Libro, Notte
1 I, I| fusse da alcuno veduto, via lo portò; e chetamente andatosene
2 I, I| troppo crudele, torrò la via di mezzo: e da me non sarai
3 I, I| letto, con molto suo agio via lo portò. Sepolto il corpo
4 I, I| capo del cavallo, quello via condusse. Il pretore, levatosi
5 I, 1| non ha ragion né dritta via;~la terza, il dono prezioso
6 I, 1| ripensava il giovane qual via in vendicarsi tener dovesse;
7 I, 1| che uscí delle lor mani: e via se ne fuggí, pensando tuttavia
8 I, 1| rispose il demonio; — andate via, e piú non mi molestate,
9 I, 2| figliuola non potrebbe per via di vendita aver il mio cavallo:
10 I, 2| pronta, né vedendo modo né via di poterlo rimovere dal
11 I, 3| pose sopra il cavallo, e via lo condusse.~Cavalcando
12 I, 3| trovare qualche secreto modo e via, per la quale egli potesse
13 I, 3| piú tosto procedere per via della giustizia, che bruttare
14 I, 3| lei, andava imaginando che via egli potesse tenere per
15 I, 3| la piú breve ed ispedita via ch’egli seppe e puote, ad
16 I, 4| E non trovando modo né via che gli sodisfacesse, perciò
17 I, 4| e non trovando modo né via di poterla rimovere, fece
18 I, 4| toliva ol scorz de sora via e ghe lassava la meóla de
19 I, 4| stant a’ i mandá tuti do via in malora.~Partit che fo
20 I, 4| e se’l mangiá de longo via: e ixí Zambô a’ i compí
21 I, 4| al avèl per vedí de mandá via i cognadi, a-zò che Zambô
22 I, 4| qualcü so amig da fa mandá via i corp mort, per bôna ventura
23 I, 4| Fi ch’ol pizegamort portá via ol corp mort, madona Felicèta,
24 I, 4| intendere a la brigá de fuora via né che dire a negun. Marsilio,
25 I, 4| Respose la Tia: — Andé via, per la bell’amor de Dio,
26 I, 4| tornò a dire: — Andé mo via, se ve piase: no sté pi. —
27 I, 4| de drio de l’usso, e muzò via de belo. La Tia, dapò che
28 I, 4| calava in cortivo per portar via i ponzini, in prima el se
29 I, 4| desfantava e se n’andava via co la coa bassa, e no dasea
30 I, 4| mondo si trovasse, non era via né modo che ella da tal
31 I, 4| andate per quella istessa via che erano venute; e tenete
32 II, 5| con qual modo e con qual via della ricevuta ingiuria
33 II, 5| accontentò d'insegnargli la via. E lasciato di arare la
34 II, 5| meritava, pensò di trovar via e modo che una di quelle
35 II, 6| gli manca d'insegnar la via di pervenire al desiderato
36 II, 6| perciò che io trovai la via di venire a voi senza pericolo
37 II, 6| dette queste parole, volò via. Allora il fratello, ch'
38 II, 6| queste parole, l'uccello volò via. Allora, dechiarato il parlar
39 II, 7| ma non vi fu mai modo né via che 'l poltronzone volesse
40 II, 7| volontieri saprei da te qual via tenuta hai in ammaestrare
41 II, 7| addomandògli consiglio, che via ella tener dovesse. Il giovane,
42 II, 8| sopra di sé, e pensava che via tener dovesse che 'l marito
43 II, 8| di costui, si misero in via; e seguirono tutta notte
44 II, 8| fiorentini.— Exigua vobis restat via. — Ed entrando d'una parola
45 II, 9| animo suo, né sapendo che via tenere in riaver le sue
46 II, 10| in buon'ora, e menatela via, che io ne sono contento. —
47 II, 10| prendetela tutta e menatela via, perciò che assai mi basta
48 II, 10| uscio aperto o di qualche via angusta, che subito mi trovarete,
49 II, 10| consentimento gettarono via i guanti ed i getti.~Dandosi
50 II, 11| che fuggendo gli portava via la carne che rubbata gli
51 II, 11| dello ingegno mio mancar per via. Non però voglio desistere
52 II, 12| d'ingannarlo per un'altra via.~Era tra questi ladri uno
53 II, 12| cavalcando Pandolfo per certa via fangosa e malagevole, entrato
54 II, 12| viandanti che per quella via passavano, senza dubbio
55 II, 12| risposta in sonno, per altra via al suo monasterio fece ritorno. —~
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