Libro, Notte
1 I | porgesse a vostre orecchie quel piacere e diletto che nelle altre
2 I | che vi saranno di maggior piacere e contento. State felici,
3 I, I| varie cose che erano di piacere e diletto, tra l’altre li
4 I, I| mia. Ma pur, se vi è in piacere di farmi per tal causa morire,
5 I, I| farovvi questo ed ogn’altro piacere, e poi me ne morrò contento. —~
6 I, I| coperto, pur ne prendeva piacere e gioco, aspettando di punto
7 I, I| venire ancora voi, mi fareste piacere. — I buoni compagni molto
8 I, I| voi ne prenderete non men piacere che ammaestramento.~Vinegia,
9 I, I| maggior contento mi darei piacere e diletto col mio amante,
10 I, I| prete e con esso lui dassi piacere e buon tempo. — Deh, come
11 I, 1| porta: e quando li fusse a piacere, ella una notte vorrebbe
12 I, 1| aveva, e, molto piú, del piacere che avevano avuto in vedere
13 I, 1| inganno, non sará di minor piacere alle donne, che fusse la
14 I, 1| difficultá ad ogni suo buon piacere aperse. Entrato adunque
15 I, 1| non volete farmi un grande piacere? — E che? — disse il demonio. —
16 I, 2| quando ancora a te fusse a piacere, che l’uno dall’altro si
17 I, 2| marchesana, con non picciolo piacere ed allegrezza di tutta la
18 I, 2| propona alcuna cosa che sia di piacere e contento. — Il che tutti
19 I, 2| trastullo. — Se ti sará in piacere di donarlomi, — disse la
20 I, 2| in pace con grandissimo piacere di ciascuna delle parti
21 I, 2| io vorrei da te uno gran piacere; e quando me lo negasti,
22 I, 2| adempito, sí anche per lo piacere ricevuto, con piú corna
23 I, 3| certo che tu sai quanto piacere ne prenda del satiro da
24 I, 3| favola che vi doverá molto piacere; perciò che per quella poterete
25 I, 3| vorrei, tuttavia se vi è a piacere, deporre appresso voi una
26 I, 3| se ne usciva fuori a suo piacere, e giaceva con esso lei.~
27 I, 3| ingravidò. Il che fu di sommo piacere al re, il quale con grandissima
28 I, 3| circostanti ne sentivano tanto piacere, che dalle risa non si potevano
29 I, 3| sua, ma che ben arrebbe piacere di vederla. A cui disse
30 I, 3| fortuna mi ha disconzo ogni piacere; perciò che il lei marito
31 I, 3| casa, brusciatela a vostro piacere: ma in fede mia non abbrusciarete
32 I, 4| uomo: — Quando ti fusse in piacere di sciogliermi e liberarmi
33 I, 4| disfare ogni cosa ad ogni tuo piacere. — Ed appresentatogli un
34 I, 4| mia, quando vi fusse in piacere, io baratterei volontieri
35 I, 4| che si davano seco amoroso piacere. Imperciò che se l’amante
36 I, 4| prendeva il suo consueto piacere. E sí come ella per l’adietro
37 I, 4| lei, chi per prendersene piacere, chi per beffarla e traggersene
38 II, 6| spero vi sará di non poco piacere; perciò che intenderete
39 II, 6| al vescovo, rise e gran piacere ne prese. E fingendo di
40 II, 6| Patrone, io vorrei da voi un piacere che sará utile e di diletto. —
41 II, 7| marito) conseguire ogni suo piacere. Partito il servitore, e
42 II, 7| ed ella l'ama, e si dá piacere e solazzo con esso lui,
43 II, 7| tale e molti altri si danno piacere con essa lei? Se io non
44 II, 8| vi fia di sodisfamento e piacere.~Galafro, potentissimo re
45 II, 8| lei. Ma quando vi fosse in piacere, io piú presto ve la donerei
46 II, 9| fumo a comparazione del piacere che prende la moglie col
47 II, 9| monte; e con molto diletto e piacere si pose a pascolare, ringraziando
48 II, 9| m'hai privo del piú soave piacere che mai io avesse a' giorni
49 II, 9| A cui il leone: — E che piacere era il tuo? — Io, — rispose
50 II, 9| la privazione d'ogni mio piacere. E quando, misero me, arrò
51 II, 9| bene se nel fiume sentiva piacere. — E crollatasi la persona
52 II, 9| prendeva, con grandissimo mio piacere, pesci che ti arebbeno fatto
53 II, 9| in me morte, sará in me piacere e vita. — Oramai il sole
54 II, 9| suo; ma quando fosse in piacere di Vostra Maestá, io il
55 II, 9| trarrai del grasso a tuo piacere. — Il leone pose la zampa
56 II, 9| vitto ed il vestito e darsi piacere e buon tempo con gli suoi
57 II, 10| pompose, con grandissimo piacere de l'una e l'altra parte.~
58 II, 10| dotata di ogni virtú, arrebbe piacere ch'ei gli la desse per moglie,
59 II, 10| altro, ma attese a darsi piacere con lei. Venuta la sera
60 II, 10| i getti.~Dandosi adunque piacere notte e giorno, la donna
61 II, 11| arbitrio di uscirne a suo piacere. Non però egli si partiva
62 II, 11| In questa dilettazione e piacere consummarono tutto il giorno.
63 II, 11| grandissima dilettazione e piacere. Avenne un giorno che un
64 II, 11| apparecchiata ad ogni suo piacere, pur che non manifestasse
65 II, 12| cartelle da giocare, e di darsi piacere in tutte quelle cose che
66 II, 12| ogni banda e ne prendevano piacere. Onde il patrone, ritornato
|