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55 via
54 asino
Giovanni Francesco Straparola
Le piacevoli notti

IntraText - Concordanze

inteso

   Libro,  Notte
1 I, I| Il pretore, che giá aveva inteso il caso dal principio al 2 I, I| usanza nostra. Hai tu ben inteso? or vattene in pace. — La 3 I, I| liberamente ricorse. La quale, inteso il fellone animo del padre 4 I, I| dirle non volse. Il re, inteso il tutto, con consentimento 5 I, I| dannata. E quando minutamente inteso averai e tocco con mani, 6 I, I| che la uccisero. Il che inteso da Dimitrio, e considerata 7 I, 1| Filenio, presa la lettera e inteso il tenore, e non considerato 8 I, 1| giovane scolare, che giá aveva inteso esser cotta la cena e ogni 9 I, 1| ella rimanesse libera. — Inteso che ebbe il duca questo, 10 I, 1| sospeso. —~Messer Gasparino, inteso il fiero voler del duca, 11 I, 1| di tormentarlo, ed avendo inteso che voi dalla moglie, per 12 I, 2| volse communicare. Il che inteso dal re, da cordoglio volse 13 I, 2| il paterno regno. Il re, inteso l’immoderato pregio, chiamò 14 I, 2| fieramente lagrimava; ed inteso il tutto, li disse: — Ahi, 15 I, 2| gli spiccava. Il soldano, inteso il fiero proponimento della 16 I, 2| la meravigliosa opera, e inteso il giovane esser figliuolo 17 I, 2| alte grida, corse a lei, ed inteso che nella camera era un 18 I, 3| e cavalieri la sposò. Ed inteso di cui era figliuola, molto 19 I, 3| servente d’Ippolito, che inteso aveva la venuta di messer 20 I, 3| Lodovica:]~— Io ho sempre inteso, piacevoli e graziose donne, 21 I, 3| avevano insieme detto. Il re, inteso cotal tenore, le fece a 22 I, 3| Costui piú e piú volte aveva inteso che nel mondo non era cosa 23 I, 4| Festevoli e graziose donne, ho inteso per fama ed anche veduto 24 I, 4| avevano, cosí fecero. L’oste, inteso questo, fu il piú allegro 25 I, 4| qui venire, è che io ho inteso che sei valoroso cavaliere, 26 I, 4| gli fusse a grado. Il che inteso dal re, egli fece quello 27 I, 4| perduta poavola, avendo inteso il publicato bando, vennero 28 II, 5| bisogno ch'io le cerchi dove inteso avete. — La comare, che 29 II, 6| non che a vedere. Gabrina, inteso il desiderio d'Isabella, 30 II, 6| fanciullo partorí. Il che inteso, i parenti grandemente si 31 II, 6| le cose mie. — Ermacora, inteso il sciocco voler del fratello, 32 II, 7| poltronzone di Gordino, che aveva inteso il tutto, mai non si mosse, 33 II, 7| non è in casa. — La fante, inteso il voler della donna, li 34 II, 7| narrorno il tutto. Il padre, inteso il sopradetto caso, senza 35 II, 8| ventura sua. Il chiromante, inteso il voler del re, prese la 36 II, 8| prudente e savio. — Rodolino, inteso il parlar del re, si sbigottí 37 II, 8| dolore intrinseco. Il che inteso, ordinò il re che si apparecchiassero 38 II, 8| allegramente ricevuto. — Malacarne, inteso il parlar del signore, e 39 II, 8| La fanciulla, che aveva inteso il trattato, senza dir altra 40 II, 8| se ne gisse, non seppi. — Inteso ch'ebbero i giovani il parlar 41 II, 8| vescovo, vedute le legna ed inteso chi era il mandatore, assai 42 II, 8| miei, e forse ancor voi inteso l'avete, erano in compagnia 43 II, 9| non le narrasse.~Finetta, inteso il compassionevole caso 44 II, 9| crudelmente perisca. — Inteso ch'ebbe Cesarino il parlar 45 II, 9| dissero, Cesarino vivere. Inteso questo, il re e la figliuola, 46 II, 10| parlare col re: il qual, inteso che era una gatta che parlar 47 II, 10| mandava quella carne. Ed inteso chi fusse, disse che devesse 48 II, 10| tuor moglie. E perché aveva inteso che egli aveva una figliuola 49 II, 12| SIGNORA CHIARA:]~ ~— Ho inteso, gentilissime donne, dagli 50 II, 12| servo, che aveva chiaramente inteso il voler del suo patrone, 51 II, 12| come avete altre volte inteso, fu uomo aveduto, saggio 52 II, 12| questa cosa? — Il padre, inteso questo, rimaso pel dolor 53 II, 12| donne, che mai non abbiate inteso il caso di Guglielmo re 54 II, 12| voi dovete a bastanza aver inteso 'l caso mio per la disputazione 55 II, 12| gagliardo viverete. — I medici, inteso il bell'ordine dato da Gotfreddo


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