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Alfabetica    [«  »]
vogié 1
vogiú 1
vogli 6
voglia 59
vogliamo 5
vogliano 1
vogliate 10
Frequenza    [«  »]
60 virtú
59 anzi
59 pazzo
59 voglia
58 iddio
58 mal
58 meglio
Giovanni Francesco Straparola
Le piacevoli notti

IntraText - Concordanze

voglia

   Libro,  Notte
1 I, I| follia, se follia dir si dee, voglia che tu contra tua natura 2 I, I| intra venga ciò che si voglia, ancor che a tal cosa atto 3 I, I| rimovendosi dalla sfrenata voglia, piú volte della figliuola 4 I, I| deliberò, avenga che si voglia, di raccontargli il tutto. 5 I, 1| che in marito prender lo voglia. — Ritornato il porchetto 6 I, 1| ragionare, che Iddio non voglia, vi fosse noioso, o che 7 I, 1| animo, intravenga che si voglia, di rapirla e contentare 8 I, 1| ma vinto dalla sfrenata voglia e divenuto come rabbioso 9 I, 1| fusse, il che Iddio no ’l voglia, tu faresti gran male a 10 I, 1| e rompi cotesta sfrenata voglia, né vogli tuore alla figliuola 11 I, 1| saziata la sua sfrenata voglia, ed il vulnerato petto da 12 I, 1| dimoranza alcuna la sfrenata voglia della moglie affatto adempí.~ 13 I, 1| molto sospesa e di trista voglia si stava, né dire cosa alcuna 14 I, 1| che trista e di mala voglia ti veggio? — A cui arditamente 15 I, 1| contristarmi e star di mala voglia? Senza abiti che oggidí 16 I, 1| possuto imaginare che si voglia dire, Ticco. — E tu — disse 17 I, 2| patisseno, che Iddio nol voglia! almeno non si saprá di 18 I, 2| qualunque condizione esser si voglia, ti chiedesse servizio alcuno, 19 I, 2| stato e condizione esser si voglia, nelle sue operazioni usi 20 I, 2| Biancabella, che star di mala voglia ti veggio? Tu eri allegra 21 I, 2| che addolcí l’ostinata voglia della donna; la quale, vinta 22 I, 2| patrone, intravenga ciò che si voglia. E partitosi e andatosene 23 I, 3| sua sfrenata ed ingorda voglia, con chiaro viso umilmente 24 I, 3| Vedendo Costanzo l’ostinata voglia, disse: — Tu non mi vuoi 25 I, 3| intenderemo ciò che egli voglia dire. — Partitisi adunque, 26 I, 3| fu bisogno contra la sua voglia di andare per alquanti giorni 27 I, 3| promesse di farlo; e di mala voglia da lui si partí. Ma prima 28 I, 4| alla caccia, venne gran voglia a Guerrino, che giovanetto 29 I, 4| condizione e grado essere si voglia, si trovasse, a cui bastasse 30 I, 4| cangiò la vista, ma non la voglia, e ’l pelo, e mutò le usate 31 II, 5| Liberale; — state di buona voglia, né vi smarrite punto: perciò 32 II, 5| tutta affannosa e di mala voglia: — Che avete, comare mia, 33 II, 5| che, sia qual esser si voglia che tolte abbia le gioie, 34 II, 5| abitare questo luogo, mi voglia agguagliare, anzi preporre 35 II, 6| e adempir la lor bramosa voglia. La giovane, che era molto 36 II, 6| manchevole. Io contra mia voglia promisi a duo de' vostri 37 II, 6| adempire la sua sfrenata voglia, né vedendo altro rimedio 38 II, 6| per caso, che Iddio no 'l voglia! non volesti a questo consentire, 39 II, 7| acconsentire alla tua sfrenata voglia, tu l'accuserai a me, facendola 40 II, 7| nel mare, stava di mala voglia tutto addolorato, e quasi 41 II, 7| State adunque di buona voglia, e non vi sgomentate. — 42 II, 8| ebbe il mercatante la sua voglia, uscí di camera, e chiese 43 II, 8| sopragiungesse; e contra sua voglia gli rese la robba. Partitosi 44 II, 8| Madama, sta di buona voglia, né ti smarrire; perciò 45 II, 8| qualunque condizione esser si voglia, sotto pena della disgrazia 46 II, 8| Papiro Gianotto star di mala voglia, disse: — Vorrei solamente 47 II, 9| state costante e di buona voglia, che gli rimedieremo. Io, 48 II, 9| determinò, intravenga ciò che si voglia, d'aiutarlo. Ed attuffatosi 49 II, 9| adempire ogni sua sfrenata voglia; come avenne ad un nobile 50 II, 10| temete, madre; state di buona voglia, che io farò che voi 51 II, 10| cannelluzze; e sia secca quanto si voglia la terra, sempre ivi mi 52 II, 11| tristarti e star di mala voglia, canti di allegrezza? — 53 II, 11| ubedire alla pazza e sfrenata voglia della moglie. — Le quali 54 II, 11| detto Gerolomo, da mala voglia e da gran dolore soprapreso, 55 II, 11| che lo vidde star di mala voglia e tutto addolorato, lo esortò 56 II, 12| per qual altra ragion si voglia. Il villano, volendo onorarlo, 57 II, 12| torta, rimase contra sua voglia digiuno. —~ 58 II, 12| grado e condizione esser si voglia, andorono al palazzo regale 59 II, 12| non trova alcuno che gli voglia dar da mangiare o da bere.


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