Libro, Notte
1 I, I| che non si sottoponesse a signore che per la sua testa sola
2 I, I| che a chiunque voleva dal signore grazia alcuna, era bisogno
3 I, I| sí come ad uno illustre signore si conviene; né mai pur
4 I, I| sottopormi alla testa d’un signore che solo signoreggiasse.
5 I, I| esser verificato: cioè il signore esser simile al vino del
6 I, I| accesa nel petto di giusto signore, rendomi certo quella raddoppiarsi
7 I, I| Ma se voi, benignissimo signore, commetterete il fedelissimo
8 I, I| innocenza sua. Cessa per un’ora, signore, per amore della conservata
9 I, I| giustizia! Non sia detto di te, signore, che si strabocchevolmente
10 I, I| appresso. — Disse Fransoe: — Signore, io sono contento che la
11 I, I| Credete voi, messere, che il signore a me la desse? — Io credo
12 I, I| abbia. Egli, come potente signore, regge e governa senza spada
13 I, I| a’ comandamenti del lor signore, preserlo sopra le spalle
14 I, 1| d’un bellissimo castello signore lo fece, dandoli molta quantitá
15 I, 2| forse, la grazia d’alcun signore trovando, li fiano cari,
16 I, 2| vi è re, né principe, né signore, che per li privilegi dalla
17 I, 2| addimandò se nella corte del signore era bisogno di servitor
18 I, 2| sofficienza, persuasero al signore che altro officio dargli
19 I, 2| potevano: e se il timor del signore stato non fusse, giá di
20 I, 2| venisse in disgrazia del signore e che ’l fusse o ucciso
21 I, 2| il fiero proponimento del signore, tutto dolente e sconsolato
22 I, 2| trovasse. E partitosi dal signore ed andatosene secondo il
23 I, 2| andassero a loro, che elle, come signore e reine, venissero a visitarle.
24 I, 2| sarebbe della persona mia signore. — E vedendolo tutto caldo
25 I, 2| Emiliano. Ed egli rispondeva: — Signore, il toro è stato nel bosco
26 I, 2| dorate corna? — Io sto bene, signore; ma il toro un giorno mi
27 I, 2| Rispose Travaglino: — Signore, le molte occupazioni mi
28 I, 3| dubitasse; perché alcuno potente signore, acceso del lei amore per
29 I, 3| re, e dopo accettollo per signore, offerendosi in tutto quello
30 I, 3| trovarete, perciò che al mio signore fino alla morte di servir
31 I, 3| Non per altra cagione, signore, ci siamo restati di venire,
32 I, 3| Pigliate questa tazza, signore, che poi meglio ragionarete. —
33 I, 4| isola, ne’ passati tempi era signore re Filippo Maria, uomo saggio,
34 I, 4| caccia vie piú che ogni altro signore si dilettava, perciò che
35 I, 4| oste, ubidientissimo al suo signore, ritornò al suo ostello
36 I, 4| lascia omai cheto il mio signore, né gli dar piú tormento; —
37 I, 4| alla scala accompagnò il signore ambasciatore, pregandolo
38 II, 8| egli, magnanimo e giusto signore, determinerá la questione
39 II, 8| smarrite forze, rispose: — Signore, Dio volesse che io mai
40 II, 8| si diede al fuggire. Il signore, ch'aveva cuor di leone
41 II, 8| cinque, e la pasceva. Il signore, dato al vecchiarello e
42 II, 8| fosse alla persona sua. Il signore assai li ringraziò; e uscito
43 II, 8| amorevole, s'accostò al signore: e facevagli feste e carezze
44 II, 8| lusingava.~Mentre che 'l signore, il vecchiarello e la nuora
45 II, 8| entrato in casa, vidde il signore che ragionava col vecchio
46 II, 8| la cena, e accostatosi al signore, L'addimandò per qual cagione
47 II, 8| inabitato luogo. A cui il signore iscusandosi rispose: — Fratello,
48 II, 8| Malacarne, inteso il parlar del signore, e vedendolo riccamente
49 II, 8| in compagnia, ritornò al signore, e facevagli maggior festa
50 II, 8| maggior carezze che prima. Il signore, veggendo la grand'amorevolezza
51 II, 8| mettersela al collo. Il signore, che vedeva la fanciulla
52 II, 8| assettati nelle lor armi. Il signore, che giá aveva caricato
53 II, 8| quello esser il cavallo del signore, e ad alta voce disse: —
54 II, 9| superiore, quello fia del monte signore. — E cosí rimasero d'accordo.~
55 II, 9| grotte; e l'asino rimase signore e possessore del monte:
56 II, 9| capo aveva, disse al re: — Signore, la figliuola vostra a me
57 II, 9| non desiderava, disse: — Signore, non fa mestieri che io
58 II, 9| che spogliarono al suo signore le vestimenta, e volgendolo
59 II, 9| ogni intorno la piaga del signore. Ed essendo ben mollificata,
60 II, 10| Fortunato del castello rimase signore. Non passò gran spazio di
61 II, 10| Costantino, di povero e mendico, signore e re rimase; e con la sua
62 II, 10| Andatevi alla buon'ora, signore. Ogni vostro bene reputo
63 II, 10| Allora disse Bertuccio: — Ah signore! il sarebbe troppo gran
64 II, 10| donare a questo eccellente signore un quarto di vitello eletto.
65 II, 10| casa di questo magnifico signore, trovò un aveduto ingannatore,
66 II, 10| per sé e ingannare il suo signore. Il che fatto, l'uno e l'
67 II, 12| fatto aver ucciso il suo signore, e per tal causa esser obligato
68 II, 12| solo rimasto alla cura del signore, felicemente visse. —~
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