Libro, Notte
1 I, I| A questa dolce ed onesta compagnia concorsero molti nobili
2 I, I| rivoltasi verso la grata compagnia, disse: — Da poi che cosí
3 I, I| questa nostra amorevole compagnia non cagioni disordine alcuno,
4 I, I| ringraziata la fante della buona compagnia che ella fatta gli aveva,
5 I, 1| quando l’onesta ed orrevole compagnia al luogo solito a favoleggiare
6 I, 1| racconti a questa orrevole compagnia una favola non piú per lo
7 I, 2| vestitosi, se n’andò in compagnia del giovene al palazzo:
8 I, 2| caldamente le comandò che compagnia tenere le dovessino, carezzandola
9 I, 3| quando la onesta ed onorevole compagnia all’usato suo luogo lietamente
10 I, 3| questa orrevole e grata compagnia, mi stringe e inanima a
11 I, 3| per suo diporto con molta compagnia se n’andava alla caccia.
12 I, 3| vedendo sí bella ed orrevole compagnia, disse alle sorelle Lionella
13 I, 4| quando la bella ed onorevole compagnia, posto giú ogni altro pensiero,
14 I, 4| lieto viso l’amichevole compagnia graziosamente salutata,
15 I, 4| fanno bisogno, con la nobile compagnia si partí: raccomandate però
16 I, 4| permette che io ricusi sí fatta compagnia: anzi io vi ringrazio, e
17 I, 4| ringraziandolo molto della buona compagnia avuta da lui. Ma Guerrino,
18 I, 4| bianch, e sí ol metí in compagnia d’un alter garzô de botiga
19 I, 4| ch’a ’l ghe farèf bôna compagnia e boni spisi. Zambô, ch’
20 I, 4| ave favelò un gran pezo de compagnia, disse la Tia a Marsilio: —
21 I, 4| se leva su de tera e in compagnia de la Tia descargò la farina
22 II, 5| quando la bella e fida compagnia, sprezzato ogni sforzevole
23 II, 6| quando l'onesta e fida compagnia al palazzo della signora
24 II, 6| fastidire questa nobile e grata compagnia, con silenzio passo. E per
25 II, 7| ricevette la nobile e orrevol compagnia, che poco inanzi al bel
26 II, 8| quando l'amorevole e onorata compagnia, posto da parte ogni noioso
27 II, 8| a cavallo, con onorevole compagnia cavalcò verso l'Austria;
28 II, 8| che, allontanato dalla compagnia, smarrí la diritta strada,
29 II, 8| vecchiarello con la madre in compagnia, ritornò al signore, e facevagli
30 II, 8| leggieri si sente, fu dalla compagnia del signor il strepito sentito.
31 II, 8| Ai quali disse uno della compagnia: — Che contenzioni e romori
32 II, 8| prete; e voltatosi alla compagnia, disse: — Quando, fratelli
33 II, 8| tornasti. — E voltatosi alla compagnia, disse: — Sapiate, fratelli
34 II, 8| inteso l'avete, erano in compagnia alcuni mercatanti fiorentini
35 II, 9| Satanasso, acciò che ella faccia compagnia alla mia, quando di qua
36 II, 10| quando l'amorevole e dolce compagnia, lasciato ogni tristo pensiero
37 II, 10| avanti; ed essendo dalla compagnia molto allontanata, s'incontrò
38 II, 10| rispondeva di sí. E per questo la compagnia gran ricco lo giudicava.~
39 II, 10| fecero. Aggiunta la nobil compagnia al bel castello, addimandò
40 II, 10| condotta a casa perché vi tenga compagnia. — La madre, non potendo
41 II, 10| dissero i soldati. — In compagnia della madre mia, — rispose
42 II, 10| a compassione, e in sua compagnia l'accettorono. Non stettero
43 II, 10| volontieri, e farolle quella real compagnia che ad una vera matrona
44 II, 11| quando l'orrevole e grata compagnia, diposto ogni molesto e
45 II, 12| ricevendo lietamente la nobil compagnia che giá di barca era smontata.
46 II, 12| tuttavia a questa onorevole compagnia, ognuno racconterá la sua,
47 II, 12| questa orrevole e degna compagnia, sforcierommi, se non in
48 II, 12| parole andarono ambiduo in compagnia al detto monasterio.~Era
49 II, 12| voltatasi all'onorevol compagnia, con piacevol viso cosí
50 II, 12| si riducesse per conto di compagnia all'usato concistoro, se
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