Libro, Notte
1 I, I| tenete il primo luoco appo la persona sua. Ohimè, Salardo mio,
2 I, I| che era ben formato della persona ed aitante della vita, intesa
3 I, I| che alcun’altra strana persona? — A cui rispose la madre: —
4 I, I| vedeva, non udendo né vedendo persona alcuna nella camera, primamente
5 I, I| si dava, sentendosi della persona aitante e non potendo piú
6 I, I| aspetto, leggiadra della persona ed avere tutte quelle qualitá
7 I, 1| e graziose parole, come persona prudente, finse di non aver
8 I, 1| smarrí, e nel viso come persona morta pallida divenne, e
9 I, 1| spiriti da dosso di chiunque persona: siano di qual qualitá spiriti
10 I, 1| disporre di me come della persona propia. Ma se altrimenti
11 I, 1| quale, credendosi godere la persona da lui cotanto amata, si
12 I, 2| navicella, e col remo e con la persona pieghela tanto da l’un de’
13 I, 2| la testa e con tutta la persona sí fieramente si piegò,
14 I, 2| di piacevole aspetto e di persona ben formato, e trovando
15 I, 2| per aventura di viaggio persona over animal alcuno, di qualunque
16 I, 2| dell’avenuto caso nella persona sua, pregandolo instantissimamente
17 I, 2| che tacesse e che a niuna persona tal cosa scoprisse, quantunque
18 I, 2| scaturivano. Il perché non umana persona, anzi divina la reputorono
19 I, 2| vincitore e parimente della sua persona possessore. E mentre che
20 I, 2| altro che voi sarebbe della persona mia signore. — E vedendolo
21 I, 3| grazia nostra e la dilicata persona tua, la quale egli stima
22 I, 3| avrò un re convenevole alla persona mia. — E preso commiato
23 I, 3| facendo che attendere alla persona mia. — Il giovane, che altra
24 I, 3| E perché in casa non ho persona di cui fidare mi possa,
25 I, 3| fede, come se egli fusse la persona nostra. — Partitosi messer
26 I, 3| era distruttore della sua persona, aspettò l’opportuno tempo
27 I, 3| ignominiosa morte, incontanente da persona astuta e che desiderava
28 I, 3| di viso, leggiadra della persona, ed avesse un ragionare
29 I, 3| del portinaio, nella prima persona ch’egli s’abbattè, s’incappò
30 I, 3| e callose, il capo e la persona tutta tremante, lo andar
31 I, 3| piaga che l’uomo abbi nella persona, io con amorevolezza la
32 I, 3| né mai ho potuto trovare persona in luogo alcuno, che me
33 I, 4| quantunque non si riconosca la persona a cui si serve, il piú delle
34 I, 4| le chiavi a lei quanto la persona propria raccomandate aveva.
35 I, 4| ancora de la propia mia persona? e ti a sto muód me trati?
36 I, 4| gruosso del çervelo e de la persona, l’iera perzondena povereto
37 I, 4| iera anche gaiarda de la persona e bela de volto, e no ghe
38 I, 4| belo e gagiardo an lu de la persona, ma çitain gramégo de Pava,
39 I, 4| descoerto da qualche mala persona, e ch’el faèsse intendere
40 I, 4| galde la tanto vuostra disia persona? — Mo a’ vezo ben mo adesso —
41 I, 4| non conveneva alla sua persona. Costei era molto vaga e
42 II, 5| andar in Soría, né avendo persona di cui maggiormente fidar
43 II, 5| pregò che le cose sue e la persona vostra raccomandata mi fusse,
44 II, 5| il qual sopra ogn'altra persona amava: pensando giorno e
45 II, 5| vedova; ma faceva copia della persona sua a chiunque desiderava
46 II, 7| trovando per la sua dapocagine persona alcuna a cui appoggiar si
47 II, 7| entratovi dentro, non vide persona alcuna, se non Bedovina
48 II, 8| s'imaginò lui non esser persona vile, ma di grandissimo
49 II, 8| che convenevole fosse alla persona sua. Il signore assai li
50 II, 9| non ho appena veduta una persona nella faccia, che tutta
51 II, 9| disporre di me come della persona vostra. — E questo detto,
52 II, 9| quanta si potesse mai dire a persona alcuna. Il leone, attonito
53 II, 9| piacere. — E crollatasi la persona e l'orecchie, che erano
54 II, 9| avelena ogni cosa, né è persona che li possa resistere;
55 II, 10| potei ritrovare, né anco persona che dir mi sapesse ove ella
56 II, 10| patrone, era un uomo grasso di persona, allegro, con la panza grande,
57 II, 12| signor ambasciatore, come persona principal tra noi, sará
58 II, 12| anzi tutti lo fuggono come persona insensata, e lo dileggiano
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