Libro, Notte
1 I, I| e della mia total roina cagione. A cui la moglie rispose: —
2 I, I| esser sospeso non per altra cagione se no per non aver creduto
3 I, I| non moia, pregoti, per tua cagione lo innocente Salardo. Cessi
4 I, I| gravi e lunghe querele per cagione de’ beni che egli involati
5 I, I| della costui morte son stato cagione. Che si dirá di me quando
6 I, I| roina non volesse esser cagione. Il pretore, vedendo Cassandrino
7 I, I| disse: — Fratelli, non so la cagione perché voi mi vogliate offendere.
8 I, I| l’armaio nascosa; ma la cagione di ciò dirle non volse.
9 I, I| fu l’empio omicida, e la cagione per cui egli si mosse ad
10 I, 1| quale di tal cosa n’è stata cagione.~In Bologna, nobilissima
11 I, 1| sará stata della mia morte cagione. Amandovi adunque io, signora
12 I, 1| sí grave scorno non fusse cagione. Ma egli, che giá fatto
13 I, 1| tal vergogna erano stati cagione. Carlo, che ancora non sapeva
14 I, 1| sfrenato desiderio, mi dá cagione che io racconti a questa
15 I, 1| abbi a molestarmi per tal cagione, ma che queste cose ti siano
16 I, 1| voi della mia morte sarete cagione. — Rispose il demonio: —
17 I, 2| giá per colpa mia, ma per cagione tua, che continuamente mi
18 I, 2| alla morte. — Ed intesa la cagione del dirotto pianto, dolcemente
19 I, 2| presa moglie, over per altra cagione; e giá col suo potentissimo
20 I, 2| crudel femina per la cui cagione fu tanto errore commesso.
21 I, 2| guasta, o che voi sarete cagione della mia e vostra morte.
22 I, 2| stare, e non sapendo la cagione, dissegli: — O marito mio,
23 I, 2| amor mio, e forse saresti cagione della roina, anzi della
24 I, 3| te, Chiappino mio: qual cagione ti mosse a maggior riso,
25 I, 3| vecchio, senza sapere la cagione, divenne di lei tanto geloso,
26 I, 3| perle cadevano. Il che fu cagione che Marmiato, lasciata la
27 I, 3| ne sono stati primiera cagione. — Allora disse il re: —
28 I, 3| disse: — Qual è stata la cagione, che secondo l’ordine dato
29 I, 3| Fluvio: — Non per altra cagione, signore, ci siamo restati
30 I, 3| occorsi, erano stati la cagione: e se non erano andati da
31 I, 4| di cotal errore era stato cagione. E andatosene alla reina
32 I, 4| mi ha, di ciò n’è stato cagione; — e gli raccontò tanto
33 I, 4| della mia desiderata sanitá cagione, va, e per me sii fatto
34 I, 4| vostro è di tanto danno cagione. — Il che intendendo, Zifroi
35 I, 4| re disse: — Guerrino, la cagione che mi ha costretto farti
36 I, 4| gli addimandò, qual era la cagione che sí mesto ed addolorato
37 I, 4| lasciasti. Ed egli sará cagione della tua salute. Imperciò
38 I, 4| Cassandra; ma venuta la cagione e la opportunitá, fece il
39 I, 4| dimandata da loro per che cagione il marito cosí irato la
40 II, 5| di tanto bene era stato cagione.~Non passò molto tempo che
41 II, 6| voi di mia morte non siate cagione, mi prestarete subito soccorso; —
42 II, 8| custodia; ma non si sapeva la cagione. Questo pervenne all'orecchi
43 II, 8| signore, L'addimandò per qual cagione era venuto in quel selvaggio
44 II, 9| scorno ne sono primiera cagione. Il che agevolmente sarebbe
45 II, 9| viene, generosa madonna, la cagione di sí lamentevole pianto? —
46 II, 11| marito che egli era stato la cagione di tutto questo male, ed
47 II, 11| sciagura, che per alcun'altra cagione. Onde il detto Gerolomo,
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