Libro, Notte
1 I | ripulsa, ma con allegro viso l’abbracciarete, sí come
2 I | Accettate adunque con lieto viso il picciolo dono del vostro
3 I, I| il cui vago e delicato viso dava grandissimo refrigerio
4 I, I| alzò la mano e sopra ’l viso le diede sí fatta guanzata,
5 I, I| altiero animo; e con asciutto viso ed aperto né da parte alcuna
6 I, I| suoi comandamenti con lieto viso cosí disse:~Nacqui tra duo
7 I, I| appresentossi al preside, con lieto viso salutandolo. A cui disse
8 I, I| allegra ciera e benigno viso: altrimenti si guasterebbe
9 I, I| impiastracciatevi di fango le mani ed il viso, e contrafatta la voce andatevene
10 I, 1| Meldina con sereno e chiaro viso rispose che era molto contenta,
11 I, 1| in piedi, le lingeva il viso, la gola, il petto e le
12 I, 1| trastullo, facendoli quel viso allegro e quella benigna
13 I, 1| con turbato e minaccevole viso comandò che, per quanto
14 I, 1| molto si smarrí, e nel viso come persona morta pallida
15 I, 1| alquanto d’ardire, e voltato il viso contra a Carlo, cosí gli
16 I, 1| contrafatto e divisato in viso, che piú di bestia che di
17 I, 1| ferro parevano, tutto il viso e le spalle li ruppero,
18 I, 1| veggendolo sí diforme e col viso tutto impiastracciato, pensò
19 I, 1| duca, guatatolo bene nel viso, disse: — Maestro Gasparino,
20 I, 1| sua casa; e con allegro viso lo salutò, dicendo: — Ticco! —
21 I, 2| mentre ch’io miro nel bel viso,~nel qual mi regge amore,~
22 I, 2| la signora, nel chiaro viso di Cateruzza guardando,
23 I, 2| padre l’innocenza sua, con viso lagrimoso disse: — Signor
24 I, 2| fresca, e fecesi lavare il viso ed i monchi, dalli quali,
25 I, 2| sedeva. E miratala nel chiaro viso, stupefatto rimase, pensando
26 I, 2| come bragia di fuoco nel viso avampata, disse: — E tu
27 I, 2| intese. Laonde voltatasi col viso allegro verso lui, disse: —
28 I, 2| lascivamente e licatasi il viso, soletta uscí di Bergomo,
29 I, 2| approssimava il suo colorito viso a quello di Travaglino,
30 I, 2| tutto confuso e venuto nel viso come bragia di fuoco, voleva
31 I, 3| ingorda voglia, con chiaro viso umilmente cosí rispose: —
32 I, 3| ma con piacevole e lieto viso disse: — Signor mio, questo
33 I, 3| tornava indietro, e sopra il viso li cadeva, e tutto lo impiastracciava.
34 I, 3| vaga di aspetto, formosa di viso, leggiadra della persona,
35 I, 3| pellegrino, gli guatò fiso nel viso, e vide che ambeduo tenevano
36 I, 3| perciò che, bagnandoti il viso, diventeresti assai piú
37 I, 4| ridotto si venne. E con lieto viso l’amichevole compagnia graziosamente
38 I, 4| susurrando intorniò il chiaro viso di Potenziana dalle chiome
39 I, 4| fece la fronte rugosa, il viso contrafatto, gli occhi lacrimosi,
40 II, 5| Guarda che aspetto! mira che viso! considera quegli occhi
41 II, 5| grasso e robicondo, con viso allegro disse: — Fratello,
42 II, 5| E voltatasi con allegro viso verso il figliuolo, disse: —
43 II, 6| appartiene. — Ed alzato il viso contra la moglie, che a
44 II, 6| gettatosi sopra il morto viso, per lungo spazio lo pianse,
45 II, 7| astenne da ridere. E volto il viso verso la graziosa Eritrea,
46 II, 7| che gli abbarbagliava il viso. Ma Fentuzzo prima l'aveva
47 II, 7| diedero per lo capo e per lo viso sí fatti punzoni, che quasi
48 II, 7| e guatatolo meglio nel viso, vide che nel vero era gonfiato
49 II, 7| delle volte li rompeva il viso e facevagli uscir il sangue;
50 II, 8| canzonetta. Le quali con lieto viso e con angelico sembiante
51 II, 8| Come Amor n'hai del bel viso sereno~In tutto privi e
52 II, 8| chiromante muto e bianco nel viso divenuto, conobbe apertamente
53 II, 8| sufficienza mia. — E voltato il viso verso Pirino, che a dirimpetto
54 II, 9| far limosina, con turbato viso l'espulse. Ma Finetta, astuta
55 II, 9| venne a casa; e con grazioso viso salutolla, dicendo: — Sia
56 II, 9| fattasevi incontra con lieto viso, gli raccontò il tutto.
57 II, 9| guardando fissamente nel viso del testatore, dissero: —
58 II, 10| vestita e per lo disagio nel viso estenuata. Ma poi che l'
59 II, 11| cui si fece incontro con viso giocondo e lieto, e quasi
60 II, 11| imaginarie lagrimette il viso bagnandosi, si basciorono.
61 II, 12| natura.~S'io miro nel bel viso~la bellissima gola e il
62 II, 12| sentendosi quella cosa fredda sul viso di sotto, subito risvegliatasi,
63 II, 12| compagnia, con piacevol viso cosí disse: — Sapiate, magnifici
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