Libro, Notte
1 I, I| palagio di maravigliosa bellezza che allora vuoto si trovava,
2 I, I| avenga che per la sua natural bellezza alquanto altera paresse,
3 I, I| si teneva alle altre di bellezza e di grazia inferiore, per
4 I, I| generò una figliuola che di bellezza e di costumi tutte le altre
5 I, I| proponimento e acceso della sua bellezza, un giorno a sé la chiamò,
6 I, I| le rocche di maravigliosa bellezza, addimandò al mercatante
7 I, I| tutte quelle qualitá di bellezza che ad una bella donna si
8 I, 1| chiamata, la quale e di bellezza e di virtú e di cortesia
9 I, 1| fermorono, e considerata la lei bellezza e leggiadria, si consigliorono
10 I, 1| Valorosa donna, tanta è la bellezza vostra, che senza alcun
11 I, 1| incolpate me, ma la vostra bellezza, la quale a ciascaduna altra
12 I, 1| Dei. Se adunque la vostra bellezza, accolta per natura e non
13 I, 1| acceso di me per la mia bellezza, che né giorno né notte
14 I, 1| dimostrò che egli con la sua bellezza e gentil costumi l’aveva
15 I, 1| hai; imperciò che la tua bellezza, la tua leggiadria e il
16 I, 1| i delicati corpi che di bellezza avanzavano il sole: e preso
17 I, 1| grazia e d’incomprensibile bellezza, dell’amor suo piú furiosamente
18 I, 1| e gentil donna di somma bellezza, Silvia Ballastro per nome
19 I, 2| perciò che era di somma bellezza, non puote il re sofferire
20 I, 2| anno, e crescendo in tanta bellezza che non vi era un altro
21 I, 2| il leggiadro giovine e la bellezza e prontezza del suo gagliardo
22 I, 2| si trovasse, che a lei in bellezza ed in gentilezza agguagliar
23 I, 2| leggiadra, ch’ogn’altra di bellezza e leggiadria avanzava, restò
24 I, 2| venire in tanta estremitá di bellezza. Ed ella: non sapere, le
25 I, 2| facesse. Ed oltre la divina bellezza e leggiadria che in lei
26 I, 2| fama della vaga e immortal bellezza di Biancabella; e molti
27 I, 2| camera due matrone che di bellezza facevano invidia al sole.
28 I, 3| sangue, di maravigliosa bellezza e d’infinite virtú dotata:
29 I, 3| temeva per la sua singolar bellezza non fusse sollecitata da
30 I, 3| preservata nella primiera bellezza; ed in presenza di tutti
31 I, 3| giovani, a ragionare della bellezza delle donne: e chi diceva
32 I, 3| veduta una donna di tal bellezza, che quando voi la vedeste,
33 I, 4| NOTTE QUINTA~Il sole, bellezza del ridente cielo, misura
34 I, 4| gentili di costumi, e di bellezza Venere avanzavano: l’una
35 II, 7| casa, Silverio della lei bellezza sí fattamente s'accese,
36 II, 7| madonna, leggiadra e d'ogni bellezza compiuta, i cui vaghi lumi
37 II, 7| questo n'è causa la unica bellezza vostra, la qual vi fa ad
38 II, 7| maravigliavano di tanta bellezza e delle prove che il cavallo
39 II, 8| considerata l'angelica bellezza della reina, e l'etá del
40 II, 8| della vita mia, l'angelica bellezza vostra, congiunta con quelle
41 II, 8| veder la rara e singolar bellezza, la quale ad ogni altra
42 II, 9| sofferire che l'unica sua bellezza, estimata da tutti, fusse
43 II, 9| figliuola del re, la quale e di bellezza e di virtú e di costumi
44 II, 10| esser uomo che di bontá, di bellezza e di potere non aveva superiore.
45 II, 11| tempo invola ogni mortal bellezza~col rapido suo corso,~che
46 II, 11| nome chiamata. E per la bellezza di lei fu da tanto timore
47 II, 12| cantarono:~Donna, quanta bellezza e leggiadria~giamai fu in
48 II, 12| ch'era nel fior della sua bellezza, né passava il decimosesto
49 II, 12| era da molti per la sua bellezza molestata e addimandata
50 II, 12| Rizzato, uomo affabile, di bellezza prestante e di ricchezze
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