Libro,  Notte 
 1    I,    I|             piazza un leale e ricco mercatante genovese; il quale, avendo
 2    I,    I|           sempre si dee fuggire.~Il mercatante genovese, levato da Salerno
 3    I,    I|          non si parti di lá che col mercatante si convenne del pregio;
 4    I,    I|             danaro, e sodisfatto il mercatante pienamente del tutto, e
 5    I,    I|             potesse. E vestitosi da mercatante e prese molte gioie e lavorieri
 6    I,    I|             era pervenuto. A cui il mercatante rispose averlo venduto al
 7    I,    I|            e veduto ch’ella ebbe il mercatante con le care robbe, corse
 8    I,    I|           che per la strada era uno mercatante con rocche e fusi d’oro,
 9    I,    I|           non si pensava: ma ben il mercatante conobbe la figliuola. La
10    I,    I| maravigliosa bellezza, addimandò al mercatante quanto ciascuna di esse
11    I,    I|  semplicetta e pura, non avendo del mercatante alcuno sinistro pensiero,
12    I,    I|             la notte, e fingendo il mercatante di esser stanco, una delle
13    I,    I|            l’alloppiato vino. Ma il mercatante, malizioso ed astuto, prese
14    I,    I|         reina entrare si poteva. Il mercatante nella mezza notte, parendoli
15    I,    I|       trovavasi ai passati tempi un mercatante bazzariotto, Dimitrio per
16    I,    4|        vigilava, veggendo il marito mercatante, ed esser molto sollecito
17    I,    4|             forse voi di esser solo mercatante in questa cittá? Certo ve
18    I,    4|        mercatantare. E se voi siete mercatante grosso, e fate assai facende
19   II,    5|           perché messer Artilao era mercatante grosso, e faceva molte facende
20   II,    6|        FAVOLA I.~Ortodosio Simeoni, mercatante e nobile fiorentino, vassene
21   II,    6|         adunque, valorose donne, un mercatante nominato Ortodosio Simeoni,
22   II,    7|                FAVOLA IV.~Bernardo, mercatante genovese, vende il vino
23   II,    7|         quello che intervenne ad un mercatante genovese, il quale, vendendo
24   II,    7|            a gran prezzo. Laonde il mercatante, empiuti duo gran sacchetti
25   II,    7|            annoverargli volesse. Il mercatante, temendo di perseguirla,
26   II,    7|        trasse nel mare e l'altro al mercatante su la nave, come significar
27   II,    7|           vino, e gli altri dati al mercatante, erano quelli del vino:
28   II,    7|         casa: e trasformatosi in un mercatante, prese gran quantitá di
29   II,    7|        fatti molti ragionamenti, il mercatante gli offerse dare fiorini
30   II,    7|        mercato fosse la briglia. Il mercatante tanto con parole e con danari
31   II,    8|           in ordine; e vestitosi da mercatante, e prese molte merci d'oro
32   II,    8|            damigelle della reina il mercatante sí altamente gridare, si
33   II,    8|            Signora, quinci passa un mercatante e ha robbe le piú belle,
34   II,    8|           dalle larghe promesse del mercatante, lo lasciarono entrare.
35   II,    8|        accenderlo del lei amore. Il mercatante, che non dormiva, dimostrava
36   II,    8|           apprecciate. — Rispose il mercatante: — Signora, non è danaro
37   II,    8|      piaceri e comandi vostri. — Il mercatante, vedendo la reina ben disposta
38   II,    8|     ammirazione non picciola che 'l mercatante avesse tanto ardire; ma
39   II,    8|           la guadagnata robba. — Il mercatante, veduta l'ingordigia della
40   II,    8|         amore.~Adempita che ebbe il mercatante la sua voglia, uscí di camera,
41   II,    8|          reina, decetta dall'astuto mercatante, temette che il re non sopragiungesse;
42   II,    8|         rese la robba. Partitosi il mercatante per uscir del castello,
43   II,    8|          che promessa gli aveva. Il mercatante non negò averli promesso:
44   II,    8|            non pagava il scotto. Il mercatante, che era piú giotto di loro,
45   II,    8|          lasciarono gire.~Uscito il mercatante della torre, e lasciata
46   II,    8|        lunga il grido che faceva il mercatante, molto se ne rise; e giunto
47   II,   10|      masnadiere che aveva ucciso un mercatante: ed avenga che morto fusse,
 
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