Libro,  Notte 
 1    I,    I|    persona ed aitante della vita, intesa la sentenza fatta contro
 2    I,    I|         non men onesta che bella, intesa la mala intenzione del perverso
 3    I,    I|           che era avenuto. Il re, intesa intieramente la cosa, diede
 4    I,    I| allegrezza, li aperse. Polissena, intesa la venuta del marito, discese
 5    I,    I|        piovere. Il prete, che giá intesa aveva la partita di Dimitrio,
 6    I,    I|            e noi, se non avessimo intesa la buona vita e condizion
 7    I,    1|         Sinforosia, che giá aveva intesa l’una e l’altra beffa fatta
 8    I,    1|     favola non piú per lo adietro intesa: la quale, quantunque breve
 9    I,    1|            sagace e saputa molto, intesa la proposta, prese la penna
10    I,    1|       messer Gasparino: il quale, intesa la domanda, al duca se n’
11    I,    2|         il suo cavallo. Il quale, intesa l’imbasciata, molto si rallegrò
12    I,    2|         fuor che alla morte. — Ed intesa la cagione del dirotto pianto,
13    I,    2|     dovesse trasferire. Dalfreno, intesa la felice nuova del figliuolo,
14    I,    2|         dell’ira tutto spinto, né intesa la maledizione materna,
15    I,    2|       concorso dei giostranti, ed intesa la causa di sí glorioso
16    I,    3|  attentamente ascoltava il tutto, intesa la liberazione, disse: —
17    I,    4|    rimarrai contento. — Guerrino, intesa l’alta proposta del re,
18    I,    4|        farò spiccare. — Guerrino, intesa la severa proposta di Zifroi
19   II,    5|         pieno. — Messer Liberale, intesa la voluntá del compare,
20   II,    5|       abbracciarono e basciarono. Intesa messer Liberale la venuta
21   II,    5|    prudente, fingendo di non aver intesa la cosa, tacque, e in altri
22   II,    5|      raccontò la cosa. La moglie, intesa la causa del suo affanno,
23   II,    5|   apertamente udita e chiaramente intesa la proposta di suor Veneranda;
24   II,    6|           Ortodosio le lettere, e intesa la trista novella, grandemente
25   II,    6|        tutto.~I fratelli, udita e intesa la trista nuova, creder
26   II,    6|         rimarrò senza. — Il papa, intesa la cosa, assai si risentí;
27   II,    7|         gran pericolo di morte. — Intesa ch'ebbe il signor Gavardo
28   II,    7|        figliuola vostra. — Il re, intesa la picciola domanda, disse: —
29   II,    7|            La figliuola, udita ed intesa la volontá paterna, ritornò
30   II,    8|          altra robba. — La reina, intesa la magnifica e generosa
31   II,    8|           alla fine. La qual cosa intesa, disse il re: — Madama,
32   II,    8|    disposto di ubedirvi. — Il re, intesa la benigna risposta del
33   II,    8|         del regal palazzo. Il re, intesa la trista nuova, voleva
34   II,    8|     esseguir il tutto. Gli amici, intesa la cosa e avidi del guadagno,
35   II,    8| dispuntellato l'uscio, aperse. Ed intesa la causa del suo chiudersi
36   II,    8|     novella, la qual forse ancora intesa avete, a pieno intenderete.~
37   II,    8|        alli lor sapienti; i quai, intesa la cosa, furono molto contenti
38   II,    8|         tutto di carboni tinto; e intesa la disputazione che facevano
39   II,    9|          del padre. — Il pretore, intesa la causa, volse del tutto
40   II,    9|           al figliuolo. Rosolino, intesa la leggier sentenzia, levò
41   II,   12|          dicesseno il lor parere. Intesa la voluntá del re, tutti
 
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