Libro,  Notte

 1   II,    6|                           FAVOLA III.~Cimarosto buffone va a Roma, e uno
 2   II,    6|         Lombardia, fu giá un buffone, Cimarosto per nome chiamato: uomo
 3   II,    6|               propria patria. Vedendo Cimarosto non avere il convenevole
 4   II,    6|              era guidardonato da lui.~Cimarosto, non avendo conoscenza d'
 5   II,    6|          petto, lo ribattè in dietro. Cimarosto, vedendo la turbata ciera
 6   II,    6|              che non ti piaceranno. — Cimarosto pur instava d'entrare, affermando
 7   II,    6|            convenzione fu questa: che Cimarosto desse al cameriere nel suo
 8   II,    6|              concesso. Il che di fare Cimarosto largamente promise. Ed andato
 9   II,    6|         promise. Ed andato piú oltre, Cimarosto entrò nella seconda camera,
10   II,    6|           compagnone? — A cui rispose Cimarosto: — Io vorrei parlar col
11   II,    6|              poterli parlare. — Disse Cimarosto: — Deh, non mi tener a bada;
12   II,    6|            concedrá. — Il che di fare Cimarosto liberamente rispose. Entrato
13   II,    6|              rispose. Entrato adunque Cimarosto nella sontuosa camera del
14   II,    6|         tedesco ora latino parlava; e Cimarosto, fingendo di parlar tedesco,
15   II,    6|           sapea, del burlo che faceva Cimarosto al vescovo, rise e gran
16   II,    6|             le spalle. Avendo adunque Cimarosto e il Vescovo per gran spazio
17   II,    6|          linguaggio, finalmente disse Cimarosto latinamente al vescovo: —
18   II,    6|               di Nona. — Allora disse Cimarosto: — Monsignor mio, non è
19   II,    6|          venea, e che andava facendo. Cimarosto, prostrato a terra e basciato
20   II,    6|          esser bresciano, e nominarsi Cimarosto, ed esser venuto da Brescia
21   II,    6|             che vuoi. — Io, — rispose Cimarosto, — altro non voglio da Vostra
22   II,    6|              assai se ne rise. Ma pur Cimarosto fortemente instava che la
23   II,    6| ubedientissimo al papa, fece spogliar Cimarosto nudo come nacque; e preso
24   II,    6|   comandamento impostoli dal papa. Ma Cimarosto con chiara voce disse: —
25   II,    6|       fermasse. Fermatosi il giovane, Cimarosto cosí ignudo s'ingionicchiò
26   II,    6|           questo dire? — Allora disse Cimarosto: — Se io, santissimo padre,
27   II,    6|           spogliassino e, secondo che Cimarosto promesso li aveva, fussero
28   II,    6|          ultimo ne avesse tredeci. Ma Cimarosto disse: — Non bene si conviene,
29   II,    6|                disse il papa. Rispose Cimarosto: — Fategli legare ambiduo
30   II,    6|               rimarrò libero.~Partito Cimarosto dal papa senza rimunerazione
31   II,    6|             de nuovo? — E prestamente Cimarosto rispose: — Non altro, salvo
32   II,    6|            creder lo dovesse, disse a Cimarosto: — Tu non sai quel che tu
33   II,    6|              contrasto insieme, disse Cimarosto al prelato: — Messere, volete
34   II,    6|            far gozzoviglia a costo di Cimarosto, allegramente se n'andava.
35   II,    6|          allegramente se n'andava. Ma Cimarosto, che non dormiva, andò al
36   II,    6|               comandare? — Io — disse Cimarosto, — non voglio altro da voi,
37   II,    6|           molto attrattivo, conosceva Cimarosto pieno di berte; e però di
38   II,    6|             ma muoversi non si potea. Cimarosto, vedendo che la cosa gli
39   II,    6|               corse a casa dell'oste. Cimarosto, udito il tumulto degli
40   II,    6|            pace. — Anzi sí, — rispose Cimarosto. E tra loro fu grandissimo
41   II,    6|             passarono duo giorni, che Cimarosto, andando per la cittá, s'
42   II,    6|          asinella; e a lei voltatosi, Cimarosto disse: — O poverella, se
43   II,    6|              a visitarlo, dicevano: — Cimarosto, come stai? Tu sei raso? —
44   II,    6|             l'unzione ai piedi, disse Cimarosto: — Deh! messer, non mi ungete
45   II,    6|         questo, si misero a ridere; e Cimarosto cosí buffoneggiando in quel