Libro,  Notte 
 1    I,    I|                            FAVOLA I.~Salardo, figliuolo di Rainaldo Scaglia,
 2    I,    I|         aveva uno figliuolo nominato Salardo, il quale amando il padre
 3    I,    I|       testamento, nel quale instituí Salardo suo universal erede; dopo
 4    I,    I|            adunque Rainaldo e rimaso Salardo erede universale, vedendo
 5    I,    I|           della morte del padre, che Salardo si maritò, e tolse per moglie
 6    I,    I|            fusse, era tanto amata da Salardo suo marito, che egli non
 7    I,    I|              aver figliuoli, parve a Salardo, contro agli ultimi paterni
 8    I,    I|         Passato certo tempo, parve a Salardo di partirsi di Genova ed
 9    I,    I|       marchese la gran liberalitá di Salardo, e vedendolo giovane, ricco,
10    I,    I|            con esso lui. E tanto era Salardo col marchese in amistá congiunto,
11    I,    I|        conseguiva. Laonde, vedendosi Salardo dal marchese in tanta altezza
12    I,    I|            caccia o ad uccellare, se Salardo seco stato non fusse.~Avenne
13    I,    I|             Avenne che, ritrovandosi Salardo un giorno nella sua camera
14    I,    I|     vacillano. —~Deleggiando adunque Salardo tra sé stesso in tal maniera
15    I,    I|           fatto voi? — A cui rispose Salardo: — Io gli ho ucciso lo miglior
16    I,    I|          appo la persona sua. Ohimè, Salardo mio, voi vi avete tirata
17    I,    I|           pericolo di morte. — Disse Salardo: — E come vuoi tu che egli
18    I,    I|             e ben concio il falcone, Salardo e Teodora si puosero a sedere
19    I,    I|              dolcemente la esortava, Salardo alzò la mano e sopra ’l
20    I,    I|        graziosamente concessa.~Aveva Salardo pregato Fransoe, suo fedel
21    I,    I|              al marchese, pregandolo Salardo li fusse menato dinanzi,
22    I,    I|           fece. Dimorando l’infelice Salardo co’ ceppi a’ piedi nella
23    I,    I|        avessi l’infida mia moglie! O Salardo, quanto meglio ti sarebbe
24    I,    I|             la sera guasto. O misero Salardo, a che sei venuto? dov’è
25    I,    I|            in tal modo tra sé stesso Salardo sé medesimo riprendeva,
26    I,    I|             ne rimarrete contento. — Salardo, che attentamente ascoltate
27    I,    I| pazientemente sopportasse tal morte. Salardo, vedendo il mutamento delle
28    I,    I|         causa della condannazione di Salardo, non vi fu veruno che dirottamente
29    I,    I|        indusse a sentenziare a morte Salardo che tanto cordialmente voi
30    I,    I|             tua cagione lo innocente Salardo. Cessi la perturbazione
31    I,    I|          attendi d’esser compagno di Salardo; e se poco piú accendi il
32    I,    I|        faccia impiccarmi insieme con Salardo, se non lo trovi innocente. —
33    I,    I|    obligarebbe ad essere suspeso con Salardo, e perciò disse che era
34    I,    I|              non precedessero, e che Salardo, cosí legato e col capestro
35    I,    I|           sua fusse condotto.~Giunto Salardo alla presenza del marchese
36    I,    I|         marchese, udite le parole di Salardo che uscivano dalle intime
37    I,    I|          guardando fiso nel volto di Salardo, cosí li disse: — Salardo,
38    I,    I|            Salardo, cosí li disse: — Salardo, se ora tu potesti penetrare
39    I,    I|            portamenti, ed impiccato, Salardo no ’l permesse; ma fattolo
40    I,    I|            nova della liberazione di Salardo, se ne fuggí; e andatasene
41    I,    I| dolorosamente finí la vita sua. Indi Salardo, persentita la morte di
42    I,    I|       lagrimare; ma poi che intesero Salardo esser liberato dalla forca,
 
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