Libro, Notte
1 I, I| dubitate punto, che io piú tosto soffrirei di morire, che
2 I, I| mercato se n’andò. Né fu sí tosto giunto al mercato, che i
3 I, I| della giovanetta, atta piú tosto a sostenere ogni gran pena
4 I, I| volessi, io vi sarei piú tosto di noia che di diletto.
5 I, I| cose, che vi sarebbono piú tosto di noia che di diletto:
6 I, I| fuoco, acciò che i polli piú tosto si arrostissano. Ed io in
7 I, I| levatasi di letto, quanto piú tosto la puote, nascose il prete,
8 I, I| Prendi i panni tuoi, e levati tosto di qua, e vattene in tal
9 I, I| imbruttare non intendo. Levati tosto; che stai tu a fare? — Il
10 I, 1| figliuole; se voi consentirete, tosto ve ne verrete ricca. Io
11 I, 1| ma altrimenti facendo, tosto vedrammi di vita privo,
12 I, 1| tal condizione, che piú tosto si arrebbe lasciata morire
13 I, 1| giovane lascivo armato, piú tosto al mal fare che al bene
14 I, 1| state di buon animo, che tosto sentirete la vostra liberazione.
15 I, 1| aborrisco ed ho in odio, che piú tosto nell’oscuro abisso dell’
16 I, 2| potesse. E pensando che piú tosto ella fusse, sí come suol
17 I, 2| buon animo, — disse, — che tosto usciremo d’affanni. — Io —
18 I, 2| che tu dica il vero che tosto usciremo d’affanni; perciò
19 I, 2| al tutto determinato piú tosto sé medesima uccidere che
20 I, 2| sedere si puose. Non si fu sí tosto posta Biancabella a sedere,
21 I, 2| e basciorono. Non fu sí tosto contratto il sponsalizio,
22 I, 2| distruggeva, e che vi era piú tosto speranza di vita che temenza
23 I, 2| monca; come siete voi cosí tosto guarita? — Rispose Biancabella: —
24 I, 2| si era fuggito. Né fu si tosto il padre postosi a riposare,
25 I, 2| tempo e luogo vi sará piú tosto profittevole che dannosa.~
26 I, 2| vacche custode, uomo piú tosto astuto che grosso. E vedendo
27 I, 3| che la ragione, volse piú tosto diventar serva che avilire
28 I, 3| si astenne, volendo piú tosto procedere per via della
29 I, 3| si partí.~Non furono sí tosto i fratelli a casa venuti,
30 I, 3| fu giá un giovane, piú tosto semplice e vagabondo che
31 I, 3| segui il tuo cammino, che tosto la troverai. — Udita Flamminio
32 I, 4| t’insegnarei il modo che tosto liberare mi potresti. —
33 I, 4| compagne, le quali si hanno piú tosto da sommamente lodare, che
34 I, 4| poteva persuadere che sí tosto fussero venute sí ricche,
35 I, 4| viatele che l’aéa; e cossí tosto che i s’ave vezú tuti du,
36 II, 5| mia vita; considerate che tosto darò luogo ad un'altra.
37 II, 5| della savia tiene, e piú tosto dovrebbe esser retta d'altrui,
38 II, 6| esser di buon animo, che tosto vederebbe e goderebbe il
39 II, 6| stessa lui essere uomo piú tosto da essercitarsi ne' piaceri
40 II, 6| perché questo luogo è piú tosto luogo di ridere che di piagnere,
41 II, 6| quale spero vi sará piú tosto di non picciolo frutto,
42 II, 6| separarmi da te. E quanto piú tosto farai la divisione, tanto
43 II, 7| dimostrati a dito, e piú tosto vogliono viver in stracci
44 II, 7| parimente avuta la bona sera, tosto chiuse l'uscio; e col cornuto
45 II, 7| ostinata per natura piú tosto patirebbe mille morti, che
46 II, 8| che voi abbiate, ma piú tosto per l'ingordigia e per l'
47 II, 9| e sporca gli abbia cosí tosto abbarbagliati gli occhi
48 II, 9| ch'era gagliardo, non sí tosto s'appresentò al fosso, che
49 II, 9| fará bisogno che i paesani tosto abbandonino il paese. Appresso
50 II, 9| non abbiate timore, che tosto vi risanarete. — Rispose
51 II, 9| la tristezza sua, e piú tosto morrebbe tra' tormenti che
52 II, 10| uccidere cosí fatta donna. Piú tosto che ucciderla, prendetela
53 II, 10| tanto per moglie, ma piú tosto per serva. Disse il giovane: —
54 II, 11| Ella adunque, volendo piú tosto la morte del marito che
55 II, 11| sarebbe loro istata piú tosto di danno che di giovamento
56 II, 11| ingratitudine. Il che penso piú tosto essere avenuto per certa
57 II, 11| gran onorificenzia, o piú tosto con gran prosonzione, andava
58 II, 12| favole, perciò che è piú tosto ufficio di donna che di
59 II, 12| conciosiacosach'egli piú tosto avesse voluto perdere i
60 II, 12| da me, perché voglio piú tosto rimaner senza figliuoli,
61 II, 12| teco con infamia. —~Piú tosto che non s'è detto, il figliuolo,
62 II, 12| che elle averebbeno piú tosto voluto che quello che palesamente
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