Libro, Notte
1 I | LIBRO PRIMO~Orfeo dalla Carta~alle piacevoli
2 I, I| uomo di gran maneggio, il primo luoco appresso la signora
3 I, I| cinque donne i nomi, il primo che uscí del vaso, fu quello
4 I, I| vezzosa Lauretta, a cui il primo luogo di questa notte per
5 I, I| scostarsi da quelli. De’ quai il primo fu che, per l’amor grande
6 I, I| appresso questo voi tenete il primo luoco appo la persona sua.
7 I, I| Laonde egli la notte su ’l primo sonno andò lá dove era il
8 I, 1| comandamento suo. E per sorte il primo che uscí del vaso, fu d’
9 I, 1| per sorte aveva toccato il primo luogo della seconda notte,
10 I, 1| com’egli sará in su ’l primo sonno, io l’ucciderò. —
11 I, 1| Verrete questa notte su ’l primo sonno alla camera mia, e
12 I, 1| ascendere le mura del castello e primo mettere lo stendardo del
13 I, 2| giostra ornai era passato il primo giorno, ed uno saracino,
14 I, 2| formica depose e nel suo esser primo fece ritorno. Doralice,
15 I, 3| e di Fiordiana trasse il primo nome; indi di Vicenza, dopo
16 I, 3| parve che ella era nel suo primo sonno, li uscí dell’arca
17 I, 3| gli suoi fratelli al suo primo esser restituiti non erano.
18 I, 3| che tocchi gli arrai, nel primo stato ch’erano i fratelli
19 I, 3| con suoi empiastri, nel primo suo esser ritornare il fece.
20 I, 4| cinque damigelle il nome, il primo ad Eritrea toccò per sorte;
21 I, 4| per sorte aveva toccato il primo luogo della presente notte,
22 I, 4| e con maggior onore del primo adietro tornerai. — Ordinati
23 I, 4| Adamantina aveva fatto il primo sonno, che la poavola cominciò
24 I, 4| poavola si coricò. Fatto il primo sonno, la poavola si destò,
25 II | il minimo.~Da Vinegia, il primo di settembre, MDLIII.~~ ~ ~ ~
26 II, 5| cinque damigelle il nome, il primo che uscí fuori di Alteria
27 II, 5| Alteria, a cui toccava il primo luogo di favoleggiare, messa
28 II, 5| all'altro. E quantunque il primo ingannatore con mirabil
29 II, 6| per sorte aveva tocco il primo aringo della presente notte,
30 II, 6| fratelli di andarvi. E il primo promise di ascender la rocca
31 II, 7| cinque nomi; de quali il primo fu di Eritrea, l'altro di
32 II, 7| dover esser sua, perché fu primo a vederla. Fentuzzo: — Anzi
33 II, 7| devrebbe esser mia, perché primo la vidi. — Ed io, — disse
34 II, 7| patto tra noi: chi sará il primo a parlare, chiuda l'uscio.
35 II, 7| cura d'alcun infermo, al primo ingresso abbi sempre l'occhio
36 II, 8| gentil Diana, sapendo il primo luogo del favoleggiar a
37 II, 9| cinque damigelle il nome, il primo che uscí fu di Lauretta;
38 II, 9| avedesse, col suo onore nel primo stato rimase. —~
39 II, 9| ma voglio che tu sii il primo a valicare. — Il leone,
40 II, 10| sopradetto; e vestitosi del suo primo abito, ritornò nel monasterio.
41 II, 11| il nome: delle quali il primo fu di Lionora, il secondo
42 II, 11| tu che gli è scritto nel primo della Politica: «La femina
43 II, 12| principal tra noi, sará il primo; indi di uno in uno seguiranno
44 II, 12| aveva la madre. A cui il primo delli tre cittadini indi
45 II, 12| scorse l'anno. Dopo', il primo dí del sequente anno ritornando,
46 II, 12| questi tre precetti. Il primo, che voi teniate il capo
47 II, 12| carnessale, e sopragiunto il primo dí di quadragesima, la signora,
48 II, 12| donne, che noi siamo al primo dí di quaresima, ed oramai
49 Not | specialmente per il fatto ch'è il primo novelliere in Europa in
50 Not | Venezia, e «da Vinegia il primo di settembre, 1553» è datata
51 Not | novelliere.~ ~Edizioni del libro primo:~I.
52 Not | edizioni del 1550 e 1551 pel primo libro e su quelle del 1553
53 Not | dalla ediz. 1558 per il primo libro e dalle edizioni 1556
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