Libro, Notte
1 I, I| dell’animo. Egli, essendo ricco e dotto, aveva uno figliuolo
2 I, I| vedendo che egli era giovane, ricco e di alto legnaggio, in
3 I, I| Salardo, e vedendolo giovane, ricco, nobile, savio ed atto ad
4 I, I| Scarpacifico, uomo nel vero ricco, ma oltre modo misero ed
5 I, I| dolore: e pre’ Scarpacifico, ricco e di danari e di pecore,
6 I, I| aggiunse in piazza un leale e ricco mercatante genovese; il
7 I, 1| re d’Anglia, uomo non men ricco di beni della fortuna che
8 I, 1| uomo per contadino assai ricco e potente, ma sedizioso
9 I, 2| che videro dalla lunga un ricco e superbo palazzo alquanto
10 I, 2| vestitosi di uno bello e ricco vestimento tutto coperto
11 I, 2| tempo alla finestra, vide il ricco e maraviglioso palazzo;
12 I, 2| luochi. Era Fortunio d’un ricco e superbo drappo vestito,
13 I, 2| giá gran tempo, un uomo ricco e potente, il cui nome era
14 I, 3| estimato assai nella cittá e ricco molto, ma povero d’intelletto.
15 I, 3| cittá; e per esser uomo ricco molto e assai potente, gli
16 I, 3| impresa di macinare, presto ricco divenne; e Gordiana e i
17 I, 3| rispetto ad alcuno, o povero o ricco che egli si sia, a niuno
18 I, 4| fortuna sovenuta, d’uno ricco e potente re moglie divenne.
19 I, 4| era alcuno nella cittá, o ricco o povero, o nobile o plebeo,
20 II, 5| Liberale Spinola, uomo assai ricco ma dedito a' piaceri del
21 II, 5| gentil uomo di Fano, giovane ricco, ma poco savio, comperò
22 II, 6| mezzo furò una veste di ricco trapunto di perle tutta
23 II, 6| in seno, trasse fuora il ricco monile, e disse: — Conoscete
24 II, 6| credendosi a Roma divenir ricco, in povertá e in miseria
25 II, 6| quali avevano acquistato un ricco tesoro. Questi, sendo ricchi
26 II, 7| presenti, per aver il marito ricco che non le lasciava cosa
27 II, 7| Dionigi di povero grandissimo ricco divenne, e Lattanzio, d'
28 II, 7| era di gran fama e molto ricco,~ma con poca dottrina; l'
29 II, 7| ma però ben accommodato e ricco, entrando nella camera,
30 II, 9| Brocardo de' Cavalli, uomo ricco e nella cittá riputato assai.
31 II, 9| povero, che in costui che è ricco! per ciò che io viverei,
32 II, 9| armenti e di pecore fosse ricco, né alcuno nella cittá si
33 II, 9| esser lui gran cittadino e ricco e molto appresentato, con
34 II, 9| chiamavano. E perché era ricco e capo di parte, molti lo
35 II, 10| amorevoli donne, vedesi un gran ricco in povertá cadere, e quello
36 II, 10| in breve tempo farotti ricco. — E in che modo? — disse
37 II, 10| bello, e sapendo lui esser ricco, deliberò di dargli Elisetta
38 II, 10| vedendosi tanto onorato e ricco divenuto, non sapeva dove
39 II, 10| questo la compagnia gran ricco lo giudicava.~Giunta la
40 II, 10| ella era povera, ed egli ricco: ella ignobile, ed egli
41 II, 11| di assai nobil famiglia, ricco ed eccellentissimo, il cui
42 II, 11| molto nobil casa e molto ricco e potente, amava ardentissimamente
43 II, 11| una parola solamente~fece ricco un suo allievo nominato
44 II, 11| poco tempo divenne molto ricco, di modo che appena si trovava
45 II, 11| trovava in Italia un piú ricco di lui; e cosí passato l'
46 II, 12| padre di famiglia molto ricco, e aveva uno solo figliuolo,
47 II, 12| nel capo. E benché ei sia ricco e di buona famiglia, non
48 II, 12| Ferrara un speciale assai ricco e di buona famiglia, e aveva
49 II, 12| abitava un artegiano molto ricco e pieno di danari, e chiamavasi
50 II, 12| abitava un contadino molto ricco e divoto. Costui per divozione
51 II, 12| ricchezze, cosí costui ch'era ricco, o poco o niun profitto
52 II, 12| virtú, e di povero lo fece ricco, sí come egli meritava:
53 II, 12| trovato un tesoro, diventò ricco e avaro.~Dico adunque che
54 II, 12| avedutisi che si era fatto ricco, pensarono di ritrovarlo
55 II, 12| compagni come era diventato si ricco, li rispondeva che se volevano
56 Not | apprecciato~son dal popolo grande, ricco, altero;~caro sol m'ha la
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