Libro, Notte
1 I, I| ponendole nel fine uno enimma da essere tra tutti noi sottilissimamente
2 I, I| priva mi veggio, per non mi essere essercitata nell’arte dell’
3 I, I| quali scioccamente credono essere peccato irremissibile il
4 I, I| egli non si obligarebbe ad essere suspeso con Salardo, e perciò
5 I, I| delle buone. Ma egli, senza essere piú collato, il tutto ordinatamente
6 I, I| tempo che Polissena, senza essere da alcuno veduta, condusse
7 I, I| andatevene a casa, e fingete di essere un mendico che dimandi per
8 I, I| aveva, si partí, e senza essere da alcuno veduto, se ne
9 I, I| non volendovi andare per essere stanco, chiamate Manusso,
10 I, 1| vederete ciò che io vi dico, essere il vero. — Venuta la notte,
11 I, 1| letto, vide il suo figliuolo essere un bellissimo giovane: e
12 I, 1| rendevano di luce; e per essere antiche e grommose di fastidiosa
13 I, 1| il suo albergo, e senza essere d’alcuno conosciuto, entrò
14 I, 1| cuore, disse questo non essere di biasmo ma di vendetta
15 I, 1| fuori d’ogni sospizione d’essere in tal guisa salita, a filare
16 I, 1| ammaestramento a voi donne di non essere cosí moleste nell’avenire
17 I, 2| con la biscia dato, senza essere d’alcuna damigella accompagnata,
18 I, 2| dolorosa rimase, conoscendo ciò essere avenuto per non esser lei
19 I, 2| pensando della questione essere vincitore; ma il contrario,
20 I, 3| cui fidare mi possa, per essere alle mani di servitori e
21 I, 3| ciò che egli raccontava essere il vero, da dolore e passione
22 I, 4| volte si aveva vantato di essere sí potente e forte, che
23 I, 4| qual condizione e grado essere si voglia, si trovasse,
24 II, 5| che da lei avuto aveva l'essere, si rimosse dal suo fiero
25 II, 5| differenza~qual di loro dovesse essere badessa; e dal vicario del
26 II, 5| tutte pensarono costei dover essere la badessa, né poter farsi
27 II, 6| quale d'alcuno non poteva essere veduta né sentita, né ella
28 II, 6| considerò tra sé stessa lui essere uomo piú tosto da essercitarsi
29 II, 7| aggio fatto io, che debbio essere lacerata e fino al vivo
30 II, 8| ma elli, temendo di non essere scoperti e malmenati, non
31 II, 8| sarai. Ohimè, e come può essere che 'l lungo amore ch'un
32 II, 8| il giovane in apparenza essere di grandissimo coraggio
33 II, 8| agevolezza trovaressimo essere innumerabile; e se piú oltre
34 II, 8| negare, confermavano cosí essere il vero. — Adunque, — disse
35 II, 8| hanno veduti gli sapienti essere stati superati dagli uomini
36 II, 9| nome suo.~Il leone dice essere il leone, e l'asino li risponde
37 II, 9| leone, quando li parve di essere in luogo sicuro, disse al
38 II, 9| chiaramente quelli contratti essere illeciti ed usurari, incominciò
39 II, 9| literario studio sí anco per essere sepolto in quella il santissimo
40 II, 9| ogni indizio, s'imaginò di essere con la sua corte e proporre
41 II, 10| e dissero in veritá lei essere Tarquinia figliuola di Crisippo
42 II, 11| Il che penso piú tosto essere avenuto per certa sua sciagura,
43 II, 12| Il frate disse per allora essere alquanto occupato: ma che,
44 II, 12| finalmente si conclude il tedesco essere piú magnifico del spagnuolo.~[
45 II, 12| La novella dimostra niuno essere contento della sorte sua. —~
46 II, 12| sentendo cifolare, pensò di essere scoperto, e per timore quasi
47 Not | novelliere fosse destinata ad essere avvolta nel buio che circonda
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