Libro, Notte
1 I, I| incautamente li ricercai. Oh Dio volesse che io mai ispermentata
2 I, I| role: — Postumio, da me per Dio da fanciullo insino a cotesta
3 I, I| lungo tempo visse, e per Dio dispensò la maggior parte
4 I, I| resero le debite grazie a Dio che da morte l’avea campato.
5 I, I| questi bambini? Io giuro a Dio che ne patirai la penitenza
6 I, 1| lui, perciò che aveva a~Dio la verginitá promessa; e
7 I, 1| nascosamente dimorò, servendo a Dio, tutto il tempo della vita
8 I, 3| dessero acerba morte. Ma a Dio non piacque che del proprio
9 I, 3| figliuolo mio? per servir a Dio e macerar questa misera
10 I, 4| e sí disse a la Tia: — Dio ve salve, Tia ben mio. —
11 I, 4| Marsilio: — E quanto, se Dio v’aia? — Assé, — respondé
12 I, 4| via, per la bell’amor de Dio, inanzo che vegna el me
13 I, 4| scorezava, disse: — Sté con Dio, Tia, dolçe anima mia; a’
14 I, 4| vuostre man. — Andé con Dio, — respose la Tia, — cara
15 I, 4| Arvederse doman, piasando a Dio, disse Marsilio. — Mo ben,
16 I, 4| limuosina per la bell’amor de Dio? e perché a’ ghe die del
17 I, 4| star miegio al mondo de Dio. E po’ — disse la Tia, —
18 I, 4| Respose Cecato: — Magari a Dio, oh fosse ’l vero quel ch’
19 II, 5| viver e il vestir vostro da Dio e dalla mia dote e non altronde
20 II, 6| riverenza che noi portiamo a Dio, intertenuti non ci avesse.
21 II, 6| intertenuti non ci avesse. E a Dio non piaccia che nel proprio
22 II, 6| sí come piacque al giusto Dio, ebbe molti figliuoli: e
23 II, 6| ed era conosciuto come il dio Pane tra i Fauni.~Venendo
24 II, 7| tra sé stesso diceva: — O Dio, perché non mi toccò la
25 II, 8| forze, rispose: — Signore, Dio volesse che io mai non vi
26 II, 8| si sentisse.~Ma il giusto Dio non permise il malvagio
27 II, 8| traditore, ah nemico di Dio! Apri l'uscio, che stai
28 II, 8| lavoravano la terra, dissero: — Dio vi salvi, fratelli! — A
29 II, 9| rimase; e tra sé ringraziava Dio che tal feminella le avesse
30 II, 9| e chiedete perdonanza a Dio, ch'egli largamente vi perdonerá.
31 II, 9| confessasti il tutto. Io, se Dio ti salvi ed abbia misericordia
32 II, 9| peccati, che per grazia di Dio meritò di esser salvo; e
33 II, 10| tra sé stesso disse: — Oh Dio volesse che Tarquinia mia
34 II, 10| prese, ringraziando il sommo Dio che l'era stato cosí favorevole.
35 II, 11| ucciso il mio debitore; per Dio, se non mi paghi il debito,
36 II, 11| confessarsi e raccomandarsi a Dio. Il che fatto, le direbbe
37 II, 12| che vi consumi. Fuggi, per Dio, fuggi! che se 'l maestro
38 II, 12| somma grazia che per amor di Dio sia contenta di udirlo pazientemente
39 II, 12| dicendole: — Madre, la grazia di Dio è stata con esso meco; perciò
40 II, 12| ladro da mille forche. Per Dio, che io ti farò pagar la
41 II, 12| alcune sentenzie, le quali, a Dio piacendo, quando pel vostro
42 II, 12| vita, ringraziando sempre Dio che dato gli avea conoscimento.~
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