70 II, 7| veramente il robino esser nelle mani della figliuola. Il re,
71 II, 7| quale dice esser nelle tue mani. Io avrei creduto che per
72 II, 8| io il voleva aver nelle mani, o morto o vivo. — I giovani
73 II, 8| non ce ne andiamo con le mani, come volgarmente si dice,
74 II, 9| che liberato l'aveva dalle mani dell'iniquo e crudel tiranno,
75 II, 9| acciò che li cavasse dalle mani qualche campo di terra e
76 II, 9| quella raccomando e do nelle mani di Lucifero». — Il notaio,
77 II, 9| leggier sentenzia, levò le mani al cielo e Iddio ringraziò,
78 II, 10| d'ira e di sdegno, con le mani bruttate di sangue, rispose: —
79 II, 10| addimandarono se alle sue mani era capitata una fanciulla.
80 II, 10| mai cosí fatte cose con le mani nude. — Il che intendendo,
81 II, 12| becco, festeggiando con le mani e i piedi, scoppiavano da
82 II, 12| finalmente gli venne alle mani un doloroso e maligno, il
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